OverBlog

giovedì 25 agosto 2011

di consigli e di sconsigli- le ultime novità

Riprendiamo la rubrica dei Consigli e degli Sconsigli con due titoli segnalati da due nostre amiche,che ringraziamo per il loro contributo. il primo è uno "sconsiglio illustre", visto che è riferito ad un romanzo entrato recentemente nel novero dei titoli che fanno figo, specialmente se hai un blog di cucina, tanto che chi ha l'amicizia con la sottoscritta su FB lo ha anche visto nella mia lista di libri da comprare. An_top ne parla in tono dubbioso, invitando chi lo ha già letto ad uno scambio di opinioni, per cui se c'è qualcuno fra voi che ha voglia di intervenire, è bene accetto. Lo stesso dicasi per il secondo libro, che è un consiglio caloroso e appassionato, come tutti quelli che ci ha dato Maria Chiara e riguarda un argomento tanto delicato quanto sempre attuale, affrontato dalla penna di una giovane autrice, alla sua seconda fatica letteraria. Anche in questo caso, è probabile che molti di voi lo abbiano già letto: lo spazio per i commenti, quindi, è tutto vostro. 
Se volete dare un'occhiata all'intera lista e lasciare i vostri sconsigli e consigli,  trovate  tutto qui 
Ancora grazie ad an-top e maria chiara e buona lettura


SCONSIGLIO.
HO SERVITO IL RE D'INGHILTERRA-Bohumil Hrabal
definire la sua tecnica narrativa "particolare" ritengo sia un eufemismo..ho iniziato il libro e pazientemente sono andata avanti cercando di capire se ero impazzita io...
ho avuto anche la tentazione di portarlo indietro...
alla fine mi sono forzata e sono arrivata alla fine beh, sono ancora stordita.
La storia è quella di un apprendista cameriere ossessionato dalla sua statura anatomica e finaziaria. Jan (il protagonista)grazie alla sua ambizione conquisterà una posizione ma la "tragedia" personale sarà il continuo combattere per vederla riconosciuta almeno fino al sopraggiungere della "consapevolezza di sè".
Questo romanzo,ricco di riferimenti storici e dotato senz'altro di una sua logica filosofica mi ha sfiancato (fortuna non è un librone).
In primis per lo stile narrativo, un flusso inesauribile di parole, non si vede l'ora di arrivare a fine capitolo per "riprendere a respirare". Se uniamo poi lo stile "surrealista" il mix mi pare perfetto per un insuccesso - almeno per il mio gusto!! se qualcuno lo ha letto per favore ne scriva...son curiosa di conoscere altre opinioni!
an_top 



"Accabadora" l' ho letto d'un fiato, mi è piaciuto molto, ho apprezzato anche la scrittura originale di questa scrittrice, Michela Murgia, giustamente premiata.
La stessa amica che me ne aveva fatto regalo, mi ha regalato anche, della stessa autrice, da entrambe molto amata, il saggio "Ave Mary. E la Chiesa inventò la donna" nel quale la scrittura è mutata, per via del contenuto, saggistico, appunto, e l'argomento è davvero di grande interesse. La Murgia si chiede quanto e in che modo la Chiesa cattolica abbia contribuito alla visione attuale che un po' tutti hanno della donna in Italia al giorno d'oggi.
I risultati del suo inappuntabile e puntuale ragionamento li lascio scoprire a chi leggerà questo breve libro, rivelatore, a mio parere, sia per donne che per uomini.

3 commenti :

  1. mi piace molto la rubrica dei consigli e degli sconsigli... brave per l'onesta'

    RispondiElimina
  2. ciao Alessandra, sono una vostra lettrice da tempo anche se non credo di aver mai commentato... Il libro di Hrabal lo sto inseguendo da mesi, fulminata dalla lettura ad alta voce ascoltata a radio 3 l'anno scorso. All'ascolto l'avevo trovato interessantissimo, forse proprio grazie alla "mediazione" dell'interpretazione dell'attore (di cui non ricordo il nome, ma la voce straordinaria sì). Sono quindi curiosa di vedere quanta di questa fascinazione resterà quando potrò finalmente leggermelo tra me e me :)
    Ti terrò informata!
    Grazie

    RispondiElimina
  3. Eccomi, scusate il ritardo con cui rispondo, ma sono sempre in giro e sempre senza connessione.

    Sara, li giro alle nostre due amiche, i complimenti- e molto volentieri

    Marcella, benvenuta- e speriamo di averti più spesso fra i commentatori. Guarda, ti dico una cosa: me lo compro anch'io, questo libro (e porca miseria,mi sono dimenticata di metterlo nella lista scontata), perchè la recensione di anto mi ha talmente colpita che, parere negativo o meno, voglio "vederci chiaro" :-)
    L'attore che leggeva Ho servito il Re d'Inghilterra alla radio è Fausto Paravicino
    ciao
    ale

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...