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...E questa volta spero proprio di non dare più problemi al nostro amico Gambetto!!! Sembra infatti che, per misteriose vie psichiche che dirvi non so ( un dì paperina col babbo passò... Noooo, questa è un altra storia...) io riesca sempre a pensare di preparare le stesse ricette che lui ha in mente ! E il bello è che non sono ricette da "ultimo numero" della rivista che entrambi leggiamo o ricette da "televisione", ma provengono da libri inglesi, come nell'ultimo caso, o leggendo qua e la in siti "remoti" web, come la volta precedente. Ora Gambetto è un ragazzo paziente, ma corro il rischio che non mi rivolga mai, mai, mai più la parola! Quindi chiedo pubblicamente venia, per le mie premonizioni inopportune! E intanto l'ho preavvisato che oggi mi sarei lanciata su questi gustosi triangoli che gli dedico, sperando mi facciano perdonare!Ora una seconda comunicazione pratica: qui di lato troverete il menù che prepareremo al prossimo corso di cucina il 26 novembre presso la mia amica Anna ad Ovada. Se volete qualunque informazione contattatela: lei vi informerà di tutto!
E ora godiamoci i
TRIANGOLI DI PORRO FARCITI CON PATATE
da CI novembre 2010
Ingredientida CI novembre 2010
650 gr di patate
300 gr porro
65 gr pecorino dolce ( io ho usato invece 30 gr di caciocavallo affumicato e 30 parmigiano: adoro l'affumicato!!!)
40 gr burro
2 scalogni
1 uovo (meglio 2)
prezzemolo
farina
pangrattato
olio extravergine di oliva
sale
Incidete per il lungo il porro, in modo da poterlo sfogliare. Scottate in acqua bollente per 3-4'.
Sbucciate le patate e tagliatele a fettine sottili, mettetele sotto l'acqua per circa mezz'ora, poi scolatele e asciugatele bene.
Saltatele in padella con 4-5 cucchiai di olio finchè non saranno ben rosolate (circa 10 m.), poi unite gli scalognia fettine sottili e cuocete ancora per 2'.
Salate, condite con un cucchiaio di prezzemolo tritato e fate raffreddare; poi tritate tutto, raccogliete il battuto in una ciotola e unite il pecorino a filetti.
Dividete il ripieno in 8 parti, facendo degli gnocchetti e appoggiateli sulle guaine di porro, scegliendole tra le più integre. Appoggiate il ripieno sulla parte più verde e più spessa, poi avvolgete le foglie intorno al ripieno in modo regolare, formando 8 triangoli.
Sbucciate le patate e tagliatele a fettine sottili, mettetele sotto l'acqua per circa mezz'ora, poi scolatele e asciugatele bene.
Saltatele in padella con 4-5 cucchiai di olio finchè non saranno ben rosolate (circa 10 m.), poi unite gli scalognia fettine sottili e cuocete ancora per 2'.
Salate, condite con un cucchiaio di prezzemolo tritato e fate raffreddare; poi tritate tutto, raccogliete il battuto in una ciotola e unite il pecorino a filetti.
Dividete il ripieno in 8 parti, facendo degli gnocchetti e appoggiateli sulle guaine di porro, scegliendole tra le più integre. Appoggiate il ripieno sulla parte più verde e più spessa, poi avvolgete le foglie intorno al ripieno in modo regolare, formando 8 triangoli.
Passate i triangoli nella farina, nell'uovo sbattuto e nel pangrattato, poi friggeteli in 60 gr di olio unito al burro, per circa 2'e mezzo per lato
Questa la ricetta ufficiale ora qualche piccola osservazione personale:
Questa la ricetta ufficiale ora qualche piccola osservazione personale:
- Per ciò che riguarda il porro dovreste sceglierlo non piccolissimo, perchè altrimenti le foglie troppo strette non vi permetteranno di realizzare i triangoli richiesti dalla ricetta per contenere il ripieno
- le patate mettetele in una bacinella piena d'acqua per mezz'ora, poi scolatele e asciugatele e fatele saltare fino a che non si cominceranno a "sbriciolare" dorandosi. Tanto poi vanno tritate...
- tritate, non spappolate. Nel senso nonpassatele al mixer fino a ridurle in un purè: è meglio se rimangono più consistenti.
- ultima avvertenza: nel caso vi avanzi del "ripieno" preparate delle palline, passatele anche loro in farina, uovo e pangrattato e friggetele: sono polpette ottime!!! E a noi piacciono
Buon appetito a tutti
Dani
LEEK "TRIANGLE" STUFFED WITH POTATOES
Ingredients
650 grams of potatoes
300 g leek
65 g pecorino cheese (sheep milk cheese)
40 g butter
2 shallots
1 egg (preferably 2)
parsley
flour
bread crumbs
extra virgin olive oil
salt
650 grams of potatoes
300 g leek
65 g pecorino cheese (sheep milk cheese)
40 g butter
2 shallots
1 egg (preferably 2)
parsley
flour
bread crumbs
extra virgin olive oil
salt
Slit the leeks long, so you can browse. Blanch in boiling water for 3-4 '.
Peel the potatoes and cut into thin slices, put them under water for about half an hour, then drain and dry well.
Sauté pan with 4-5 tablespoons of oil until they are well browned (about 10 minutes), Then add the shallots into thin slices and cook for 2 '.
Season with salt, pepper and a tablespoon of chopped parsley and allow to cool, then chop, pick up the mixture in a bowl and add the cheese cut into strips.
Divide the filling into 8 parts, make dumplings and place them on the sheaths of leek, choosing the most intact. Place the filling on the greener and thicker part, then wrap the leaves around the filling evenly to form 8 triangles.
Put the triangles in flour, beaten eggs and breadcrumbs, then fry them in oil and butter for about 2 minute and half on each side.
Peel the potatoes and cut into thin slices, put them under water for about half an hour, then drain and dry well.
Sauté pan with 4-5 tablespoons of oil until they are well browned (about 10 minutes), Then add the shallots into thin slices and cook for 2 '.
Season with salt, pepper and a tablespoon of chopped parsley and allow to cool, then chop, pick up the mixture in a bowl and add the cheese cut into strips.
Divide the filling into 8 parts, make dumplings and place them on the sheaths of leek, choosing the most intact. Place the filling on the greener and thicker part, then wrap the leaves around the filling evenly to form 8 triangles.
Put the triangles in flour, beaten eggs and breadcrumbs, then fry them in oil and butter for about 2 minute and half on each side.
This is the official recipe now some small personal observation:
1. As for the leek should not choose it very small, because otherwise the leaves are too little and will not allow you to create the triangles required by the recipe to hold the stuffing
2. Potatoes: put them in a bowl full of water for half an hour, then drain and dry, and sauté until they begin to "crush" becoming light brown.
3. chopped, not mashed. I mean don’t put them in a mixer and grind them into a puree: it's better if they remain more consistent.
4. Last warning: If you scrap the "stuffing" prepare little balls, pass them also into flour, egg and breadcrumbs and fry: meatballs are great! and we like them
1. As for the leek should not choose it very small, because otherwise the leaves are too little and will not allow you to create the triangles required by the recipe to hold the stuffing
2. Potatoes: put them in a bowl full of water for half an hour, then drain and dry, and sauté until they begin to "crush" becoming light brown.
3. chopped, not mashed. I mean don’t put them in a mixer and grind them into a puree: it's better if they remain more consistent.
4. Last warning: If you scrap the "stuffing" prepare little balls, pass them also into flour, egg and breadcrumbs and fry: meatballs are great! and we like them
Dani
Questa l'avevo adocchiata e volevo farla.sarà perchè mi piacciono i porri...sarà perchè penso sia un ottima abbinata...o perchè mi piaceva il triangolo..e volevo vedere se mi riusciva...
RispondiElimina:-D
alla fine..dall'ultima foto non si capisce hai tagliato le foglie o le hai semplicemente piegate ed han retto?
:-D
Ma che bella questa idea del porro che fa da contenitore, senz'altro da provare!
RispondiEliminaTra l'altro qui da me i porri non mancano.
Grazie !
Secondo me Gambetto capisce e ti erge un busto per questa meraviglia che gli hai dedicato!
RispondiEliminaAiuto..il mio stomaco sta brontolando di brutto (ok, il che non è x niente strano!), questi triangolini sono davvero slurposissimi, per me che adoro porri&patate poi!Davvero un0idea carina per delle simil polpettine di verdura sfiziose e belle da vedere!
RispondiEliminaBrava come sempre!
Un bacio e buona giornata!
:)
Sono senza parole...mi chiedevo con cosa li avevi chiusi...e ora sono giuro senza parole...è una ricetta fantasticissima!!Grazie e buona giornata
RispondiEliminaPer me Gambetto capirà e ti ergerà pure un busto per ingraziarti!
RispondiEliminaidea originalissima!!!! non solo deve essere buona, ma si presenta benisimo....grazie!!!
RispondiEliminadaaaaaaani, adooooooooro!!!! un sogno questi triangoli! ma perché bisogna mettere a bagno le patate? non si disperdono sostanze preziose?? grazie, un bacione
RispondiEliminaqui abbiamo superato le barriere della pasta philo,che avrei utilizzato per un effetto"leggero", complimentoni...ed io segno nel mio diario di cucina :)
RispondiEliminaUno spunto bellissimo, non mi viente in mente altro :) Volevo scriverti di coincidenze, affinità e tutto quanto ci ha fatto fare un bel pò di sorrisi nei giorni scorsi con i nostri deja-vù ai fornelli...ma questa volta la ricetta ha avuto la meglio su tutto!
RispondiEliminaLi copio-copio-copio-copio-copio-copio quanto prima!
Per il resto che dire...tocca capire quale sostanza psicotropa stiamo condividendo senza saperlo!! :PPP ahahahahaah
Un abbraccio e saluti a tutti :))
@ Michela erano una delle ricette più godibili in effetti!!! Ho semplicemente ripiegato la foglia , dopo aver fatto vari tentativi, questo modo di piegare mi è sembrato il migliore. Hanno retto perfettamente in cottura. Bacioni :-)))
RispondiElimina@ I porri al momento sono in effetti reperibilissimi! e anche a me piacciono molto in abbinata con le patate... Buonissima giornata!
@ Elga, la mente di Gambetto è insondabile ;-)))!!!! Aspetto un suo commento :-) Baci e buona giornata
@ Eli Fla, solo basta trovare il modo giusto di piegarli! Baci ragazza
@ simoff, grazie e un abbraccio!
@ Cristina: metterle in ammollo serve a togliere l'amido dalle patate, quindi io penso che nella ricetta serva per rendere più facile il farle saltare, senza l'eccesso addensante dell'amido. Almeno io mi sono data questa spiegazione. Che ti pare? Baci anche a te
Per il busto mi devo attrezzare...magari di marzapane....di pasta di mandorle....ma l'idea di Elga nn è niente male!! :DD ahahahahhaha
RispondiEliminaaspettando con ansia gambetto, delle tue ricette mi piace:
RispondiElimina1 che sono sempre frutto di una pazienza infinita:D (io a fare il triangolo con il porro manco ci proverei:D
2.che sono fritte:DDDDD e questo invece ci provo eccome:D
@ Mirtilla il porro in effetti aggiunge il suo sapore.....e devo dire sta pure chiuso :-)! Bacioni
RispondiElimina@ Mario, allora la corrispondena di amorose ricette, tanto per parafrasare, mi sa che continuerà... sarà la vicinanza tua con l'omonima? ha ha ha ha e guai a te se mi marzapanizzi!!! solo puro marmo di carrara, bianco che nemmeno Michelangelo se lo sognava ;-))))))!!!!!!!!!!! ha ha ha mi ci vedo : tra la mia pazienza per posare e la tua disposizione alla scultura andremo fortisssimi!!! Baci a entrambi e buona giornata
una idea bellissima e il risultato e buonissimo....da rifare subito...un bacio
RispondiEliminaWOW! che delizia....io il posso lo adoro e questi triangolini sono davvero squisiti! Sono anche molto eleganti e chich...insomma sono perfetti! Bravissima! é davevro un ottima idea per un buffet!
RispondiEliminaUn apreparazione originale, di gusto e gran classe
RispondiEliminaComplimenti
@ alexia grazie e un bacio anche a te
RispondiElimina@ Claudia grazie anche a te! he he la geometria ha il suo fascino in effetti!!!buonissima giornata
@ Angicock :-)))! un bacino
Che buoni questi triangoli!
RispondiEliminaBravissima Dani, come sempre!
Che idea originale questi triangolini di porri! mi piacciono un sacco, copio subito la ricetta ;)
RispondiEliminaCiao!
Dani, ma guarda un po', ci avevo pensato anche io a questa fantastica ricetta... anzi a dir la verità l'ho gia fatta, ma non ancora postata... non è che anche noi abbiamo una corrispondenza di amorose ricette??? ;)
RispondiEliminaTi adorooooooo!!!
La mia mano poco ferma e la tua poca pazienza per posare lasciano pensare che forse invece di una statua posso venire a fare da sguattero tuttofare ai tuoi corsi!! :PPP
RispondiEliminaCome dire...io imparo qualcosa ed evito di confrontarmi con il marmo di Carrara :) ahahahaahahah
PS
Prometto di venire imbavagliato...in modo che nessun commento scugnizzo macchierà la mia prestazione di sguattero! :PPP
@ Mapi e tu come sempre un tesoro! Grazie e buona notte
RispondiElimina@ Stefi, a forza di corrispondenza di amorose ricette potremmo quasi formare un "superblog" che ci accomuni tutti!!! pensiamoci... :-)))))
Bacini
@ Mario sarebbe una sorpresa bellissima!! hi hi sguattero di alta classe!!!!
Baci grandi e buona notte
ma che idea geniale!! questi triangolini sono stupendi.. devo provare a rifarli al piu presto!!!
RispondiEliminagrazie Marzia! se li provi, fammi sapere! baci
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