...Ora, cosa mi è girato di tirar fuori la Nonna Papera, io proprio non lo so. Quello che, so, invece, è che ho innescato una reazione a catena di amarcord, fra quelli miei personali e quelli sollecitati dall'esterno, che mi hanno messo una malinconia addosso da non crederci. E' da ieri che è tutto un riaffiorare di ricordi , di rimpianti, di nostaglie velate e di vuoti devastanti, per anni perduti, occasioni sprecate, persone troppo amate per potersi illudere che basti una manciata di anni per lenire il dolore della loro assenza.
E' andata che mi son messa a cucinare- in barba ai 35 gradi della mia cucina, all'aria pregna di umidità di questa fine estate che appesantisce ogni respiro, alla stanchezza di una giornata piena e alle fughe sui balconi del marito e della creatura, che tutto avrebbero potuto sopportare, ma il forno acceso, ti prego no.
Ho acceso il forno, ho pesato zuccheri e farine, sorvegliato lievitazioni e dato forme alla mia tristezza. E quando ho finito, ho preparato una conserva- io che non tengo mai niente, che butto via tutto, che passo attraverso persone e cose in un anelito costante al domani, al futuro, al nuovo e al dietro l'angolo, ho messo via un po' di sapori di questa stagione: il dolce dei fichi, l'amarognolo del caramello, l'intrigante della cannella, l'effimero del rum, e qualche goccia di malinconia.
CONSERVA DI FICHI CARAMELLATI ALLA CANNELLA
( liberamente ispirata a Conserve dolci e Salate- Il Meglio di Sale&Pepe)
Per un chilo di fichi, occorrono
500 g di zucchero ( preferibilmente di canna)
100 ml di rum
la scorza grattugiata di un limone e di un'arancia
2 stecche di cannella ( o un cucchiaino abbondante)
Scegliere fichi piccoli e sodi, meglio se neri . Pulirli bene e togliere il picciolo, senza sbucciarli. Metterli poi in una casseruola dal bordo basso e dal fondo spesso, ampia, tanto da poterli contenere tutti, uno vicino all'altro, in piedi, e cospargerli con lo zucchero. Irrorare con il rum e lasciar macerare per minimo due ore. ( una notte intera, sarebbe meglio- io non l'ho fatto e son venuti buoni già così, figuriamoci con un riposo più lungo)
Mettere poi la casseruola sul fuoco, meglio se sulla piastra, o sennò sulla fiamma coperta dallo spargi fiamma, in modo da assicurare una cottura più uniforme. Aggiungere la cannella e la scorza degli agrumi grattugiata e far cuocere a fiamma bassissima, fino a quando lo zucchero si sarà completamente sciolto. Vi ci vorrà circa un'oretta. Teoricamente, dovreste muovere un po' i fichi, in modo che si impregnino bene dello sciroppo: qualcuno scuote leggermente la pentola, io uso un cucchiaio di legno, piccolo, in modo da non bucarne la superficie. Procedete comunque con cautela
Trascorso questo tempo, sorvegliate con attenzione la cottura, per evitare che lo zucchero caramelli troppo. Calcolate, indicativamente, ancora un quarto d'ora: quando si è formato uno sciroppo molto denso, sono pronti.
Invasate, disponendo nei barattoli prima i frutti e coprendo poi con il caramello: non è indispensabile procedere immediatamente, potete lasciar leggermente raffreddare il composto. Chiudete bene i barattoli ( io ho usato quelli della Bonne Maman, me ne sono venuti 5) e lasciate raffreddare a testa in giù. Conservare in luogo fresco e buio, per massimo tre mesi ( alzi la mano chi ci riesce...)
Buon fine settimana
Alessandra
E' andata bene, sai, i fichi neri non li ho..... per combinazione ho solo quelli bianchi, in caso avrei iniziato subito!!!!
RispondiEliminaRinvio a lunedi(speriamo che piova....), ma questa ricetta è per me!
Grazie e (io) senza malinconia............
diana
Invasare struggimento e dolcezze è un'ottima terapia a quanto vedo: me ne dovrò ricordare!
RispondiEliminaSei una forza :))
Ale, spero che la tristezza ti sia passata! Sento da qui come ridi delle mie disavventure del primo anniversario! :-)))
RispondiEliminaUn bacione, cara
tutto ok, grazie. Ma si conferma, ancora una volta, il potere terapeutico della cucina...
RispondiEliminabacioni
ale
Mamma che buoni Alessandra! Ieri ho aperto il vasetto e gustato con piacere :-P
RispondiEliminaSe me lo consenti, mi farebbe piacere postare la ricetta sul mio blog (ovviamente ti linkerò).
Buon fine settimana!
Tesoro,
RispondiEliminae me lo chiedi??? :-)
sono contentissima che ti siano piaciuti...anche se penso che il vasetto andasse aperto un po' più in là. Detto da noi, che ne abbiamo già fatti fuori due!
buon fine settimana anche a te
ale
Io ho aspettato qualche giorno, poi non ce l'ho fatta più e l'ho aperto. Comunque un barattolino l'ho "nascosto" perché vorrei testarne la durata, secondo me i tre mesi li si potrebbero oltrepassare. Per non parlare poi di quello sciroppo mieloso e i possibili utilizzi...L'avrai capito, mi sono fissata un po' con questa ricetta, è stato un colpo di fulmine!
RispondiEliminaGrazie mille Ale!
Anche per noi lo è stato: non a caso, io che non preparo conserve, cedo su questa, tutti gli anni. Ti butto lì una ricettina idiota: fagottino di brisè con dentro il fico caramellato e un po' di liquido, bagnato con il latte e in forno per 10 min, servito su crema di gorgonzola dolce allungato con un niente di panna. Pre dessert cretino, ma sempre graditissimo.
RispondiEliminaCiao
Ale
Durante la cottura i fichi devono essere coperti, oppure no?
RispondiEliminaDurante la cottura il contenitore con i fichi da caramellare deve essere coperto oppure no? Grazie
RispondiEliminascoperto e fiamma bassissima.
RispondiEliminafammi sapere come è andata,
ciao
ale
Ciao, bellissimo il tuo blog... cannella e fichi, accostamento perfetto, se ti va vieni a trovarmi sul mio blogghettino , così scopri come ho fatto una marmellata con questi ingredienti.
RispondiEliminaTi abbarccio forte!
http://valekind.com/
Sono buonissimi Ale, la cannella esalta ancora di più la dolcezza dei fichi! Però non dureranno di certo 3 mesi... Eccoli qui: http://bloggoloso.blogspot.com/2011/10/conserva-di-fichi-caramellati-alla.html
RispondiEliminaGrazie mille di questa splendida ricetta!