Eccoci all'ultima puntata della lezione di cucina sui fiori: naturalmente raccontandoci questo piatto lo chef ci ha anche accennato al perchè ha scelto un fiore o un erba invece che un'altra: la calendula l'ha scelta per le sue capacità protettive e curative dello stomaco, l'erba cipollina per il sapore delicato e il profumo deciso, le violette e la borragine per la loro ricchezza di olii essenziali e potassio otttimo per la stagione e la camomilla per le ben conosciute capacità rilassanti e di aiuto alla digestione. Cosa di più appropriato per un dessert allora? E' nata così questa sua ricetta molto fresca e profumata per una cena estiva tra amici:
BICCHIERE DI BISCOTTO CROCCANTE CON CREMA ALLA CAMOMILLA E GELATINA AI FRUTTI DI BOSCO
Ingredienti per la gelatina morbida:
250 gr di frutti di bosco
100 gr di zucchero
4 gr di pectina (fruttapec)
20 gr succo di limone
per il biscotto croccante
125 gr di zucchero,
65 gr di burro
1 gr sale
30 gr farina debole
65 gr di mandorle a filetti
Per la crema ai fiori di camomilla
150 gr di latte
150 gr di panna fresca
60 gr di tuorli
40 gr di zucchero
3 gr colla di pesce
75 gr panna montata
20 gr di fiori di camomilla
Preparate il biscotto croccante: ammorbidite il burro e lavoratelo con lo zuccherosenza montarlo. Aggiungete il sale sciolto in poca acqua e aggiungete la farina setacciata e le mandorle. Stendere l'impasto tirandlo in uno spessore piuttosto sottile tra due fogli di carta forno e mettetela in frigo per 1 ora. Cuocete in forno ventilato a 145°C (statico 170°C) per 12/15 minuti.
250 gr di frutti di bosco
100 gr di zucchero
4 gr di pectina (fruttapec)
20 gr succo di limone
per il biscotto croccante
125 gr di zucchero,
65 gr di burro
1 gr sale
30 gr farina debole
65 gr di mandorle a filetti
Per la crema ai fiori di camomilla
150 gr di latte
150 gr di panna fresca
60 gr di tuorli
40 gr di zucchero
3 gr colla di pesce
75 gr panna montata
20 gr di fiori di camomilla
Preparate il biscotto croccante: ammorbidite il burro e lavoratelo con lo zuccherosenza montarlo. Aggiungete il sale sciolto in poca acqua e aggiungete la farina setacciata e le mandorle. Stendere l'impasto tirandlo in uno spessore piuttosto sottile tra due fogli di carta forno e mettetela in frigo per 1 ora. Cuocete in forno ventilato a 145°C (statico 170°C) per 12/15 minuti.
Dedicatevi ora alla gelatina : scaldate la frutta e frullatela. Aggiungete lo zucchero e la pectina mascolati bene tra di loro, e portate il tutto a bollore. Lasciate cuocere per 4 minuti. Togliete dal fuoco e aggiungete il succo di limone. Mettete da parte. Per la crema ai fiori di camomilla, lavorate insieme tuorli e zucchero e versatevi sopra il latte e la panna fatti bollire per pochi minuti con i fiori di camomilla e lasciati in infusione per circa 20 minuti. Se volete rendere più deciso il profumo, potrete anche aiutarvi con una bustina di camomilla in fiori lasciata in infusione con i fiori. Cuocete la crema a 85°C e incorporate la colla di pesce ammollata per 10 minuti in acqua fredda. Fate raffreddare e infine alleggerite con la panna montata.
Versate sul fondo di un flute la gelatina morbida, disponete appena un po' solida, il biscottocroccante a pezzettoni e versate sopra il tutto la crema alla camomilla. Lasciate raffreddare bene in frigorifero e prima di servire decorate con frutti di bosco e fiori di camomilla. Buon appetito
Dani
Versate sul fondo di un flute la gelatina morbida, disponete appena un po' solida, il biscottocroccante a pezzettoni e versate sopra il tutto la crema alla camomilla. Lasciate raffreddare bene in frigorifero e prima di servire decorate con frutti di bosco e fiori di camomilla. Buon appetito
Dani
Un dessert particolare ed originale, complimenti.
RispondiEliminaBuona Domenica.
Caspiterina, quante belle idee! Piacerebbe anche a me cucinare con i fiori ma temo poi di non saperli riconoscere e morire avvelenata =(
RispondiEliminaIl titolo è un programma delizioso, biscotto frutti di bosco... delizioso !! :)
RispondiEliminaCiao! eh si..questa è la prova che con i fiori si può fare proprio di tutto in cucina! un dessert davvero originialissimo.
RispondiEliminabaci baci
@ Daniela, grazie... è buona la nota croccantina con quella morbida e quella profumata.... Baci
RispondiElimina@ Ok Valentinute vorrà dire che farò un post su questi fiorellini ... come guida per chi non a pollice verde!!!
Baci ragazza
@ Stefania sono contenta ti piaccia il bicchierino...
@ Ragazze vero? anche io sono rimasta affascinata da questa nuova idea dei fiori! Un bacione
Ho letto le tre parti con estremo interesse visto la mia ovvia ritrosia verso il mondo dei fiori per naturale incompetenza da pollice nero. Belli gli accostamenti. Notavo che al di là della ricercatezza al palato donano molto anche esteticamente.
RispondiEliminaQui una conversione 'manzioniana' è d'obbligo ma con calma eh! Prima spiego alla mia ragazza come ho fatto a far seccare la Lantana....poi cerco di aprirmi al settore della cucina! ahahahahaha :PPPP
@ ha ha ha ha Mario sei proprio un vero pollice nero con i fiocchi!!!!! Però questi fiorellini nel cibo sono proprio qualcosa di attraente per la vista, anche..... e in fondo li si trova anche nei campi senza doverli necessariamente coltivare....pensaci, caro il mio Innominat!!! ;-)))))) Bacissimi a tutta la famiglia
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