Siccome sono donna di parola, avevo preannunciato un’altra ricetta di krapfen ed ecco che mi presento con una versione di Annelise Kompatscher (il nome è già una garanzia, vero?), tratta da ''I dolci'', mio piccolo libro che ci ha già regalato 3 splendide ricette: gli strudel di mele o di ricotta e la torta di mele.
D'altra parte, oltre che donna di parola sono pure amica di Eleonora, e così ho pensato che al suo Matti forse avrebbe fatto piacere provare ad assaggiare questi dolci dal nome impronunciabile (credo suoni qualcosa come cnichiecl), ma dal cuore soffice e golosissimo per una merenda un po' speciale, perfetta per il carnevale :-)
D'altra parte, oltre che donna di parola sono pure amica di Eleonora, e così ho pensato che al suo Matti forse avrebbe fatto piacere provare ad assaggiare questi dolci dal nome impronunciabile (credo suoni qualcosa come cnichiecl), ma dal cuore soffice e golosissimo per una merenda un po' speciale, perfetta per il carnevale :-)
La versione della Kompatscher che vi presento, è quella di un tradizionale dolce Bavarese, i Kniekiehl, di origine, sembra, Boema e comunque apprezzatissimi in tutta l’Europa centrale, fino al nostro Tirolo.
Il sapore è perfetto: la pasta non troppo dolce ben si sposa con lo zucchero a velo abbondante che ricopre la ciambella e il sentore leggermente aspro della marmellata di mirtilli (io ho provato anche con quella ai frutti di bosco e alle fragole e li ho trovati buonissimi). Naturalmente la merenda deve anche essere accompagnata da qualcosa di altrettanto piacevole da bere. E allora cosa meglio di un fresco e leggero smoothie ai frutti di bosco e cannella? c'è la dolcezza del miele e del latte, il punto leggermente acidulo dei frutti di bosco, la cremosità della banana e la leggerezza dello yogurt con il profumo della cannella. Insieme in sintonia!
Quindi, deciso il menù si parte con i nostri golosissimi
Il sapore è perfetto: la pasta non troppo dolce ben si sposa con lo zucchero a velo abbondante che ricopre la ciambella e il sentore leggermente aspro della marmellata di mirtilli (io ho provato anche con quella ai frutti di bosco e alle fragole e li ho trovati buonissimi). Naturalmente la merenda deve anche essere accompagnata da qualcosa di altrettanto piacevole da bere. E allora cosa meglio di un fresco e leggero smoothie ai frutti di bosco e cannella? c'è la dolcezza del miele e del latte, il punto leggermente acidulo dei frutti di bosco, la cremosità della banana e la leggerezza dello yogurt con il profumo della cannella. Insieme in sintonia!
Quindi, deciso il menù si parte con i nostri golosissimi
KNIEKIECHL
Da I Dolci di A. Kompatscher
Ingredienti per circa 30 Kniekchl
5oo gr farina
125 ml di latte
30 gr. di lievito di birra
mezzo cucchiaio di zucchero
3 tuorli d'uovo
50 gr. burro fuso
scorza di mezzo limone
250 ml di latte
olio per friggere
marmellata di mirtilli
Mescolate il latte, il lievito e lo zucchero e ponete questo composto in un luogo caldo a lievitare (15 minuti).
Osservazioni personali:
per 3 bicchieri
2 banane
1 tazza di frutti di bosco surgelati (ovviamente andrebbero benissimo anche i freschi!)
1 tazza di yogurt naturale
1 cucchiaino di miele (oppure utilizzate lo yogurt dolcificato all’uva)
1 tazza di latte
1 spolveratina di cannella
Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e fatelo andare fintanto che non si forma un composto cremoso e liscio. Filtratelo , per eliminare i semini, e servitelo subito ai vostri ospiti.
Per averlo fresco non occorre il solito ghiaccio, per via dei frutti di bosco surgelati. Preferite il miele allo zucchero: innanzitutto si scioglie meglio e poi è più salutare. Se volete preparare qualcosa di più scenografico, potreste prearare prima lo smoothy alla banana con 1 banana, metà dello yogurt e ½ cucchiaino di miele (se lo yogurt non è dolcificato) e versatelo sul fondo del bicchiere e poi preparate con gli altri ingredienti lo smoothie rosso, versandolo sopra con delicatezza (magari aiutandovi con il dorso di un cucchiaio ) e completandolo con una spolveratina di cannella.
Carino, no ? Non è colorato abbastanza per carnevale?
Con queste ricette partecipiamo al contest di Eleonora di Burro e miele

Ingredienti per circa 30 Kniekchl
125 ml di latte
30 gr. di lievito di birra
mezzo cucchiaio di zucchero
3 tuorli d'uovo
50 gr. burro fuso
scorza di mezzo limone
250 ml di latte
olio per friggere
marmellata di mirtilli

Mescolate il latte, il lievito e lo zucchero e ponete questo composto in un luogo caldo a lievitare (15 minuti).
Setacciate la farina in una terrina, fare un incavo e versarvi il composto di latte lievito e zucchero.
Impastate il composto con poca farina e lasciare lievitare ancora (25 minuti). Unite quindi i tuorli, il burro raffreddato, la scorza di limone ed una parte del latte, mescolate bene e poi lavorate la pasta finché incomincerà a fare delle bollicine e si staccherà dal bordo della terrina. Mi raccomando versate il latte poco per volta e solo in parte per raggiungere la giusta consistenza, che deve essere morbida, ma non appiccicosa. Se la pasta risultasse troppo consistente aggiungetevi il latte restante. Coprire la pasta e fatela lievitare . Mettetela quindi sulla spianatoia infarinata, impastatela brevemente con delicatezza e dividetela in tanti pezzi regolari. Formate altrettante palle, copritele con un canovaccio e faele lievitare (1 ora 1/2).
Riscaldate l'olio. Tirate ogni pezzo di pasta in tondo dal centro verso l'esterno, in modo da ottenere dei dischi dal bordo rigonfio. Friggete i krapfen in abbondante olio ben caldo e , mentre friggono, irrorateli di olio bollente in modo che si gonfino bene. Lasciate sgocciolare le frittelle.
Disponetele su di un piatto con l'incavo verso l'alto che riempirete di marmellata di mirtill.
Spolverizzate di (abbondante) zucchero a velo.

Osservazioni personali:
- i tempi di lievitazione che ho utilizzato li ho scritti tra parentesi.
- sembra molto il lievito, rispetto alla farina, ma devo dire che i kniekiechl sono venuti perfetti, leggerissimi, senza alcun sentore di lievito: visto che spesso me lo chiedete, vi anticipo dicendo che penso si possa, volendo , ridurne la quantità, aumentando i tempi di lievitazione. Ma personalmente ho seguito le dosi al grammo. Ho ottenuto scodelline sofficissime e ben gonfie.
- la pasta deve avere una consistenza morbida e soffice, tipo pasta del pane, ma non appiccicarsi alle dita
- per friggerli aspettate che l'olio sia ben caldo (io facio sempre la prova con un pezzetto di pane) e naturalmente cercate di mantenere la temperatura costante non mettendo troppi pezzi tutti insieme. Li ho fritti mettendoli dapprima con la parte vuota verso il basso, irrorandoli sempre di olio con la schiumarola, e poi li ho girati per far dorare anche la "cupola" : giusto 1 o 2 minuti per parte sono sufficienti.
- ovviamente metteteli a scolare con l'incavo verso il basso sulla carta da cucina, prima di riempirli e spolverizzarli con lo zucchero a velo.
- come vi dicevo all'inizio li ho provati con la marmellata di fragole e di frutti di bosco ed erano eccellenti!
Eccovi invece la semplicissima ricetta per lo
Smoothie ai frutti di bosco
2 banane
1 tazza di frutti di bosco surgelati (ovviamente andrebbero benissimo anche i freschi!)
1 tazza di yogurt naturale
1 cucchiaino di miele (oppure utilizzate lo yogurt dolcificato all’uva)
1 tazza di latte
1 spolveratina di cannella
Mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e fatelo andare fintanto che non si forma un composto cremoso e liscio. Filtratelo , per eliminare i semini, e servitelo subito ai vostri ospiti.
Per averlo fresco non occorre il solito ghiaccio, per via dei frutti di bosco surgelati. Preferite il miele allo zucchero: innanzitutto si scioglie meglio e poi è più salutare. Se volete preparare qualcosa di più scenografico, potreste prearare prima lo smoothy alla banana con 1 banana, metà dello yogurt e ½ cucchiaino di miele (se lo yogurt non è dolcificato) e versatelo sul fondo del bicchiere e poi preparate con gli altri ingredienti lo smoothie rosso, versandolo sopra con delicatezza (magari aiutandovi con il dorso di un cucchiaio ) e completandolo con una spolveratina di cannella.
Carino, no ? Non è colorato abbastanza per carnevale?
Con queste ricette partecipiamo al contest di Eleonora di Burro e miele
Dani