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martedì 27 novembre 2012

MTMag- C'era una volta Elio (e altre storie)

mtmagprova




XTRA(SH)-FACTOR di giovedì 22 novembre: forse che Jim Morrison, Janis Joplin, Jimie Hendrix, Kurt Cobain e molti altri artisti che vennero consacrati nella Hall of Fame da una morte precoce sarebbero diventati ugualmente dei miti della musica, se il destino avesse loro riservato una vita più lunga, esposta ai rischi del decadimento e della vecchiaia? Forse che un romanzo di  culto come il Giovane Holden avrebbe avuto lo stesso successo se Salinger si fosse dato in pasto ad una vita pubblica, mostrandoci magari le sue debolezze e i suoi lati peggiori? e quanti sono i fans di Vasco Rossi che pensano che il loro idolo avrebbe fatto bene a ritirarsi dalle scene, prima di trasformarsi in un signore perbenino, puntiglioso e polemico, da bello-e-dannato qual era? Se anche voi vi siete posti questi interrogativi, almeno una volta nella vita, potete aggiornare la lista con l'ultima delle domende di senso, quella che, da qualche settimana a questa parte, ci accompagna nel mondo dei sogni, ogni giovedi- e cioè,  che cosa resterà di Elio, dopo questa edizione di XFactor.
Perchè, diciamocelo, la vera delusione del programma è lui: non la Ventura, che ormai, chirurgo estetico a parte, non delude più nessuno; non Arisa, che con la scenata dell'altra sera ha dimostrato, a se stessa e agli altri, che la TV non fa per lei (il che, parolacce a parte, è un complimento); non Morgan che anzi, dopo essere passato dal tritatutto dello show bizz, ne è uscito talmente rafforzato da dimenticarsi nientemeno che di fare Morgan e offrirci, ogni sera di più, un saggio della sua competenza e della sua bravura. Chi ne esce malissimo è Elio e, di sponda, tutti noi che di lui abbiamo adorato quella ineffabile capacità di dissacrare il mondo, con quella implacabile lucidità che deriva solo dal saper guardare tutto con distacco. Niente a che vedere con il giudice di XFactor e con la strategia che ha adottato, quella di vincere a tutti i costi e di farlo secondo i meccanismi di un programma che, a dispetto dei proclami, infligge ogni settimana un colpo mortale alla musica e ai sogni di questi ragazzi. Per salvare a tutti i costi una sua scelta sbagliata in partenza, ha sacrificato l'intera sua squadra, concentrandosi su un solo membro della sua squadra- ovviamente, quello vocalmente meno dotato- e trascurando gli altri due, che invece avrebbero potuto riservare delle belle sorprese, con l'ovvio risultato di veder sbattuta fuori la migliore e ferma al palo l'altra, inchiodata ad una discreta somiglianza con Adele che da trampolino di lancio si è trasformata in una gabbia. Un copione già scritto, almeno per chi - e siamo in tanti- segue il programma dalla prima edizione, ma che ha scatenato le peggiori reazioni mai viste - e soprattutto mai associate ad un artista come lui. Se la prende con l'incolpevole Arisa, che ha salvato la sua cantante ma ha rilevato le sue evidenti responsabilità (con una voce del genere, se arrivi in ballottaggio alla 5 puntata, c'è qualcosa che non funziona nel tuo giudice)- e da lì in poi è tutto un martellamento continuo, che trasforma XFactor nella succursale di villa Arzilla ed Elio nella più pittima delle vecchiette. Quella che si allea con la Ventura e sceglie La Solitudine di Laura Pausini come pezzo forte della sua compilation, ormai risucchiato anima e corpo da quel nazional popolare che ha sempre dissacrato e di cui oggi è completamente intriso. Tristezza infinita...


Passando alle buone maniere, invece....
Fiona Carnavan- Lady Almina. La vera storia di Downton Abbey
Vallardi Ed.


Che io sia drogata di Downton Abbey, è cosa risaputa e neppure troppo peregrina, vista l'old fashionite che è in me. Ma che la mia dipendenza arrivi al punto di considerare come possibile acquisto un libro che, normalmente, non avrei degnato di uno sguardo, è cosa un po' preoccupante. Titolo a parte, comunque, è una storia vera, quella raccontata nelle pagine del romanzo: la protagonista èla statunitense  lady Almina Wombwell, figlia illegittima di Alfred Rotschild ma non per questo meno che ricchissima, che alla fine del XIX secolo sposò un nobile inglese, povero ma bello e avita magione dotato, salvando quest'ultima dalla rovina e assicurandogli una vita felice. L'avita magione di cui sopra è Higclare Castle, nell'Hampshire, che, guarda caso, è la strabiliante location di Downton Abbey. Immediata l'associazione di idee, anche perchè, conoscendo Julian Followes, non è escluso che conoscesse benissimo la storia dell'ereditiera americana che sposa il nobile squattrinato inglese, facendone il "la" per la migliore fiction d'ambientazione storica di questi ultimi anni (lo decido io, sia chiaro :-)). In ogni caso, il romanzo mi attira anche perchè, a differenza della serie TV, si snoda da subito lungo i binari del romanzo storico, focalizzando la sua attenzione sul passaggio dall'età vittoriana al regno di Elisabetta II, passando attraverso le due guerre mondiali e i ripetuti sussulti della società britannica di quegli anni. Roba da farci un pensierino- e forse, più di uno


J.K. Rowling- Seggio Vacante
Salani



Solo io non sono riuscita a leggere Hatty Potter? mi sa di sì e visto che mi son stufata di essere esclusa da gran parte dei salotti letterari di questi anni, mi sa che stavolta ritento e provo a leggere questo romanzo di J.K.Rowling, il primo dopo la serie del maghetto più famoso del mondo. Al solito, la critica si strappa i capelli sulla bravura di questa scrittrice, qui alle prese con una materia in apparenza diversa da quella affrontata in precedenza: non più stregonerie e scuole di maghi, ma una deliziosa cittadina della provincia inglese, in cui i buoni sentimenti sembrano albergare dietro le porte dell'abbazia, dietro gli scuri di ogni cottage. Ovviamente non è così - e meno male che Agatha Christie è già finita al Creatore da un pezzo, altrimenti non reggerebbe al colpo- e insomma: aspettatevi magistrali descrizioni dei più oscuri meandri della natura umana, con un'alternanza di toni drammatici e umoristici che assicureranno al lettore continui colpi di scena, incollatura alle pagine compresa.sic dixit critica, staremo a vedere.

a martedì prossimo
ale



30 commenti :

  1. Anch'io seguo X Factor dagli esordi e quando entrò Elio ero stracontenta: molto competente in fatto di musica, ironico, dissacratore e simpaticissimo. Essersi piegato in così malo modo a certi meccanismi mi ha sorpreso ma quello che mi ha dato fastidio è quel continuo paragonare le doti delle sue cantanti (quelle già eliminate) agli altri ragazzi, sostenendo tesi improbabili (Nice aveva un'altra voce, Nice è superiore vocalmente ecc..) che senso ha una scelta del genere? poi da Elio non lo avrei mai pensato. Arisa purtroppo non sa scegliere le difese per il suo gruppo, è antipatica ai più e non sa usare il congiuntivo che non è motivo sufficiente per per eliminare i suoi artisti ma diciamo che già i gruppi (a parte la prima edizione) non hanno mai avuto successo a X-Factor, con un giudice come lei è ancora più penalizzante. Salvo veramente solo Morgan, tanto pazzo e criticabile nella sua vita normale quanto credibile in quella di giudice, competente e coerente!
    Per concludere, nel caso non si sia capito, guardo molta tv e leggo poco, purtroppo!
    ps: Anche io non sono mai riuscita a leggere Harry Potter (e ci ho provato seriamente, giuro!) :-)
    Buona giornata Ale! (trovato il treno??)

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    1. andata su in macchina, ma sopravvissuta. Solo che mi tocca anche domani e con la nuova allerta meteo la vedo malissimo... decido domattina

      Condivido tutto, dalla prima all'ultima riga, aparte il giudizio su Arisa, che a me è simpatica (a parte la sboccata a Xtra Factor dell'altra sera). Secondo me ha lavorato bene, come giudice, anche nelle scelte musicali, portando musica contemporanea e meno nota. Mai grandi pezzi, a dire il vero, ma comunque nuovi. Scommetterei qualsiasi cosa sulla sua assenza, il prox anno- e mi dispiacerebbe tantissimo...

      Ma che bello che siamo già in tre che non hanno letto HP :-)

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  2. Ho visto alcune puntate di x factor quando ancora la bimba veniva a dormire da noi, quindi credo fosse la prima edizione quindi non posso dire nulla.
    Mi vergogno visto che amo lo sceneggiatore, ma non ho mai visto una puntata di Downton Abbey. Come è?
    Ho scaricato la prima serie in inglese ma non mi fa tanta voglia.
    Rowling: Ho letto tutto harry potter e pur anco in inglese perchè in italia non erano ancora usciti. Questo non sono riuscita a finirlo, anzi non sono andata dopo la decima pagina. Facci sapere.


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    1. la prima volta che hanno trasmesso DA in Italia, l'ho snobbata. Dalla seconda volta, sono stata punita :-) è una droga, specie in lingua originale. Astieniti, finchè puoi.

      Non avevo grande illusioni sul nuovo romanzo della Rowling, visto che a me non sono piaciuti neanche quelli di HP... ma appena intercetto il libro (a costo zero, però), ci provo... e vi faccio sapere, ovviamente!

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    2. Se vuoi te lo mando per posta versione ebook in inglese:-)

      Harry Potter mi è piaciuto, ma capisco che ad un adulto che non ama la fantasy possa non piacere.

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  3. Su Elio non mi pronuncio, perché non seguo X-Factor, anche se ciò che dici sulla decadenza di alcuni artisti è verissima! Io lo penso, per fare un esempio su tanti, di Patty Pravo.
    Quanto a Harry Potter, no non sei l'unica e ti dirò di più: io non ce l'ho fatta nemmeno a prenderne in mano uno della saga e a provarci, perché proprio non mi sento ispirata dalla storia e dai personaggi. E non sai quanto mi senta fuori luogo io -per non averlo letto- che la letteratura per l'infanzia e per ragazzi è la mia materia (di laurea)! Però proprio non mi va giù e non credo che riuscirò mai...se tu ci riesci, fammi un fischio, magari sarà il caso di rivalutarlo! :)
    Buona giornata!

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    1. Belin, Patty Pravo è un'altra... sembra la nonnna di Tutankhamon, ultimamente...
      e come mi sento meno sola, riguardo ad Harry Potter!!!
      Detto da un'esperta come te, poi, vale doppio!

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  4. Adesso mi hai davvero incuriosita con questa storia di Downton Abbey...mi piace anche la copertina, che per quanto mi riguarda non è un elemento da sottovalutare. Grazie e buona giornata

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    1. anche a me le copertine piacciono da matti. ci sto facendo più di un pensierino, guarda... se cedo, scrivo subito una recensione sul blog, così ci togliamo tutti il pensiero :-)

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  5. Meno male che io ste cose in tv me le perdo tutte!
    Il libro della Rowling a me non aveva convinto granché ad una prima occhiata... mi sa che lo riguardero' meglio.
    Avevo letto solo le prime pagine in lingua originale, ma chissà, magari in italiano mi fa l'effetto Kinsella? (Uno dei rari casi, forse l'unico, in cui mi piace più tradotto che in originale!)

    Fin dai tempi di Harry Potter ho sempre pensato che la Rowling come scrittrice lasciasse un po' a desiderare, ha avuto pero' una grandiosa idea, di conseguenza il successo se lo è meritato tutto, a mio parere.
    Per questo nutro forti dubbi su questa sua ultima opera, ma potrei ricredermi.
    Se lo leggi prima di me, fammi sapere!

    PS: nel libro di Conticini c'è quella sua tipica tarte tatin che, vista dal punto del backstage, ha veramente un suo perché.


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    1. UGUALE!!! tanto è piatta in inglese, la Kinsella, quanto è brillante in italiano... fossi in lei, farei un monumento alla sua traduttrice. La Rowling, per me, è piatta in entrambe le lingue: le riconosco il merito dell'ideona, ma essendo io una cartesiana terrra terra, non riesco ad appassionarmi a questo genere di finzioni. L'unico palpito, il mio cuore lo ha avuto per il Griffon d'oro, ma quella è bel altra storia :-)

      dopo il ps, DEVO comprare il libro di Conticini. E devo vedere il backstage. E devo farmi passare l'allergia alle mele... comincio dal primo punto, che mi sembra il più facile :-)

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  6. per il libro della Rowling, da noi uscito come The Casual Vacancy: a mio parere, se non lo compri risparmi tempo e denaro. Don't bother, non ne vale la pena.

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    1. come temevo... a me non è piaciuta neppure in Harry Potter, detto tutto!

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  7. Sono stata una xFactor dipendente fino alla vittoria di Marco Mengoni e secondo me, dopo lui, il nulla. Ho cercato di seguire una o due puntate quest'anno ma non ce la posso fare. Devo prendere un anti-emetico solo per guardare la faccia della Ventura, ma ancor di più per ascoltare le inverosimili cazzate che spara. Non ce la faccio. E lo sai quanto ami la musica (e quanto abbia amato Morgan).
    Sulla Rowling, io alzo la manina. Ho letto tutto Harry Potter. L'ho visto al cinema ed in tivù almeno 6/7 volte, con la complicità di mia figlia dietro la quale mi nascondo quando non voglio ammettere che qualcosa per ragazzi mi piaccia tanto. Sono molto curiosa del suo ultimo libro e aspetto una tua rece. Però per me la saga di Potter sarà per sempre la sua bandiera e la sua tomba.
    Quanto mi piace questa rubricaaaaa.
    Bacione cara Alessandra, Pat

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    1. La faccia della Ventura è stata fatta con gli avanzi di quella della santanché... devono essere andate dallo stesso chirurgo, perchè sono uguali... solo che quella della Santanchè sta più a posto :-)
      Noi Italiani siamo dei Re Mida al contrario: avremmo l'oro- e lo trasformiamo in robaccia. E quando si parla di musica, questo è ancora più vero. Sconsolatamente, drammaticamente. Ma non ne usciremmo mai, mi sa...

      Al cinema, me lo son vista quasi tutto, almeno finchè si trattava di accompagnare la creatura. Ora ci va da sola- e devo dirti che pensavo che mi dispiacesse di meno. Però, il genere non è nelle mie corde e la scrittura della Rowling non è stata capace di farmi superare gli ostacoli legati alla mia idiosincrasia per la fantasy & Co. Temo un bidone, con questo nuovo romanzo, visti i commenti qui sopra... ma se lo trovo in biblioteca, a costo zero, ci provo!

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  8. Quando ascolto Parco Sempione Tapparella Se fossi figo di Elio e le storie tese mi viene sempre da ridere come una scema ma alla fine non so per quale alchimia mi sento sempre un po' più intelligente.. sono una fan di Elio e seguo X factor dalla prima edizione. La sua scelta all'inizio non l'avevo capita, perchè ti vai ad infilare in un programma del genere, Elio ? Per soldi ? boh... per la fama ? naaa... di Narciso al cubo c'è già Morgan che è talmente bravo nelle sue disquisizioni musicofile da farmi sorgere il dubbio: ma non è che ad ogni puntata si fa preparare il discorsetto per ogni brano da uno spin doctor? Per tornare ad Elio credo lui abbia preso sul serio il programma, voleva trovare la VOCE, non l'ha trovata (anche per colpa sua) deve subire probabilmente le pressioni della produzione sull'assegnazione dei brani ( la solitudine della Pausini non l'avrebbe MAI scelta ) e alla fine poichè l'uomo ha il suo carattere gli sono girate cosmicamente le balle quando Nice è stata eliminata al posto dei Fratelli Incesto ( scusate ma è proprio così che vengono chiamati su FB )
    Ho la sensazione che l'anno prossimo Elio ritornerà a fare solo il musicista e meno male !

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    1. Nice è stata eliminata al posto di Daniele- e non è stata eliminata da Arisa, ma dal pubblico, dopo che Morgan l'ha massacrata per come ha cantato De Andrè. Son girate le palle a me, figurati a lui.
      Quello che non ho scritto nel post è che, per evidenti ragioni di età, Elio e le Storie tese me li son sentiti prima che facessero i dischi, in quei locali di periferia che da noi si chiamavano Il Coccodrillo- e non mi sentivo più intelligente, ma più felice. il che, per me, equivale a fare un terno al lotto, a ripetizione
      L'unico autografo che ha mia figlia, che suona il violino, è il suo: glielo ha "girato" il suo professore, che quest'estate lo ha accompagnato in tour. E "La Terra dei Cachi" è stata la sua iniziazione alla canzone italiana.
      Tutto questo per dirti che Elio, per noi, è uno di famiglia. Lui non sa neanche che esistiamo, ma noi sì- e ci basta. Vederlo così è una sofferenza che va oltre a soglia della reazione del semplice spettatore: è qualcosa che fa venir voglia di spegnere il televisore, perchè non riesci più a tollerare di vedere che una persona così intelligente, così geniale, così padrone della situazione si sia fatto ingabbiare dallo show bizz- e pure il più becero.
      I Fratelli khaos hanno perso l'occasione di dimostrare che non erano solo due ragazzetti montati, che si credevano chissà chi. So come li chiamano su Fb ed era abbastanza ovvio. Pensa che a me ricordano i Chimera :-)

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  9. su x factor nn sp nulla mai guardato e me ne tengo lontana...iinvece hai posato l'occhio su due libri che guardavo di recente,la rowling però era ancora in inglese e ho lasciato perdere. ora vedrò xche mi sono arenata...ultimi letti snob (altro ottimo tuo consiglio) e gillspie-jane harries carino ma nn imperdibile. di downtownabbey nn so nulla e devo dire uno dei motivi x cui l'ho solo guardato e nn comprato è la serie....ti farò sapere!!! ;-)an_top

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    1. uh, devoancora risponderi su Amber- ma te lo dicoqui, guarda, che son proprio contenta che ti sia piaciuto. Il numero uno della selezione di oggi potrebbe essere sulla stessa falsariga della nostra amica.
      Dowton abbey va visto, almeno la prima puntata :-)

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  10. ho letto i primi due di harry potter (in inglese perchè così me li hanno regalati) ma poi i regali non sono più arrivati quindi stop! di xfactor ho visto credo 3 o 4 puntate negli anni passati poi stop! non sono una persona competente per parlare di niente e sto zitta, sto!

    irene

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  11. Evviva! Mi vergognavo quasi a confessare di non aver mai letto nulla delle avventure di Harry Potter. È che non è proprio il mio genere. E finalmente ho scoperto di non essere una bestia rara (non sono mai nemmeno riuscita a vedere un film) . Per quanto riguarda xfactor, secondo me ormai l‘unico che si salva è Morgan. Obiettivo e competente. La Ventura più invecchia e più peggiora. Non la riesco più a sopportare. Piena di sé, sbruffona e incompetente. Arisa sarà brava ma è completamente squilibrata. Elio... che dire, improvvisamente è diventato vecchio, ma non è una questione anagrafica.

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    1. lo dicevo giusto ieri sera, su FB: il bello di un blog senza risvolti professionali è che puoi dire quello che vuoi, anche le cose più atroci :-) tipo questa di Harry Potter... e scoprire che non sei solo :-)
      sul resto, concordo in pieno :-)

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  12. domenica sera i Rolling Stones hanno festeggiato i 50 anni di carriera, con un concerto a Londra, tutto live, e son stati fortunati a non fare la fine delle "J" maledette, visto che le premesse c'erano tutte. Quelli morti prematuramente e in circostanze sempre tragiche, erano miti già da vivi, Jim Morrison, John Lennon, Michael Jackson..lui che con una vita privata che definire disastrosa è un eufemismo, alla vigilia della morte stava lavorando ad un disco di musica classica, dopo aver conquistato tutto, non ne aveva ancora abbastanza. Quello che stupisce, dei reduci sopravvissuti alla loro vecchiaia, è che ancora siano seguiti, apprezzati e comprati, nonostante non siano più "liberi liberi" non abbiano più l' "anima fragile" e non bevano più "bollicine". Però io continuo a preferire loro, facciamo che riconsegniamo bieber alle cure della mamma e ci riprendiamo la Joplin? io scambio tutti i one direction con Michael, Jim, Jimi e John, tra 50 anni ci saranno loro ( i one direction, purtroppo ) a festeggiare la carriera, ma chi vorrà essere presente?

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    1. ti dimentichi Brian Jones: club 27 e maledizione della J: era il primo chitarrista della band, oltre che uno dei suoi fondatori, trovato morto a bordo piscina nel 1969, in circostanze che non sono mai state chiarite.

      mia figlia, ogni tot, si iscrive a un gruppo di fan di Justin Bieber, per il gusto di prendersi vagonate di insulti. Lei si diverte come una pazza, io molto meno, ma tant'è (lo fa anche con allevi, per par condicio :-))

      Sui 50 anni di One direction, non ci scometterei: è dall'epoca dei Take That che vedo nascere e morire boy band come moscerini... lunga vita ai singoli, ovviamente: ma sul futuro della loro compagine, onestamente, non so. E comunque, non ci strapperemo certo le vesti :-)

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  13. Piccolissimo segno di consolazione: anch'io non ho mai letto Harry Potter.... dài che dopotutto non siamo in pochissime !
    Maria Chiara

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  14. Con una connessione a 56Kb posso solo limitarmi a dire che HenryPotter...è..."una cagata pazzesca!!!" (cit. da Fantozzi) :P ahahahahahahhahahahahaha
    PS
    Elio è sempre Elio:"...vogliamo giocare a fare i paraculi...facciamolo..."...
    D'altra parte anche Gilmour dei PinkFloyd non sempre è stato atarassico spaccando anche lui un bel pò di chitarre...:P ehehehehehe

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