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venerdì 24 giugno 2011

FFF: che c'è di nuovo oltreoceano? (U.S.A.Lemonade e Smoothie al mirtillo)

Collage di smoothie

Per quanto resti convinta che, sul fronte dell'ospitalità, noi Italiani non siamo secondi a nessuno, è ormai radicata la convinzione che siano gli Stati Uniti a fare scuola, nel campo del catering e soprattutto del banqueting. Non è una regola scritta e, a dirla tutta, avrei molto da eccepire, specie quando penso al de profundis per il genio italico, travolto dalla trasumananza di chi passa di moda in moda, con buona pace del senso estetico e del buon gusto. Però, è innegabile che i ricevimenti di tradizione anglosassone abbiano un fascino tutto loro, tanto da rendere doveroso per chi lo sceglie per professione e divertente per chi invece lo fa per hobby uno sguardo oltre l'Oceano. 
C'è da dire, poi, che da qualche tempo a questa parte, sulla scia del furoreggiare dei wedding planner, si tende a trasformare tutto in evento- anche quello che ancora non c'è. Sto parlando dei famosi "baby shower", delle piccole festicciole fra la mamma del nascituro e le sue amiche, per festeggiare l'imminente nascita del bambino. 
In origine, la festa aveva il nobile scopo di riunire le amiche della futura mamma per darle consigli e porterle dei doni: anche il termine "shower", che di primo acchito evoca la doccia, stava proprio ad indicare la pioggia di doni che "inzuppava" la neo mamma. Non a caso, di solito era il primogenito ad avere l'onore di questo incontro: con i figli successivi, si supponeva che la madre avesse acquisito sufficiente esperienza da rendere superflui questi inviti in casa sua- e assolutamente necessari quelli in casa d'altri. Neanche a dirlo, si trattava di una riunione esclusivamente fra donne, da cui gli uomini erano del tutto banditi: potevano invece essere ammesse le future nonne, alle quali spesso e volentieri toccava l'organizzazione del buffet: mai una cena, ma l'equivalente di un "rich tea", senza il piatto caldo: quindi tramezzini, pasticcini e la solita torta a più strati. 
Oggi le cose sono un po' cambiate: non è infrequente organizzare un "baby shower" dopo che il piccolo è nato, le porte sono aperte a tutti- anche ai mariti-e-padri, pensa te- e le grandi e piccole aziende di banqueting hanno fiutato l'affare. Basta un rapido giro su internet per essere sommersi da foto di eventi di questo tipo, con cupcakes, cake pops, layer cake a fare da protagoniste incontrastate del banchetto. 
Detto fra noi, a me piacerebbe moltissimo curare l'organizzazione di qualcosa del genere: si tratta di feste per poche persone, legate ad un evento importantissimo e per una come me, per cui l'ambientazione è tutto, sarebbe davvero l'ideale. In Italia, purtroppo, non c'è nulla del genere: anzi, con tutta che ormai sono passati anni dall'ultima volta, porto ancora i segni di quelle orribii feste da bambini con il vassoio (di carta) di pizzette (fredde) e la torta di compleanno sempre uguale, perchè guai a noon comprarla nella pasticceria che ti ha indicato la scuola, che maniman se la fai tu ci uccidi tutti. 
Così, da un lato mi limito a sognare su questi reportage; dall'altro, appena scorgo all'orizzionte l'occasione per poter proporre anche solo che un pezzettino di questi buffet, la colgo al volo. E' il caso di questi smoothies al mirtillo e queste limonate, che si sarebero dovute servire in caraffa, ma che son finite nei bottiglini del succo di pomodoro (abbiamo mangiato pummarola per un mese), con tanto di etichetta di riconoscimento al seguito. Chiedo venia per le cannucce, ma, causa ritardo nella spedizione delle originali, mi sono arrangiata con quello che c'era. 
Potrebbe essere una bella idea per il banchetto di un battesimo o di una comunione o anche di una festa per bambini, anche se, a dirla tutta, è stata apprezzata moltissimo anche dai grandi. 
Va da sè che dentro possiate metterci qualsiasi cosa, meglio se colorata perchè fa più allegria. Calcolatene uno a testa- più qualcun altro, per i più golosi

SMOOTHIES AL MIRTILLO

smoothie al mirtillo



Si chiama "smoothie", si beve "frullato", perchè la sostanza, bene o male, è quella. L'unica differenza sostanziale è che, al posto del latte (e del ghiaccio) si usa lo yogurt, a cui si deve la consistenza cremosa. 
La ricetta ortodossa prevede che si frulli una parte di frutti insieme a due parti di yogurt, più l'aggiunta di quello che volete, per dolcificarlo (zucchero, miele, sciroppo d'acero) o per diluirlo (di solito, latte o succo d'arancia). 
Stavolta, visto che si doveva anche ricercare quel determinato colore e visto che, se posso, non uso coloranti, ho fatto ricorso ad un piccolo trucco, sostituendo una parte di yogurt bianco con quello al mirtillo e l'altra parte con lo yogurt da bere (non dico la marca, ma ci siamo capiti) aromatizzato alla vaniglia. 

vi metto le dosi standard- poi calcolate voi, in base al numero di bottiglini che dovete riempire e alla loro capienza

per 10 bottiglini da 125 ml
500 g di yogurt bianco 
500 g di yugurt al mirtillo
500 g di mirtilli
vaniglia per aromatizzare
Frullare prima la frutta e poi aggiungere i due yogurt e continuare a frullare, fino ad avere un composto cremoso. Filtrare (fondamentale: non c'è niente di più frustrante di una cannuccia intasata da un pezzo di mirtillo...) e tenere in frigo sino al momento dell'uso. Trasferire nelle bottigliette servendovi di un imbuto. 

U.S.A. LEMONADE

lemonade

Quella di Lucy, per intenderci...
Succo di limone, acqua e zucchero, in mille proporzioni diverse, a seconda dei gusti. Quella che beviamo noi, si fa così
1 parte di zucchero
1 di acqua
1 di succo di limone, spremuto e filtrato
altra acqua per diluire

Si prepara uno sciroppo di zucchero, scaldando sul fornello a fiamma medio-bassa la stessa quantità di acqua e di zucchero. Quando quest'ultimo si è sciolto e lo sciroppo è diventato abbastanza denso, si toglie dal fuoco e si aggiunge il succo di limone. Si assaggia e si aggiunge altra acqua, quel tanto che basta per diluire la bevanda- e poi si mette in frigo, per almeno tre ore. Si puà ridurre la quantità di zucchero, a seconda dei gusti. Se guardate qui, potrete anche trovare un'altra variazione sul tema che vi abbiamo proposto qualche tempo fa.
Buona giornata
Ale





18 commenti :

  1. Vorrei dissentire sul catering oltreoceano...
    Per lavoro me ne sono sorbettati parecchi. Sono bellini da vedere ma il cibo era immangiabile. Panini Montedison (cosi definiti da un collega italiano) salse misteriose con gusti improbabili. Carne non riconoscibile. Ero giunta alla conclusione che il sapore del cibo fosse ininfluente in quanto dopo 1 ora di stuzzichini erano già tutti ubriachi.

    Forse noi avremo delle mode ma il gusto molto spesso è sempre superiore anche nei catering più scarsi.

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  2. Uhhhhh i baby showers....qui siamo sommersi, con tutti gli americani che abbiamo intorno!
    Ehm, in caso verresti in trasferta? ;-)

    Baci!

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  3. embè, cos'hanno che non va queste cannucce? è tutto per-fet-to!!! grazie per l'idea e buon weekend ^-^

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  4. Tu ne sai una più del diavolo. Voglio tornare nascituro, anzi parente di un nascituro.
    Fabio

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  5. Anche a me piacciono molto questi buffet così originali e colorati, ma su queste cose in Italia ancora non ci siamo...
    In compenso c'è chi, come te, propone queste cosine davvero sfiziose per cui mi viene sempre lo stesso pensiero "prima o poi dovrò fare una festa di compleanno per mio figlio, no?!?!"

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  6. silvia, appunto: loro hanno il contenitore, ma sul contenuto lasciano completamente a desiderare. Parlo del livello medio, ovviamente, perchè grazie al cielo ci sono le eccezioni e grazie al cielo-due mi ci sono anche imbattuta. (e lo stesso vale anche per Genova. ieri sera sono stata ad una cena a buffet e se fossi stata il committente avrei pagato in pallini e fucilate...).

    Stefania, son già pronta... me le fanno passare, le bottigliette, al check in??? :-)

    cristina, no ci volevano quelle di carta, a righe. Ma le spedizioni costano un botto e dovrei fare un ordine della malora, per ammortizzare... siccome lavoro a spot (leggasi:solo quando un cliente che mi piace si incontra con la mia voglia di organizzare qualcosa, il che succede mooooolto raramente), non ne valeva la pena di spendere un miliardo per tre cannucce e mi sono arrangiata con quello che c'era :-(

    Fabio :-)))))))
    e magari pure femmina, così sei sicuro di essere invitato :-)

    Elel, infatti: lo scopo era quello. Feste per i bambini, tanto per renderle un po' più originali, con cose che piacciano anche a loro :-)

    ciao
    ale

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  7. bellissima idea per un banchetto, anche a me piacciono molto!!! complimenti per la presetnazione...mi piacciono tantissimo quelle bottigliette con l'etichetta e la cannuccia!!! ;)

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  8. proprio stamattina stavo "pensando" a etichette varie (il perchè...è una cosa lunga e "in nuce"...)
    e mi sono imbattuta appunto con le shower's tag
    e mi chiedevo, da ignorante, cosa c'entrasse la doccia con un...bebè...
    pronta con il feeling, che a volte mi preoccupa, ecco qui la risposta...

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  9. Avevo trascurato la discriminazione sessista della cosa, confidavo nell'evuluzione e nell'apertura anche al (vero) sesso debole, ovvero noi :-D
    Fabio

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  10. troppo carini questi bottiglini colorati e ordinati!! il frullato con lo yogurt lo voglio provare

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  11. Mi trasferirei oltreoceano anche solo per partecipare/organizzare quelle feste e le mie figlie per il ballo della scuola!
    Intanto annoto per la prossima festa di compleanno :)

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  12. Sei la maga d'oltreoceano, ma qui da noi!!!
    Dai instilliamo l'uso!

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  13. Che poi se ci fai caso nei baby shower (telefilmici) tutti fanno tanto casino ma nessuno magna perché forse sanno che è tutta apparenza.
    Mettiamo su un'attività, io ti organizzo l'evento e tu ti sbizzarrisci col catering!

    Psss psss: possiamo anche boicottare i mezzi di contraccezione così da avere più clienti!

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  14. hola! oggi abbiamo postato una vostra ricetta (citandovi, of course) e ci hanno segnalato che l'abbiamo associata a un libro che non sapevamo aveste recensito! fighissimo! ci siamo sentiti dei piccoli freud, come abbiamo scritto nel dovuto aggiornamento al post ^__^

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  15. ma che meraviglia, tutto....
    Ma in particolare la limonata che cade proprio a fagiuolo. Mi chiedevo proprio come fosse la ricetta che vediamo sempre nei film...hai presente la veranda, il dondolo, il bicchiere di limonata? Ecco, quello. Mi manca il dondolo, ma la ricetta per la limonata ora ce l'ho.....Sono messa abbastanza bene dai! ;)
    Un bacione

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  16. Che bella idea!!!!
    Sicuramente la copierò per il compleanno del piccolo ad agosto.
    Grazie!!!
    Baci!

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  17. sono piaciuti da matti, anche ai grandi. E vi dirò che l'occasione non era tanto da bottiglini con lo smoothie, ma quando una cosa è buona, non c'è formalità che tenga: tutti a bere soddisfatti con la cannuccia!!!

    Ho deciso autonomamente che la limonata è quella di Lucy & Peanuts tutti. Che poi è quella della veranda e del dondolo :-)
    Scherzi a parte, la ricetta proviene dagli USA, ma da qui a dire che si tratta dell'originale ce ne passa: però, ogni famiglia ha la sua e quella dove viveva mio marito aveva questa. Ragion per cui, tanto basta :-)

    Alla banda dei broccoli ho risposto da loro (ma rinnovo qui: siete troppo gentili), sulla teleaptia con la Roby allerteremo gli psichiatri e invece per quanto riguarda la società con la Muscaria rido da morire, specie per il boicottaggio agli anticoncezionali :-))))

    per il resto, tutte le idee che trovate in questa rubrica sono passate attraverso mille sperimentazioni (non solo culinarie, ma di conservazione, di trasporto, di stoccaggio:-) di sistemazione sui vassoi, di resistenza al caldo e al freddo e, buon ultimo, di gradimento del pubblico): se vi piacciono e desiderate provarle, andate tranquille, perchè 99 su 100 riescono bene
    ciao
    ale

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  18. questi smoothie sono buonissimi :-)

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