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martedì 23 febbraio 2010

Sablè di Felder al parmigiano con tre variazioni


di Alessandra
English Version Below


sablè cumino limone


Bollettino medico di martedì, 23 febbraio, ore 7.00: teoricamente, sarei in piedi. Praticamente, sto ancora su un piede solo, con la non trascurabile differenza, rispetto ai giorni scorsi, che stavolta lo alterno. Vale a dire che, fino a mezz'ora fa, il piede malandato era il destro. Ora, dopo che una gruccia da pantaloni, de fero e rinforzata, è franata dritta dritta sul secondo dito del piede sinistro, zompetto per il corridoio, in stile Mino Damato sui carboni ardenti, ma senza l'espressione ascetica che aveva lui. Qui, di ascetico, ci stanno solo i santi che, ad uno ad uno, sto convocando direttamente dal Paradiso...
E comunque , la prima prova è stata superata: trattasi del famigerato aperitivo per la Festa Solenne dell'Ufficio che da almeno 5 anni vede la sottoscritta cooptata dal capo, in qualità di P.R. -da Pranzi&Rinfreschi a Pulisci&Risciacqua. Siccome sull'argomento si potrebbe scrivere un trattato, ma siccome non ho voglia di marcirmi il sangue già alle 7 e un quarto del mattino, rinvio a momenti più allegri la rievocazione delle varie tappe che mi hanno condotto ai vertici di questa carriera e passo subito a raccontarvi la Sfida dell'Anno, vale a dire come preparare un buffet per cinquanta persone, dovendo essere sul posto alle otto del mattino, per giunta in tenuta da professionista rampante, con tanto di scarpa col tacco, alla faccia della tempistica, del sudore da duro lavoro e, buon ultimo, del ditone malato.
Fosse stato per il marito, avrei dovuto telefonare al Capo e dirgli pacatamente che non ero in condizione di muovermi e che si arrangiassero da soli, una buona volta, magari mandando anche qualcuno a prelevare vassoi e caraffe. A parte la nominescion per "la migliore battuta del secolo", il suggerimento non ha sortito alcun effetto e, dieci minuti dopo, sperimentavo una nuova posizione al volante, guidando senza una scarpa e schiacciando il pedale dell'acceleratore col solo tallone. E' stato solo quando sono arrivata al parcheggio, sana, salva e senza neppure una smagliatura nella calza che ho capito che ero lì per volontà divina e che quindi, qualsiasi cosa fosse successa, avrei trovato un appiglio a cui aggrapparmi. E così è stato. Il primo, indispensabile, è stato l'aiuto della Paola, un'altra che, quando si decideranno a fare uno speciale sul mio buon carattere, potrà candidarsi a fare l'ospite d'onore; il secondo, invece, è stato il colpo di genio di lavorare scalza, su un pavimento di marmo, in una stanza che non aveva mai visto un calorifero in vita sua. Tempo trenta secondi e stavo sperimentando gli effetti analsegici del congelamento, con grande beneficio della sottoscritta e degli invitati, che, nel giro di mezz'ora, hanno fatto fuori il seguente buffet

sablè alle olive



Mini quiches al roquefort e ai finocchi (48 pezzi)
Mini quiches lorraine (48 pezzi)
Focaccia alla salvia (100 pezzi)
Mini croissant farciti con crescione e salmone affumicato (70 pezzi)
Baci di dama salati al pesto (80 pezzi)
Sablè al cumino/limone (50 pezzi)
Sablè alla paprika (50 pezzi)
Sablè alle olive (50 pezzi)

i primi 4 sono stati preparati una settimana prima e congelati; i secondi 4, invece, tre giorni prima e chiusi in scatole di latta. Al mattino (presto: prima delle 6, di sicuro), ho fatto scongelare in forno quiches e croissant, e nel frattempo farcivo i baci di dama, mentre le brioches sono state riempite in loco. Tovaglie bianche (pure quelle antiche: mamma, non leggere), con sopra dei copritovaglia ciclamino, vassoi d'argento ed alzatine. Superfluo aggiungere che le sablè nelle foto sono state immortalate prima dell'inizio della cerimonia, visto che, a parte le briciole, non è avanzato niente....


SABLE' AL PARMIGIANO
(C. FELDER)

sablè alla paprika



la ricetta base è di Felder e si riferisce ad una ventina di biscotti


farina 130g
burro 1oog
tuorlo d'uovo 1
parmigiano grattugiato 100g
sale 1 presa
pepe nero 1 presa
Preriscaldate il forno a 180. Unite tutti gli ingredienti in una ciotola a lavorate con la punta della dita fino ad ottenere una consistenza sabbiosa. Se preferite lavorate al mixer. Aggiungete l'uovo, compattate e formate una palla. Conservate in frigo per 1h. Stendete la pasta su uno spessore di ca 5mm e ricavate dei quadrotti di 4cm. infornate 15-18m. a 180°

Io sono partita dalla stessa base, quadruplicando le dosi e riducendo le dimensioni, e ho aggiunto tre diverse "profumazioni"

- cumino in semi e scorza di limone grattugiata
- paprika forte
- olive nere tritate grossolanamente

Nelle scatole di latta, si sono conservati tutti bene, eccetto quelli finiti nel contenitore con il coperchio che chiude male: mi è bastato rimetterli in forno a 150 gradi per 5 minuti e sono tornati fragranti come gli altri.
Buoni, buoni, buoni
Buon appetito
alessandra

English Version

sablè alle olive



This is a Felder's recipe, but I've added some modifies

for about 20 biscuits

130g flour
1oog
butter
1 egg yolk
100g grated Parmesan
1 pinch salt
1 pinch black pepper
Preheat oven to 180. Mix all ingredients in a bowl and knead fastly with your fingertips until you have a sandy texture. If you prefer, you can use the mixer. Add the egg, compacted and formed a ball. Keep in refrigerator for 1h. Roll out the dough to a thickness of approximately 5mm and made of squares of 4cm. bake 15-18m. 180 °


To this basic recipe, I added three different "fragrances"

- Cumin seeds and grated lemon zest
- Hot paprika
- Black olives, coarsely chopped

You can bake them in advance and preserve them in a tin, for 3 or 4 days

Buon Appetito
Alessandra


15 commenti :

  1. E'difficile nn essere d'accordo con il marito...ma capisco certi caratteri. Più gli altri dicono che non è il caso...maggiore è la volontà di mettersi alla prova e di far sempre bene. A quel punto come è capitato anche a me si crea una sottile linea divisoria che separa l'atto eroico (fine a se stesso) con l'incoscienza...per non dire altro. Quindi è a nome di tutti quelli come te o come di quel tipo che l'unico giorno di malattia dell'anno per una schiena spezzata in due da una forte lombosciatalgia ha comunque pulito casa e cucinato per tutta la settimana...ti dico a viva voce: "Vai Alessandra sei tutti noi!!!!!!" :)))))
    Passando alla ricetta invece molto belle le sable di parmigiano...mi sa che le provo a breve!
    Un saluto di comprensione e salutami tutti i santi che 2 settimane fa facevano compagnia a me!! eheheheh

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  2. Mi hai fatto troppo ridere!!!
    Ci credo che hanno finito tutto, guarda cosa avevi preparato!!!!
    Io adoro UFFICIALMENTE felder.

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  3. Qui c'è qualcosa che non mi quadra: ma una che non ha un buon carattere, non fa tutto questo popò di cose, per giunta con un alluce fuori uso!!! O forse sei esattamente come me: abbai e non mordi, quindi passi per rompic... e poi però fai di tutto di più!
    Santa Alessandra, le cose sono due o ti trasferisci tu o vengo su io!
    Domani provo i tuoi biscottini, ma con farine alternative!!!
    Baci stakanovista
    Stefania

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  4. Non me ne volere.... ma mi sono fatta quattro risate leggendo il tuo racconto. Certo non ti sei limitata a preparare qualche cosina... ti sei data un gran da fare! Brava Alessandra, sei troppo forte!

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  5. Ciao! davvero molto brava1 hai preparato un sacco di cose sfiziosissime e tutte da provare! eh..ma qui sapevano tutti di andare sul sicuro con te! sono esperienze che piacerebbe tantissimo fare anche a noi!!
    un bacione

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  6. Mi ispirano quelli con cumino e limone!
    cmq ottima produzione! chissà che delizia!:)

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  7. Che beddezza.... me ne passi uno? mamma non vedo l'ora d'avere le mani in pasta per sperimentarli.. bravissima

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  8. Stakanov era un ragazzo confronto a te! Sappi poi che crescendo si cambia. Ho guidato da Firenze a Milano senza scarpa e pigiando la frizione col tallone però in macchina avevo le calze di ricambio. Ora il mio motto è CUI PRODEST?
    Buonissimi questi, li ho fatti stamttina e lo attestano il palato ustionato dal sablè appena uscito dal forno. Li devo rifare oggi pomeriggio per il maritino (li ho quasi finiti)

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  9. Ale, questo post lo devo far leggere a Giorgio che mi ha brontolato per una settimana dopo che, il giorno del mio compleanno, mi sono alzata alle 06,00 per infornare le brioche da portare in ufficio! Niente in confronto a te!!!
    Baci,
    Valeria

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  10. Carissima Ale, ho appena preso una decisione: mi trasferirò a Genova e farò di tutto per diventare il tuo capo.
    Poi ti chiederò rinfreschi, buffet e lezioni private di cucina.
    Prometto di non infierire se vengo a sapere che hai un arto o una vertebra fuori uso.
    Affare fatto?

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  11. @ Mario: "Vai Alessandra, sei tutti noi!!!!"...ma me lo spieghi dove vado, con 'sto piede sgarruppato?????????????? meglio che me ne stia a casa, va'...

    @ Alem: anch'io adoro ufficialmente Felder. E adesso, chi sceglie l'arma??? :-))))

    @ Stefania: in pieno: abbaio ma non mordo, mi faccio in ottomila e passo per quella col caratteraccio. Ma secondo te, ho qualche speranza di cambiare, alla mia età??? dimmi di sì, ti prego!!!
    p.s. a che punto sei con le valigie???

    @ Tina, ti perdono :-)))) è che, come ho già scritto più volte, o uno se la prende in ridere o si butta giù dal ponte monumentale...

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  12. @ Manuela e Silvia: il piccolo catering è un'esperienza che va fatta, secondo me. Così almeno non avrete rimpianti quando ve la lascerete per sempre dietro le spalle...

    @ Terry: l'idea è stata della mia segretaria, che adora questi sapori mediorientali. Temevo un contrasto col formaggio e invece tutto ok, anzi: di tutti, sono quelli che ho preferito anch'io

    @ Valentina: ieri ne ho fatto un'infornata veloce per completare un antipasto, un'ora prima che arrivassero gli amici invitati a cena. li prepari in meno di un secondo e si cuociono da soli, senza nessuna accortezza. Una risorsa.

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  13. @ Silvia: mi aggrappo al tenue filo di speranza del cui prodest, visto che a me, non prodest per niente. Ci sarà qualche trauma infantile, dietro :-) perché per quanto mi sforzi di non ricascarci, ci finisco puntuale ogni volta.
    La Firenze Milano scalza mi umilia :-) almeno, ti sei ustionata con le sablè :-))

    @ Valeria, sabato ero a rischio Madre di Tutti i Litigi... non fargli leggere niente, che poi finisce che si parlano, i mariti, ed è peggio!

    @ Mapi: affare fattissimo. Non ho nemmeno bisogno di spiegare il perché!
    ciao a tutti
    ale

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  14. certo che anche questi non sarebbero male...

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