Chi la fa? Lo aspetto... le ricette "d'autore" per i nostri lettori
Prima di leggere il post, fai un salto qui
Se mio suocero dovesse mai temere rivali in amore, dovrebbe guardarsi le spalle da Donna Brown-strepitosa ed eclettica flower designer con cui oggi inauguriamo questa rubrica. La sua ultima fatica si intitola Food and Flowers (Ed. Electa) ed è un inno alla creatività, in cucina e in ogni angolo della casa, che l'autrice insegna ad abbellire e a rendere più piacevole con le sue composizioni floreali. E' un libro che trasuda amore e semplicità, ma che non può celare lo straoridinario talento di questa donna, capace di creare con poco oggetti di gran classe- una filosofia, se così si può dire, che trasferisce anche alla selezione delle ricette, suddivise per stagioni e tutte contraddistinte dagli stessi parametri di scelta: ingredienti semplici, di facile reperibilità, tecniche per nulla complesse, ma prodotti finali che lasciano senza fiato per eleganza e originalità: e la ricetta qui sotto ne è un valido esempio
CHEESECAKE DI CAROTE, MANDORLE E VERBENA-
da Donna Brown, Food & Flowers, ed. Mondadori- Electa, 2009, p. 33
per 6 persone
preparazione: 30 minuti
raffreddamento: 4 ore
150 g di cracker salati
75 g di burro
500 g di formaggio da tavola spalmabile
30 g di porro
1 dozzina di baby carote con il ciuffo
75 g di mandorle tostate e tritate
2 cucchiai di foglie di verbena
scorza di limone non trattato
olio extravergine di oliva
pepe di Szechuan
Preparare un cheese cake freddo è molto facile. Questo va fatto con porri e mandorle, per dare un po' di brio, e con le baby carote, deliziose alla vista.
E' un piatto allegro, che ravviva qualsiasi tavola, ma fa la sua bella figura anche in un buffet.
Foderate di carta da forno uno stampo a cerniera a bordi alti, del diametro di 24 cm.
Frullate i cracker con il burro freddo e riempitene la base dello stampo, pressandoli bene.
Frullate il formaggio con la parte bianca del porro pulito e tritato, la verbena, la scorza di limone e 50 g di mandorle tostate e tritate. Profumate con una generosa macinata di pepe di Szechuan, versate la crema nello stampo e livellatela bene. Cospargete con i 25 g di mandorle rimaste, coprite e tenete in frigorifero per almeno 4 ore.
Pulite le carotine, lasciando intatta la parte iniziale con il ciuffo e conditele con un filo d'olio, sale e pepe di Szechuan.
Sformate il cheesecake e disponetelo su un piatto di portata; decorate con le carotine e servite
Due annotazioni veloci
1. la verbena si trova in erboristeria. Secondo mia suocera (laurea in botanica, detto tutto) si potrebbe anche coltivare sul balcone di casa, perché è una pianta che ha pochissime necessità e resiste bene a tutto.
2. le carote crude: lì per lì, ero così perplessa che avevo scartato la ricetta, pensando che non tutti possono avere a disposizione carote così tenere da poteressere mangiate crude senza dover ruminare per delle mezz'ore. Poi, ho pensato che si possono anche grattugiare sopra, magari dando lo stesso la forma di un fiore, oppure scottare in acqua bollente, lasciandole comunque croccanti, e farle raffreddare bene prima di disporle sulla torta.
Per il resto, è una ricetta che mi intriga parecchio, per la combinazione di sapori e per gli abbinamenti ( tradizionale da una parte, con le carote e le mandorle, ma innovativo nella tecnica- a crudo e con il formaggio). La presentazione, poi, è favolosa... quasi quasi la preparo ;-)
Chi la fa? Io aspetto...
Alessandra&Daniela
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Se mio suocero dovesse mai temere rivali in amore, dovrebbe guardarsi le spalle da Donna Brown-strepitosa ed eclettica flower designer con cui oggi inauguriamo questa rubrica. La sua ultima fatica si intitola Food and Flowers (Ed. Electa) ed è un inno alla creatività, in cucina e in ogni angolo della casa, che l'autrice insegna ad abbellire e a rendere più piacevole con le sue composizioni floreali. E' un libro che trasuda amore e semplicità, ma che non può celare lo straoridinario talento di questa donna, capace di creare con poco oggetti di gran classe- una filosofia, se così si può dire, che trasferisce anche alla selezione delle ricette, suddivise per stagioni e tutte contraddistinte dagli stessi parametri di scelta: ingredienti semplici, di facile reperibilità, tecniche per nulla complesse, ma prodotti finali che lasciano senza fiato per eleganza e originalità: e la ricetta qui sotto ne è un valido esempio
CHEESECAKE DI CAROTE, MANDORLE E VERBENA-
da Donna Brown, Food & Flowers, ed. Mondadori- Electa, 2009, p. 33
per 6 persone
preparazione: 30 minuti
raffreddamento: 4 ore
150 g di cracker salati
75 g di burro
500 g di formaggio da tavola spalmabile
30 g di porro
1 dozzina di baby carote con il ciuffo
75 g di mandorle tostate e tritate
2 cucchiai di foglie di verbena
scorza di limone non trattato
olio extravergine di oliva
pepe di Szechuan
Preparare un cheese cake freddo è molto facile. Questo va fatto con porri e mandorle, per dare un po' di brio, e con le baby carote, deliziose alla vista.
E' un piatto allegro, che ravviva qualsiasi tavola, ma fa la sua bella figura anche in un buffet.
Foderate di carta da forno uno stampo a cerniera a bordi alti, del diametro di 24 cm.
Frullate i cracker con il burro freddo e riempitene la base dello stampo, pressandoli bene.
Frullate il formaggio con la parte bianca del porro pulito e tritato, la verbena, la scorza di limone e 50 g di mandorle tostate e tritate. Profumate con una generosa macinata di pepe di Szechuan, versate la crema nello stampo e livellatela bene. Cospargete con i 25 g di mandorle rimaste, coprite e tenete in frigorifero per almeno 4 ore.
Pulite le carotine, lasciando intatta la parte iniziale con il ciuffo e conditele con un filo d'olio, sale e pepe di Szechuan.
Sformate il cheesecake e disponetelo su un piatto di portata; decorate con le carotine e servite
Due annotazioni veloci
1. la verbena si trova in erboristeria. Secondo mia suocera (laurea in botanica, detto tutto) si potrebbe anche coltivare sul balcone di casa, perché è una pianta che ha pochissime necessità e resiste bene a tutto.
2. le carote crude: lì per lì, ero così perplessa che avevo scartato la ricetta, pensando che non tutti possono avere a disposizione carote così tenere da poteressere mangiate crude senza dover ruminare per delle mezz'ore. Poi, ho pensato che si possono anche grattugiare sopra, magari dando lo stesso la forma di un fiore, oppure scottare in acqua bollente, lasciandole comunque croccanti, e farle raffreddare bene prima di disporle sulla torta.
Per il resto, è una ricetta che mi intriga parecchio, per la combinazione di sapori e per gli abbinamenti ( tradizionale da una parte, con le carote e le mandorle, ma innovativo nella tecnica- a crudo e con il formaggio). La presentazione, poi, è favolosa... quasi quasi la preparo ;-)
Chi la fa? Io aspetto...
Alessandra&Daniela
Pepe di Szechuan e crackers salati per contrastare il gusto dolce delle carote e del porro. Non ho alcuni ingredienti, il pepe appunto, ne la verbena...Non saprei. La ricetta è molto carina e comunque non di quelle stereotipate sull'argomento cheesecake. Ti faccio sapere in settimana ;-)
RispondiEliminaAhi ahi ahi, signor gambetto...l'unico fudbloggher senza il pepe di Szechuan nella dispensa... e come faremo, adesso???
RispondiElimina( per inciso, non ce l'ho nemmeno io, anzi: BIIIIIII - è il nome dell'amica cinese- plis plis plis, quando torni me ne porti un altro po'????)
Sul contrasto, mi piacerebbe saperne di più, perché il detto "pepe" ha un retrogusto di limone che secondo me fa la differenza, sa va san dir...
Non è la solita cheese cake, proprio no: semmai, è la solita donna brown, con la raffinatezza dela semplicità: il filo conduttore è "sotto" - verbena, pepe di szechuan- e deve essere davvero qualcosa di assolutamente speciale.
Fammi sapere, dai ;-)
ale
una bella ricetta particolare!!! da fare!!
RispondiEliminaOk. Semmai prendo delle bacche di pepe rosa (che poi pepe non è...-P) le metto in ammollo in limone e sale, le lascio seccare al 'delicato' sole di questi giorni...et-voilà il pepe di Szechuan è servito ahaha
RispondiElimina:-)
Ciao! davvero molto beòllo questo cheese cake! ci intriga l averbena che non abbiamo mai provato...ed il tutto dev'essere colorato e dal sapore delicato!
RispondiEliminabacioni
Mario, chapeau!!! d'altronde, mai sottovalutare un Napoletano...;-)
RispondiEliminaManu e Silvia: è che non posso pubblicarla, la foto... ma è esattamente come ve la immaginate. La prox volta, faccio un disegnino e vediamo se funziona lo stesso...
Fede: e certo che sì, è da fare eccome!!!!
:-)
RispondiEliminaAvete iniziato con qualcosa di stepitoso!! ve l'ho già detto che mi intriga tanto questa vostra iniziativa? Buon lunedi:)
RispondiEliminaNo, cara, non ce lo hai ancora detto, ma ti perdoniamo ;-)
RispondiEliminaAnzi, ne approfitto per specificare che l'iniziativa è "nostra" nel senso detto e ridetto sopra, ma l'invito a provare le ricette, a richiederle, a postarle è esteso a chiunque passi di qui: quindi, se pensate che possa essere una cosa utile anche per i vostri lettori, liberissimi di condividere tutto.
Grazie per l'apprezzamento della ricetta: speriamo di riuscire a mantenerci su questo livello anche con le prox...
ale
Oh, no!!! Ora devo partire pure alla ricerca del pepe di Szechuan e della verbena!!!
RispondiEliminaNo problem per la seconda (e tra l'altro mi rincuora sapere che, al pari del coriandolo, si può seminare) ma il pepe di Szechuan...
Mi piace questa ricetta. Mi piace e m'intriga.
Da provare... prima o poi.
Mapi, copia da Mario, un po' più in su.Comunque, ora lo trovi dappertutto, perché va di moda. E poi, l'ho scritto nel Regolamento ;-) almeno fin dal droghiere più fornito della città vi ci mandiamo... ah, dimenticavo: zero calorie!!!
RispondiEliminaCiao ragazze!! Mi piace molto questa vostra iniziativa e mi cimenterei volentieri in questa torta ma mi mancano solo solo i 500 gr di formaggio....ma il pepe, quello lo possiedo!!!
RispondiEliminaAspetto di vedere chi la fa!
Passo... il mio "maritozzo con la panza" sta a dieta e in più non ama le carote, ed io non posso mangiarlo da sola, l'intero cheesecake... aspetterò il primo della prossima settimana, questo in casa nostra non può mancare mai!
RispondiEliminaUn bacione!..
Voglio vedere la foto... magari qualcuno farà il cheesecake?..
Elga, mi sa che qui dovremo fare una sorta di "cucina di gruppo" - ce l'ho ce l'ho mi manca... io porto il pepe, tu il formaggio...siamo già oltre le aspettavie, mi sa..
RispondiEliminaGiulia, vorrà dire che ti toccherà la pasta al limone, stasera ;-)
la cosa più terribile è che sta venendo voglia a me di farlo!!!! meno male che non ho più neanche una bacca di pepe....
ale
mmmhhh!!! come siete tutti bravissimi..... chissa' se trovassi il pepe.......ho solo quello delle Maldive che sa di affumicato, sicuramente adatto ad altro, andrò oltrefrontiera per trovarlo e poi.............
RispondiEliminapotrei riservarvi delle sorprese!!mai dire mai.
diana
cavoli sono proprio rimasta indietro....
RispondiEliminaciao ragazze avete lavorato tantissimo in queste settimane..! vedrò di rimettermi in pari.
siete grandiose!
un abbraccio.
Sabrina
Come prima ricetta, non c'è male!!!! Veloce e raffinata, assolutamente da provare (la proverò al più presto).
RispondiEliminaAdoro la creatività di Donna Brown e prendo spesso spunto dalle sue composizioni floreali e non.
Thank you for sharing!!!
Licia
Ottima, ottima come idea, mi immagino già il gusto delicato, ma particolare; ho una domanda: posso fare, utilizzando le stesse dosi, delle piccole monoporzioni?
RispondiEliminaUn Saluto
Flavio
http://www.ristorantepesce.com/
diana, te e il tuo pepe delle Maldive...:-)
RispondiEliminaSabri, grandiose mica tanto... aspetta che la sottoscritta parta per le ferie ( per ora ci sono solo)e poi vedrai la produttività dove va a finire!!! a proposito: tu dove sei???
Licia: oh yeah. Aggreeedo su tutto- tanto per tenere alto il livello linguistico di questo forum, che è dai tempi di Felipe che non ripassiamo!!
Flavio, direi proprio di sì. forse, però, azzardo, bisgonerà studiarci qualcosa in abbinamento... tipo una carota fatta in modo diverso o una salsina...facci sapere, però!
ciao
ale