Nell'ora blu, la più romantica della giornata uno scorcio di Istambul un po' più "casalingo" per noi genovesi... E' il quartiere Galata, situato nella parte nord del Corno d'Oro, l'insenatura che la separa dal centro storico cittadino. I Genovesi ricostruirono la Grande torre sul Corno d’oro nel 1348, dopo la distruzione di una torre precedente e la chiamarono Torre di Cristo…. Da allora ha resistito a terremoti , incendi e distruzioni che si sono succedute nel corso di secoli ed è giunta fino a noi, dominando un dedalo di viuzze così simili alle nostre “crêuze” da creare quasi un senso di familiarità…
Sulla Torre di Galata è ancora oggi affissa una targa in cui si ricorda come la conquista ottomana della città si concluse solo con la consegna da parte dei "Geneviz" (Genovesi) delle chiavi della fortificazione a Fatih Sultan Mehmed..
Era un po che non vedevo la torre di Galata! :-)
RispondiEliminaGrazie!
Che bello il tuo blog!
RispondiEliminache nostalgia e sopratutto che invidia, attendiamo altre news da istanbul
RispondiElimina@ Alessandro Prego! è un piacere per me!
RispondiElimina@ Ierocherhotel, grazie anche a te!
@ Gunther arriveranno presto
Bacioni
Adoro Istanbul perchè è la città dove è nato e vissuto mio padre e i miei nonni. Io sono nata in Italia, ma il mio cuore è anche là........
RispondiEliminaIo ci sono stata una sola volta ma in venti giorni ho potuto visitare bene questa meravigliosa città.
Grazie della bella cartolina !!!!!
è veramente magnifica e capisco benissimo ciò che provi! anche la prossima cartolina sarà su questa città.., e penso sarà dedicata. Un abbraccio
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