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martedì 31 agosto 2010

Patate e funghi? sì ma Finger food

cestini di patate e funghi

Ve la anticipo qui, perchè è troppo bella. Anzi, no: bella, non lo è per niente o quanto meno non o è stata per noi che, tanto per cambiare, ci eravamo in mezzo. Però, è così "singolare" che temo che per un bel po' di tempo mi sarà impossibile parlare di funghi senza associarli a questo episodio.
Dunque, non so se vi ho mai raccontato che a mio marito piace andar per funghi. Ci va sempre meno spesso, purtroppo, perchè è oberato dal peso del lavoro ( e dell'età e di tutto il resto), ma appena arriva la stagione, se ha un momento libero, prende un bastone, infila gli stivali e parte. In più, la casa di famiglia dei miei suoceri è in un bosco dove nascono quasi solo porcini: e quindi, ogni volta che si avventurano oltre la prima linea degli alberi, possiamo star certi di una cosa: che se mai ci saranno dei funghi, a riempire i cestini, questi saranno solo dei "neri"
Grosso modo a tre quarti della vacanza scozzese, mentre stavamo scendendo lungo le Highlands, ci siamo avventurari in una delle tante stradine panoramiche che costeggiano i laghi. Il percorso si allungava e ci si perdeva in comodità, ma la bellezza del paesaggio circostante valeva la pena di sobbarcarsi il disagio dei km in più e dei sobbalzia alla schiena. Al solito, il rituale era lo stesso: macchina di traverso sul ciglio della strada, con me a sorvegliare che non fosse di intralcio e il marito e la figlia in giro a far foto.
Quel giorno lì, però, la creatura non si era voluta spostare di un millimetro dal sedile posteriore, complice il libro che stava leggendo e così eravamo rimaste in due ad aspettare il ritorno di Giulio. Che però non arrivava.
"Come mai ci mette tanto?" mi chiedevo, mentre davanti a me sfilavano immagini di cadaveri portati via dalla corrente o straziati da cervi inferociti. E siccome di natura sono ansiosa e mia figlia non mi degnava di una risposta, ho deciso di scendere e di andare a cercarlo.
"Porciniiiiiiiiiiiiiiiii" l'ho sentito urlare da lontano "prendi un sacchetto e vienimi incontro, che c'è pieno di funghi!"
Detto fatto: mi armo di sacchetto (Walkers, quello degli Shortbread) e lo raggiungo. non prima però di essermi inciampata in tre esemplari, l'uno più bello dell'altro, proprio lì sul ciglio della strada.
" E ora?" gli chiedo, mentre ci dirigiamo a sud. "cosa ne facciamo?"
"Niente: li diamo alla signora del B&B e le chiediamo di prepararcene un po' per domani. Il resto, se li tiene"
Ora, non so voi ma se c'è una cosa a cui non so resistere è il profumo dei funghi. Fatemi assaggiare qualcosa- qualsiasi cosa- che abbia questo profumo e potete star certi che lo mangerò, senza esitazioni. E quindi, vi lascio immaginare in che condizioni siamo arrivati al B&B, affamati come lupi e levando in alto il sacchetto, a mo' di offerta votiva.
"Poison". La signora sembra uscita da un fumetto. Ha i capelli lunghi e ricci, gli occhialini tondi e il naso in su, un camicione a fiori e i sandali senza calze. Mentre scaricavamo i bagagli ci ha fatto una testa così sulla sicurezza, le uscite antincendio e l'uso dei saliscendi delle porte, ripetendo che, se altrove fumare è un divieto, lì è un peccato (a pity) e pure mortale (deadly pity) e ora, davanti ai nostri porcini, ha lo sgurdo incrollabile di chi sa di essere nel giusto.
"Sono velenosi"
Il marito strabuzza gli occhi, poi li fissa prima sui finghi e poi su di lei. E comincia a spiegarle che questi sono porcini, altrimenti detti Boleti non so come, che in casa loro li raccolgono da una vita, che sua madre è una botanica, che lui li ha bevuti nel latte e ogni altra argomentazione per strapparle un sì
Ma quella, non cede di un millimetro, anzi
"Poison, Deadly poison".
E così, ci siamo rassegnati. Immobili, senza colpo ferire, abbiamo assistito al rito della spazzatura, con la tipa che prendeva il sacchetto, lo teneva accuratamente lontano da sè e lo faceva cadere nel bidone della rumenta, chiudendo subito il coperchio. Ma se vi dico che, al mattino dopo, davanti a quella poltiglia limacciosa che fa acqua da tutte le parti e che loro chiamano "mushroom" ci siam quasi messi a piangere, mi credete o no???


CESTINI DI PATATE CON CREMA DI PORCINI E ROSMARINO
da Easy Finger , di Sigrid Verbert

cestini di patate e funghi

Ideona/ina della Cavoletto per far fuori anche gli ultimi gambi del bottino dei suoceri, dopo averli mangiati fritti, nel sugo e con le patate- e stasera ci aspetta un risotto. Ieri, però, mi erano rimaste fuori dalla teglia alcune patate e così ho recuperato questa ricetta veloce, ottimo finger food da aperitivo autunnale
Per una ventina di cestini
4 piccole patate
4 porcini (io ho usato una decina di gambi)
50 g di ricotta
1 rametto di rosmarino (prezzemolo, nel mio caso)
1 dl di olio d'oliva
1 spicchio d'aglio

Versare l'olio in un pentolini, aggiungere il rosmarino, far scaldare leggermente, spegnere e far riposare per 20 minuti
(ho omesso tutto questo procedimento, perchè, come ho detto, ho usato il prezzemolo)
Intanto, pulire i funghi, tagliarli a pezzi e saltarli in padella con un filo d'olio, l'aglio in camicia e il rosmarino. Eliminare l'aglio, frullare i porcini con la ricotta, salare e pepare. Sbucciare le patate e tagliarle a fettine sottili. Eliminare il rosmarino e spennellare ogni fettina di patate con l'olio, prima di sistemarle, 4 o 5 alla volta, disposte a fiore, in stamppini per mini crostate (ho usato quelli per le mini quiches). Infornare a 180 gradi per una decina di minuti (nel mio forno, anche 5). Sfornare i cestini, lasciare intiepidire e guarnirli con la crema di porcini.
Ci vediamo stasera, per la Scozia
ciao
ale

15 commenti :

  1. complimenti per le foto, davvero belle! la ricetta è proprio carina, il libro di Sigrid nasconde davvero tante sorprese! baci

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  2. ricetta particolarissima, complimenti :)

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  3. una ricetta molto interesante...complimenti..bacio

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  4. Molto bella presentazione, immagino che buono! Complimenti!
    Un bacione

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  5. A mano a mano che leggevo il post, il divertimento cedeva il posto allo scoramento.

    Scoramento per la sorte di quei magnifici porcini, e scoramento per la semplicità nel fare i cestini di patate, senza metterci una mezza giornata e dover usare l'altra mezza per pulire la cucina. :-D

    Poison, deadly poison!!! Hahahahahahaha!!!

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  6. I cestini te li copio: procedimento molto, molto interessante... Nel caso ti farò - ovviamente - sapere. Grazie e ciao! ... Dimenticavo: brava!

    sabrine

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  7. Non vedo l'ora di provare questa ricetta.

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  8. La storia della vostra avventura con i funghi in Scozia mi ha fatto sorridere ma non sono sorpresa. Quando abitavo in Inghilterra, spesso mi sono trovata in posti pieni di funghi da raccogliere che nessuno degnava di uno sguardo, in prativa li prendevo solo io. Per gli inglesi sembra esistano solo quelli coltivati. Peccato per loro che non sanno cosa si perdono! Bella ricetta

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  9. Almeno la famiglia è stata solidale! Io in Austria ho raccolto i lamponi e mi hanno costretta a mangiarli da sola! Nemo profeta in patria, per quanto mi riguarda. Per voi, massima solidareità e per quei magnifici funghi uno sconsolato De Profundis!

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  10. Ma che triste fine per quei porcini! Già ci venivano in mente mille ricette, ma probabilmente alla padrona del B&B no eh?!
    Che finger food stuzzicanti! semplici e davvero originali! Una idea da copiare e riprovare!
    baci baci

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  11. E' un'idea molto versatile e per essere un finger food, anche poco dispendiosa (in termini di tempo ....)

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  12. Avrei pianto anch'io!!! Però questa ricettina ti è riuscita benissimo, complimenti!

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  13. Provato a farle Domenica scorsa! Devo dire che il rosmarino con il porcino stava benissimo! Non sono riuscito pero' ad ottenere i cestini di patate.. anche con tempi piu' lunghi e temperature piu alte mi restavano sempre un po morbide.

    Grazie e tornero' presto per altre ricette!

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  14. Dipende dall'amido che è contenuto nelle patate. Potresi provare a tagliarle con la mandolina e a sbollentarle qualche minuto. Le scoli con la schiumarola su un canovaccio, tampoi per asciugare bene e poi le passi in forno. Dovrebbe andare, così.
    ciao
    ale

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  15. Grazie dei consigli la prossima volta provvedo!
    Buone feste.

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