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giovedì 10 dicembre 2009

mini pavlove ai lamponi

di Alessandra
English Version Below

mini pavlove

38 e rotti di febbre
e una aereo venerdì mattina
e in mezzo una mattinata de fuego, un pranzo di lavoro, un parrucchiere come alternativa all'arresto per oltraggio al pudore, una figlia da scarrozzare ai quattro angoli della città, biglietti e ristoranti da prenotare, bagagli da fare e qualcosa di assolutamente indispensabile da dimenticare.
...se vi metto una ricetta veloce, siamo ancora amici????


MINI PAVLOVE AI LAMPONI

mini pavlove

Non chiedetemi chi l'abbia inventata, perché non lo so, ma siamo sulla falsariga delle Pesche Melba, per capirci: quando cioè erano gli chef che facevano omaggio delle loro creazioni alle grandi artiste e non viceversa. In questo caso, è toccato ad Anna Pavlova- e mai connubio fu più felice, visto che la meringa e la panna evocano immediatamente il tutu della famosa ballerina
Già che sono obnubilata dalla febbre, ne approfitto per spararne un'altra, di cui non sono per niente sicura: questo dolce, dovrebbe avere a che fare con l'Australia, in versione extra large, con un trionfo di frutta colorata sopra lo strato di panna.
Quella nella foto, invece, è in versione mignon, perfetta come dopocena o come pasticcino per il tè. Niente vi vieta di farcirla con altra frutta (ovviamente, in casa nostra, ne alterniamo una con i lamponi rossi e l'altra con i mirtilli blu- e indovinate un po' perché) ma stanno benissimo anche le fragole e i kiwi. L'importante è non scegliere frutta che annerisca.
Per quanto riguarda la meringa, potete comprarle dal pasticcere oppure prepararle a casa: cercate comunque una misura non troppo piccola, perché deve essere vuota all'interno. Evitate le meringhe confezionate che si trovano nei supermercati, intanto perché fanno schifo e poi perché sono piatte e dure.
Il fondo può essere spennellato con un velo di marmellata, magari mista a liquore: la scaldate sul fuoco e ne mettete proprio un niente, per evitare che la meringa diventi troppo umida. Quelle della foto non ce l'hanno, ma quando la metto, mischio la marmellata con l'acquavite di lamponi, oppure con un po' di gin.
Dopodiché, panna ben montata (meglio se non zuccherata) e la frutta. Spolverata di zucchero a velo (qui manca per esigenze fotografiche) e via.
Se fate una versione leggermente più grande, potete anche servirla in piatti singoli, come dessert.
Quando prepararla? Sarebbe meglio al momento, approntando prima tutti gli ingredienti : le meringhe già private della calotta e svuotate, se è il caso, la frutta pulita e tagliata (in un contenitore ermetico, in frigo) e la panna già montata, in frigo anch'essa. Farcirle è un attimo e ne vale la pena. Altrimenti, preparatele poco prima dell'arrivo degli ospiti e tenetele sul ripiano più alto del frigo.
Grandissima cavolata, da porca, cosa dico, porchissima figura. (pure più bella di quella della nigella, tiè tiè)
Strafogatevi pure, in mia assenza
Alessandra

English version
RASPBERRY PAVLOVA

mini pavlove

Serving 6 12 medium size meringues 200 ml whipped cream (better if unsweetened) 24 raspberries icing sugar Cut the top of meringues and fill them with whipped cream. Add two raspberries on each top and sprinkle icing sugar of them. Serve immediatly. Buon Appetito Alessandra

13 commenti :

  1. questo è un colpo basso.è uno dei miei dolci preferiti....colpo basso:D

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  2. Che ideona!!!!!!!!!!!!!
    Mi complimento con te, anche febbricitante sforni idee a non finire.........il problema sara' scavare le meringhe, forse me ne verra' 1 su 10, pero' ne ho bisogno giusto di 6..... quindi va da sè............ne faccio 60.....sob!
    Grazie e di tutto........

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  3. non è l'ora del the e purteoppo neanche l'ora del dopo cena, ma 1 la mangerei mooooolllltooo volentieri. Perchè 1 meglio 2-3
    Mi raccomando riguardati ti vogliamo in piena forma prima possibile
    Bacioni

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  4. Bellissime e molto eleganti... sono certa della loro bontà! Buon viaggio e riprenditi dalla febbre!

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  5. Ma con 38,5 di febbre, la piega ti tiene??? A me no! e ho i capelli lisci! (era un dettaglio assolutamente importante da sapere, tu mi capisci, no?)
    Comunque io la pavlova la faccio ed è sempre un successo... ma queste miniporzioni assolutamente sono da porchissima figura... piccolo neo? prepararle all'ultimo minuto! Io non ho voglia di mettermi in cucina quando ci sono gli ospiti... però faccio una versione "scafazzata" (e come si traduce in italiano????), cioè metto tutto insieme e e la presento a forma di crema (Nigella docet!) ed è buonissima anche se le meringhe si ammollano un po'!... ma perché la panna senza zucchero???

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  6. Sono arrivata da te per caso, e devo dire che hai un blog stupendo, complimenti, passerò da te volentieri e soprattutto con molta calma, c'è un mondo da scoprire, qui!
    ciao

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  7. Ciao! dovresti startene al calduccio!! altro che al PC!
    ottimo dolcino: prorpio invitante e perfetto per il Natale!
    un abbraccio

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  8. Io con 38 e rotti di febbre...come tutti gli uomini degni appartenenti al genere suddetto mi lamento come un ragazzino di 7 anni che si è sbucciato un ginocchio...quindi non faccio testo...posso solo ammirare tanta energia e sperare un giorno di essere operativo un decimo di quello che hai detto tu ahahah
    Le pavlove...ma che avessero un effetto antipiretico?! eheheh
    Alla prox e brava come sempre...riguardati ;)

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  9. Guariscimi presto, Ale: le donne indaffarate non possono permettersi il lusso di ammalarsi!!!

    Baciotti.

    P.S.: goduriosissime le mini pavlove! Io impermeabilizzo la meringa con del cioccolato fondente, ma è buona anche l'idea della marmellata. ;-p

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  10. ma che carine che sono!!!
    deliziose da vedersi e da mangiarsi!

    Terry

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  11. Sono adorabile e bellissime. che buon idea.

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  12. Non so se ti posso perdonare e se siamo amiche lo stesso...ok, solo perchè hai la febbre!!!
    Bellissime queste pavlove, è un dolce in cui non mi sono mai cimentata...magari aspetto dopo Natale ;-)
    Mi raccomando guarisci presto e...divertiti!!! ;-)
    Anna Luisa

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  13. Gnente gnente che m'hai convinto a provare a rifare le meringhe????
    Dopo un tentativo disastroso, di qualche anno fa, avevo accantonato definitivamente l'idea.
    Eh beh..... mai dire mai, non è vero???
    Ed allora meringa sia!!!
    Ma se nei prossimi giorni dovessi sentire strazianti latrati, provenienti dall'altro versante del Turchino, sarebbe meglio non me ne parlassi mai più, capito??? E lo dico per il tuo bene!!!!
    Ah, ah, ah, ah....
    Un abbraccio
    Licia

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