"La Sultanahmet camii (1609/17), universalmente conosciuta come la Moschea blu. È infatti il turchese il colore dominante nel tempio. Pareti, colonne e archi sono ricoperti dalle maioliche di İznik (l'antica Nicea), decorato in toni che vanno dal blu al verde. Rischiarate dalla luce che filtra da 260 finestrelle, conferiscono alla grande sala della preghiera un'atmosfera suggestiva quanto surreale. La Moschea Blu, che risale al XVII secolo, è anche l'unica a poter vantare ben sei minareti, superata in questo solo dalla moschea della Ka'ba, alla Mecca, che ne ha sette. Tale particolarità architettonica è l'espressione delle manie di grandezza del sultano Ahmet I che, non potendo eguagliare la magnificenza della Moschea di Solimano né quella di Hagia Sophia, non trovò soluzione migliore per cercare di distinguerla dalle altre che aggiungervi due minareti supplementari."
Questo è ciò che ci racconta Wikipedia : ma nulla può rendere il fascino e l'atmosfera di questo antico luogo di culto nella magica Costantinopoli...
Buona serata
Dani
Dani
Che posti magici...sarebbe bello vedere una foto anche dell'interno, per vedere questa luce spettacolare..
RispondiEliminaVarrebbe il viaggio solo per provare il vero Kebab o Kebap o Kepab
RispondiEliminaSo da mia madre, che è andata a Istambul, che le manie di grandezza del Sultano Ahmet I lo hanno spinto a costruire questa moschea di fronte a Hagia Sophia, con l'intento di superare in altezza la chiesa cristiana.
RispondiEliminaNon ci riuscì però, e la sua moschea è più bassa di Hagia Sophia di qualche metro... :-D
Che bella che è ! grazie
RispondiEliminaMandi
Oh che amarcord....incantevole Istanbul
RispondiEliminaCristina