Sia chiaro: io mi sento come quelli che vanno in vacanza alle Maldive, senza aver mai visto Camogli e quindi questo post è anzitutto un mea culpa, prima ancora che il racconto di una grandiosa scoperta. Perchè, con tutta che Vessalico ce l'ho praticamente dietro l'angolo, avevo la dispensa piena di Aglio Rosso di Nubia, comprato rigorosamente in loco e, neanche a dirlo, a quintalate. L'Aglio di Vessalico, quindi, poteva attendere, e se non fosse stato per il solito impulso irrefrenabile da banco del mercato, difficilmente mi sarei decisa a comprarlo. Anzi, lì per lì ero pentita- un euro a "testa", anzi a "testina", visto che gli spicchi sono piccoli, mi sembrava una follia- ma una volta a casa, mi sono dovuta ricredere. A trecentosessanta gradi, per davvero: perchè mai mi ero imbattuta in un aglio così. Profumato senza essere pungente, dal sapore delicato ma non per questo sbiadito, insomma, una meraviglia. Tanto che, senza pensarci su, l'ho subito convogliato nella preparazione prevista per la cena, certa che ne sarebbe venuto fuori un mezzo capolavoro. Così è stato e da ora in poi penso che di ricette con l'aglio ne vedrete passare parecchie, qui sopra: anche perchè un po' di posto, in dispensa, l'aglio rosso di Nubia glielo dovrà pur fare, al nuovo arrivato, vi sembra???
VELLUTATA ALL'AGLIO
(liberamente tratta da Allan Bay, Cuochi si Diventa)
(liberamente tratta da Allan Bay, Cuochi si Diventa)
Partiamo, come al solito, dalla ricetta originale, che è questa:
E qui c'è la mia versione
per 6 persone
per due persone
pelate 2 teste d'aglio e togliere l'anima. In una pentola unite gli spicchi con 2 bicchieri di brodo di manzo leggero, 1 patata a dadini, 20 gr. di farina di riso e 1 foglia d'alloro.
Cuocete per venti minuti, eliminate l'alloro, frullate e passate.
Regolate di sale e pepe ed emulsionare bene con un filo d'olio
pelate 2 teste d'aglio e togliere l'anima. In una pentola unite gli spicchi con 2 bicchieri di brodo di manzo leggero, 1 patata a dadini, 20 gr. di farina di riso e 1 foglia d'alloro.
Cuocete per venti minuti, eliminate l'alloro, frullate e passate.
Regolate di sale e pepe ed emulsionare bene con un filo d'olio
E qui c'è la mia versione
per 6 persone
Pelare tre patate, lavarle, tagliarle a fette sottili e farle stufare in una casseruola con olio e mezzo litro di brodo vegetale, insieme a una testa d'aglio ( come minimo: va a gusti dei commensali). Quando sono cotte- circa venti minuti, frullare il tutto e aggiungere 250 ml di panna fresca. Regolare di sale e pepe e servire.
Quella robina nera che vedete in foto è il sale di Cipro, che deve il suo color nero all'aggiunta di polvere di carbone attivo (sto copiando tutto da qui, ovviamente: io l'ho solo "visto -voluto comprato", avete presente?). L'abbinamento è stato una prova, dovuta più a ragioni cromatiche che altro, ma siccome questo sale è delicatissimo, si è sposato perfettamente con il sapore della vellutata.
Buona Domenica
Ale
Quella robina nera che vedete in foto è il sale di Cipro, che deve il suo color nero all'aggiunta di polvere di carbone attivo (sto copiando tutto da qui, ovviamente: io l'ho solo "visto -voluto comprato", avete presente?). L'abbinamento è stato una prova, dovuta più a ragioni cromatiche che altro, ma siccome questo sale è delicatissimo, si è sposato perfettamente con il sapore della vellutata.
Buona Domenica
Ale
Ho comprato anche io quintalate di aglio rosso...e ora non so cosa farci, anche perchè per far mangiare questa meraviglia di zuppetta a mio marito dovrei bendarlo....un momento...che idea!! Ciao e buona domenica
RispondiEliminaquesta e'una vera prelibatezza!!!
RispondiEliminasarà che sento il profumo sin qui?
RispondiEliminagiorno ale e buona domenica!
b
Vedi, e io che a Trapani ci vado sempre e che a da Nubia parto con la barca per le isole almeno 5 giorni all'anno, non so nemmeno da dove venga il mio... certo rossiccio è... Allora mi tocca proprio venire, per rimediare all'onta dell'aglio di Vessalico!
RispondiEliminaP.s. Mi piace assai 'sto tizio che ha scritto il libro, visto che usa farina di riso!!! Ma tu mi piaci di più che non lo usi affatto!!!
.... Non si finisce mai d'imparare!!!! Conosco l'aglio rosa, rosso, quello ursino (orsino?), ma l'aglio Vessalico manca proprio all'appello!!!! Mi toccherà subito rimediare.
RispondiEliminaA proposito di rimedi, sebbene la tua versione sia decisamente "mitigata", conosci qualche strano rito per evitare gli effetti devastanti del "dopo zuppa"??? Potrei usarli anche per il "dopo bagna caoda".... sai, fra non molto qui ricomincia la stagione ;-)))))
Un abbraccio
Licia
Accidenti, caro questo aglio! Ma credo ne valga la pena...e questa zuppa... beh, ne percepisco già il profumino! Dev'essere così delicata e gustosa!
RispondiEliminaL'aglio di Vessalico e' una meraviglia.Peccato che dalle mie parti me lo sogno.
RispondiEliminaTe ne rubo uno spicchio...
Buona domenica
non l'ho mai visto qui....Ho voglia di zuppe e vellutate, si sente che l'estate sta finendo...un abbraccio...
RispondiEliminamai visto dalle mie parti, cercherò meglio...buona serata...
RispondiEliminanooooola cocottina nooooo!!! mi piace da matti e la sto cercando disperatamente!!
RispondiEliminal'aglio è un alimento che metto ovunque e che per me ha valenza proustiana (legame con l'infanzia e mia nonna) ...il mio ex marito mi diceva sempre, con tono leggermente polemico : strano che tu non metta nel caffè! ...ma non ci siamo lasciati per questo :-)
Greta... ecco... al bendaggio :-) non ci avevamo pensato :-)
RispondiEliminaMirtilla: esatto. Hai presente, l'ingrediente che fa la differenza? ecco: questo è uno di quei famosi casi...
Babs: ormai buon lunedì, ma vale per tutta la settimana! ciao
Stefania, ma lo sai che la storia della farina nella zuppa mi lascia sempre un po' basita? intendo dire, ok che il roux è un addensante naturale e tutto quello che vuoi, ma se usi le patate, per esempio, ottieni lo stesso una densità eccellente. Io, per esempio, uso sempre quelle, come base, anche per la zuppa all'aglio- e credimi viene tutto benissimo. Anzi, cosa dico "credimi"... fra poco, verifichi pirsonalmente!!!!
RispondiEliminaLicia, la Greta, qui sopra, parlava di imbavagliare il marito. Ora, lo scultore imbavagliato ce lo vedo poco, ma la mia è una conoscenza superficiale e magari mi sbaglio. Di certo, in casa mia, andrebbe bene a parti invertite e magari anche estesa alla creatura, che così l'ingegnere si conquista una mezz'ora di silenzio: solo che, siamo sempre lì: prima ci deve raggiungere....:-)))))
RispondiEliminaMirtilla: mi è venuto un colpo... anche perchè è piccino, rispetto agli altri tipi... ma ora, corro a farne scorta
RispondiEliminaChiara & Edith: spedisco????? seriamente: mi mandate una mail all'indirizzo del blog e da qui faccio tutto. Intanto, se mai dovessimo perdere il pacco, il percorso all'indietro lo ricostruiamo facilmente: basta contare i postini stramazzati al suolo :-)))) altro che pacco-bomba!!!!!
Roby: ecccerto che se qui andiamo a Montecarlo a fare la spesa...:-) Metro, reparto catering, confezioni da 40 :-)
buona settimana
ale
"L'abbinamento è stato una prova, dovuta più a ragioni cromatiche...".
RispondiEliminaTi voglio bene solo perchè scrivi quello che pensi...altri avrebbero tirato in mezzo affinità gastronomiche elettive di quart'ordine :PPPP
Proverò sicuramente questa preparazione...mi piace parecchio. Forse cambio qualcosa...la panna penso.
Ti faccio sapere ovviamente. Grazie per l'ottimo spunto trasparente.
PS
Arrivi in TerraSanta e non conosci Camogli...questa è davvero da muro del pianto!!! ahahahahaha :PPPPP
PS2
Forse se non passavi per Hay-on-Wye era meglio ahahahahahahaha
Vado..vado...ci vado da solo non dire nulla!! hihihihi :PPPP
Sono un po' reticente al cospetto di preparazioni che vedono l'aglio protagonista, ma del tuo giudizio mi fido e a questo punto mi picerebbe trovare quest'aglio per provarlo ....
RispondiEliminaEcco, appunto. mi taccio....:-))))
RispondiEliminaAnzi , no: una cosa te la dico, ma solo per i miei amici di Camogli che si staranno chiedendo se ho perso il senno, la memoria e il senso dell'orientamento. Trattavasi di similitudine. Che non è stata adeguatamente colta.
Ma d'altronde, cosa ci si può aspettare da uno che da Hay-on Wye si ostina a non volerci passare???? :-D :-D :-D
(tiè tiè tiè :-D :-D :-D)
ciao
ah, no, dimenticavo: santa donna....
Milena, davvero, te ne mando un po'? anche perchè io più che una zuppa non sono stata in grado di fare: ma con te, sarebbe tutta un'altra storia!
RispondiEliminaciao
ale
Ho riletto e mhm...mhm...sono arrossito per la vergogna.
RispondiEliminaSenza scusanti mi ritiro in buon ordine lasciando almeno per un giorno la meritata ma effimera gloria a Hay-on Wye.
Nell'andare via mestamente sappi però che a bassissima voce ho avuto un ultimo sussulto di orgoglio ed ho sussurato un..."io preferisco sempre Camogli" poi ho ripensato alla similitudine non colta prima e mi sono zittito nuovamente guardando il pavimento...
E no Stefania, non puoi non conoscermi l'aglio rosso di Nubia!!!! :-D
RispondiEliminaIo torno sempre dalla Sicilia con la mia bella "trizza" e prego che la compagnia aerea non mi smarrisca il bagaglio, perché se qualche ora non fa nulla, qualche giorno mi aromatizzerebbe tutto il guardaroba. :-D
Il vantaggio ovviamente consisterebbe nel fatto che streghe e vampiri starebbero lontani dalla mia valigia, ma io preferisco una consegna espressa. ;-)
Detto questo... io l'aglio lo uso in altre preparazioni ma mai da solo: al pari della cipolla non ne amo il gusto in purezza, meno che mai cotto. Non sono mai neppure riuscita ad assaggiare l'aglio marinato, tanta è la mia repulsione. :-(
E mo' additatemi al pubblico ludibrio...
Mario, io direi che Camogli ha bisogno di essere rivista. E in autunno è bellissima. E poi anche qui ci sono un sacco di culti e di aureole e insomma, quella di Daniela non sfigurerebbe per niente... in una parola: quand'è che vi decidete a venire a trovarci?????? qui, cominciamo a non poterne più...:-)
RispondiEliminaMapiiiiiiii, eccola la mia pusher!!!!! in cucina tengo ancora sacchettino di juta all'eau de Nubià! ma non tiene lontani nessuno, quello lì!!!!
Confessa il piano segreto...da vicino volete darmi tutte le mazzate che mi sono meritato nel frattempo vero?! :PP ahahahahahaha
RispondiEliminaChissà se un giorno non accada e ci presentiamo con la mia lei da quelle parti...io sotto armatura e giubbino antiproiettile off-course! ehehehehe :)))
Vedo se viene anche Virò con me...almeno lei (spero) mi difenderà....verò Virò?! :PPPP
ach... sgamata... e comunque, nessuna mazzata: solo la lettura integrale e in anteprima dei prossimi titoli di "leggiamo insieme" :-))))
RispondiElimina(sgodazzo da sola, guarda)
per Virò, tappeti rossi, altro che storie!!!!
Andata così!! :))))
RispondiEliminaEssì, l'aglio di Vessalico è uno dei nostri orgogli (di noi della periferia dell'impero, intendo): è anche meno pesante da digerire degli altri, secondo me.
RispondiElimina(Non c'è solo a spicchi piccoli, esiste di diversi calibri e l'ultima treccia che ho comprato l'ho pagata ben 20 €!)
La zuppa non l'ho mai osata, perché sarei la sola a mangiarla: sono circondata da gentaglia piena di preconcetti.
Baci all'aglio
Meiying
PS Ale, ma l'aioli col pesce non ti fa impazzire?! ... con questo aglio rimane quasi delicato...
PS 2 voi che sapete tutto, come si conserva l'aglio? finisco sempre per buttarne un bel po', ed in questo caso mi piange il cuore ancora più del solito
L'aglio di Vessalico è fantastico! Ma in realtà potrei quasi dire di essere di parte perché non c'è tipo di aglio o cipolla che io non adori :-)
RispondiElimina(no Gambetto ho detto adori non "odori"! :P)
@ Gambetto (again): te, quella santa della tua fidanzata, e Virò, non provate a venire a Camogli in un periodo in cui io non sono a Genova eh!
Gambetti ed altri amici avvisati, mezzi salvati :P
Hai perfettamente ragione, Ale!!!!Imbavagliare lo scultore???? Tempo sprecato!!!!! Imbavagliarne la moglie: mission impossible!!!!!;-DDDDD
RispondiEliminaPer poter gustare, in santa pace, la tua zuppa ....mi toccherà scegliere un tranquillo weekend casalingo e/o agreste.... che escluda tassativamente e rigorosamente tutti i rapporti sociali!!!!
Che dici, l'aglio terrà a distanza anche i cinghiali o funziona soltanto contro i vampiri?????
Perchè, in tal caso, avrei qualche altro suggerim....
Ok, ricevuto...non aggiungo altro!!!!!!
Licia
@Muscaria
RispondiElimina"Ok ok...mica siamo chiacchiere e distintivo noi!!!" :PPP ahahhahaaha
Meying: "gentaglia piena di preconcetti". Questa la incornicio. Qui da noi, il confine fra chi mangia sul serio e chi no, è dato proprio da una bella resta d'aglio. Grazie per le dritte sulle dimensioni, pensavo fosse di taglia piccola. Il prezzo, lo vale tutto: per quanti riguarda la conservazione, la besagnina si lamentava che dura poco. Ho letto sul sito ce bisognerebbe conservarlo in luogo fresco asciutto e soprattutto non buio. Io lo tengo in frigo, ma non ho grandi risultati: l'unica è comprarne poco per volta, mi sa...
RispondiEliminaMuscaria: belin, ma così rendi tutto più difficile: già devono trovare una data che vada bene per loro 4... e poi ecco la Primula rossa del web, che minaccia "gambizzamenti" a destra e a manca...
RispondiEliminaA proposito: quando torni????
Licia: la zuppa potresti gustartela in quel di genova, cosa ne dici? qui, niente cinghiali, niente vampiri e soprattutto niente bavagli, meno che mai alle donne!!!!
ciao
ale
Ale, mi piace un sacco l'aglio, solo che rimane un pò pesante.. magari questo, più delicato, sarà più digeribile?.. Qui da noi non si trova, ahimé, ma la zuppa è da provare!
RispondiEliminaUn bacione