Liberi di non crederci, ma ogni volta che arrivano le ricette di Giorgio e Valeria, unite al solito, divertentissimo siparietto sulla loro vita domestica, mi prende una nostalgia canaglia e malinconica e pure melensa- e me la prendo con i chilometri che ci separano, con una vita sempre troppo frenetica che non ti dà il tempo di fermarti un fine settimana, con un destino che mi ha voluto per anni in quegli stessi luoghi, viaggiano per compagnie parallele, destinate a non incontrarsi mai e che oggi mi inchioda ad una scrivania, anche di domenica, a luglio, a combattere con gli arretrati e il desiderio di potermi godere qualche ora con una delle coppie più simpatiche e divertenti che abbia mai incontrato. Oggi, poi, dopo aver letto questo post, ho un motivo di più, per essere incarognita- cioè quello di non aver studiato da odontotecnica. E se non lo capite, leggete fino in fondo- e poi tornate su, a darmi ragione...
buona domenica
ale
Ed eccoci qui con un'altra sfida: mamma mia, è passato un altro mese! Wow! Ma com'è che quando è lunedì non viene mai venerdì e poi ti ritrovi improvvisamente che è già domenica sera?!
Questo mese la sfida me la sono dovuta giocare da sola: Giorgio, alias Furio i dolci li mangia, non li fa! Però questo l'ha assaggiato per benino: prima di dare la sua approvazione se ne è sbafato un paio di ramequin, più la "pulizia" di tutte le ciotole e le fruste...
Il 'verdetto' è positito: "ok, puoi farmene una decina di porzioni per venerdì". Venerdì prossimo infatti c'è il consueto pranzo aziendale 'dei dentisti'.
Dovete sapere che nel nostro condominio c'è un laboratorio odontotecnico con il cui proprietario e collaboratori - manco a dirlo - Giogio negli anni ha stretto una 'proficua' amicizia!
Ad ogni vigilia delle ferie invernali ed estive (loro) Giorgio gli offre (sì, lui, perché io me ne tengo bene alla larga) un pranzo a casa nostra che, normalmente, dura come un pranzo di nozze (della serie un anno li ho trovati ancora seduti a tavola rientrando dal lavoro alle sette di sera...).
Non conosco esattamente gli accordi presi, diciamo che questi pranzi sono a 'compensazione' dei servizi dentali resi durante l'anno...
Naturalemte io non sono esentata dal preparare pane, focacce e dolci e così quest'anno presenterò questo Soufflé glacé al caffé.
La base è la classica meringa italiana, poi di variante mia ci ho messo lo yogurt greco al posto di quello normale e, come salsa di accompagnamento uno sciroppo al caffé che ho messo sia nell'impasto che sopra come decorazione.
L'unico 'inconveniente' è dato dal congelamento del soufflé: tolto dal freezer è necessario passarlo in frigo per almeno 1 ora perché ritorni morbido.
Buone ferie a tutte/i! Ci vediamo a settembre per una nuova sfida!!!
Un abbraccio,
Valeria
Questo mese la sfida me la sono dovuta giocare da sola: Giorgio, alias Furio i dolci li mangia, non li fa! Però questo l'ha assaggiato per benino: prima di dare la sua approvazione se ne è sbafato un paio di ramequin, più la "pulizia" di tutte le ciotole e le fruste...
Il 'verdetto' è positito: "ok, puoi farmene una decina di porzioni per venerdì". Venerdì prossimo infatti c'è il consueto pranzo aziendale 'dei dentisti'.
Dovete sapere che nel nostro condominio c'è un laboratorio odontotecnico con il cui proprietario e collaboratori - manco a dirlo - Giogio negli anni ha stretto una 'proficua' amicizia!
Ad ogni vigilia delle ferie invernali ed estive (loro) Giorgio gli offre (sì, lui, perché io me ne tengo bene alla larga) un pranzo a casa nostra che, normalmente, dura come un pranzo di nozze (della serie un anno li ho trovati ancora seduti a tavola rientrando dal lavoro alle sette di sera...).
Non conosco esattamente gli accordi presi, diciamo che questi pranzi sono a 'compensazione' dei servizi dentali resi durante l'anno...
Naturalemte io non sono esentata dal preparare pane, focacce e dolci e così quest'anno presenterò questo Soufflé glacé al caffé.
La base è la classica meringa italiana, poi di variante mia ci ho messo lo yogurt greco al posto di quello normale e, come salsa di accompagnamento uno sciroppo al caffé che ho messo sia nell'impasto che sopra come decorazione.
L'unico 'inconveniente' è dato dal congelamento del soufflé: tolto dal freezer è necessario passarlo in frigo per almeno 1 ora perché ritorni morbido.
Buone ferie a tutte/i! Ci vediamo a settembre per una nuova sfida!!!
Un abbraccio,
Valeria
Deliziosa!
RispondiEliminaChe delizia questo souffle. Vedo nella foto un cucchaio di cioccolato?
RispondiEliminaE si, sono tornata negli stati uniti.
E come non capirti!??!
RispondiEliminaBuono questo soufflé glacé
valeria e giorgio sono una forza!! magari potessi compensare i miei conti dentali con qualche pranzetto... il mio dentista adesso gira in porsche, vi dico solo questo!
RispondiEliminaale, ma davvero anche tu hai questa allergia? scusa se ti scrivo qui...ma sono davvero disperata! ho inziiato da piccola, con le pesche, poi pian piano albicocche, ciliegie, prugne...insomma tutta la frutta con nocciolo che mi dà prurito in gola, orecchie, gola...e da qualche tempo anche la mela, le noci, poche settimane fa i lamponi...insomma, un sacco di frutta che mi piace tantissimo e che credo non potrò più mangiare :-((((( ho fatto un prelievo di sangue alle graminacee e betulle ma è risultato negativo...non credo però ci sia una soluzione, vero? bye bye pesche...che rinuncia!!!!!bacioni e grazie per il tuo commento al mio soufflè, io non mi sento mai all'altezza dell'Mt challenge, ecco eprchè arrivo sempre all'ultimo!!!!
RispondiEliminaVuoi ridere?...ce l'ha anche la dani... mai saputa l'origine.La frutta è quella che dici tu (io non ho i lamponi e le noci - la Dani sì- ma ho le mandorle e l'ananas e le prugne) L'unica consolazione è che con l'età un pochino si attenua... poco poco...
RispondiEliminati scrivo in privato e ti racconto
ciao
ale
Caspita che festicciola che si fanno sti odontotecnici...è cmq un bel modo per ringraziare offrire un bel pranzetto!! :)ciao, valentina
RispondiEliminaEcco un altro soufflè glacè da provare, se avessi dovuto pagare gli odontotecnici di cui mi sono avvalsa con le cene, starei ancora cucinando!!!
RispondiEliminaciao loredana
ok Ale...aspetto la tua mail..domani tanto per cambiare ho la visita dall'allergoloco, quest'estate è la 5 volta che finisco al pronto soccorso!!!buonanotte!
RispondiEliminaOggi ho partecipato anch'io al mio primo mtc, spero che la mia ricteta ti piaccia e devo dire che anche questa versione di soufflè la trovo decisamnete goduriosa!!baci,Imma
RispondiEliminaCondivido in pieno il dispiacere di non abitare più vicino a Giorgio e Valeria, una splendida coppia affiatatissima e divertente. E poi vuoi mettere, avere l'approvazione dopo la pulizia di ramequin, ciotole e fruste e l'ordine di 10 pezzi per una cena di tutto rispetto? :-D
RispondiEliminaRagazze, vi ringrazio tantissimo per i complimenti! E' stato un week end veramente pieno quello appena trascorso: oltre al soufflé glacé mi sono cimentata nella cheese cake di Ale (che poi sia uscita tutta diversa dalla sua è un altro discorso), nelle brioche all'olio utilizzando l'ultima caccavella acquistata sabato e poi la parmigiana di melanzane...meno male che è lunedì!!!
RispondiEliminaValeria