“e’ difficile descrivere Berlino,
non la si afferra”
v. Šklovskij
“La città dei lavori in corso”
Berlino si modifica costantemente e velocemente, tanto da poterla soprannominare “la città dei lavori in corso”. Tutto si consuma e si ricrea, dalle tendenze, all’architettura o le mode. Per comprenderla fino in fondo, e non lasciarsi estraniare da tanta modernità, bisogna fare propria l’aggettivo transeunte. Cosi come fanno i berlinesi, la maggior parte tra i 18 e i 30 anni, che si comportano e si adattano al costante rinnovamento della città che cambia sempre.
Buona serata
Dani
PS grazie a Serena per la sua bella foto
Ho una compagna di scuola che vive a Berlino ed ogni volta che ci telefoniamo, mi invita, ma non mi ha mai attirata come città da visitare. Lei mi dice che è meravigliosa però, Angela è tanto solare e positiva, trova sempre il bene in ogni cosa...!!!!!!La foto mi fa pensare comunque sia un pò triste ed io non ho bisogno di tristezza! Comunque bella cartolina. Ciao Dani e buona notte a tutti e due. deny
RispondiEliminaAssolutamente non triste, credimi: è quanto di più vivo, ribollente ed in fase evolutiva si possa trovare in Europa...
RispondiEliminaSi respira proprio, la voglia di vita e di colore dopo tanti anni di grigiore.
Questa foto (quell'angolo) rappresenta benissimo l'anima tormentata ma viva di Berlino: la sua storia dolorosa (il cosiddetto "dente spezzato", la gedaechtniskirche, chiesa della memoria) e il suo presente sfavillante (il "rossetto")
Sono stata a Berlino impreparata e scettica, circa 5 anni fa: ne sono tornata rapita...
Saluti a tutti
Meiying
Meiying hai detto tutto quanto c'era da dire benissimo!!! condivido appieno il tuo pensiero. Grazie di aver condiviso le tue impressioni con noi
RispondiEliminaBuona giornata