OverBlog

sabato 23 ottobre 2010

L'Apple Pie di Mary Pie- e siamo zieeeeeeeee!!!!!

apple pie di Mary Pie


La Allegra Comunità di Menuturistico è lieta di annunciare urbi et orbi che da qualche giorno siamo diventati tutti zii: è nato infatti l'Apple Pie di Mary Pie, il primo blog che prende il nome da un contest- e diteci voi se non è roba da commozione. La parentela è ovviamente condivisa con gli Assaggidiviaggio e, visto che non è di paternità che si parla, possiamo estenderla senza tema di imbarazzo alcuno a tutti quelli che, dalla frequentazione di MT, avevano attinto un altro interrogativo da aggiungere alle lancinanti domande sul senso della vita: "ma la Mapi, ce l'ha un blog?"

Da qualche giorno, ce l'ha.
Ed è un blog spettacolare, a cominciare dal titolo. Che è stato un colpo di genio dei suoi, appena ha saputo della ricetta dell'MTC. "Cosa farò, non lo so: ma il nome ce l'ha già: l'Apple Pie di Meri Pai". Quando abbiamo smesso di ridere, abbiamo pensato che una genialata di questo genere non poteva finire qui. E visto che era da un po' che le lavoravamo ai fianchi, con la storia del blog, alla fine si è decisa e ci ha fatti tutti felici.

E se ancora vi state chiedendo il perchè di tutta questa gioia, fate un salto qui sopra- e lo capirete subito!

L'APPLE PIE DI MARY PIE

di Mary Pie Brush

apple pie di Mary Pie


Adoro tutti i dolci di mele e lo strudel è il mio dolce preferito in assoluto.

Di tutti gli impasti poi, quello della Apple Pie mi ha sempre colpita, tanto che nella mia mente l'ho subito catalogato come una pasta sfoglia veloce, da preparare al momento se ne ho bisogno e non ho tempo di andare al super sotto casa per comperare quella già pronta (che in ogni caso di solito evito come la peste).

Tutto ciò premesso, devo ammettere che per questa tornata del contest ho veramente poche idee, e confuse per giunta. Come dice Fabio, ho provato ad appleicarmi, ma tutto quello che sono riuscita a fare è stata una pesante strizzata di occhi alla Ale e la sua crostata di mele al rosmarino, oltre a un palesissimo tentativo di corruzione della giuria consumatosi lo scorso week-end a Siena.

Ed ecco che cosa è venuto fuori:

LA APPLE PIE DI MARY PIE

Dosi per una teglia di 24 cm di diametro

Per l'impasto (flaky dough):

440 g farina 00

250 g burro freddo

120 ml acqua ghiacciata

2 cucchiai di zucchero semolato

1/2 cucchiaino di sale

Per il ripieno:

500 ml latte di mandorle già pronto

1,5 cucchiai colmi di amido di frumento

30 g di pasta di pistacchio grattugiata

600 g di mele golden

1 rametto di rosmarino

Preparare l'impasto: copio il procedimento dal libro Tools and Techniques edito da Williams-Sonoma di San Francisco, una miniera di consigli utili in cucina, almeno per me.

Questo impasto non va lavorato molto, devono rimanere grumi di burro e deve essere appena ammassato: nel corso della stesura, grazie ai grumi di burro si avrà la sfogliatura dell'impasto.

Metodo per il robot da cucina:

Impastare solo metà dose per volta.

Mettere nella ciotola del robot da cucina la lama di metallo. Versarvi farina, zucchero e sale e premere il tasto pulse per 2 o 3 volte, per distribuirli in modo omogeneo.

Tagliare il burro freddo di frigorifero in cubetti da 2 cm e metterli nella ciotola. Schiacciare il tasto pulse per 8-10 volte: a questo punto parte del burro dovrebbe essere amalgamato nella farina, ma si dovrebbero vedere anche dei pezzetti delle dimensioni di un pisello.

Aggiungere l'acqua ghiacciata e premere il tasto pulse per 10-12 volte. Per verificare la consistenza dell'impasto, fermare il robot, prenderne un pizzico tra pollice e indice e schiacciare. Se l'impasto si sbriciola aggiungere altra acqua ghiacciata, un cucchiaio alla volta, e schiacciare il tasto pulse finchè l'impasto non rimane unito quando lo si pizzica.

La pasta è pronta quando si ammassa nella ciotola del robot, ma non forma ancora una palla. Non impastare troppo a lungo, o ne risulterà una pasta troppo dura.

Trasferire l'impasto sul piano di lavoro infarinato e darle la forma di due dischi spessi, di 15 cm di diametro. Avvolgere ciascuno strettamente in pellicola trasparente e porli in frigorifero a raffreddare, per un'ora o tutta la notte.

Metodo per l'impasto a mano:

Versare farina, zucchero e sale in una ciotola capiente e mescolarli con una forchetta per distribuirli in modo omogeneo.

Tagliare il burro freddo di frigorifero in cubetti di 2 cm e aggiungerli alla ciotola, mescolando con la forchetta per infarinarli bene.

Aiutandosi con il pastry blender o con due coltelli, tagliare il burro nella farina fino a formare delle grosse briciole.

Spruzzare l'acqua ghiacciata e mescolare con la forchetta, finché l'impasto risulta umido in maniera omogenea. Se l'impasto sembra troppo bricioloso, aggiungere altra acqua ghiacciata, un cucchiaio alla volta, e mescolare con la forchetta.

L'impasto è pronto quando si compatta appena: non lavorarlo troppo, o risulterà duro dopo la cottura.

Trasferire l'impasto in abbondante pellicola trasparente; afferrarne le estremità e con il dorso della mano premere l'impasto attraverso la pellicola formando 2 dischi spessi. Avvolgerli strettamente nella pellicola e metterli a raffreddare in frigo per un'ora o per tutta la notte.

Preparare la crema: stemperare in una tazza l'amido con un pochino di latte di mandorla, poi unirlo al restante latte di mandorla versato in un pentolino dai bordi alti. Aggiungere la pasta di pistacchio e porre su fiamma media mescolando continuamente fino a quando la crema si rapprende. Non c'è bisogno di zucchero perché il latte di mandorla è già molto dolce. Far raffreddare.

Sbucciare le mele, togliere il torsolo e tagliarle a fettine.

Montare la pie, stendendo un disco per volta: infarinare leggermente il piano di lavoro, l'impasto e il mattarello. Lavorando con quest'ultimo dal centro verso i bordi in tutte le direzioni, stenderlo fino ad ottenere un disco di 7,5 cm più largo della teglia. Sollevarlo e girarlo spesso aiutandosi con una raschia per evitare che si attacchi al piano di lavoro, infarinando leggermente il piano e il mattarello all'occorrenza.

Avvolgere il disco attorno al mattarello, eliminando la farina in eccesso con un pennello. Posizionare il mattarello sulla teglia precedentemente imburrata e svolgervi sopra l'impasto, centrandolo bene. Premere delicatamente sul fondo e lungo i lati della teglia, facendo attenzione a non tirarlo e spezzarlo.

Versarvi dentro la crema leggermente raffreddata e cospargerla con il rosmarino tritato (ne verrà circa 1 cucchiaio). Porre sopra a questo le mele. Il ripieno dovrebbe essere di qualche cm più alto del bordo della teglia: la frutta infatti si ritira in cottura, e metterne troppo poca comporterebbe avere un risultato finale concavo.

Coprire con il secondo disco di impasto, anche questo steso più largo della teglia, centrandolo bene.

Pareggiare i bordi dell'impasto aiutandosi con un coltellino affilato, lasciando un'eccedenza di 2 cm. Arrotolarlo su se stesso verso il centro del dolce e premere con il pollice o con i rebbi della forchetta per creare un bordo decorativo.

Praticare 3 o 4 tagli a raggiera dal centro della cupola verso i bordi con un coltellino affilato, in modo da permettere al vapore di fuoriuscire durante la cottura.

Infornare nel forno preriscaldato a 200 °C per 15 minuti, poi ridurre il calore a 180 °C e proseguire la cottura per 40-45 minuti, finché la torta è dorata e la frutta all'interno risulta morbida.

Fare intiepidire o raffreddare completamente, come si preferisce.

Mary Pie Brush


10 commenti :

  1. Naaaaaa!!!! Non sono l'unica che si "traduce" il cognome!!
    Pie fantastica, cara la mia Mary Pie Brush!
    Non posso che segnarmi nel "libro dei trucchi di cucina" il numero di "pulse"!!! M I T I C A!!
    Nora
    P.S. I complimenti per il tuo blog sono rinnovati!

    RispondiElimina
  2. Apple Pie di Mary Pie??????? solo tuuuuuuuu!!!!
    E' giunta finalmente la prof. i pulse sono le prime nozioni di un corso accelerato usi e costumi del robot da cucina.
    La pie neanche a dirlo superlativa!!!!
    IN C..O ALLA BALENA E VAI COL VENTO!!!!
    diana

    RispondiElimina
  3. Ciao! strepitosa questa apple pie con pasta di pistacchio e mandorle! sembra fatta apposta per noi con questo trio di sapori!
    la fettina l'avete messa da pasrte??
    bacioni

    RispondiElimina
  4. Miiiiiizzzzzzzzicaaaaaa che notizia!!!!!! Corro subito di là!!!!! Anzi prima di scappare, un commento: la crema al latte di mandorle è una G E N I A L A T A!!!!! Considerala già copiata !!!!!! ;-DDDDDDD
    Un abbraccio
    Licia

    RispondiElimina
  5. Sono commossa...da quando seguo il blog della MAry Pie.... mi chiedevo..ma quando la posterà questa delizia!!!! BAci e buon weekend anche a tutti gli zii!!

    RispondiElimina
  6. augurissimi per questo nuovo,e sono sicura seguitissimo,blog :)

    RispondiElimina
  7. che goduria! bravissima
    Buon week-end

    RispondiElimina
  8. Ma grazie!
    Possibile che nessuno mi abbia detto che imitare (sia pur pallidamente) la crostata con crema frangipane e rosmarino è una lec... lisciata a questo blog e che non si fa? ;-)

    E... ripossibile che nessuno si sia chiesto cosa ho fatto per tentare di corrompere la giuria? Lo dico di là, va... ;-)

    RispondiElimina
  9. Mapiiii si fa, si fa!!!!
    Corrompere è giusto.
    Il crimine paga.
    Delinquente è bello :P
    (e la tue pie è bellissima!)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...