....ravanelli.
Ma prima, una precisazione: non sto scrivendo post dall'al di là, anche se ad un certo punto ho pensato di esserci finita- dritta dritta nel cerchio dei golosi. Se mi sono ricreduta, è solo perchè il contrappasso era talmente ignobile e scontato da disonorare il padre Dante ma, fidatevi, è stata un'esperienza di quelle che non si vorrebbero ripetere più.
Praticamente, sono stata posseduta da un virus: lo sono ancora, a dire la verità, perchè l'occhio di cui parlo nel titolo è davvero l'unico aperto- e pure ben fisso sulla tastiera, che la luce abbagliante dello schermo del pc è roba troppo estrema da potersi afrontare in queste condizioni.
E' che, dopo i canonici tre giorni di virulenza- una specie di bignami delle peggiori scene di Trainspotting, dilatate però sulle bobine della Corazzata Potemkin- il virus si è affezionato alla sottoscritta e ha pensato bene di dimorare sul suo labirinto. Pare che ne abbia fatto un'altalena, a giudicare delle oscillazioni di cui soffro e, chissà perchè, non riesco a togliermi dalla mente quella canzoncina idiota dell'elefante che si dondolava appeso al filo di una ragnatela e che aveva pure esteso l'invito ai suoi compari, visto che la cosa gli sembrava interessante.
A quanto sento qui sopra, devono averla ritenuta interessantissima....In ogni caso, da oggi provo a riprendere, a marce ultra ridotte, sperando di riuscire a smaltire gli arretrati nel fine settimana, a cominciare dalle decine di e mail che mi avete mandato, chiedendomi cosa mi fosse successo, e di cui per ora vi ringrazio. Poi, rispondo con calma a tutti. Idem per l'MTC, anche se la Dani ha fatto il suo porco dovere, ma muoio dalla curiosità di vedere cosa ci avete mandato e quindi aspettatevi un giretto dalle vostre parti anche da parte mia. E poi c'è il blog, con questa ricettina da Finger Food Friday, che passo subito a raccontarvi.
TZATZIKI DI RAVANELLO CON POLPETTE DI MAIALE
da Olive, Agosto 2010
Per i motivi di cui spra, ho perso una settimana di letture dei vari blog per cui non so se si sia ufficialmente aperta la stagione della zuppetta: di sicuro, però,ho già visto in giro un po' di questi dip che da noi incontrano favori maggiori rispetto alle prime. In pratica, sono i vecchi, cari intingoli, come faceva notare bene Sabrine, qualche giorno fa: da lì, nel trionfo degli "aiutini", "attimini" e tutto quanto fa asilo infantile per adulti decerebrati, son diventate "salsine" ed oggi si chiamano dip. Non ci vuol molto acume per scorgere al'orizzonte un prossimo nome di stampo più marcatamente orientale (medio o estremo, non importa), ma sempre intingoli restano. E vivaddio, mi permetto di aggiungere: perchè sono una delle soluzioni più divertenti e creative che ogni cucina del mondo conosca.
Senza contare che basta servirli in tavola- ed è subito estate. Sono freschi, colorati, non richiedono grandi apparati per poter essere presentati e mangiati e, come dicevo prima, mettono allegria. Di conseguenza, sono perfetti per le cene in piedi, con un unico distinguo: sarebbe meglio non servirli mai in un unico contenitore, a meno che il numero degli ospiti non sia contenuto. Il motivo, è evidente, è legato a bieche ragioni igieniche: per quanto educati e composti siano i vostri invitati, non è un bel vedere, una mousse tutta piena di tracce del cucchiaio e magari anche di briciole di crostini. L'unico modo per ovviare all'inconveniente è suddividerla in due o tre coppe più piccole, che oltretutto coloreranno anche la tavola del vostro buffet. Non dimenticate di disporre accanto il cibo con cui intenderete accompagnarle: dai crostini, ai tacos, al pane di segale, alle tortillas, a meno che non si tratti di un accompagnamento caldo, che allora andrà servito all'ultimo momento. E' il caso di queste polpette di maiale, che accompagnano uno tzatziki di ravanello, semplicissimo, fresco e gustoso, così come sono tutte le ricette di Olive, una delle riviste cartacee che a me piacciono di più. Provatela, se vi capita- e poi ditemi se non ho ragione...;-)
per le polpette
1/4 di cipolla rossa piccola
400 g di carne di maiale tritata (io ho aggiunto anche della salsiccia)
70 g di pangrattato
1 uovo, leggermente sbattuto
un po' di origano
mezzo spicchio d'aglio tritato
sale, q.b.
Impastare insieme tutti gli ingredienti e dar loro la forma d piccole polpette o mini hamburger, come preferite.
per lo tzatziki di ravanello
mezzo spicchio d'aglio tritato
200 ml di yogurt greco
10 ravanelli accuratamente lavati, mondati, tagliati a fettine e poi a bastoncini
Mescolate tutto, aggiustate d sale se vi pare il caso e tenete in frigo, fino al momento di servire.
Fate cuocere le polpette in poco olio- al forno o in padella, come preferite- salatele e servitele calde, accompagnate dalla salsa di ravanello.
Ciao
Ale
Sapevo della tua influenza da Daniela e non so perchè, anzi si che lo so...poichè mi hanno riferito che non pottessi parlare pur stando bene ho immaginato la festa organizzata da tuo marito per l'evento...mi sono figurato trenini e vestiti brasiliani con in sottofondo un...:"Pe pe pe pe pe pe pe pe pe pe...zazuera zazuera zazuera zazuera...
RispondiEliminaa-e-i-o-u ipselon...a-e-i-o-u ipselon..." :D ahahahahahahahhaaha
Scherzi a parte anche io ci sono passato e so cosa dici...ma il pensiero della festa brasiliana è stata più forte di me! :D
Quanto mi piace questo tzatziki di ravanelli! accompagnarè molte mie cenette da oggi in poi e la trovo ottima per condire insalate : )
RispondiEliminaAle sono felice che tu ti stia riprendendo: dimostra al virus chi è il più forte tra i due :D
RispondiEliminaE io che ti vedevo già in auto col bagagliaio pieno e la cartina in mano a visitare chissà quale castello con cimitero annesso!! Malfidata che sono!!! Scherzo...rimettiti presto, un bacione forte ciao :)
RispondiEliminaMamma mia...dev'essere un virus davvero infimo e fastidioso! Per lo meno però vedo che non ti fa mancare fantasia in cucina, originale e ottimo questo tzatziki ^-^
RispondiEliminaSi potrebbe dire che questa salsina, che si prepara in un attimino, è un ottimo aiutino per le cene con gli amici :) Forse se provi a parlare così il virus inorridisce e se ne va!
RispondiEliminageniale! un abbraccio.
RispondiEliminaFinalmente sei tornata!
RispondiEliminatutto ciò che mi ricorda la Grecia (anche solo un nome) lo mangerei in un attimo!!
RispondiEliminaBuona guarigione allora! Dai, vedrai che la cucina ti aiuterà a tirarti su!! ;-)
RispondiEliminaSono sicura che vincerai e il virus si prenderà un bel calcio!
RispondiEliminaUhmmm tzatziki di ravanello.... bbbbuuuoonooo!!!
meno male che stai quasi bene! per l'Mt stavolta non ero ispirata. la ricetta era talmente perfetta che l'avrei voluta rifare uguale fino c quando....ho avuto improvvisi ospiti a cena e un pacco di piselli freschi regalati! a breve vi mostro cosa ne è venuto fuori.....baci!
RispondiEliminaMaledetti virus, prendiamoli a colpi di ravanello!!!!
RispondiEliminaOra pensa solo a riposarti, a tirare i ravanelli al virus ci pensiamo noi ;-)
bentornata! immaginavo che la tua forzata assenza fosse imputabile a qualche virus malandrino
RispondiEliminaSapevo che non stavi bene...ma mi fa piacere leggere di una certa ripresa.
RispondiEliminaDai, che ce la fai pure stavolta. Un bacione :-)
Ale, finalmente ti leggo! Un bacio cara, a presto
RispondiEliminaCerto con uno tzaziki del genere, il virus non può che andarsene! ;)
RispondiEliminaGrazie per essere rientrata con questa ricetta inizio/estate, metto in archivio perchè ho in previsione un buffet per meta' giugno (40pp) avro' bisogno ASSOLUTISSIMAMENTE del vostro aiuto e allora mi metto avanti con il "lavoro".
RispondiEliminaVirus vade retro........riprenditi prestissimo, ti vogliamo fresca e pimpante, il burkini è proprio dietro l'angolo.:-))
Un abbraccio.....da lontano.
diana
Che ideona lo tzatziki al ravanello invece del cetriolo!!Mi piace;-)Delizioso con la polpettina..Lo provero' sicuramente...
RispondiEliminaUn abbraccio...ora si riparte?;-)
Grazie per questo piatto così fresco e gustoso.
RispondiEliminaUn Bacio!!