OverBlog

martedì 29 novembre 2011

The Dark Side of The Cod- A volte ritornano n1: la Liciaaaaaaaaaaaaaa!!!!


The dark side of the cod
(ovvero come ti ammazzo una ricetta cult, portandone permanentemente i segni)



No, non è una parodia del famoso brano dei Pink Floyd…. è molto, molto peggio!!!!
In questi lunghi mesi di assenza ho sbirciato, da un cantuccio remoto, le prodezze degli MT Challengers. Puntualmente dicevo a me stessa: ”No, non ce la puoi fare, rassegnati…..”
Furtivamente spiavo questa o quella tecnica di cottura, rimanevo incantata nell’ammirare i mille volti dei medesimi ingredienti e la vocina si faceva in me sempre più categorica.
Si dà il caso, però, che io abbia un’innata avversione per i “Grilli Parlanti” e, il modo migliore per indurmi a fare qualcosa, è provare a impedirmi di farla!!!!!
Ecco, questo è il primo motivo che mi ha portato nuovamente qui.
Il secondo è che adoro il baccalà, in ogni sua declinazione, anche crudo, anche con la frutta (agrumi e/o melone).
Non ho ancora provato a farne un dessert….. ma se la vocina ricomincia a stressare, non è detto che non ci provi.
Ma veniamo al perché del titolo e del sotto titolo: niente di più banale: la mia ricetta prevede l’uso del nero di seppia, ma la scatola dei guanti di lattice era vuota.
Secondo voi, potevo subordinare il mio estro creativo ad un particolare così insignificante??????
Certo che no!!!!
Ma una cosa è certa: domani andrò in ufficio con i guanti …..di lana!!!!
Su tutto il resto… è meglio tacere!!!!

La ricetta:

Per la pasta fresca:
gr. 400 circa di farina;
4 albumi;
tre bustine di nero di seppia (ahimè non ho trovato le seppie fresche);
un cucchiaio di olio EVO.

Per il condimento e la presentazione:
un bel filetto di baccalà dissalato;
2 grosse cipolle dolci;
due coste di sedano bianco ;
vino bianco secco;
un cucchiaino di concentrato di pomodoro;
timo;
4 pomodori ramati;
olio EVO, sale e pepe;

Preparazione:
Indossate i guanti di lattice (non fate come me!) e amalgamate il nero di seppia con gli albumi in una ciotola. Versateli al centro della farina e iniziate ad impastare. Aggiungete l’olio e tirate l’impasto fino ad ottenere una pasta liscia e morbida (ma non appiccicosa). Coprite con una pellicola e lasciate riposare. Successivamente tirate la sfoglia (a mano o a macchina) e ricavate i tagliolini. Infarinate e lasciate asciugare.
Nel frattempo prendete il filetto di baccalà. Mettete da parte 4 cubi (dalla parte più spessa del pesce) che farete cuocere al vapore. Spellate e diliscate le parti rimaste che serviranno per fare il sugo.
In una casseruola fate stufare le cipolle con l’olio ed il sedano. Le cipolle non devono assolutamente imbiondire e il sedano deve ammorbidirsi, quindi non abbiate fretta. Di tanto in tanto aggiungete acqua bollente. Sfumate con il vino bianco, aggiungete il concentrato di pomodoro e i pezzetti di baccalà. Fate cuocere ancora qualche minuto, regolate di sale e pepe e tenete in caldo.
Prendete i pomodori, privati dai semi, e ricavatene una concassè che condirete con olio, sale e un bel ciuffetto di timo.
Fate lessare i tagliolini, passateli in padella con il sugo preparato ed impiattateli a nido. Completate il piatto con la concassè e il pesce al vapore. Finite il tutto con un giro d’olio, aromatizzato al timo.
NB: per la pasta fresca al nero, ho imparato ad usare soltanto gli albumi: la mia salute ci guadagna (per via dell’assenza di colesterolo), la linea pure e la pasta assume un colore più brillante.
Un abbraccio a tutti
Licia


4 commenti :

  1. questa poi!!! THE DARK SIDE OF THE COD è proprio ganza :-))
    grazie
    Cristina

    RispondiElimina
  2. MERAVIGLIOSI!
    Ho detto!
    Nora

    RispondiElimina
  3. Liciaaaa!!!! Ciao, mi sei mancata qui all'MTC! Ci voleva il baccalà per smuoverti? E allora baccalà tutti i mesi! Anzi no, aspetta, ho di meglio: il grillo parlante.

    "Mi dispiace Licia, non ce la puoi fare, non presentarti mai più a un MTC!"

    E' sufficiente per farti tornare ogni mese con i tuoi piatti strepitosi? :-D

    Un abbraccione fortissimo!

    RispondiElimina
  4. - Cristina: ganza io, il titolo o il baccalà???? In ogni caso, è un gran complimento. Grazie di cuore!!!!
    - Nora: non merito tanto!!! Ciò nonostante, non so perchè, sto camminando ad un metro dal pavimento!!!!! ;-)))))))
    -Mapi: Eh, eh, eh, il potere oscuro del baccalà!!!!! In quanto a piatti strepitosi, mia cara, sono stata con il naso incollato allo schermo ad ammirare le tue sciccherie!!!!! Se fossi io il giudice......
    Grazie di cuore a tutte ed un abbraccio cumulativo
    Licia

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...