Di Daniela
Scusate, interrompiamo le normali trasmissioni ciberecce per presentarvi un qualcosa al di fuori dalle abitudini mie e della Ale che ci esalta un pochino......
Ieri abbiamo ricevuto l'onore di essere citate, uniche fra i siti italiani e in compagnia di incredibili personaggi, dalla Marta Stewart alla Delia Smith e alla BBC food, nella classifica dei migliori siti gastronomici del mondo.....!!!!!!!!!! Guardate voi stessi : www.saveur.com o direttamente : http://www.saveur.com/article/Travels/Eating-In-Spain-Galicia-Through-Italian-Eyes
Non riusciamo neppure a trovare le parole per esternare tutta la nostra grandissima gioia , vogliamo subito condividere con voi questa incredibile soddisfazione. E se dico incredibile, intendo proprio INCREDIBILE!!!!!!! Praticamente parafrasando l'amata Alcott da "Piccole bloggers" a "Piccole bloggers crescono"!!!!! Questa sciocchezza vi rende l'idea di quanto siamo contente?
Riprendiamo ora la tradizionale programmazione, scusandoci per l'interruzione e ringraziandovi della vostra cortese attenzione
Alessandra&Daniela
Ieri abbiamo ricevuto l'onore di essere citate, uniche fra i siti italiani e in compagnia di incredibili personaggi, dalla Marta Stewart alla Delia Smith e alla BBC food, nella classifica dei migliori siti gastronomici del mondo.....!!!!!!!!!! Guardate voi stessi : www.saveur.com o direttamente : http://www.saveur.com/article/Travels/Eating-In-Spain-Galicia-Through-Italian-Eyes
Non riusciamo neppure a trovare le parole per esternare tutta la nostra grandissima gioia , vogliamo subito condividere con voi questa incredibile soddisfazione. E se dico incredibile, intendo proprio INCREDIBILE!!!!!!! Praticamente parafrasando l'amata Alcott da "Piccole bloggers" a "Piccole bloggers crescono"!!!!! Questa sciocchezza vi rende l'idea di quanto siamo contente?
Riprendiamo ora la tradizionale programmazione, scusandoci per l'interruzione e ringraziandovi della vostra cortese attenzione
Alessandra&Daniela
Qualche tempo fa, mentre passeggiavo........ No, aspettate , ricominciamo da capo..... Qualche giorno fa, mentre mi scapicollavo lungo via S. Luca (centro storico a Genova, nei celebrati vicoli) con la Ale (chiunque ci conosca sa che noi non passeggiamo mai..... tendiamo piuttosto a partecipare a una maratona abitualmente, e non saprei spiegare perchè), si stava chiacchierando sulla bellezza della nostra città. Giusto per concederci un attimo di pausa, siamo entrate in una splendida chiesa, San Siro, che non conoscevo ancora, e li, guardandoci intorno colpite dalla bellezza, si diceva come in Italia, dovunque si vada, per quanto piccolo sia il villaggio che si visiti, ci sono sono sempre chiese o palazzi nobiliari o antiche rovine, che lasciano senza fiato chi le scopre...
E quasi a confermare questo, proprio ieri , infatti, abbiamo fatto una gita a Grosio, il paesino metà strada tra Tirano e Bormio. Vi racconterò un'altra volta delle sue "bellezze" ma, fin da ora vi posso assicurare che è stato una vera scoperta.... Si va da un bellissimo parco con delle splendide incisioni rupestri del IV milennio a.C., a chiese del 1200 a castelli e dimore gentilizie molto belle.
E poi ieri sera hanno organizzato perfino una notte bianca piena di avvenimenti e di goduriose proposte alimentari..... Devo dire però che le attrazioni musicali sono state un po' svilite dal fatto che la nostra passeggiata famigliare comprendeva anche mia figlia media, Ginevra, la musicista, "collega" della Carola, la creatura di Ale, la quale, pur apprezzando moltissimo tutte le proposte alimentari e dell'artigianato locale, mettendo in campo la sua passione musicale, non faceva che trovare inquietanti errori nelle esecuzioni dei complessini musicali , che, bisogna essere sinceri, non sembravano un granchè neppure a me e ai quali al limite si poteva riconoscere una grande buona volontà.... E così fra "uffa, la batteria è troppo lenta" " ecco, la cantante non controlla la voce e urla troppo" "ma senti quanto ..... fa il bassista.... eh, copre gli altri!!!" , abbiamo visitato con religiosa attenzione tutti i banchi, fino a decidere che il dolce che ci prendeva di più era la celeberrima
E quasi a confermare questo, proprio ieri , infatti, abbiamo fatto una gita a Grosio, il paesino metà strada tra Tirano e Bormio. Vi racconterò un'altra volta delle sue "bellezze" ma, fin da ora vi posso assicurare che è stato una vera scoperta.... Si va da un bellissimo parco con delle splendide incisioni rupestri del IV milennio a.C., a chiese del 1200 a castelli e dimore gentilizie molto belle.
E poi ieri sera hanno organizzato perfino una notte bianca piena di avvenimenti e di goduriose proposte alimentari..... Devo dire però che le attrazioni musicali sono state un po' svilite dal fatto che la nostra passeggiata famigliare comprendeva anche mia figlia media, Ginevra, la musicista, "collega" della Carola, la creatura di Ale, la quale, pur apprezzando moltissimo tutte le proposte alimentari e dell'artigianato locale, mettendo in campo la sua passione musicale, non faceva che trovare inquietanti errori nelle esecuzioni dei complessini musicali , che, bisogna essere sinceri, non sembravano un granchè neppure a me e ai quali al limite si poteva riconoscere una grande buona volontà.... E così fra "uffa, la batteria è troppo lenta" " ecco, la cantante non controlla la voce e urla troppo" "ma senti quanto ..... fa il bassista.... eh, copre gli altri!!!" , abbiamo visitato con religiosa attenzione tutti i banchi, fino a decidere che il dolce che ci prendeva di più era la celeberrima
BISCIOLA DELLA VALTELLINA
La ricetta che ora vi descriverò ha qualche lieve "variazione sul tema", ma devo dire , che trovo squisito questo dolce anche con soli noci e fichi.... ma questa è ancora più goduriosa!!
Per una torta per circa 6 persone usate : - 200 gr di farina bianca (meglio se manitoba)
- 50 gr di farina integrale di segale
- ½ cubetto di lievito di birra (scarso)
- 70 gr noci
- 5 fichi secchi
- 20 grdi burro
- 30 gr di zucchero
- 80 gr di uvetta
- 1 tuorlo d’uovo,
- 1 cucchiaio di miele
- 1 pizzico di sale
- 10 nocciole sbucciate (facoltative)
- 1 manciata di pinoli (facoltativa)
- 1 pizzico di cannella in polvere (facoltativa)
- qualche goccia di cioccolato (facoltative)
Impastate le farine con acqua e lievito sino ad una consistenza piuttosto soda, coprite con un telo e lasciate riposare il tempo necessario per preparare gli altri ingredienti.
Ammorbidite nell’acqua l’uvetta, (anche se dovrebbe comunque ammordidirsi in cottura) scolatela asciugatela e unitela alle noci e alle nocciole spezzettate, ai fichi secchi tagliati a pezzetti, i pinoli interi, la cannella lo zucchero, il burro a temperatura ambiente e cospargendo il tutto di zucchero .
Unite ora il composto di frutta secca preparato con la pasta e lavorateli insieme fino ad ottenere un impasto morbido dove tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.
Riponete nuovamente la pasta su un po’ di farina e ricopritela con uno strofinaccio (la Ale direbbe picagetta) pulito.
Lasciatela lievitare finchè non avrà quasi raddoppiato il volume (un'ora circa).
Ora datele la forma di una pagnotta, lucidatela con del latte e infornate a media altezza a 180° per circa 35/40 minuti, quando avrà ottenuto un bel colore dorato intenso.
Non vi sembra un capolavoro di sapore?
Potrete accompagnarla con della panna montata, o della crema pasticcera leggera, ma va benissimo anche senza nulla: il suo profumo basta da se!
Buona, anzi buonisssssssssima giornata a tutti!!!
Daniela
Ammorbidite nell’acqua l’uvetta, (anche se dovrebbe comunque ammordidirsi in cottura) scolatela asciugatela e unitela alle noci e alle nocciole spezzettate, ai fichi secchi tagliati a pezzetti, i pinoli interi, la cannella lo zucchero, il burro a temperatura ambiente e cospargendo il tutto di zucchero .
Unite ora il composto di frutta secca preparato con la pasta e lavorateli insieme fino ad ottenere un impasto morbido dove tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.
Riponete nuovamente la pasta su un po’ di farina e ricopritela con uno strofinaccio (la Ale direbbe picagetta) pulito.
Lasciatela lievitare finchè non avrà quasi raddoppiato il volume (un'ora circa).
Ora datele la forma di una pagnotta, lucidatela con del latte e infornate a media altezza a 180° per circa 35/40 minuti, quando avrà ottenuto un bel colore dorato intenso.
Non vi sembra un capolavoro di sapore?
Potrete accompagnarla con della panna montata, o della crema pasticcera leggera, ma va benissimo anche senza nulla: il suo profumo basta da se!
Buona, anzi buonisssssssssima giornata a tutti!!!
Daniela
Ciao! innanzitutto congratulazioni per la notorietà! non è un evento da poco! ma il vostro blog è così ricco di contenuti: informazioni, scoperte ed immagini, che si merita davvero tanto successo!
RispondiEliminaPoi questa torta ci piace moltissimo: dal sapore rustico e ricercato! ne prendiamo una fetta per festeggiare con voi!
un bacione
Non l'avevo mai sentita nominare...
RispondiEliminaComplimenti per l'elogio su Saveur.com!!! Ve lo meritate...
Doppi meritatissimi complimenti. Il sito lo merita davvero e questa ne è la controprova nonchè il giusto e formale riconoscimento!
RispondiEliminaSono contento per voi così come vi dico che parimenti la bisciola della Valtellina mi piace mooolto...se poi faccio questa e tralascio la già zoppicante idea di cimentarmi con il "Cheese cake di carote, mandorle e verbena" mi perdonerete?:-P Buona giornata e siate giustamente orgogliose del blog ;-)
Ragazze, complimentissimi!!!
RispondiEliminaSono molto felice per voi, è davvero una grandissima soddisfazione!
Quella guida sulla Galicia me la sono segnata anch'io per ché prima o poi conto di andarci, figuriamoci!
Un abbraccio forte!
Ussignur, questa notizia merita un "EHLAPEPPA"!!!!! Siete troppo AVANTI... BRAVISSIMEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!
RispondiEliminaOrnella
Prendetevi, giustamente, tutti i complimenti...li meritate tutti , il vostro blog è un giusto equilibrio di storie, foto, cucina raccontato con leggerezza, divertimento e grande qualita',l'ho già detto in altra sede, ma qui con voi sembra di essere sedute comodamente in salotto a far due chiacchere con delle amiche, grazie!
RispondiEliminaLa bisciola.........che devo dire??? me la metto nel promemoria, ora devo soprassedere, burkini time!
ciao
diana
Io invece vorrei complimentarmi con Saveur per avere avuto il fiuto di scovare questo magnifico blog, di sicuro il migliore nell'ambito culinario e non solo che io abbia mai visitato.
RispondiEliminaA ulteriore dimostrazione del loro buon gusto c'è questa ricetta della Bisciola... che a me piace da morire!
Io ricordo che la ricetta aveva anche del liquore... oppure al pari di Obelix sono caduta nell'alcol Buongusto da piccola e sono perennemente ubriaca? :-D
Eccomi, arrivo... avevo lasciato lo spazio per le rsiposte alla dani, ma la immagino smoccolante con le connessioni montane e quindi mi sovrappongo io per ringraziarvi tutti. Se non fosse che l'articolo è stato effettivamente pubblicato, giurerei che c'è un altro blog che si chiama come il nostro e che ha anche il nostro dominio, da tanto sono incredula, ma tant'è. La cosa che ci fa più piacere, però, è che la menzione sia legata al famoso viaggio in Galizia, quando ci eravamo messi tutti a parlare spagnolo, qui e altrove: l'idea che sia stata l'eco delle nostre risate ad aver allertato i redattori di Saveur, ecco, questa mi piace parecchio.
RispondiEliminaChiuse qui le celebrazioni, torniamo alla torta: ne ho un vago ricordo, ai tempi delle estati allo Stelvio, e quindi non so entrare nei dettagli- e comunque, mapi, sì, ci sei caduta dentro da piccola :-) Quel che ricordo, comunque, è che ra buona da far paura... Per cui, tutti scusati se tradite qualche altra ricetta ( anche d'autore) per questa meraviglia qua.
Ed ora, aspettiamo la dani
besos
ale
P.S. il post precedente è stato eliminato perché pieno di errori di battitura. Prima che si dica che la qualità è scadente e che " almeno l'italiano, sallo!!!"
Ecco la Dani in pessssona!!!! Questa volta invece che picchiarmi con una chiavetta vodafone lentissima, ero allegramente spaparanzata a 2000 metri, a prendermi,citando Govi , i miei due raggi..... Ma ora , rientrata , mi unisco ai ringraziamenti di Ale per le vostre congratulazioni!!!! ancora non ci possiamo credere... Comunque, bando alle ciance, Maria Pia temo che tu abbia avuto una esperienza giovanile stile Obelix con l'alcool al posto della pozione magica!!!! Almeno a quanto ne so , liquore dentro non ce ne vuole...ma naturalmente , puoi sempre provare!!
RispondiEliminaForse ti confondi con l'eccellente Braulio, liquore di erbe che preparano qui...
Per il resto ragazzi, grazie ancora a tutti
Bacissimi!!!
STRACOMPLIMENTI MERITATISSIMIIII!!! BRAVE! letto l'articolo di Saveur: ma quanto sono speciali e ironici questi Italian eyes!!! Sono sparita per un po' ed ho un sacco di arretrati da leggere: avete lavorato, eh? :-)
RispondiEliminasi, non ci siamoancora fermate per la verità..... Grazie mille per i complimenti : arrossiamo entrambe, ma ne siamo soddisfattissime! Ora su, mettiti in pari con gli arretrati e dicci se tipiace quello che vedi....
RispondiEliminaBaci e grazie ancora
Paola, pure in vacanza, ti faccio lavorare.... ;-)
RispondiEliminaanzi, già che ci siamo: considerati in missione per MT, che noi qui aspettiamo con ansia...
buone vacanze non te lo dico nemmeno!!!
ale
Hihihi! Sono consapevole della mia alcolicità, eppure io ero sicura di ricordare del liquore nella Bisciola... ho strizzato per bene il mio povero cervello, torchiato l'unico neurone che ancora non è andato in vacanza (e che sicuramente nel corso del terzo grado si è pentito di non essersi dato alla macchia) e infine ho ricordato.
RispondiEliminaLa prima volta che ho assaggiato la Bisciola è stato... in Sicilia!!! L'aveva preparata un'amica di famiglia che avevamo invitato da noi, e ci aveva messo del liquore dentro. Evidentemente non era una ricetta originale (l'amica è di origini modenesi), ma il liquore c'era eccome.
Una volta data la stura alla memoria ho deciso di interpellare San Google.
Ovviamente la stragrande maggioranza delle ricette che ho trovato sono THE ORIGINAL e non contemplano il liquore neanche per sbaglio.
Cerca che ti cerca però, ho trovato un sito (palesemente sfigato) con la ricetta che prevede un bicchiere di grappa.
Sospetto che l'abbiano scritta appositamente per me. ;-)
Il sito è questo: http://www.cucinaitaliana.info/ricettepag/dolci/bisciola/bisciola.htm ma lo cito solo per la cronaca.
Agli altri amici che frequentano codesto luogo ameno sconsiglio vivamente di prendere per buona questa ricetta, così palesemente taroccata. Hic. The original über alles. Hic. :-D
Maria Pia, sei un fenomeno!!!!!
RispondiEliminaBaci
Mi porto il pc portatile, così, se mi riesce, vi mando foto succulente e commenti in tempo reale. Dalla vacanza mi aspetto solo tanto, taaaaaaaanto riposo! (l'aspettativa non è elevata, ciononostante qualcosa mi dice che resterò delusa...)
RispondiElimina:-)
...ora, che io abbia fama di stakanovista e di terribile Kapa, potrebbe anche darsi. Ma farle travalicare i confini...non per dire, ma mi servi riposata a settembre, sai com'è!!!!
RispondiEliminadai, divertiti, che saranno vacanze meravigliose
ale