"Tientsin 9 - 10 - 1927 Mia cara, Ho ritrovato le cartoline che a te piacciono tanto: ti invio questa, sperando che ti aiuti a non arrabbiarti troppo per il mio imbarco.... Bacioni Tuo fratello Enrico" Buona serata a tutti Dani
.... e pensa che lei se le ha raccolte tutte in un album bellissimo, con intarsi di madreperla che poi metterò insieme alla loro foto, e le ha coservate e le ha lasciate a me......
sai Muscaria era una donna incredibile: una forza impensabile in un cosino alto niente e con la carnagione rosea e quasi senza rughe fino alla fine. Capricciosa e viziata come le signorine bene di inizio secolo, la chiamavo zia e lei stravedeva per me e la mia bimba grande, l'unica che ha conosciuto. Era una maestra elementare, professione allora di grande prestigio e vissuta quasi come una missione e tra le altre sue cose devo avere anche i suoi quaderni di quandio faceva il tirocinio giovanissima, insieme a mia nonna.... se li ritrovo ve li faccio vedere perchè sono bellissimi e rispecchiano un epoca e un modo di intendere la scuola e l'insegnamento scomparsi ormai, insieme alla penna con il pennino da intingere nell'inchiostro. Baci e buonissima giornata
Aaaah che belle queste storie... E' bello che queste cose non si siano perse, ha scelto bene quando ha deciso di lasciare questi suoi tesori a te ;-) I quaderni devono essere qualcosa di eccezionale! E poi se mi usi le parole magiche "penna e pennino con inchiostro", io non posso resistere :-)
Queste cartoline sono stupende!
RispondiElimina.... e pensa che lei se le ha raccolte tutte in un album bellissimo, con intarsi di madreperla che poi metterò insieme alla loro foto, e le ha coservate e le ha lasciate a me......
RispondiEliminaBellissima anche questa!
RispondiEliminaE, come per quella postata in precedenza, è l'unione fronte e retro a rendere queste cartoline davvero uniche :-)
Che carina a lasciartele...
Un bacione!!!!
sai Muscaria era una donna incredibile: una forza impensabile in un cosino alto niente e con la carnagione rosea e quasi senza rughe fino alla fine. Capricciosa e viziata come le signorine bene di inizio secolo, la chiamavo zia e lei stravedeva per me e la mia bimba grande, l'unica che ha conosciuto. Era una maestra elementare, professione allora di grande prestigio e vissuta quasi come una missione e tra le altre sue cose devo avere anche i suoi quaderni di quandio faceva il tirocinio giovanissima, insieme a mia nonna.... se li ritrovo ve li faccio vedere perchè sono bellissimi e rispecchiano un epoca e un modo di intendere la scuola e l'insegnamento scomparsi ormai, insieme alla penna con il pennino da intingere nell'inchiostro. Baci e buonissima giornata
RispondiEliminaAaaah che belle queste storie...
RispondiEliminaE' bello che queste cose non si siano perse, ha scelto bene quando ha deciso di lasciare questi suoi tesori a te ;-)
I quaderni devono essere qualcosa di eccezionale!
E poi se mi usi le parole magiche "penna e pennino con inchiostro", io non posso resistere :-)
Buona giornata!
Neppure io...... Baci
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