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lunedì 26 settembre 2011

Il pane giallo con fichi e olive taggiasche- e ho mai detto che...

... a me i fichi non piacciono???
Credo di essere l'eccezione che conferma la regola, nel senso che non ho ancora incontrato qualcuno che, di fronte a un piatto di fichi maturi e sugosi, sia riuscito non dico a dir di no, ma anche a resistere. Tant'è che in queste occasioni scatta in me non so quale meccanismo ancestrale (leggasi: educazione materna, guai-guai-GUAI a dare fastidio), per cui alla fine li mangio pure io. Magari attirandomi lo sguardo in tralice del marito che trova palesemente cretino il mio comportamento ("se non ti piacciono, non li mangiare") che oltretutto lo priva di almeno uno dei suoi adorati frutti: ma è sempre meglio degli interrogativi scandalizzati e degli sguardi di compatimento degli astanti a cui, francamente, non reggo. Anche perchè la prima cosa che mi verrebbe da replicare è che "de gustibus, non si discutibus- e con la bocca piena ancora meno", ma temo in qualche incidente diplomatico, di quelli in cui devi fare ammenda per una vita, chiedendoti per tutto il tempo com'è che tocca a te riparare, quando in realtà hai tutto il diritto di dire "no grazie", senza dover essere sottoposta al fuoco di fila del percome e del perchè. E così, mi rassegno a mangiar fichi, camuffandone il sapore entro fette di salame o di focaccia o anche di tutti e due insieme e arrivando anche all'aberrazione mentale di metterli pure nell'impasto. 


pane giallo con olive e fichi neri


Risultato? Questa focaccia, a base di farina di mais, con tanti fichi a renderla più bella all'esterno, più morbida all'interno e irresistibile, dento e fuori. Sempre che vi piacciano 'ste robe qua :-)


PANE GIALLO CON FICHI E OLIVE TAGGIASCHE
da La Cucina del Corriere


350 g di farina tipo 0
150 g di farina di mais fine
1 bustina di lievito per torte salate
1 mazzetto di dragoncello
50 g di olive nere taggiasche snocciolate
50 g di pecorino grattugiato
7 fichi ben sodi
250 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di zucchero
olio extravergine di oliva 
sale

in un'ampia ciotola (o nell'impastatrice) setacciate entrambe le farine e unite il lievito, lo zucchero, una presa di sale, il dragoncello sminuzzato, un cucchiaio d'olio e 250 ml di acqua. Impastare e lavorare a lungo, fino ad ottenere un impasto liscio e morbido, che farete riposare per un'ora circa coperto da pellicola trasparente. 
Nel frattempo, lavate e asciugate i fichi, avendo cura di non rovinarli e suddivideteli a metà oppure in spicchi. 
Riprendete la pasta, abbattetela e lavoratela ancora sulla spianatoia. Aggiungete le olive tagliate in due e riprendere a lavorare, fino a quando queste si saranno bene incorporate all'impasto. 
Sistematelo in una teglia rotonda, ben unta d'olio e  con le dita praticate sulla sua superficie delle fossette, all'interno delle quali disporrete i fichi. Lasciate lievitare ancora una ventina di minuti
Accendete il forno a 220 gradi
Prima di infornare, irrorate la focaccia con un filo d'olio, cospargere con del sale e cuocete per circa 20 minuti, quando il pane sarà dorato.
Col salame, è perfetta.


pane giallo con olive e fichi neri


Note mie
Partiamo dagli ingredienti e dalla farina di mais: senza entrare nel merito della questione, quella richiesta dalla ricetta è la farina macinata fine- quindi, il "fioretto". Quella macinata grossa si chiama "bramata" ed è quella che serve per fare la polenta, tanto per dire la prima cosa che mi viene in mente. Per questa focaccia, potete anche utilizzare la farina a grana grossa, se preferite un sappore più rustico. L'essenziale è che non usiate la farina per polenta istantanea- e non è una battuta: se fate la spesa al sueprmercato, vi accorgerete che sarà facilissimo cadere nell'inganno, perchè su tante di queste confezioni, la dicitura "preparato per polenta istantanea" è scritto piccolo e pure in fondo, per cui comprare un prodotto al posto dell'altro ci sta. 

La farina indicata è la 0, ma potete anche fare metà manitoba e metà 00. 

Il lievito per torte salate  NON è quello istantaneo: partiamo dal presupposto che questo è un pane tipo focaccia, che più di tanto non cresce, anche per la presenza dei fichi che appesantiscono la superficie. Tuttavia, a differenza dei cake salati, ha comunque bisogno di riposo. Mi piacerebbe riprovare con il lievito di birra, per vedere se acquista in sofficità, oppure modificare le dosi, riducendo il primo e aumentando il riposo: alla prossima stagione di fichi, lo faccio. 

Il dragoncello ci va. Dà un sapore unico, un retrogusto che si sposa benissimo con i fichi e che non ne uccide la delicatezza del sapore. Io uso quello secco, dosandolo con cautela, perchè intanto sul poggiolo non mi cresce e fresco non lo trovo. Se non avete neppure quello secco, potete provare con un po' di rosmarino. Sapore più deciso, di sicuro, ma male non sta. 

Olive nere taggiasche snocciolate: da noi si trovano, altrove non so. Potete anche usare altre olive nere, basta che non siano troppo forti, meno che mai condite. 

Pecorino grattugiato: va bene anche un Parmigiano Reggiano di "giusta" stagionatura. L'importante è non usare un formaggio dal gusto delicato. E' il filo conduttore dei sapori di questo pane, quindi cercate qualcosa che "si senta", non eccessivamente ma neppure per nulla. 

Fichi: neri e sodi. E non sbucciati

Acqua: siamo sempre lì: la misura del liquido dipende da quanto assorbono le farine. Io ne avrei messo almeno 30 ml di più, per esempio, ma è meglio verificare ogni volta, aggiungendone a poco a poco e semmai facendo un "rabbocco" alla fine. l'impasto deve risultare comunque elastico e liscio

In merito al procedimento, io farei lievitare un po' di più. Anche qui, la lievitazione dipende da un sacco di fattori, però un'ora come indicazione generale mi sembra pochino. Non so essere precisa, perchè onestamente non ho preso il tempo: aspetto che l'impasto raddoppi e poi lo lavoro. Ma di sicuro ci saran volute quasi due ore.

con questa settimana, si conclude l'appuntamento con le (St)Renne: domani vi aspettano Fabio & Annalu e, a seguire, Stefania,Eli/Fla e Mapi. Noi vi diamo appuntamento a Novembre, con un'altra raccolta e altre sorprese, ma nel frattempo continuiamo a sorvegliare le vostre proposte con i fichi, versione gluten free, per il contest di Stefania. Manca poco alla proclamazione del vincitore, quindi affrettatevi!
Buona settimana 
ale

26 commenti :

  1. Oh, a me piacciono 'ste robe qua! :P
    E per i fichi non preoccuparti, la tua porzione posso sempre mangiarla io!

    Je suis returnou! Belin che GENOA!!!!!!!

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  2. ma ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!! ci mancavi!!!!! ma come sono contenta!!!!

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  3. Ma dico Ale, 'sto outing doveva venire proprio all'ultima settimana delle (st)renne coi fichi? :-D Almeno a noi (st)renne lo potevi dire quando abbiamo deciso il tema di settembre, no? Adesso ci spieghi per filo e per segno il percome ed il perché!!! ^_^

    MUSCARIA CIAOOOOOO!!!!!! Confermo: ci sei mancata tantissimo! Confessa: ti sei imboscata con Ken Lee. ^_^

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  4. puoi sempre metterci solo le olive e per una volta non muore nessuno!!!

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  5. Mi litigherò con Muscaria la tua porzione, ma solo per educazione...:-))))

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  6. questa mi piacerebbe tanto. adoro la farina gialla!

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  7. si dividerà per 3 la porzione... Nel dolore posso sempre sacrificarmi.
    Ottimo questo pane per i miei dentini.

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  8. non ti piacciono i fichiiiiiii???? ti tolgo mille punti, subito!! ;)
    devo dire che neanche mia figlia li mangia ("che schifo, così molli e viscidi!") e la sua porzione finisce dritta dritta nella mia pancia...
    questo pane mi sembra strepitoso e grazie per le dritte!

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  9. bellissima questa focaccia, da provare sicuramente.
    volevo chiederti cortesemente un chiarimento sul lievito.
    non mi è chiaro che lievito hai usato visto che non è istantaneo e non è quello di birra.
    grazie 1000!!buona giornata!

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  10. Sto pensando se conosco qualcuno oltre a te che non ama i fichi... non credo. Io invece i fichi li amo ma non li unisco al salato, mai! Pero' il tuo pane giallo e' bello...

    ciao
    Alessandra

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  11. A me le persone che sanno dire "no, grazie" mi piacciono e quando sono i fichi l'oggetto dell'offerta, ancora di più. Perché io ne sono ghiottissimo e li mangerei sempre tutti io^^
    Fabio

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  12. a me i fichi non piacevano, fino a due anni fa...poi ne ho assaggiato uno, di quelli fatti bene....misura giusta, maturazione giusta....adesso mi piacciono molto, anzi volevo piantarne uno in giardino!
    :-)

    ciao e buona settimana.

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  13. Io la trovo un'idea magnifica! Ci può stare che i fichi non ti piacciano, ma in una preparazione così credo che proprio non si possa non amarli! *-*
    Complimenti per il tuo blog e per le tue bellissime iniziative, mi piace lo spirito con cui lo curi e spero di trovare anch'io il coraggio di proporre qualcosa di sfizioso per i contest che proponi! :p
    Buon lunedì e buona settimana!

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  14. Mapi, Ken Lee è il nuovo fidanzato di Barbie :-)??? no, perchè se fossi il signor Mattell, lo avrei già brevettato :-)
    e non ve l'ho detto no, che non mi piacciono i fichi: ma mica l'ho fatto per voi. L'ho fatto per Colin :-)

    i5 mondi: sicuro. solo che se ci metto solo le olive, non sarà "per una volta" : ma per due, per tre, per quattro...

    araba, noblesse oblige: te la cedo tutta- che tanto con la muscaria abbiamo le luisone dei caffè della menopausa, non per dire ma anche quelle hanno il loro fascino :-)

    cleare: a parte i fichi, è veramente buona. ci si può mettere l'uva, per esempio, per rinnovare la solita schiacciata- e secondo me, vien fuori una roba da urlo

    Silvia, apprezzo il tuo spirito di sacrificio... qualndo si dice gli amici e il momento del bisogno :-))
    cosa è successo ai dentini?

    cristina, belin, mille punti???? e se ti regalo una cassetta di fichi, quante possibilità ho di recuperarli???

    Federica, ho usato il lievito secco non istantaneo. Tipo il Mastro Fornaio della Paneangeli, per intenderci: bustina argentata.

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  15. alessandra, e infatti.. io non conosco nessuno. Meglio ancora, non conosco nessuno che non ne vada pazzo :-)
    Da noi in Liguria, i fichi col salame sono un must.

    Fabio :-)))) aspetta di vedermi davanti a un cabaret di sfogliatelle e vedi, quanti "no grazie" che dico!

    Tamara, io ho provato anche quelli del contadino, ma niente da fare. Penso che si tratti proprio di un'antipatia irreversibile. Però, hai ragione: fra quelli comprati e quelli "veri", c'è un abisso...

    Raffaella, grazie grazie grazie. Se vuoi partecipare all'emmetichallenge, se hai visto in che gabbia di matti ci siamo trovate ( e non per colpa nostra, sia chiaro: noi siamo due signore a modo,serissime :-))), sei la benvenuta. Ma ti preannuncio una sorpresona per lunedì prossimo- e lì ci farebbe ancor più piacere che partecipassi
    ciao a tutti e grazie
    ale

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  16. Miiiiiiiiiiiiiiiiiiihhhhhhhhhhhh....... è tornata Muscaria, alèèèèèèèèèèèèè.

    Comunque tornando seri, ma scusa allora se ti piacevano i fichi quali eccelse bontà ci avresti tirato fuori???? Dalle ricette che hai postato non si direbbe assolutamente che non ti piacciano i fichi..... a parte Colin Firth, giusto??? BAci e buonissima settimana, Flavia

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  17. davvero interessante l'abbinamento se rimane un po' accetto volentieri!!!!

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  18. a me ste robe qua piacciono un sacco, voglio dire quelle cose che mangi senza avere un'idea precisa di quanto sia una porzione così finisci di mangirne fino a stare male :D Focaccia con farina di mais!!!!! assolutamente da fare, è bellissima!
    Un bacio

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  19. I fichi ancora ancora li mangio, anche se sono proprio una di quelle persone che davanti ad un vassoio colmo di fichi...9 volte su 10 passa oltre! Quello che non sopporto è qualsiasi preparazione a base di fichi: confettura, fichi secchi, crostate con i fichi e...mi spiace dirlo, anche questa focaccia! Però la base è senz'altro buona per altri accostamenti, giusto?
    Il lievito che dici se è il Mastro Fornaio di Pane Angeli nella bustina argentata è lievito di birra! Quello per pizze e torte salate, sempre di Pane Angeli, è in una bustina gialla: forse mi sbaglio io?
    Baci,
    Valeria

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  20. Flavia, era l'ispirazione di Colin... ho superato tutto!!!

    Tinam ahinoi, non ne è rimasta neanche una briciola..:-)

    Viola, ecco: a questa definizione non avevo mai pensato ma... mi piace da matti!!

    Vale, la base secondo me va con tutto, meglio con ingredienti che rilasciano un po' di liquido in cottura perchè di suo è abbastanza grezza, per via della farina di mais. In più, col senno di poi, l'avrei idratata ancora...
    Dunque, ora confesso tutta la mia ignoranza in materia di panificazione: io per lievito di birra intendo quello fresco.e qui mi sa che ho detto la mia prima cavolata :-) Poi c'è quello secco a lievitazione istantanea (bustina arancione e nome Pizzaiolo per la Paneangeli, bustina verde per la Bertolini)e ce n'è un altro tipo, a lievitazione lenta: che è quello delle bustine argentate della Paneangeli o quello della Lidl o quello che trovo nelle confezioni di farina spadoni, quella per fare il pane. E' a quest'ultimo che mi riferivo, poco fa. Cos'è? Lievito di birra secco, I suppose... oppure ho detto l'ennesima scemata??? :-))

    ciao
    ale

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  21. Sì, Ale. Quello è lievito di birra disidratato! Io ci metterei proprio quello (o quello fresco) e poi lascerei lievitare più a lungo (un'ora non basta).
    La proverò e poi ti faccio sapere!
    Ciao
    Valeria

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  22. mi piace quest'idea di fare delle fossette accogli-fichi :)
    buono!!!

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  23. allora ho fatto giusto:-) ho messo quello (io avevo una bustina suprstite della farina per il pane) e l'ho lasciato lievitare fino al raddoppio- e con tutta che l'ho preparato ai primi di settembre, quando faceva decisamente più caldo di ora, ci ha messo ben più di un'ora a raddoppiare.. mi consolo, dai!!

    Gio, :-)
    ciao
    ale

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  24. Ecco, pensa che io sono stata educata a dire sempre "no, grazie" e non sai quante volte me ne sono pentita...ma questa volta ti rispondo "SI, grazie!" e mi prendo una bella fetta di focaccia! :-P
    Baci
    Anna Luisa

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  25. Ti perdono questa tua 'mancanza' solo perchè leggevo cosa faresti davanti ad un "cabaret di sfogliatelle"! :P ahahahahhahaha (ancora rido)
    Per il resto io appartengo alla categoria...che stravede per i fichi...ma di certo nn dice NO ad un "cabaret di sfogliatelle"! ehehehheehe
    Segno la ricetta, il "Belin" di muscaria ed ovviamente il tuo "cabaret di sfogliatelle" :P hihihihhi
    PS
    Aspetto che ti 'sbottoni'...non dico altro :)

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