Mio papà avrebbe senza dubbio liquidato la cosa con un lapidario : "Avete più idee che Santi in camera" e temo che non avrebbe avuto tutti i torti. Questa cosa del sito nuovo per l'MtC in effetti devo dirvi che al momento mi sta creando qualche scompenso tecnologico... Siamo infatti così arrivate a gestire Menu Turistico, la sua pagina facebook, Emmetichallege e relativa pagina facebook, le varie rubriche di entrambi i blog, le varie email (personale compresa) e i vari siti connessi alle attività giornaliere, che siano di ricerca o semplicemente di consultazione.
E' davvero incredibile e per una come me, perennemente minacciata dal fare troppe cose tutte contemporaneamente, per mancanza di grande pazienza, il pasticcio è sempre dietro l'angolo: indirizzi sbagliati, confusione di password, accessi negati, maiuscole che vagano dove non dovrebbero e viceversa, per non parlare delle ricerche. Non so come funzioni per voi, ma io personalmente, quando parto, non so mai bene dove arriverò!
Mi spiego meglio: inizio da un articolo, poniamo su una mostra in via di allestimento; perfetto. "Interessante" mi dico, "ne parlo magari la settimana prossima". Poi trovo al suo interno un link: rimanda ad un artista che conosco meno, o ad una mostra precedente, o semplicemente ad un particolare che mi incuriosisce. Così vado a vedere dove il link porta, ovviamente e, se per caso la questione si fa interessante e trovo ulteriori approfondimenti o nuovi argomenti, rischio di partire per la tangente e di ritrovarmi dove non avrei mai pensato, rischiando di perdere di vista il punto di partenza!
Per evitare quindi il rischio di un eccesso di informazioni e di ritrovarmi in siti che non so più come ho fatto a raggiungere e che quindi non saprei trovare in un'altra occasione, novella Arianna offro alla mia memoria distratta, un filo precisissimo di appunti presi in un quaderno apposito, che mi aiuti a non smarrirmi per la selva oscura del web..... Capita però, saltellando di palo in frasca, di imbattersi in ricette o foto di ricette (anche mie per la verità!!) che mi richiamano alla mente qualcosa di goloso da condividere con voi, che magari vi faccia compagnia e nutra anche il vostro stomaco nel caso, come me, vagoliate per lo spazio virtuale per nutrire la mente :-): si sa, la carne è debole! Eccovi un pratico esempio: partendo da una voglia di torta di mele...
E' davvero incredibile e per una come me, perennemente minacciata dal fare troppe cose tutte contemporaneamente, per mancanza di grande pazienza, il pasticcio è sempre dietro l'angolo: indirizzi sbagliati, confusione di password, accessi negati, maiuscole che vagano dove non dovrebbero e viceversa, per non parlare delle ricerche. Non so come funzioni per voi, ma io personalmente, quando parto, non so mai bene dove arriverò!
Mi spiego meglio: inizio da un articolo, poniamo su una mostra in via di allestimento; perfetto. "Interessante" mi dico, "ne parlo magari la settimana prossima". Poi trovo al suo interno un link: rimanda ad un artista che conosco meno, o ad una mostra precedente, o semplicemente ad un particolare che mi incuriosisce. Così vado a vedere dove il link porta, ovviamente e, se per caso la questione si fa interessante e trovo ulteriori approfondimenti o nuovi argomenti, rischio di partire per la tangente e di ritrovarmi dove non avrei mai pensato, rischiando di perdere di vista il punto di partenza!
Per evitare quindi il rischio di un eccesso di informazioni e di ritrovarmi in siti che non so più come ho fatto a raggiungere e che quindi non saprei trovare in un'altra occasione, novella Arianna offro alla mia memoria distratta, un filo precisissimo di appunti presi in un quaderno apposito, che mi aiuti a non smarrirmi per la selva oscura del web..... Capita però, saltellando di palo in frasca, di imbattersi in ricette o foto di ricette (anche mie per la verità!!) che mi richiamano alla mente qualcosa di goloso da condividere con voi, che magari vi faccia compagnia e nutra anche il vostro stomaco nel caso, come me, vagoliate per lo spazio virtuale per nutrire la mente :-): si sa, la carne è debole! Eccovi un pratico esempio: partendo da una voglia di torta di mele...
La crema inglese classica, al cioccolato (e al croccante)
dal Talismano della felicità di A. Boni
Potreste anche paragonare questa versione della Boni a quella di Roux che troverete qui: due maestri a confronto...
Ingredienti
5 tuorli d'uovo
150 gr zucchero
1/2 litro di latte
buccia di arancia o di limone o vaniglina (o 1/2 stecca di vaniglia)
Facoltativo : 1/2 bicchiere di panna fresca in sostituzione di altrettanto latte.
Comincio subito con il dirvi che 150 gr di zucchero secondo me sono decisamente troppi: per mio gusto tra i 100 e i 120 sono più che sufficienti, ma comunque tenetevi un po' più basse nella quantità e poi, eventualmente, aggiungete.
La signora Boni presenta questa crema così :
"Questa crema, oltre che usarsi per la farcitura delle torte, può anche venir servita in tazze, calda o fredda, e per la sua leggerezza è particolarmente adatta per bambini, convalescenti ed ammalati" (oggi aggiungeremmo anche per celiaci, in quanto completamente senza farina. n.d.r.)
Mettete in una casseruolina i rossi d'uovo e lo zucchero e con il cucchiaio di legno o con la frusta lavorate a lungo le uova, fino a che saranno diventate rigonfie e spumose. Mettete sul fuoco il latte e portatelo fin quasi all'ebollizione : quando sarà ben bollente versatelo a piccole quantità sulle uova montate, lavorandole energicamente con la frusta o con il cucchiaio.
Messo tutto il latte portate la crema sul fuoco e, sempre mescolandola con il cucchiaio, fatela cuocere portandola vicino all'ebollizione, ma badando bene di non far levare il bollore, perché in questo caso la crema ai straccerebbe irrimediabilmente.
Quando vedrete che sarà leggermente addensata e velerà il cucchiaio, toglietela dal fuoco, travasatela in una terrina e lasciatela raffreddare mescolando di quando in quando.
Questa crema può venire aromatizzata con un po' di buccia di limone o di arancia raschiata o con la vaniglina. La preparazione acquista maggior finezza (adoro questa donna e il suo stile! ndr) sostituendo una parte del latte con altrettanta panna fresca , che però va aggiunta quando la crema, preparata con meno latte, sarà addensata e fuori dal fuoco.
Messo tutto il latte portate la crema sul fuoco e, sempre mescolandola con il cucchiaio, fatela cuocere portandola vicino all'ebollizione, ma badando bene di non far levare il bollore, perché in questo caso la crema ai straccerebbe irrimediabilmente.
Quando vedrete che sarà leggermente addensata e velerà il cucchiaio, toglietela dal fuoco, travasatela in una terrina e lasciatela raffreddare mescolando di quando in quando.
Questa crema può venire aromatizzata con un po' di buccia di limone o di arancia raschiata o con la vaniglina. La preparazione acquista maggior finezza (adoro questa donna e il suo stile! ndr) sostituendo una parte del latte con altrettanta panna fresca , che però va aggiunta quando la crema, preparata con meno latte, sarà addensata e fuori dal fuoco.
Qui mi inserisco io con le varianti che vi ho proposto nel titolo.
- Innanzitutto, la crema inglese, per sua natura., è piuttosto liquida. Se volete far acquistare maggior corpo, la panna liquida fresca, potreste aggiungerla dopo averla montata, una volta che la crema si sia ben freddata. Il risultato sarà una crema deliziosa e leggermente più sostenuta.
- Crema inglese al croccante: Aggiungete a fine preparazione del croccante di nocciole o di mandorle, tritato abbastanza finemente con il mixer. La crema sarà ancora più golosa.
- Crema inglese al coccolato (A. Boni) All'ultimo minuto, quando la crema è quasi pronta, aggiungete 4 cucchiai colmi di cioccolato tritato, precedentemente sciolto a parte con un pochino di latte, mescolando con molta cura e poi togliete dal fuoco. Mio suggerimento: è esageratamente golosa anche unendo, quando è ancora caldissima, alcune cucchiaiate di Nutella, mescolando bene e lasciandola freddare prima di servirla.
Posso suggerirvi di utilizzarla per accompagnare, la splendida torta di mele che vi ho presentato qui?
La torta di mele di Annelise |
strudel di mele |
mini sbrisolone |
Buona giornata a tutti
Dani
E perchè non bersi direttamente i bicchierini, uno dopo l'altro? :-) mi piacciono tutte e tre le versioni, ma per me la crema inglese resta quella classica, da versare su una torta di mele ancora caldina.. yumm! baci e grazie della ricetta!
RispondiEliminasposo assolutamente la tua visione!!! Baci ricambiati :-)
EliminaQuesta crema è così golosa e buona che si può mangiare anche direttamente dai bicchierini, complimenti!
RispondiEliminaBaci e buona giornata!
Grazie Ribana, in effetti la golosità è assoluta. Buona giornata anche a te!
EliminaIl mio libro di cucina preferito! Lo sfoglio e lo risfoglio, leggo mille volte le ricette, vorrei farle tutte ma me ne mancano tantissime. Come anche questa magnifica che hai proposto tu oggi della crema inglese. Come rendere una torta semplice (ma buonissima come tutte quelle alle mele) un dolce raffinato. La versione con la nutella mi intriga parecchio ;)
RispondiEliminaPer quanto riguarda la "selva oscura del web" lasciamo perdere. Utilissima ovviamente, ma per chi ha manie di perfezionismo (e mi ci metto anch'io) è un vero pericolo.
Certamente è quello a cui sono più legata e che consulto di più in assoluto: non è mai successo che, nonostante l'assenza di foto chiarificatrici, una ricetta non mi sia venuta, anche quando ero decisamente più giovane econ meno esperienza!!!
EliminaSiamo in sintonia anche sul web: ci si perde con facilità, ma talvolta anche per noi perfezionisti un po' fissati è un piacere incredibile "smarrirsi" !!! Un bacione Mari e buona giornata :-)
Buonissima la crema inglese,non ho mai provato la versione di Ada Boni,o di Roux.La mia versione preferita e' quella di Delia Smith.Certo,farebbe storcere il naso ai puristi,poiche' ha un cucchiaino di amido,ma e' buonissima!
RispondiEliminaCiaooo
Sarà sicuramente un po' più consistente e perchè no? eccellente. Amo molto Delia Smith e anche il suo librone di cucina è un'altro che spesso consulto.... ho pubblicato anche qui in sacco di sue ricette :-)))... i suoi hot cross buns sono nella top ten delle mie briochine preferite....
EliminaCos' abbiamo tre fenomeni a confronto, Smith, Roux, Boni: un tri d'assi!
Accompagnare un qualsiasi dolce, anche il più banale, con della crema inglese, gli regala un tocco in più!
RispondiEliminaAnche se quei bicchierini li manderei giù così :)
Ne approfitto per chiederti come mai non trovo il link ad amazon, dovrei effettuare un ordine e pensavo di farlo da qui, ma sotto la dicitura "ordina direttamente da qui" non c'è nulla, o almeno non lo visualizzo io!
Vale, vado subito a controllare: probabilmente nel riordino generale abbiamo cancellato qualcosa di troppo!! Grazie per la segnalazione e abbi pazienza pochi minuti
EliminaMi fa piacere anche che tu condivida il mio entusiasmo per la crema inglese, così versatile e golosa :-)))
Un abbraccio
dunque, ho ricontrollato i link e ora dovrebbe essere tutto a post: io ora riesco ad aprire la pagine degli ordini... Ho consultato anche Ale, che tutti i dati dell'account originario e le ho chiesto di controllare. Mi ha detto che nel primo pomeriggio proverà a vedere anche lei se tutto è a posto. Quindi Vale , se vuoi riprovare dovrebbe essere tutto ok, al più tardi nel primo pomeriggio
EliminaUn bacione
Solo per cronaca: io non riesco a trovare il link! Nessuna parola è "cliccabile" e non visualizzo l'immagine con il collegamento ad amazon che c'era prima (c'era o l'ho sognata?). Ho provato con due browsers diversi, ma nulla. Io non ho fretta :) lo specifico perché magari può essere utile.
EliminaHo risolto, col terzo browser :) Con mozilla firefox e con google chrome non si apriva (al contrario di prima)! Va be', buono a sapersi :)
Eliminameno male... stavo cercando di trovare una soluzione infilandomi in gineprai di html che non te lo immagini neppure, a proposito di smarrimenti :-)))))
EliminaBaci Vale e grazie .-)
io devo ancora provare la crema inglese ma sicuramente mi segno la tua che sei sempre molto precisa:-) a dirti la verita mi mangerei tutte le versioni!!!
RispondiEliminasiete brave a seguire tutto credimi;)
grazie ombretta! questa versione è molto leggera ma davvero buona!! Per il resto brave, non so, ma molto volenterose, come si deceva una volta a scuola, senz'altro!!!
EliminaBacioni
Con la mia curiosità intellettuale vado anch'io ad infognarmi incerte matriosche...ma è anche bello!
RispondiEliminaSe poi ri-scopri cose come questa, benvengano!
Bacione cara!
mi piace troppo l'idea delle matriosche: hai fotografato perfettamente la situazione!!!
EliminaBaci anche a te Saretta!
anch'io da link a link mi perdo nel web, purtroppo si perde anche molto tempo :-)
RispondiEliminache golosità oggi tutte queste creme!!!
Qualche volta si, bisogna decisamente tenere un bell'orologio rumoroso sott'occhio!!!! Ma a volte il piacere è grande! Un abbraccio Franci
EliminaPer evitare che impazzisca e si "stracci"io la cuocio a bagnomaria.Il procedimento è un pò più lungo ma il risultato assicurato.
RispondiEliminaHai ragione Monica è un metodo decisamente sicuro.. ma prestando un po' di attenzione al fuoco si riesce ad ottenere un buon risultato anche così....Baci e grazie per il suggerimento :-)
EliminaInsomma tante idee a partire da una dolce e ricercata cremina all'uovo!
RispondiEliminabravissime!
bacioni
golosità al cubo, per così dire! Baci ragazze!
Eliminace,l'ho, la torta perfetta per questa crema nella sua versione al cioccolato. La posterò nello starbook a giorni perchè tratta da un libro... mi saprai dire. Io mi farei, immantinente, qui ed ora, la versione al croccante, (mugolio di piacere in sottofondo)...
RispondiEliminaTi adoro!!!! :-)) mi piace il mugolio di sottofondo e non vedo l'ora di leggere l'abbinamento!!! rendimi edotta al volo!!!!! Baci
Eliminaappena inserita nello starbooks, adesso la mando a te con una dedica speciale per la tua crema inglese al cioccolato;-)
Eliminahttp://www.labarchettadicartadizucchero.com/2012/11/torta-pere-al-caramello-di-donna-hay.html
Ciaooooo.
Grazie Lara, ottima ricetta! Buona serata :-))))
Eliminainfatti, io non so come fate, siete super! la crema inglese alla fine, per non sbagliare non la faccio mai, mi devo decidere!dopo aver visto queste è il minimo!
RispondiEliminatecnica sofisticatissima la nostra: corriamo di qui e di là come matte!! :-)))))
EliminaUn bacione ragazza!
I vostri superpoteri tra un pò li studieranno alla Nasa, intanto continuo ad ammirarvi anche per questa "semplice" crema inglese che, proposta così diventa una vera tentazione ( quoto per quella al croccante!!!).
RispondiEliminaciao loredana
Loredana , infatti viviamo su Marte !!!! Scherzi a parte se non ci agitiamo un po' non riusciamo a divertirci :-)
EliminaUn super bacione
Quando tutto non torna sul web, quando non riesci nemmeno a vedere il meteo per sapere domani come vestirsi, quando le mail sono tante e i fornelli ancora vuoti o peggio ancor la dispensa, quando tutti ti chiamano e vogliono una indicazione via mail da te, quando ti dimentichi anche di andare in bagno per rispondere ad un tweet rischiando di fartela sotto, quando si dipende da una chat o peggio ancora da un contest...esiste una sola soluzione che io applico spesso...STACCA LA SPINA E FUGGI!! :P ahahhahahahaahaha
RispondiEliminaPS
Le sbrisolone ancora le ricordo...la crema inglese poi...adesso uso il napoletano per essere chiaro come non mai...spero mi perdonerai per questa mia villaneria di tarda giornata..."senti a me, chi t''o ffa fá...manda tu a cagx' !!!" ahahahhahahahaahaha
Sei un poeta Mario!!! Mi riferisco alla prima parte del commento, ovviamente ;-) La seconda è decisamente più colorita e ti dirò ogni tanto utilizzerei volentieri qualcosa di così "vivace" ma bibì, bibò e capitan cocoricò (le tre creature ovviamente) me lo rinfaccerebbero vita natural durante ;-) Oddio, ogni tanto.... Vabbè sorvoliamo dai!!! Buona serata ragazzo terribile !
EliminaDani sei esageratamente esagerata! Non puoi farmi sbav are Sulla tastiera
RispondiEliminaGiulia, sono un po' sadica vero :-)))))?
Eliminacercavo proprio questa e ho trovato quella fatta da te.
RispondiEliminanon potevo non fermarmi a salutarti.
anche se non commento quasi mai, cerco di leggervi il più possibile, ma il tempo ahimè è veramente poco. ti abbraccio dani.
buona domenica..
Sabri ti capisco perfettamente e non so dirti quanto mi faccia piacere un tuo saluto! Baci grandi e grazie
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