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Letto bene: Starbooks. Ovvero, la Biblioteca delle Stelle di Menuturistico. Ovvero, il progetto più grosso, quello che ci terrorizza da un lato e che ci esalta dall'altro ma che, detto inter nos, è stato la fonte di un entusiasmo che avevamo un po' perso.
Ce lo eravamo dette, all'inizio dell'anno: c'erano un po' di stanchezza, un po' di noia, un po' di "ma che ci faccio qui?" che alla lunga avevano minato la voglia di stare sul blog. Per combinazione, era un sentimento diffuso e per un po' ce la siamo raccontata, trovando nel mal comune un mezzo gaudio che ci ha confortate lì per lì. Ma poi, alla lunga, abbiamo capito che il nostro malessere era diverso e nasceva da un senso di smarrimento, quasi che ci fossimo fatte prendere la mano da un successo inimmaginabile, prima ancora che insperato, al quale avevamo pagato un po' troppi tributi , su troppi fronti.
E così, come accade spesso in questi casi, abbiamo deciso di tornare alle radici: vale a dire quello di una condivisione di quanto abbiamo accumulato negli anni nel grande mondo della cucina, tornando ai modi di un tempo, dove la sostanza prevaleva sulla forma, le ricette belle venivano pubblicate anche se non fotogeniche -e pazienza se i lettori erano solo 22.
L'idea ci frullava nella testa da parecchio: avevamo abbozzato qualcosa con la rubrica del Chi la Fa? e io (Ale) avevo proposto un esperimento simile in periodo ante blog, su un forum di cucina, senza fortuna. E tutto per colpa dei libri. O meglio, dei libri di cucina. Che, nella fattispecie, sono parecchie centinaia, affiancati da decenni di annate di riviste varie, italiane e straniere. Per non parlar delle monografie in regalo, delle brochure, delle pubblicita, dei ritagli di giornale, a farla breve di tutto quello che riproduce su carta qualcosa che si potrebbe rendere commestibile.
"Cosa facciamo di tutti questi libri?" è la domanda che ci poniamo, in modo sempre più ricorrente. Per carità, noi sappiamo benissimo cosa farne: li leggiamo, li consultiamo, li prestiamo alle amiche, sperimentiamo le ricette e ci facciamo pure le annotazioni sopra. Ma vorremmo fare di più: vorremmo metterli a disposizione di tutti. E siccome nella realtà non si può fare, è da un sacco di tempo che pensiamo di farlo nel mondo virtuale.
Sulla carta, è tutto semplice: immaginatevi una libreria con tanti scaffali, pieni di libri e di riviste di cucina di ogni sorta, da cui voi potete attingere liberamente. Volete dare un'occhiata all'ultimo numero di Cucina Italiana? o all'ultimo libro di Gordon Ramsey? Non c'è che alzare un braccio e prendere quello che vi interessa. Nel mondo virtuale, è ancora più semplice: basta un click ed è tutto fatto.
In pratica, però, è più difficile. Infinitamente più difficile, al limite del'impossibile.
Tant'è che sono anni che ci giriamo intorno- e poi lasciamo perdere.
Stavolta, però, abbiamo cambiato prospettiva: un passetto per volta. Dove ci porterà, non lo sappiamo ancora, ma noi ci proviamo lo stesso.
E quindi, eccovi in pratica che cosa abbiamo in mente di fare: sul blog, per un tremestre, lavoreremo su un libro di cucina. Lo scegliamo, ve lo raccontiamo e poi facciamo un po' di ricette, tutte da quello. Parallelamente, archiviamo tutte le ricette che abbiamo provato in questi anni - non di blog: di vita- suddividendole per fonte: libri, riviste, enciclopedie. Non aspettatevi grandi foto, mentre vi assicuriamo grandi commenti, annotazioni, trucchi e- perchè no?- anche qualche correzione, perchè le uniche ricette che ricopieremo saranno solo ed esclusivamente quelle che abbiamo provato: noi due, anzitutto-e poi le nostre mamme e suocere e le nostre amiche che condividono questa passione con noi.
Ed è qui che, se vi fa piacere, potete entrare in gioco voi: se avete provato ricette da qualche rivista o da qualche libro, basta che ce le mandiate, con le vostre annotazioni. NON IMPORTA LA FOTOGRAFIA. Potete anche non farla o farla male- è lo stesso. Quello che importa è regalare qualche ricetta in più a chi non ha lo spazio, il tempo, l'opportunità o la voglia di comprare così tante pubblicazioni o magari preferisce poter "testare" qualcosa, prima di decidersi all'acquisto. Va da sè che l'invito è esteso a chiunque voglia partecipare (anche ai food bloggers, per esempio: basta che ci lasciate il link della ricetta e posteremo quello) e va da sè che ci auguriamo di potercela fare. A dire la verità, siamo terrorizzate, tant'è che è meglio che mi fermi qui e lasci la parola alla Dani, a cui tocca l'onore di inaugurare questa rubrica.
Anzi no, ancora una cosa ve la dico: ad eccezione dei notri mariti :-) non c'è nessuno sponsor, dietro questa iniziativa. Nè presente, nè passato, nè futuro. I libri e le riviste sono quelli che abbiamo accumulato in questi anni e che continuiamo a comprare (fra Natale, compleanno e svendite londinesi, in casa mia ne sono entrati 43 e con questa mi taccio) e dietro questo nuovo progetto non c'è nessun secondo, terzo o quarto fine. Solo la consapevolezza che i libri hanno senso se possono essere messi in circolazione e il piacere di poter condividere una passione. Nè più nè meno.
Ultimissimiissimissima cosa: il logo è della figlia number 2 della Dani. E io sprizzo orgoglio da tutti i pori...
STARBOOKS- LA BIBLIOTECA DELLE STELLE DI MENUTURISTICOL'idea ci frullava nella testa da parecchio: avevamo abbozzato qualcosa con la rubrica del Chi la Fa? e io (Ale) avevo proposto un esperimento simile in periodo ante blog, su un forum di cucina, senza fortuna. E tutto per colpa dei libri. O meglio, dei libri di cucina. Che, nella fattispecie, sono parecchie centinaia, affiancati da decenni di annate di riviste varie, italiane e straniere. Per non parlar delle monografie in regalo, delle brochure, delle pubblicita, dei ritagli di giornale, a farla breve di tutto quello che riproduce su carta qualcosa che si potrebbe rendere commestibile.
"Cosa facciamo di tutti questi libri?" è la domanda che ci poniamo, in modo sempre più ricorrente. Per carità, noi sappiamo benissimo cosa farne: li leggiamo, li consultiamo, li prestiamo alle amiche, sperimentiamo le ricette e ci facciamo pure le annotazioni sopra. Ma vorremmo fare di più: vorremmo metterli a disposizione di tutti. E siccome nella realtà non si può fare, è da un sacco di tempo che pensiamo di farlo nel mondo virtuale.
Sulla carta, è tutto semplice: immaginatevi una libreria con tanti scaffali, pieni di libri e di riviste di cucina di ogni sorta, da cui voi potete attingere liberamente. Volete dare un'occhiata all'ultimo numero di Cucina Italiana? o all'ultimo libro di Gordon Ramsey? Non c'è che alzare un braccio e prendere quello che vi interessa. Nel mondo virtuale, è ancora più semplice: basta un click ed è tutto fatto.
In pratica, però, è più difficile. Infinitamente più difficile, al limite del'impossibile.
Tant'è che sono anni che ci giriamo intorno- e poi lasciamo perdere.
Stavolta, però, abbiamo cambiato prospettiva: un passetto per volta. Dove ci porterà, non lo sappiamo ancora, ma noi ci proviamo lo stesso.
E quindi, eccovi in pratica che cosa abbiamo in mente di fare: sul blog, per un tremestre, lavoreremo su un libro di cucina. Lo scegliamo, ve lo raccontiamo e poi facciamo un po' di ricette, tutte da quello. Parallelamente, archiviamo tutte le ricette che abbiamo provato in questi anni - non di blog: di vita- suddividendole per fonte: libri, riviste, enciclopedie. Non aspettatevi grandi foto, mentre vi assicuriamo grandi commenti, annotazioni, trucchi e- perchè no?- anche qualche correzione, perchè le uniche ricette che ricopieremo saranno solo ed esclusivamente quelle che abbiamo provato: noi due, anzitutto-e poi le nostre mamme e suocere e le nostre amiche che condividono questa passione con noi.
Ed è qui che, se vi fa piacere, potete entrare in gioco voi: se avete provato ricette da qualche rivista o da qualche libro, basta che ce le mandiate, con le vostre annotazioni. NON IMPORTA LA FOTOGRAFIA. Potete anche non farla o farla male- è lo stesso. Quello che importa è regalare qualche ricetta in più a chi non ha lo spazio, il tempo, l'opportunità o la voglia di comprare così tante pubblicazioni o magari preferisce poter "testare" qualcosa, prima di decidersi all'acquisto. Va da sè che l'invito è esteso a chiunque voglia partecipare (anche ai food bloggers, per esempio: basta che ci lasciate il link della ricetta e posteremo quello) e va da sè che ci auguriamo di potercela fare. A dire la verità, siamo terrorizzate, tant'è che è meglio che mi fermi qui e lasci la parola alla Dani, a cui tocca l'onore di inaugurare questa rubrica.
Anzi no, ancora una cosa ve la dico: ad eccezione dei notri mariti :-) non c'è nessuno sponsor, dietro questa iniziativa. Nè presente, nè passato, nè futuro. I libri e le riviste sono quelli che abbiamo accumulato in questi anni e che continuiamo a comprare (fra Natale, compleanno e svendite londinesi, in casa mia ne sono entrati 43 e con questa mi taccio) e dietro questo nuovo progetto non c'è nessun secondo, terzo o quarto fine. Solo la consapevolezza che i libri hanno senso se possono essere messi in circolazione e il piacere di poter condividere una passione. Nè più nè meno.
Ultimissimiissimissima cosa: il logo è della figlia number 2 della Dani. E io sprizzo orgoglio da tutti i pori...
Da
Biscuits, sablés, cookies
la bible des tout petits gâteaux
Matha Stewart
2009 Hachette Livre (Marabout)
Martha Stewart - Biscuits, Sablés, Cookies
Le ultime notizie la vogliono in crisi con l'amica di una vita, Hilary Clinton, che pare abbia intercettato uno sguardo di troppo fra lei e l'irriducibile Bill, e tradita pure dal cane, colpevole di aver azzannato un cameraman, durante la registrazione di un programma, immemore delle buone maniere che deve avergli inseganto la padrona. Potevamo infierire anche noi di 2Gk, sulla povera Martha? Certo che no, è la risposta, a maggior ragione di fronte a questo libro che, a dispetto della serialità dei suoi prodotti e del marchio di fabbrica del “Sweet American Dreams”, è una deliziosa raccolta di oltre150 ricette di biscotti da tutto il mondo, tradizione anglosassone in primis. Tutto è accattivante, in questo libro, a cominciare dall'indice con una foto per ogni biscotto e per finire con i suggerimenti per la confezione di queste dolci creazioni. In più, si va a colpo sicuro, perchè sono tutte ricette collaudate e soprattutto semplici da realizzare: insomma, un regalo perfetto per chi ama cucinare, dall'apprendista al cuoco provetto
Tanto per darvi un'idea su questa ricetta l'ho preparata insieme a mia figlia Ginevra e la traduzione francese è stata trascritta durante un pre-cena di risate assolute con Carola, la figlia della Ale: se non è una ricetta trasversale questa.... :-)))). Vi abbiamo lasciato le tre versioni perchè, se quanlcuno di voi è un purista o un madrelingua francese o inglese, magari preferisce tradursele da solo le ricette :-)))! E ora, partiamo:
Per 72 biscotti
200 gr di sesamo
400 gr di farina + un po' per infarinare le mani
1 cucchiaino di lievito chimico
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1/2 cucchiaino di sale
350 gr di burro a temperatura ambiente
300 gr di zucchero in polvere
2 uova grandi
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
1 cucchiaino da caffè d'acqua
Preriscaldate il forno a 180°. Ricoprite due teglie da biscotti con la carta forno. Mettete i semi di sesamo in una padella grande e fateli abbustolire a fuoco moderato da 3 a 5 minuti muovendoli spesso finnchè non sentite un priofumo di sesamo grigliato. Attenti a non farli bruciare. Toglieteli dal fuoco e lasciateli raffreddare e mettetene da parte 80 gr. Mettete i rimanenti in un mixer e tritateli finemente fino ad ottenere una specie di farina. Mettete tutto da parte.
In una boule, mescolate farina, liebìvito, bicarbonato e sale. Aggiungete i semi di sesamo macinati e lavorate bene l'impasto.
Montate burro e zucchero lavorandoli a velocità media nella coppa dell'impastatrice ( o con un sano mestolo di legno. ndr) fino a che non diventi un composto bianco e spumoso. Aggiungete le uova e l'estratto di vaniglia. Mescolate. Riducete un po' la velocità e aggiungete la ferina poco alla volta. Mescolate fino ad ottenere una palla con l'impasto.
Mettete la pasta sul piano di lavoro e impastatela un po' infarinandovi le man per renderla omogenea. Prendete l'impasto con un cucchiaio e formate delle palline di 5 cm di diametro leggermente schiacciate e posizionatele a mano a mano sulla teglia ricoperta di carta forno ad una distanza di ciorca 5 cm una dall'altra.
Mescolate il rosso d'uovo con il cucchiaino d'acqua e lucidate con questo composto la superficie dei biscotti spolverizzandoli con i rimanenti semi di sesamo (io ho aggiunto anche 2 cucchiate di zucchero di canna. ndr) premendo leggermente per farli "appiccicare" bene ai biscotti. Mettere la teglia con i biscotti per 15 minuti nel frigorifero per far rassodare la pasta e poi infornatela per 18/20 minuti, finchè non sono leggermente dorati. Fateli raffreddare su una gratella. Potete servirli così, con una cioccolata calda o con una tazza di te. Potete spolverizzarli con dello zucchero a velo, se vi va, perchè non sono troppo dolci. Si conservano in una scatola di latta, o a chiusura ermetica, per alcuni giorni.
Buon appetito
Dani (Ginevra & Carola)
In una boule, mescolate farina, liebìvito, bicarbonato e sale. Aggiungete i semi di sesamo macinati e lavorate bene l'impasto.
Montate burro e zucchero lavorandoli a velocità media nella coppa dell'impastatrice ( o con un sano mestolo di legno. ndr) fino a che non diventi un composto bianco e spumoso. Aggiungete le uova e l'estratto di vaniglia. Mescolate. Riducete un po' la velocità e aggiungete la ferina poco alla volta. Mescolate fino ad ottenere una palla con l'impasto.
Mettete la pasta sul piano di lavoro e impastatela un po' infarinandovi le man per renderla omogenea. Prendete l'impasto con un cucchiaio e formate delle palline di 5 cm di diametro leggermente schiacciate e posizionatele a mano a mano sulla teglia ricoperta di carta forno ad una distanza di ciorca 5 cm una dall'altra.
Mescolate il rosso d'uovo con il cucchiaino d'acqua e lucidate con questo composto la superficie dei biscotti spolverizzandoli con i rimanenti semi di sesamo (io ho aggiunto anche 2 cucchiate di zucchero di canna. ndr) premendo leggermente per farli "appiccicare" bene ai biscotti. Mettere la teglia con i biscotti per 15 minuti nel frigorifero per far rassodare la pasta e poi infornatela per 18/20 minuti, finchè non sono leggermente dorati. Fateli raffreddare su una gratella. Potete servirli così, con una cioccolata calda o con una tazza di te. Potete spolverizzarli con dello zucchero a velo, se vi va, perchè non sono troppo dolci. Si conservano in una scatola di latta, o a chiusura ermetica, per alcuni giorni.
Buon appetito
Dani (Ginevra & Carola)
Sesame Seed Cookies
Makes about 4 dozen
* 1 cup all-purpose flour
* 1/2 teaspoon salt
* 1/2 teaspoon baking soda
* 8 tablespoons (1 stick) unsalted butter, room temperature
* 1 cup packed light-brown sugar
* 1 large egg
* 1/2 teaspoon pure vanilla extract
* 1 cup hulled sesame seeds, toasted
Directions
1. Heat oven to 350 degrees. Line four baking sheets with parchment paper, and set aside. Sift together flour, salt, and baking soda, and set aside.
2. In the bowl of an electric mixer fitted with the paddle attachment, cream butter and sugar on medium speed until light and fluffy. Add egg and vanilla, and beat until combined. Add reserved flour mixture, and beat until combined. Add toasted sesame seeds, and beat until incorporated.
3. Using a spoon, drop cookie batter, about 1 tablespoon at a time, onto prepared baking sheets, allowing at least 2 inches between cookies for spreading.
4. Bake until golden, 6 to 8 minutes. Remove from oven, and cool on a wire rack.
Bon appetit
Dani (Ginevra & Carola)
Bon appetit
Dani (Ginevra & Carola)
Bisquit au sésame
Pour 72 biscuits
200 g de graines de sésame
200 g de graines de sésame
400 g de farine + un peu pour fariner vos mains
1 cuillerée à café de levure chimique
1/2 cuillerée à café de bicarbonate de soude
1/2 cuillerée à café de sel
350 g de beurre a température ambiante
300 g de sucre en poudre
2 gros œufs
1 cuillerée à café d'extrait naturel de vanille
1 gros jaune d'œuf
1 cuillerée à café d'eau
Précheuffez le four à 180° C . Recouvrez deux plaques à pâtisserie de papier sulfurisé. Mettez les graines de sésame dans une grande poêle et faites-les chauffer à feu moyen pendant 3 à 5 minutes en remuant souvent, jusqu'à ce qu'une odeur de sésame grillé se dégage. Veillez à ne pas les faire brûler. Retirez-les du feu et laissez-les refroidir. Réservez 80g de graines de sésame. Mixez le reste dans un petit mixeur ou dans un moulin à café. Réservez.
Dans un saladier, tamisez la faine avec la levure chimique, le bicarbonate de soude et le sel. Ajoutez les graines de sésame en poudre.
Battez le beurre et le sucre à vitesse moyenne dan le bol d'un robot, jusqu'à ce que le mélange blanchisse et soit crémeux. Raclez les parois du bol si nécessaire. Ajoutez le œufs et l'extrait de vanille. Mélangez. Réduisez la vitesse et ajoutez peu à peu la farine. Mélangez , jusqu'à ce qu'une boule de pâte se forme.
Mettez la pâte sur le plan de travail et pétrissez-la pour la rendre homogène. Farinez légèrement aplatie de 5cm de diamètre. Recommencez avec le reste de pâte puis placez les boulettes sur des plaques à pâtisserie recouvertes de papier sulfurisè, en les espaçant de 5 cm.
Dans un saladier, tamisez la faine avec la levure chimique, le bicarbonate de soude et le sel. Ajoutez les graines de sésame en poudre.
Battez le beurre et le sucre à vitesse moyenne dan le bol d'un robot, jusqu'à ce que le mélange blanchisse et soit crémeux. Raclez les parois du bol si nécessaire. Ajoutez le œufs et l'extrait de vanille. Mélangez. Réduisez la vitesse et ajoutez peu à peu la farine. Mélangez , jusqu'à ce qu'une boule de pâte se forme.
Mettez la pâte sur le plan de travail et pétrissez-la pour la rendre homogène. Farinez légèrement aplatie de 5cm de diamètre. Recommencez avec le reste de pâte puis placez les boulettes sur des plaques à pâtisserie recouvertes de papier sulfurisè, en les espaçant de 5 cm.
Mélangez le jaune d'œuf et l'eau. Dorez la surface des biscuits avec le jaune d'œuf et saupoudrez-les avec les graines de sésame réservées. Enfoncez légèrement les graines dans les biscuits. Placez-les au congélateur 15 minutes pour raffermir la pâte.
Faites cuire les biscuits 18 à 20 minutes, jusqu'à ce qu'ils soient légèriment dorés, en intervertissant les plaques à mi-cuisson. Laissez-les refroidir sur une grille. Ils se conservent 1 semaine dans une boîte hermétique, entre des feuilles de papier sulfurisé.
Bon appetit
Dani (Ginevra & Carola)
E come sempre le vostre idee sono strepitose... e non so se è perché ci rimettete e quindi suscitate la mia compassione o perché sono davvero strepitose e per giunta ci rimettete... come tante di noi! ;)))
RispondiEliminaRagazze siete fantastiche: ogni passaggio da voi è un arricchimento :D
RispondiEliminaFirmato una grande e appasionata estimatrice :D
Questa idea mi piace tantisssimooo!! Aspettatevi una fiumana di ricette...perchè sono piena di libri riviste ritagli appunti e chi più ne ha più ne metta!! ;) Buona giornata ciao
RispondiEliminaè bellissimo quel libro!anche io ce l'ho e lo sfoglio anche solo per il gusto di guardare le foto che rapiscono!
RispondiElimina=)
Ossignur, sto svenendo!!! :-D
RispondiEliminaSai Ale che ogni tanto penso al tuo "Chi la fa? Lo aspetto!"? Ci penso con rimorso e poi me ne scordo di nuovo... ;-)
Sei partita da lì (confesso di non ricordare la tua iniziativa sul forum, ma sicuramente l'ho letta e pure commentata...), poi in gennaio hai fondato il gruppo di auto-aiuto... e avevi in mente QUESTO???? MA E' GRANDIOSO!!!!!
Mi attivo senz'altro, ma con i miei tempi - che come è noto sono biblici - e sempre neurone permettendo (secondo me il mio neurone è convinto di lavorare per qualche compagnia aerea: è perennemente in sciopero... :-D)
@ Stefiiiiiiiiiiiii diciamocelo : siamo proprio fulminate! Ma abbiamo ottime amiche! :-))))
RispondiElimina@ Milena più di grazie che posso dirti? Buonissima giornata
@ Greta non vediamo l'ora di...vederle!!! (sorry stanotte non ho dormito granchè e sono più "in rima" che mai!) Buonissima giornata anche a te
@ Gaia, quando la Ale me lo ha regalato a Natale, ero talmente affascinata dalle foto che ho messo mezz'ora ad accorgeermi che era scritto in francese!!!!! non ti dico altro :-))))))))
@ Mapi, metti alla frusta il tuo neurone scioperato, sbiblicizza i tempi e dacci dentro!! He he he non sia mai che noi qui si avvalli un comportamento rallentato : abbiamlo 4 figlie in due a cui far fare i compiti!!! :-)) Baci ragazza!
RispondiEliminaRagazze...ve lo dico col cuore: siete uniche!
RispondiEliminaSiete uniche perche' nonostante il periodo difficile, nonostante le gia' moltissime rubriche di MT, nonostante... TUTTO, voi ci siete! E non siete solo una presenza; siete energia, siete idee, siete calore, siete divertimento puro, siete strepitose!!!!
Un abbraccio e...BRAVE!
Paola
Grandioseeeee!!!!
RispondiEliminasono senza parole! e' un'impresa titanica...ma ce la faremo!
ho appena comprato a Barcellona un meraviglioso libro tutto sul riso, paelle e altri risi con diverse cotture, di Casa Salvador, ristorante di Valencia!
e ieri, visitando il blog della Franci, ho visto il riferimento a un bellissimo libro di cucina cinese e l'ho acquistato usato su internet, nuovo costava 250 dollari!!!!! arriverà fra un mesetto....
..e questi sono solo gli ultimissimi.......
dite che sono malata? :-)
caspita! grande progetto e il libro della Marta è stato ed è uno dei più sfogliati e macchiati di Marie.
RispondiEliminaBellissima iniziativa! Praticamente il 90% di ricette del mio blog è tratto dai libri di cucina ammassati nella mia libreria :D Adoro sperimentare ricette e preparazioni nuove. Vi lascio i link ;)
RispondiEliminaDa "Pane e roba dolce" delle sorelle Simili: Pane della mezz'ora http://bperbiscotto.blogspot.com/2010/10/in-questultimo-mese-la-mia-cucina-e.html
Da "Cookies" di Martha Stewart: Umbrella Sugar Cookies http://bperbiscotto.blogspot.com/2010/11/ombrellini-e-nuvolette-con-glassa-al.html
Dalla rivista "Holliday Sweets" di Martha Stewart: Candy Cane cookies http://bperbiscotto.blogspot.com/2010/12/biscotti-candy-cane.html
Da "Cupcakes" di Martha Stewart: Mini Oreo Cheesecake http://bperbiscotto.blogspot.com/2011/01/mini-oreo-cheesecake-e-un-premio.html
Da "Professional Baking" di Wayne Gisslen:
Panini croccanti http://bperbiscotto.blogspot.com/2011/01/panini-croccanti.html
Baguette http://bperbiscotto.blogspot.com/2011/02/la-baguette.html
Da "Le francesi non ingrassano" di Mireille Guiliano http://bperbiscotto.blogspot.com/2010/11/minestra-di-porri-magica-e-soupe-mimosa.html
(E ora ho una scusa per continuare a prendere libri e riviste =P )
Per noi "libreria" e "biblioteca virtuale" lo siete già, ma è giusto mettere ordine! In bocca al lupo per il nuovo progetto!
RispondiEliminaFabio
questa idea è super!!! se posso avrei già una ricetta fatta da un libro che posso mandarvi!!! ditemi voi!:)
RispondiEliminaDevo ancora capire se quello che avete appena annunciato è una iniziativa brillante o solo l'alibi per sviare la domanda che vi tortura da tempo "ma che le compro a fare tutte queste riviste?" :P ahahahahahahaha
RispondiEliminaDi logica propenderei per la prima giustificazione, poi però mi sovviene la frase "I libri e le riviste...fra Natale, compleanno e svendite londinesi, in casa mia ne sono entrati 43..." ed è allora che penso: "ma non è che che Alessandra&Daniela stanno cercando un centro di gravità permanente per riabilitare il perso senso dell'equilibrio?".
Cambio nuovamente idea quando vedo forze nuove all'orizzonte, la/le figlie per inciso ed allora mi rianimo e mi dico "mah sì!...logico...danno continuità, coinvolgono per dare ancora di più!"
Passo però nuovamente dalla considerazione entusiasta al pensiero più sospettoso:"...non è che in questo modo tirano le figlie dalla propria parte per evitare che i rispettivi mariti vestano i panni dei vigili del fuoco in Fahrenheit 451!?" ahahahhahahaa
La cosa non mi è chiara di fatto...ed al momento non escludo nulla :)
Ovviamente aderisco\rirò con entusiasmo all'iniziativa cercando come e quando posso di dare un piccolo contributo anche io...fermo restando che mi piacerebbe capire se il disegno prospettato dalle autrici di MT sia una brillante operazione culturale o solo il "disegno" di un centro di recupero per igiene mentale...al quale ovviamente non potrei lo stesso dire di no! :P ahahahahaahaha
PS
Ottimi i "biscottitrasversali"!! :DDD
bellissima questa pensata! io compro qualche libro ma mio marito tra un po' mi caccia... almeno posso pasare da voi :-D
RispondiEliminaSiete..siete...nemmeno lo so, cosa siete.
RispondiEliminaSo solo che ogni volta che avete un'idea, è perfetta, originale, ed ovviamente dalla portata come minimo titanica :-)
Sul blog ho tante ricette prese da libri....beh, vi farò sapere!
Ho questo libro!!!!!
RispondiEliminaL'iniziativa è grandiosa (in tutti i sensi......un gran lavorone) quindi se posso aiutarvi sono qui....mi attiverò al più presto!!!
titti nascondi due biscottini anche per me(sempre se non sono già spariti... hihi)!! hanno un aspetto davvero invitante!
RispondiEliminabell'idea! Solo che io sono un po' indisciplinata o presuntuosa, non riesco mai a seguire una ricetta tel-quel, ci devo mettere sempre qualcosa di mio, può andar bene anche così? :-)
RispondiElimina@ Ann, ti chiameremo Detto-Fatto! Abbi solo un po' di pazienza per la sistemazione del tutto , ma grazie!!!
RispondiElimina@ Fabio, apprezzatissimo fotografo :-) sei troooooppo gentile! baci a entrambi
@ Rebecca certo che puoi! dovrete solo darci un po' di tempo per la sistemazione, ma si comincia!!!!
@ Paola, non so proprio come ringraziarti per le tue bellissime parole. Ci hai commosse. Un abbraccio
RispondiElimina@ Vitto e chi mai può capirti maglio di noi? La Ale fa impazzire Giulio ogni volta che entra in libreria, io sto aspettando un libro che ho trovato solo in un sito di Libri rari.... Ub bacione di estrema comprensione :-))))
@ Maite, ma non è valido: tu puoi tranquillamente auto citarti :-))))))))!! Comunque è vero che il libro della Martha è proprio bello... Un bacio a te e Marie
@ Mario, mi sono persa alla II ipotesi ma ho riso poi fino al 451 , che ho prontamente cantato nella mia mente eseguendo alcuni veloci passi di danza confermando la questione dell'igiene mentale :-)))))!!!! Non chiederti che cosa MT può fare per te, ma ciò che tu puoi fare per MT (ho citato con precisione? ;-)) perciò collabora attivamente mi raccomando: le ragazze dei biscotti trasversali lo richiedono a gran voce!!! Baci pazzoidi anche all'omonima!
RispondiElimina@ Francesca, saremo la tua nemesi!!!! Bacissssssimi :-)))
RispondiElimina@ Stefania, va da se che contiamo su un tuo apporto "ponderoso" ! Buonissima serata e baci
@ Eli aspetta e vedrai!!! Hi hi hi sono apparsa abbastanza minacciosa? ;-) Bacini
@ Tesoro, mi sa che dovremo farci i nostri biscotti, perchè questi li hanno già fatti sparire :-( Ma rimedieremo prestissimo, vero?
Un abbraccino , nipote portafortuna!
@ Cristina, è proprio quello che ci serve: le tue osservazioni e i tuoi personali cambiamenti per rendere la ricetta più personale! Aspettiamo notizie!
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