Rieccoci di nuovo in quel di Bormio per una settimana questa volta a fini "culturali". Infatti Onorevole figlia n.2 è qui per frequentare la sua Masterclass di pianoforte. Tanto per cambiare anche questa è stata organizzata dal comune, insieme all'associazione musicale "Le altre note"
e a vari sponsor e permette a giovani musicisti di " ampliare i loro orizzonti musicali confrontandosi attivamente con la musica da camera" e con altri studenti che vengono da varie parti d'Italia e di Europa per poter suonare insieme e insieme ascoltare una serie di coinvolgenti concerti dati dai loro Maestri.
E' la prima volta che a Ginevra capita un'occasione del genere, e non so dirvi la sua soddisfazione: parla in Inglese con una giovane finlandese con la quale ha condiviso casualmente la lettura dello stesso libro, nelle due linge madri ovviamente, e parla con Giulia, una giovane 20enne fiorentina, che studia a Ferrara, della loro preferenze nell'interprertazione del musicista preferito da entrambe... Insomma, per lei, una specie di paese del bengodi: in più hanno a disposizione un numero considerevoli di pianoforti tutti posti in palazzi splendidi per storia, eleganza e bellezza (perfino nello splendido palazzo De Simoni con la sua torre medievale e la parte "moderna" del 1600) del e oltre ad avere un maestro che le segue ogni giorno personalmente, ne hanno altri che seguono e aiutano il loro avanzare nella scoperta della musica da camera, con tutta la passione e l'impegno che giovani, ma titolati insegnanti possoni avere.
Insomma chi ha creature proprie sa cosa vuol dire vedersele girare intorno sorridenti e felici, nonostante Ginevra studi, ora, per parecchie ore al giorno (oggi è stata impegnata tra lezioni, ascolto, e studio, dalle 9 alle 12 e dalle 15 ale 19.15)!!!!! In questa stessa settimana abbiamo qui anche il figlio di amici che sta affrontando un ritiro con la sua squadra di calcio giovanile, e anche lui, nonostante allenamenti intensi, faticosi esercizi e partite "tirate", sorride soddisfatto e non fa altro che dirti come si diverte e come è felice di essere qui.....
La stanchezza fisica e mentale, certo merita di essere rifocillata con qualcosa di semplice ma nutriente, che dia una certa morbida soddisfazione, quando ci si riposa finalmente. Ecco perciò
e a vari sponsor e permette a giovani musicisti di " ampliare i loro orizzonti musicali confrontandosi attivamente con la musica da camera" e con altri studenti che vengono da varie parti d'Italia e di Europa per poter suonare insieme e insieme ascoltare una serie di coinvolgenti concerti dati dai loro Maestri.
E' la prima volta che a Ginevra capita un'occasione del genere, e non so dirvi la sua soddisfazione: parla in Inglese con una giovane finlandese con la quale ha condiviso casualmente la lettura dello stesso libro, nelle due linge madri ovviamente, e parla con Giulia, una giovane 20enne fiorentina, che studia a Ferrara, della loro preferenze nell'interprertazione del musicista preferito da entrambe... Insomma, per lei, una specie di paese del bengodi: in più hanno a disposizione un numero considerevoli di pianoforti tutti posti in palazzi splendidi per storia, eleganza e bellezza (perfino nello splendido palazzo De Simoni con la sua torre medievale e la parte "moderna" del 1600) del e oltre ad avere un maestro che le segue ogni giorno personalmente, ne hanno altri che seguono e aiutano il loro avanzare nella scoperta della musica da camera, con tutta la passione e l'impegno che giovani, ma titolati insegnanti possoni avere.
Insomma chi ha creature proprie sa cosa vuol dire vedersele girare intorno sorridenti e felici, nonostante Ginevra studi, ora, per parecchie ore al giorno (oggi è stata impegnata tra lezioni, ascolto, e studio, dalle 9 alle 12 e dalle 15 ale 19.15)!!!!! In questa stessa settimana abbiamo qui anche il figlio di amici che sta affrontando un ritiro con la sua squadra di calcio giovanile, e anche lui, nonostante allenamenti intensi, faticosi esercizi e partite "tirate", sorride soddisfatto e non fa altro che dirti come si diverte e come è felice di essere qui.....
La stanchezza fisica e mentale, certo merita di essere rifocillata con qualcosa di semplice ma nutriente, che dia una certa morbida soddisfazione, quando ci si riposa finalmente. Ecco perciò
TORTA MORBIDA CON FARINA DI MANDORLE E CREMA DI MASCARPONE AL CAFFE'
E' una mia idea, che ho sviluppato sulla base di una torta trovata su Più Dolci di settembre.
Ingredienti per una tortiera quadrata di circa 26x26 cm (12 persone)(io ho diviso l'impasto in due stampi da plumcake in silicone, per facilitare l'operazione di sformare la torta)
per la torta
6 uova
200 gr di farina
250 gr di zucchero
2 pizzichi di sale
1 cucchiaino raso di lievito
60 gr di mandorle macinate finissime
per la crema
4 tuorli
400 di latte
140 gr di zucchero
40 gr di farina
8 gr di colla di pesce (ne ho usati 10)
1 bustina di vaniglina o mezzo baccello di vaniglia
350 gr di mascarpone
1 confezione di panna fresca
zucchero a velo
3 tazzine di caffè
Montate a lungo le uova con lo zucchero. setacciate sul composto la farina con il lievito e il sale, aggiungendo anche le mandorle macinate fino ad ottenere una farina fine. Mescolate il tutto delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare la preparazione.
Imburrate e infarinate lo stampo: versateci il composto e infornate a 175° per 50 minuti (prima di sfornarla fate la prova stecchino: se esce asciutto la torta è cotta) Sfornate, attendete 5 minuti e poi sformate la torta sulla gratella.
Preparate, mentre la torta cuoce, la crema: scaldate il latte con 80 gr di zucchero. Montate i tuorli con lo zucchero rimasto finchè non saranno bianchi e spumosi, unite la farina e diluite con il latte ancora caldo. Mettete il composto in una casseruola e cuocete a fuoco basso sempre mescolando finchè la crema non si addensa. Togliete la casseruola dal fuoco, unite la vanillina e la colla di pesce già ammollata in acqua fredda per 10 minuti e ben strizzata. Lasciate raffreddare mescolando di tanto in tanto o con la pellicola a contatto. Sbattete il mascarpone con lo zucchero a velo e 2 tazzine di caffè ristretto, poi incorporatelo alla crema fredda. Unite delicatamente anche 140 gr di panna montata.
Dividete la torta a metà, poi inumiditela con l'ultima tazzina di caffè, allungato con un paio di cucchiai di acqua. Spalmateci su la farcia, livellatela e sovrapponete il secondo strato di torta. Questa la frase della rivista. Io invece vi suggerirei di rimettere la parte sotto della torta nello stampo, poi di rovesciarci su la crema, solo quando è molto densa e poi ricoprirla con la metà superiore. Così si evitano inutili "spiaccicamenti" della crema ovunque e la torta rimane più "ordinata". Mettete il tutto in frigo per 4-5 ore.
Prima di servire spolverizzate la superficie della torta con zucchero a velo e decorate con chicchi di caffè o gocce di cioccolato o con ciuffetti di panna o due fragolette.
Ah, si ancora 2 annotazioni:
1) la torta è forse ancor più buona il giorno dopo (e quello dopo ancora)
2) se siete dei caffè dipendenti come me, state attenti, perchè questo dolce può senza dubbio creare dipendenza ;-))) !!!!
Buon appetito
Dani
E' una mia idea, che ho sviluppato sulla base di una torta trovata su Più Dolci di settembre.
Ingredienti per una tortiera quadrata di circa 26x26 cm (12 persone)(io ho diviso l'impasto in due stampi da plumcake in silicone, per facilitare l'operazione di sformare la torta)
per la torta
6 uova
200 gr di farina
250 gr di zucchero
2 pizzichi di sale
1 cucchiaino raso di lievito
60 gr di mandorle macinate finissime
per la crema
4 tuorli
400 di latte
140 gr di zucchero
40 gr di farina
8 gr di colla di pesce (ne ho usati 10)
1 bustina di vaniglina o mezzo baccello di vaniglia
350 gr di mascarpone
1 confezione di panna fresca
zucchero a velo
3 tazzine di caffè
Montate a lungo le uova con lo zucchero. setacciate sul composto la farina con il lievito e il sale, aggiungendo anche le mandorle macinate fino ad ottenere una farina fine. Mescolate il tutto delicatamente dal basso verso l'alto per non smontare la preparazione.
Imburrate e infarinate lo stampo: versateci il composto e infornate a 175° per 50 minuti (prima di sfornarla fate la prova stecchino: se esce asciutto la torta è cotta) Sfornate, attendete 5 minuti e poi sformate la torta sulla gratella.
Preparate, mentre la torta cuoce, la crema: scaldate il latte con 80 gr di zucchero. Montate i tuorli con lo zucchero rimasto finchè non saranno bianchi e spumosi, unite la farina e diluite con il latte ancora caldo. Mettete il composto in una casseruola e cuocete a fuoco basso sempre mescolando finchè la crema non si addensa. Togliete la casseruola dal fuoco, unite la vanillina e la colla di pesce già ammollata in acqua fredda per 10 minuti e ben strizzata. Lasciate raffreddare mescolando di tanto in tanto o con la pellicola a contatto. Sbattete il mascarpone con lo zucchero a velo e 2 tazzine di caffè ristretto, poi incorporatelo alla crema fredda. Unite delicatamente anche 140 gr di panna montata.
Dividete la torta a metà, poi inumiditela con l'ultima tazzina di caffè, allungato con un paio di cucchiai di acqua. Spalmateci su la farcia, livellatela e sovrapponete il secondo strato di torta. Questa la frase della rivista. Io invece vi suggerirei di rimettere la parte sotto della torta nello stampo, poi di rovesciarci su la crema, solo quando è molto densa e poi ricoprirla con la metà superiore. Così si evitano inutili "spiaccicamenti" della crema ovunque e la torta rimane più "ordinata". Mettete il tutto in frigo per 4-5 ore.
Prima di servire spolverizzate la superficie della torta con zucchero a velo e decorate con chicchi di caffè o gocce di cioccolato o con ciuffetti di panna o due fragolette.
Ah, si ancora 2 annotazioni:
1) la torta è forse ancor più buona il giorno dopo (e quello dopo ancora)
2) se siete dei caffè dipendenti come me, state attenti, perchè questo dolce può senza dubbio creare dipendenza ;-))) !!!!
Buon appetito
Dani
Daniela
Here we are again in the Bormio , this time for a "cultural"week. Indeed my No.2 daughter is here to attend his master class in piano. As usual here, this is also organized by the municipality, together with the Association musical "Other notes"and various sponsors and allows young musicians to "broaden their musical horizons active confrontation with chamber music and with other students who come from various parts of Italy and Europe to play together and listen to a series of exciting concerts data from their maestro.
It 's the first time that such an occasion happens to Ginevra, my doughter: I can not tell her satisfaction.She speaks English with a young Finn with whom she shared casually the reading of the same book, in the two mothers language of course, and speaks with Julia, a young 20 year old Florentine, who is studying in Ferrara, about their preferences in the interpretation of their favorite musician... So, for her, a sort of haven: she can use a considerable number of pianos in some beautiful places, splendid historical, elegant and beautyful palaces (even in the magnificent Palazzo De Simoni with its medieval tower and the "modern" part of 1600) and the addition of having a piano teacher who follows her every day personally, and another that follow and help her moving forward in the discovery of chamber music, with all the passion and commitment that only young, but titled teacher can have.
So you know that there's nothing better than having your children turning around smiling and happy! And Ginevra is really happy, despite she studies now for several hours a day (today has been busy between classes, listening and learning, from 9 to 12 and from 15 wings 19.15) !!!!! In the same week we have here also the son of friends who is on a training session with his youth football team, and he too, despite intense training and strenuous exercises smiles satisfied and does nothing but tell you how as fun and is happy to be here .....
The physical and mental fatigue, certainly deserves to be refreshed with something simple but nourishing, giving some soft satisfaction when you rest, at last.
So you know that there's nothing better than having your children turning around smiling and happy! And Ginevra is really happy, despite she studies now for several hours a day (today has been busy between classes, listening and learning, from 9 to 12 and from 15 wings 19.15) !!!!! In the same week we have here also the son of friends who is on a training session with his youth football team, and he too, despite intense training and strenuous exercises smiles satisfied and does nothing but tell you how as fun and is happy to be here .....
The physical and mental fatigue, certainly deserves to be refreshed with something simple but nourishing, giving some soft satisfaction when you rest, at last.
SOFT CAKE WITH ALMOND AND MASCARPONE -COFFEE CREAM
It 's my idea, which I developed on the basis of a cake found on Dolci September.
Ingredients for a square cake pan about 26x26 cm (12 persons) (I divided the dough into two molds plumcake silicone, to facilitate the task of transforming the cake)
for cake
6 eggs
200 grams of flour
250 g sugar
2 pinches of salt
1 teaspoon yeast
60 grams of fine ground almonds
for cream
4 egg yolks
400 milk
140 gr sugar
40 g flour
8 g gelatin (I used 10)
1 packet of vanilla or vanilla bean half
350 g mascarpone
1 package cream
icing sugar
3 cups of coffee
Whip the eggs for some minutes with sugar. sift the flour made with baking powder and salt, adding the ground almonds. Mix everything gently from the bottom up.
Butter and flour the mold: pour the mixture and put in the oven at 175 degrees for 50 minutes (remove from the oven after your stick test) Remove from the oven, wait 5 minutes and then pull out of shape the cake.
Meanwhile, prepare the cream: Heat the milk with 80 grams of Sugar. Whip the egg yolks with remaining sugar until white and foamy, add flour and diluted with warm milk. Put the mixture into a saucepan and cook over low heat, stirring constantly until the cream thickens. Remove from heat, add the vanilla and the gelatin already soaked in cold water for 10 minutes and squeezed. Let cool, stirring occasionally, or in contact with the film. Beat the mascarpone with icing sugar and 2 cups of strong coffee, then embed them in cold cream. United is also 140 grams of gently whipped cream.
Divide the cake in half, then moisten with the last cup of coffee, diluted with a few tablespoons of water. Pour on the filling, and overlay the second layer of cake. This is what the magazine write. But I would suggest to put again in the cake mold the base of yourcake, then pour on the cream when it's very thick and then cover with top half. Put everything in the refrigerator for 4-5 hours.
Before serving, sprinkle the surface of the cake with icing sugar and decorate with coffee beans or chocolate chips or with tufts of whipped cream or two strawberries.
Ah, y2 more suggestions:
1) the cake is perhaps even more good the next day
2) if you are a coffee addict like me, beware, because this cake may be addictive ;-)))!!
Bon appetit
Ingredients for a square cake pan about 26x26 cm (12 persons) (I divided the dough into two molds plumcake silicone, to facilitate the task of transforming the cake)
for cake
6 eggs
200 grams of flour
250 g sugar
2 pinches of salt
1 teaspoon yeast
60 grams of fine ground almonds
for cream
4 egg yolks
400 milk
140 gr sugar
40 g flour
8 g gelatin (I used 10)
1 packet of vanilla or vanilla bean half
350 g mascarpone
1 package cream
icing sugar
3 cups of coffee
Whip the eggs for some minutes with sugar. sift the flour made with baking powder and salt, adding the ground almonds. Mix everything gently from the bottom up.
Butter and flour the mold: pour the mixture and put in the oven at 175 degrees for 50 minutes (remove from the oven after your stick test) Remove from the oven, wait 5 minutes and then pull out of shape the cake.
Meanwhile, prepare the cream: Heat the milk with 80 grams of Sugar. Whip the egg yolks with remaining sugar until white and foamy, add flour and diluted with warm milk. Put the mixture into a saucepan and cook over low heat, stirring constantly until the cream thickens. Remove from heat, add the vanilla and the gelatin already soaked in cold water for 10 minutes and squeezed. Let cool, stirring occasionally, or in contact with the film. Beat the mascarpone with icing sugar and 2 cups of strong coffee, then embed them in cold cream. United is also 140 grams of gently whipped cream.
Divide the cake in half, then moisten with the last cup of coffee, diluted with a few tablespoons of water. Pour on the filling, and overlay the second layer of cake. This is what the magazine write. But I would suggest to put again in the cake mold the base of yourcake, then pour on the cream when it's very thick and then cover with top half. Put everything in the refrigerator for 4-5 hours.
Before serving, sprinkle the surface of the cake with icing sugar and decorate with coffee beans or chocolate chips or with tufts of whipped cream or two strawberries.
Ah, y2 more suggestions:
1) the cake is perhaps even more good the next day
2) if you are a coffee addict like me, beware, because this cake may be addictive ;-)))!!
Bon appetit
Dani
Davvero una coccola fatta in torta!
RispondiEliminaChe bei ricordi mi fai tornare in mente!! oramai mi sembra un secolo da quando mi sono diplomata al conservatorio....bei tempi! pero' mia mamma mica mi faceva delle torte cosi' per tirarmi su dalle fatiche ;-)
RispondiEliminacomplimenti sia per il docle che per la notizia musicale, è un impegno forte ma dalle grandi soddisfazione che da solo la musica
RispondiEliminache torta deliziosa! mi piacciono tantissimo le torte morbide che hanno in parte la farina di mandorle, e la crema al caffé dev'essere squisita.
RispondiEliminaper l'esperienza musicale, un po' vi invidio. mia figlia ha cominciato a studiare pianoforte ma non le è piaciuto, penso che lascerà, e a me dispiace... come mi dispiace! però penso che non sia proprio il caso di forzarli, devono trovare le loro passioni, non ciò che piace a noi
Che belle soddisfazioni sono per una mamma... quindi mi servirebbe tutta la tua torta per consolarmi per tutte le insoddisfazioni a cui mi sottopongono i miei!!!
RispondiEliminaBaciiiii
@ Elga descrizione perfetta!!! Un bacione
RispondiElimina@ Elena, che bello! in cosa sei diplomata? Un bacione
@ Gunther hai assolutamente ragione: pensa oltre a Ginevra io ho anche la microba che suona il violoncello!!! una vivacità musicale che non mi stanca mai! Baci
@ E' vero Gaia, mai forzarli! già hanno da fare tante cose che non amano, non è il caso di condizionarli ancora di più.... Però quando smettono è un dolore.... lo so: la mia grande ha smesso dopo 4 anni!! Un bacione consolatorio.
@ Stefi, ma se mi ha detto la nostra amica che sono tre perle rare!!!!!! Bacissssssssssssssimi anche a te|
sulla torta non ti dico niente, solo che potrebbe scalare la mia top ten per la mia torta di compleanno:D
RispondiEliminasul fatto che sei a bormio non ti dico niente, solo che potrei offendermi molto se un'altra volta non riusciamo a vederci:D
dopo tanto impegno ci vuole una torta così! che buona.....
RispondiElimina@ Genny, questa volta sono ancora più sconclusionata dalle esigenze "artistiche" della figlia n.2!!! speriamo in una volta più tranquilla o in una tua visita genovese!!! Baci a te e luca
RispondiElimina@ Lo ha detto anche Ginevra!!!
Bacini e buona serata
CErto che hai dei figli che son proprio dei provetti nel loro campo! E' bello che abbiano queste passioni e riescano a realizzarle!
RispondiEliminaBuonissima questa torta: delicata e soffice, con un cuore morbido e goloso!
baci baci
Grazie rgazze! Un bacione e a presto
RispondiEliminain flauto traverso...tanto tempo fa!!
RispondiEliminail concerto che Ginevra terrà stasera con i suoi colleghi musicisti prevede che lei suoni anche un pezzo di bach con Flauto e violoncello! E' un bellissimo strumento... dove ti sei diplomata? Noi qui, sai, sentiamo molto l'argomento musica...
RispondiEliminaCredo che la figlioletta abbia suonato la trio sonata BVW 1039 di bach, pero sia andato tutto bene. Io mi sono diplomata a bologna, poi ho deciso di non fare della musica il mio lavoro...non è facile sfondare.
RispondiEliminahai ragione, deve essere difficilissimo. Per ora infatti è solo un sogno... ma è tanto bello che mi piace lasciarla sognare! mi informerò di quale sonata sia quella che suonerà domani sera e poi te lo dico! Un bacione
RispondiEliminaSi si fai bene ad assecondare i suoi desideri. Poi vedrai che piano piano trovera' la sua strada. Io mi sono resa conto che mi piaceva piu' dedicarmi ad altre cose....mi piaceva tantissimo suonare ma lo stress "da palco" era per me insostenibile.
RispondiEliminaSe Ale non mi avesse mandato la newsletter mi sarei persa questa delizia!!!Grazie la trovo favolosa..tra l'altro il connubio caffè/mascarpone ....je l'adore!!!!Ciao Fla
RispondiEliminaPure io adoro il connubio mascarpone/caffè, questa torta dev'essere deliziosa!
RispondiElimina@ Fla, meno male che la Ale ci ha pensato allora!!! un bacione
RispondiElimina@ Mapi giuro è veramente una cosa goduriosissima! Piace perfino a mio marito!!!! Super baci