Oggi è una giornata un po' così, in cui la lotta contro il tempo è stata persa in partenza: il che è già un mezzo disastro normalmente, figuriamoci quando ciò avviene nel fatidico ultimo giorno di Emmetichallenge: stanno arrivando le ultime ricette, via una via l'altra- e una migliore dell'altra, e non siamo ancora riuscite a sistemarle tutte. Due parole veloci, però, per Giorgio e Valeria le spendo- e scusatemi tutti se la fretta mia fa sintetizzare in poche righe la ricchezza di un piatto che meriterebbe ben di più. Ci aspettavamo qualcosa di grande, per dirla alla Cremonini, non fosse altro che per la felice congiunzione fra la geografia e la straordinaria abilità di cui danno prova ogni volta i nostri amici: ma questa è proprio la più classica delle chiusure col botto: una cottura non ancora sperimentata, fra gli sfidanti, e un calice che sa di festa e di gioia: quella che sta provando Cristina in questi giorni e quella che ci piace, ogni volta, condividere con voi.
Grazie a tutti
IL BACCALA' ALLA LIVORNESE IN VASO COTTURA DI GIORGIO E VALERIA
questo mese è stata davvero dura trovare la concentrazione per la sfida! Tutte le forze e i pensieri del fuori-lavoro sono concentrati nella produzione di panettoni e pandori! Questo riguarda sia me che sono con le mani in pasta, che Giorgio in quanto auto-promossosi responsabile delle vendite: "mica ho fatto l'agente di commercio per 40 anni per niente, vero?!"
E quindi tra prove di produzione, aggiustamenti, acquisto materie prime, valutazione costi, ricavi (?!), ecc non ce n'è per nessuno!
Però stasera abbiamo fatto il baccalà e l'abbiamo fatto in vasocottura.
La vasocottura l'abbiamo scoperta da tempo, ma applicata solo dopo l'acquisto di Vulcano: con il forno di casa senza vapore, era praticamente impossibile!
Dunque, che ci abbiniamo con il baccalà alla livornese? "ma uno champagne, ovvio!" dice lui..."ma sei matto", dico io. Ma sì dai, apriamoci quella bottiglia che ci hanno regalato la settimana scorsa, dai! E così è stato.
Cena stupenda, niente da dire!
Ah, magari anche aggiungo la ricetta a grandi linee, che dite?
Prima cosa lo 'scef' ha preparato la salsa di pomodoro che, come la sa far lui, davvero non c'è storia (ne sanno qualcosa alcune mie colleghe che se la prenotano di mese in mese...).
Poi, il baccalà lo abbiamo lessato a vapore, infarinato e fritto in olio evo e burro di cacao.
Nel frattempo abbiamo tostato il pane (con lievito madre) a cubetti.
Assemblaggio: pane, salsa di pomodoro, baccalà fritto e ancora salsa di pomodoro.
Chiuso i vasi, in forno a 130° con valore al 50% per 20 minuti.
Buon baccalà e buona notte a tutti!!!
Wooooow! Hanno appena scatenato il mostro che è in me!
RispondiEliminaA questo punto so chi vince:LO POSSO DIRE A TUTTI??? NOOOOooooOOOOO????
RispondiEliminaE va bene allora, sto' zitta..!!!!
Vale:certo che con Vulcano è tutta un'altra cosa!!non si puo' competere, proprio no.
Grazie della ricetta ,al burro di cacao ancora non c'ero arrivata, pensavo che servisse solo ai labbroni spaccati!:-)
....piu' di 90 ricette ... questo Contest è diventato "un mostro"
Grazie!grazie di esserci e di partecipare cosi' numerosi.
diana
Da dove inizio con l'ammirazione? Per il tipo di cottura? Per il forno? Per l'idea? Per lo champagne?!?! Ad ogni modo....veramente complimentiiii!!! :)))
RispondiEliminala vaso cottura proprio non la sapevo.. complimenti è una vera novità e spero di riuscire a provarla quanto prima. ed è anche molto bella ed elegante! Teresa G
RispondiEliminaGrazie, un bel finale davvero!!!
RispondiEliminacristina
Che bella questa versione! Io pensavo fosse cotta nella lavastoviglie.
RispondiEliminama questo forno deve essere fantastico!
davvero, un compliemnto che non sia scontato è difficile da fare... molto umilmente la cottura in vaso proprio mi mancava! Non l'ho mai sentita nemmeno nominare :(
RispondiEliminabravi davvero, buone bollicine dunque!
Una ricetta grandiosa liquidata in poche righe, con la nonchalance di chi queste cose le fa tutti i giorni e non ci perde tempo più di tanto.
RispondiEliminaGrandissimi Giorgio e Valeria, una coppia vincente in cucina come nella vita!!! :-D
"Invasati" è l'unico commento che mi viene in mente oltre a "vulcanici"!
RispondiEliminaFabio
Ma voi del'MT lo sapete che state creando un nuovo episodio nella storia della cucina italiana!? ... ma lo sapete che in italia si sono esaurite le riserve di baccalà!
RispondiEliminaMai successo...
besos!
che bello !! mi sono agigunta da poco ai vostri sostenitori e scopro un mondo , spero di poter partecipare all'MTC il prossimo mese , anche se non ne sono all'altezza vorrei solo provare il piacere di fare qualcosa di nuovo . Baciuzzi
RispondiElimina@ hahaha Mai ! in effettiabbiamo messo a dura prova le scorte nazionali!!!
RispondiElimina@ MagiciVale e Giorgio!!! come sempre strabravissimi!!concordo con Fabio assolutamente
@ VAle e Giorgio: bravi! la vasocottura mi stuzzica da tempo... ma non capisco che vasi devo usare! vanno bene quelli da confetture, col vaso di vetro attaccato e la guaina di gomma? vedo che voi avete usato il "fattoapposta"... dove si trova? grazie!!!
RispondiEliminaFrancesca
complimenti alla coppia-chef!!
RispondiEliminail sedano è solo per bellezza? lo si mette dopo la cottura vero?
grazie, bravissimi!
Fotocopio e sottoscrivo Mapi. Due grandi!
RispondiEliminaVi voglio un bene che non immaginate. E non vedo l'ora di tornare nella vostra splendidissima cucina a godere dell'ancora più stupendissima ospitalità.
Un abbraccio.
Grazie a tutti per i complimentissi, sono/siamo commossi da tanto affetto!
RispondiElimina@ Fabio: invasati non ce l'aveva mai detto nessuno!!! ma rende l'idea!
@ Francesca: i vasi li abbiamo acquistati in Germania via internet, salvo poi scoprire che li vendono anche a 50 km da casa in un magazzino all'ingrosso di attrezzature per ristoranti! Vanno bene anche i vasi che dici tu, l'importante è che nel forno ci sia umidità!
Un abbraccio!
Valeria (e Giorgio)
Sono due dei miei miti...direi che Vale Giorgio oltre a dover aprire un blog , dovrebbero anche cominciare a organizzare dei corsi per tutti!!! :D baci Flavia
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