Il baccalà della Deomira(da una ricetta raccontata)
Premesso che non amo molto il baccalà anche se negl’ ultimi anni stò scoprendo varie ricette interessanti.
Questa che Vi propongo è una ricetta raccontata da mia madre…:mia nonna Deomira faceva un baccalà co l’uvetta e i pinoli ,buonissimo! Co un sugo da intingere tutta la polenta.
Cosi ho provato a cucinarlo grazie all’aiuto dei ricordi di mia madre.
Ingredienti:
400 gr.di filetto di baccalà
1 aglio
1 mazzetto di prezzemolo
½ bicchiere di vino bianco
½ barattolo di passato di pomodoro
Uvetta,pinoli e farina
Per accompagnare il pesce potete servirlo con fette di polenta gialla grigliata
Ho tenuto in ammollo il baccala’ per una nottata.L’ho tagliato a pezzettini e infarinato e poi messo a “rosolare” in una pentola antiaderente con olio ed uno spicchio di aglio.
Ho aggiunto il passato di pomodoro e dopo circa circa 20 minuti a fuoco basso, ho versato il vino, il prezzemolo tritato e l’uvetta precedentemente tenuta in ammollo in un po’ d’acqua e vino.
Fatto evaporare l’alcool ho aggiunto i pinoli tostati e ho finito di cuocere lentamente il tutto per altri 15/20 minuti mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo ho preparato la polenta ed una volta cotta l’ho stesa fra 2 fogli di carta forno per ottenere delle fettine piu’ sottili per poi grigliarle(sicuramente la mia bisnonna scuotera’ il capo per questo procedimento insolito). Il piatto ha un sapore agrodolce molto interessante,che lo rende quasi un piatto attuale…
Questa che Vi propongo è una ricetta raccontata da mia madre…:mia nonna Deomira faceva un baccalà co l’uvetta e i pinoli ,buonissimo! Co un sugo da intingere tutta la polenta.
Cosi ho provato a cucinarlo grazie all’aiuto dei ricordi di mia madre.
Ingredienti:
400 gr.di filetto di baccalà
1 aglio
1 mazzetto di prezzemolo
½ bicchiere di vino bianco
½ barattolo di passato di pomodoro
Uvetta,pinoli e farina
Per accompagnare il pesce potete servirlo con fette di polenta gialla grigliata
Ho tenuto in ammollo il baccala’ per una nottata.L’ho tagliato a pezzettini e infarinato e poi messo a “rosolare” in una pentola antiaderente con olio ed uno spicchio di aglio.
Ho aggiunto il passato di pomodoro e dopo circa circa 20 minuti a fuoco basso, ho versato il vino, il prezzemolo tritato e l’uvetta precedentemente tenuta in ammollo in un po’ d’acqua e vino.
Fatto evaporare l’alcool ho aggiunto i pinoli tostati e ho finito di cuocere lentamente il tutto per altri 15/20 minuti mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo ho preparato la polenta ed una volta cotta l’ho stesa fra 2 fogli di carta forno per ottenere delle fettine piu’ sottili per poi grigliarle(sicuramente la mia bisnonna scuotera’ il capo per questo procedimento insolito). Il piatto ha un sapore agrodolce molto interessante,che lo rende quasi un piatto attuale…
deliziosa! grazie Monica o Deomira? :-))
RispondiEliminaCristina
Nooo, basta con il baccalà che mi servono due vite per fare tutte le ricette, l'estati continua...
RispondiEliminaCiao, Sara
Chapeau! a Monica e anche a Deomira!!
RispondiEliminaNora
Grande Monica, sono contentissima del tuo rientro all'MTC!!!
RispondiEliminaMi piace questa versione con l'uvetta, complimenti.
Baciotti.