Rossi alternati ad oro appena accennato, niente più cieli blu sfolgoranti, ma molto grigio in tutte le sue sfumature; profumo intenso di legno, di funghi, di terra umida e qualche spruzzo di neve sulle cime più alte, che si intravedono tra nuvoloni che si sfilacciano sulle cime dei pini... ecco come ci ha accolto la Valtellina lo scorso week end. Molto diversa da quella settembrina che abbiamo lasciato poche settimane fa, ma comunque piacevole, con sacchi di mele coloratissime vendute lungo la strada per tutta la alta valle; mele profumatissime, appena colte.
Se è vero che una mela al giorno toglie il medico di torno, noi dovremmo stare bene per parecchi mesi, visto che abbiamo riempito la macchina con dei bei sacchi di pomi gialli e rossi (in realtà non mi sono fatta scappare neppure le patate bianche e rosse: buonissime...)
Mi sembrava quasi di essere diventata la mitica Ariadne Oliver, la scrittrice amica di Poirot la cui entrata in scena, nei gialli di Mrs Agatha Christie è sempre preceduta da un rotolare disordinato di mele, torsoli e sacchetti di carta! A proposito, lo sapevate che la Christie le attribuisce moltissime sue manie? la passione per le mele, innanzitutto, ma anche la timidezza al limite della scontrosità, il fastidio per le sue opere stravolte da sceneggiatori e registi, e perfino la mania di torcersi le mani...
Ma non divaghiamo: torniamo alla nostra frutta. Vi dicevo che questa è decisamente la stagione della raccolta e, quindi, quale momento migliore per sperimentare un'altra semplicissima, ma eccellente,ricetta di torta con le mele se non ora?
Provate l'accostamento con il coulis di frutti di bosco, che si possono trovare sempre surgelati, se non più freschi, ma secondo me non starebbe male neppure con un paio di cucchiaiate di confettura proprio frutti di bosco o di fragole, magari leggermente scaldata per renderla più fluida, o tra poco, con una salsa all'arancia... o con una crema inglese....Caspita, se continuo a pensarci, mi sa che dovrò per forza tornare di la ad assaggiare un altro tortino elucubrando un nuovo accostamento... :-)
Se è vero che una mela al giorno toglie il medico di torno, noi dovremmo stare bene per parecchi mesi, visto che abbiamo riempito la macchina con dei bei sacchi di pomi gialli e rossi (in realtà non mi sono fatta scappare neppure le patate bianche e rosse: buonissime...)
Mi sembrava quasi di essere diventata la mitica Ariadne Oliver, la scrittrice amica di Poirot la cui entrata in scena, nei gialli di Mrs Agatha Christie è sempre preceduta da un rotolare disordinato di mele, torsoli e sacchetti di carta! A proposito, lo sapevate che la Christie le attribuisce moltissime sue manie? la passione per le mele, innanzitutto, ma anche la timidezza al limite della scontrosità, il fastidio per le sue opere stravolte da sceneggiatori e registi, e perfino la mania di torcersi le mani...
Ma non divaghiamo: torniamo alla nostra frutta. Vi dicevo che questa è decisamente la stagione della raccolta e, quindi, quale momento migliore per sperimentare un'altra semplicissima, ma eccellente,ricetta di torta con le mele se non ora?
Provate l'accostamento con il coulis di frutti di bosco, che si possono trovare sempre surgelati, se non più freschi, ma secondo me non starebbe male neppure con un paio di cucchiaiate di confettura proprio frutti di bosco o di fragole, magari leggermente scaldata per renderla più fluida, o tra poco, con una salsa all'arancia... o con una crema inglese....Caspita, se continuo a pensarci, mi sa che dovrò per forza tornare di la ad assaggiare un altro tortino elucubrando un nuovo accostamento... :-)
Tortino di saraceno con mela di Valtellina e coulis di lamponi.
(chef Apollonio)
(chef Apollonio)

Ingredienti
125 gr di burro
125 di zucchero
3 rossi d'uovo
3 albumi montati a neve
35 gr di farina 00
35 gr di farina di grano saraceno
35 gr di farina di mandorle
1/2 bustina di lievito
1 mela gialla di Valtellina
150 gr di lamponi (o di frutti di bosco per me)
75 gr di zucchero
50 gr di acqua
un rametto di meta e zucchero a velo
Ammorbidite il burro con lo zucchero in una planetaria, di seguito aggiungete i rossi d'uovo, le farine setacciate con il lievito ed una mela tagliata a quadratini.
A parte, montate gli albumi a neve, incorporandoli all'impasto delle farine, con molta delicatezza, mescolando come sempre dal basso verso l'alto : deve risultare un impasto piuttosto sodo.
Imburrate e infarinate 8 stampini monodose, e distribuite il composto al loro interno. In alternativa agli stampini monodose, potreste utilizzare anche una tortiera di 24 cm di diametro.
Imburrate e infarinate 8 stampini monodose, e distribuite il composto al loro interno. In alternativa agli stampini monodose, potreste utilizzare anche una tortiera di 24 cm di diametro.
Infornate a 160°C per 25 minuti.
Nel frattempo preparate il coulis, passando al mixer i lamponi o i frutti di bosco, anche surgelati, con lo zucchero e l'acqua. Una volta frullati, passateli attraverso un colino per togliere i semini e metteteli in una casseruolina sul fuoco portando il tutto ad ebollizione. Lasciate cuocere per 2 minuti, per farlo leggermente addensare.
Sformate il tortino, una volta cotto, adagiatelo su un piatto, cospargetelo di zucchero a velo, accompagnandolo con il coulis di lampone...
P.S. Con questa ricetta partecipiamo al contest di Perle ai Porchy , fosse anche solo perchè il nome del blog ci piace moltissimo :-))
Buona giornata a tutti
Dani