Questo è uno di quei dolci per cui la sottoscritta perde tutti i freni inibitori. E se sulla dieta, sul colesterolo e sulle buone maniere ("la più grossa, a me") si potrebbe anche chiudere un occhio, lo stesso non si può fare sulle mele, nel mio caso, visto che tengo allergia fulminante, di quelle che al primo morso ti prude il palato, al secondo ti gratti sfacciatamente e al terzo ti attacchi alla canna dell'antistaminico, maledicendo il giorno in cui tua madre ti disse "portatelo da casa, il succo di frutta, che dell'asilo non mi fido". (*)
In ogni caso, con questa torta sono in buona compagnia perchè non ricordo di aver mai assistito a scene di contenuto entusiasmo. Neanche quella volta in cui mi ero dimenticata di mettere lo zucchero nella frangipane, per dire: quando me ne ero accorta e lo avevo fatto notare, era stato tutto un levar di mani (le bocche erano piene), a dire che non era il caso che mi preoccupassi e che andava bene così. Per non parlare di quando mi era venuta la bella idea di inserire questa crostata in un menu d'autunno del corso di cucina: avevamo preparato da subito il dolce perchè ha bisogno di un po' di tempo per il raffreddamento e lo avevo sistemato nella stanza vicina, da dove, ahimè, non era possibile arginare l'ondata di profumi che arrivava dritta sotto i nostri nasi. Da lì in poi era stato tutto un esodo verso parti non ben precisate della casa, per motivi altrettanto non ben precisati, a cui non ho fatto caso fino a quando non ho visto che le mie signore "andavano in bagno" munite di forchetta. E prima che togliate il freno ad ogni fantasia su quello che noi donne siamo capaci di fare oltre quella porta, vi dico subito che, per quella sera, il dolce al corso non ci fu: a meno che non si possa definir tale il triste mucchietto di briciole rimasto sul piatto...
(*) gli Annali imputano la colpa di tutte le mie allergie ad un succo di frutta avariato, bevuto all'asilo ma portato rigorosamente da casa perchè "delle suore non mi fido". Ecco lì...
In ogni caso, con questa torta sono in buona compagnia perchè non ricordo di aver mai assistito a scene di contenuto entusiasmo. Neanche quella volta in cui mi ero dimenticata di mettere lo zucchero nella frangipane, per dire: quando me ne ero accorta e lo avevo fatto notare, era stato tutto un levar di mani (le bocche erano piene), a dire che non era il caso che mi preoccupassi e che andava bene così. Per non parlare di quando mi era venuta la bella idea di inserire questa crostata in un menu d'autunno del corso di cucina: avevamo preparato da subito il dolce perchè ha bisogno di un po' di tempo per il raffreddamento e lo avevo sistemato nella stanza vicina, da dove, ahimè, non era possibile arginare l'ondata di profumi che arrivava dritta sotto i nostri nasi. Da lì in poi era stato tutto un esodo verso parti non ben precisate della casa, per motivi altrettanto non ben precisati, a cui non ho fatto caso fino a quando non ho visto che le mie signore "andavano in bagno" munite di forchetta. E prima che togliate il freno ad ogni fantasia su quello che noi donne siamo capaci di fare oltre quella porta, vi dico subito che, per quella sera, il dolce al corso non ci fu: a meno che non si possa definir tale il triste mucchietto di briciole rimasto sul piatto...
(*) gli Annali imputano la colpa di tutte le mie allergie ad un succo di frutta avariato, bevuto all'asilo ma portato rigorosamente da casa perchè "delle suore non mi fido". Ecco lì...
CROSTATA DI MELE AL ROSMARINO
da L'Arte del Dolce- E. Knam
da L'Arte del Dolce- E. Knam
per 8 persone
600 g di pasta frolla*
2 mele
400 g di crema frangipane**
rosmarino tritato
50 g di gelatina in polvere
burro e farina per lo stampo
rametti di rosmarino per la decorazione
*Pasta frolla (per circa 600 g)
150 g di burro
150 g di zucchero semolato
1 uovo (oppure 2 piccoli)
vaniglia in polvere
6 g di lievito in polvere
300 g di farina 00
un pizzico di sale
Procedimento per la frolla
Lavorate bene a mano il burro tagliato a pezzetti insieme allo zucchero, quindi aggiungervi l'uovo, il sale ed un pizzico di vaniglia e impastate bene, fino ad ottenere un composto omogeneo. Unite il lievito e la farina setacciati insieme e lavorate bene il tutto, fino a formare un impasto omogeneo e compatto. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciatela riposare in frigorifero per almeno 4 ore prima di utilizzarla.
**Crema frangipane (per circa 400 g)
100 gr farina di mandorle
100 gr burro morbido
100 gr zucchero
30 gr farina 00
1 uovo
1 cucchiaio Calvados (facoltativo)
Procedimento per la crema frangipane
Con l'aiuto di una frusta, montare in un'ampia ciotola il burro con lo zucchero, quindi aggiungere l'uovo, precedentemente sbattuto leggermente con una forchetta,versandolo a filo- e continuate a mescolare con la frusta. Aiutandovi con un cucchiaio di legno, amalgamate al composto la farina di mandorle e quella 00. Quindi, mescolate bene sino ad ottenere un composto omogeneo. Conservate la crema il frigorifero fino al momento di usarla.
Con l'aiuto di una frusta, montare in un'ampia ciotola il burro con lo zucchero, quindi aggiungere l'uovo, precedentemente sbattuto leggermente con una forchetta,versandolo a filo- e continuate a mescolare con la frusta. Aiutandovi con un cucchiaio di legno, amalgamate al composto la farina di mandorle e quella 00. Quindi, mescolate bene sino ad ottenere un composto omogeneo. Conservate la crema il frigorifero fino al momento di usarla.
Stendere la pasta frolla in una teglia da 22-24 cm imburrata e infarinata, a uno spessore di circa 3 mm..
Versare la crema frangipane, cospargere di rosmarino tritato finemente e coprire il tutto con le mele affettate disposte a raggiera.
Cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti, Togliere dal forno e lasciar raffreddare.
Preparate la gelatina: versate 200 ml di acqua in una casseruola, mettetela a scaldare sul fuoco e portatela ad ebollizione. Quindi aggiungete la gelatina in polvere, mescolate bene fino a scioglierla completamente e toglietela dal fuoco. Con un pennello, lucidate la superficie della torta con la gelatina, lasciatela rapprendere e servite. Decorate, a piacere, con rametti di rosmarino
Variante mia: al posto della gelatina, faccio sciogliere due cucchiai di marmellata di albicocche sul fornello, a fiamma bassa, con un cucchiaio di Calvados e poi spennello tutto sulla torta.
Buona settimana
Ale
Variante mia: al posto della gelatina, faccio sciogliere due cucchiai di marmellata di albicocche sul fornello, a fiamma bassa, con un cucchiaio di Calvados e poi spennello tutto sulla torta.
Buona settimana
Ale
con questa si inizia bene la settimana di sicuro!! avercene una fetta!!! i tuoi racconti mi fanno morir dal ridere (il succo, non mi fido delle suore ah ah ah ah ah) buona settimana a te cara ale!!
RispondiEliminadeliziosa l'aggiunta della crema frangipane, il rosmarino nn lo immaggino proprio su una preparazione dolce,la cosa mi incuriosisce parecchio :)
RispondiEliminachi di mela ferisce..:D
RispondiEliminasappilo, a me le sorprese mi spavantano e il commento di oggi mi spaventa tanterrimo!già so che c'è mio marito che trama..
Non mi ricordo se te l'ho già detto... vuoi dire che mi dai la consolazione di non essere l'unica al mondo allergica alle mele? Quest'anno però mi decido e vado a fare i test dall'allergologo: mi devono spiegare perché non sono allergica alle Fuji - e solo alle Fuji - e perchè la mela cruda no ma la mela cotta sì - per cui la torta di mele si mangia eccome!!!
RispondiEliminaRaffaella
Che bella questa torta di mele e chissà che sapore delizioso.. non ho mai ne usato la crema di frengipane ne la gelatina su una torta di mele.. mi sa che ti copierò la ricetta...a presto
RispondiEliminaKatia: lasciamo perdere..:-) era un succo di frutta alla pesca, quando sono uscita da scuola ero tutta gonfia... e da lì, il diluvio :-((((
RispondiEliminaMirtilla, provala perchè è una goduria assoluta. Una droga, a dire il vero...
Genny, Luca non c'entra (stavolta :-))) ... e io mi taccio :-)))
Raffaella, anch'io!!! alle mele cotte meno che alle crude, intendo e alla granny smith più di tutte, per esempio... mistero...comunque, parafrasando la Reichl, confortiamoci con le mele (cotte) :-)
bellissima questa torta. il connubio mandorle e mele è una garanzia. non avevo pensato al rosmarino, ma ora che ci penso... si, si, mi piace molto.
RispondiEliminaallergia alle mele??? sai che non l'avevo mai sentita? leggo che con le mele cotte va meglio. quindi una fettina-ina-ina di questa torta la puoi mangiare...
I dolci alle mele sono tra i miei preferiti, ed uno simile non l'ho mai assaggiato.
RispondiEliminaE perdonami uno sconfinamento..ma anche molte delle mie personalissime e svariate "allergie" sono da tutti imputati a lunghe frequentazioni di scuole di suore :-)))
...Vuoi dire che la mela di Biancaneve non era avvelenata, semplicemente lei era allergica??? Un altro mito dell'infanzia infrantosi per sempre insieme alla scarpina di Cenerentola, e io lì a raccogliere i cocci cercando di tirare avanti?
RispondiEliminaDatemi una forchetta va, che vado in bagno... :-D
Com'è che io che non ho mai frequentato una scuola di suore (visto le esperienze negativissime dei miei fratelli, mia madre mi fece fare la scuola pubblica col metodo Montessori...) sono celiaca, allora????
RispondiEliminaLa crema frangipane l'ho provata una volta in una crostata con le pere, ma con le mele mai e siccome, per adesso (e sempre) a casa mia ce ne sono in abbondanza, mi sa che sperimenterò!!!
Baci girovaga!
Stefania
Cuoca pasticciona: io, ormai, la frangipane la uso in tutte le torte di frutta. Magari con la panna e non col burro, ma non c'è torta con la frutta che non ce l'abbia. E la gelatina spennellata la preferisco a quella industriale, tutto qui.
RispondiEliminaGaia, provala: fra l'altro, nella frangipane non c'è glutine. E' la frolla che crea problemi, ma puoi anche fare delle cocotte con frangipane e frutta- sono spettacolari comunque. Su questa, mi ci strafogo. Il dopo, è tutto un gonfiare e lacrimare- ma con un "durante" così, ne vale la pena :-)
Stefania, rido!!!!! ma ti vengono anche le bolle??? :-)
Mapi: non lo so, ma voglio sperare di no. Anche perchè, con tutti gli antistaminici che ho ingollato in questi anni, avessi saputo che bastava baciare un principe.. altro che la signora Gennaro!!!!!!
Stefania- e com'è???? questo è un bel mistero...:-))) sperimenta, sperimenta, perchè la frangipane con la frutta... è la morte sua!!!
ciao
ale
L'allergia alle mele veramente mi mancava...Mannaggia...Però mi hai fatto sorridere con la storia delle suore...
RispondiEliminaCmq passando alla crostata credo proprio che dev'essere buona per quanto è particolare...La presenza del rosmarino poi mi ispira parecchio...Io faccio spesso un plum cake con rosmarino e cioccolato(che ho anche postato tempo fa) e devo dire che alla faccia di tutti gli scettici è uno dei più buoni che io abbia mai mangiato...E per fortuna non sono la sola a pensarla così...Un bacione
saretta
Questa crostata con questi ingredienti è davvero fantastica. Buona settimana Daniela.
RispondiEliminaConsolati, sono allergica anch'io alle mele dall'anno scorso, proprio quando era iniziato il periodo di passione per i dolci alle mele. Una bella presa per i fondelli :( Comunque adoro l'abbinamento mele-rosmarino, favoloso!
RispondiEliminaSembrava una torta così semplice e scontata dal nome e invece mi sono trovata davanti a un vero peccato di gola!!! Una crostata di mele con la crema frangipane non me la perderei per niente al mondo, quindi spero non ti dispiaccia se ti rubo la ricetta! :-D un abbraccio
RispondiEliminaStanco di guardare il dvd dei SexPistols qualcuno mi fa gentilmente un lasciapassare per il bagno delle donne che anche io mi sono munito di forchetta e vorrei capire bene l'abbinamento mele&rosmarino, grassieeeee!
RispondiElimina@Mapi
Alessandra...meglio (San)Gennaro che Savoia...senti a me!! :PP ahahahhahahaha
PS
Io non sono allergico...solo un gran rompicoyotes dite che le mele così mi fann bene?! :PP
Femmina screanzata e spietatissima....non hai proprio alcun ritegno!!!!
RispondiEliminaNon bastavano la "funeral hypercalorical pie", nè i "millionaire calories' shortbread"!!!!
Eh no, mia cara,... così è come sparare sulla Crocerossa!!!!
Tengo famiglia e tengo pure il mutuo da pagare: non posso schiattare se non dopo aver pagato l'ultima rata!!!!!
Oltretutto, non sono allergica ad alcun alimento e, ahimè, digerisco anche le pietre.... lo capisci, si o no, il mio dramma????? ;-DDDDDDD
Dopo questo accorato appello.... mi aspetto da te una ricetta "butter free"!!!
Ah, a scanso di equivoci: non sentirti tacitamente autorizzata ad usare: strutto, grasso di rognone, d'oca et similari..... 'che vengo personalmente fino a Genova ad accopparti!!!!! ;-DDDDDDDDD
Un abbraccio
Licia
se la frangipane con la frutta è la morte sua ..non ho scampo! E poi la mela non ingrassa, vero? Ditemi che non ingrassa così non avrò sensi di colpa!!!
RispondiElimina:-D Mario, ma perché ti fai del male??? :-D
RispondiEliminagrazie della ricetta, perchè non è l'ennesima crostata dalle mele di cui ho collezionato un numero "enne" tendente all'infinito di ricette ! fia mai che me ne scappi una...... ma questa.... le mette in sacco tutte. Bene, prossimo dolce da preparare so già quale sarà !
RispondiEliminaMaria Chiara
Alle mele non sono allergica, alle mandorle neanche, al rosmarino tanto meno...devo farla al più presto!!! ^_^
RispondiEliminaBaci
Anna Luisa
spettacolo!!!Qui vacillerebbe anche l'educazione della regina Elisabetta!!!E sì, preferisco la tua variante alla gelatina!!!Mi piace eccome se mi piace!!!(e per fortuna che la riesco a mangiare senza diventare a pallini...i pois solo nel nome!!!)
RispondiEliminaNo scusa ma questo è tentato omicidio, la frangipane (e in effetti qualsiasi cosa con le mandorle) è la MIA PASSIONE. Adesso svengo.
RispondiElimina@MaPi
RispondiEliminaHai perfettamente ragione...ma qualcosa pur devo alla ragazza qui sopra a compensare tutte le cattiverie che argomento sulle sue scelte letterarie ehehehheehe
PS
Che fosse la volta buona questa?! ;P
proposta per due Premi Nobèl per la Pace : uno a te, che mi hai fatto conoscere 'sta ricetta; e uno a colui (o colei) che l ha inventata. E, già che ci sono, al mio grazie si unisce quello di Maxi, il mio "compagno di banco", a cui l ho fatta leggere (e promesso di farla gustare) ... che ora non capisce più niente : sguardo da miracolato, perso nel vuoto, lieve accenno di bava alla bocca e concentrazione rasente lo zero!!!
RispondiEliminaTi va di partecipare?
RispondiEliminahttp://noidueincucina.blogspot.com/2010/09/la-nostra-prima-raccolta-il-tempo-delle.html
Questa torta è una porcata travestita da torta di mele, ed io la voglio ADESSO!
RispondiElimina(A dieta chi? Io???? Non mi ricordo...)
io ormai le mandorle le metto ovunque, dall'antipasto al dolce, quindi la frangipane non mi spaventa. anzi, sai che ti dico? di solito le metto anche nella frolla :-)
RispondiEliminatutto questo conversar di mele e mandorle e frolle mi ha fatto venire delle strane idee... ;-)
Ciao, ti ringrazio per aver partecipato al mio contest.
RispondiEliminaFinalmente il pdf de "Il tempo delle mele" è pronto. Se ti va di scaricarlo, lo trovi qui
http://noidueincucina.blogspot.com/2011/02/il-tempo-delle-mele-ultimo-atto-il-pdf.html
Un bacione. Stefania