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martedì 2 agosto 2011

I mille e un libri da leggere prima di morire- e un po' di gialli classici




Stavo giusto pensando, in questi giorni di chiusure e riaperture, di viaggi da programmare e di valigie da fare, che le cose che mi piacciono di più, di questo blog, sono quelle che ho finito per trascurare. La cucina ha preso il sopravvento sulle altre stanze della casa di Mt e non avete idea di quanto mi dispiaccia: anche perchè, nelle intenzioni originariel questo blog sarebbe anche dovuto essere una sorta di traccia delle mie letture e dei miei viaggi- e non solo delle cose che combino davanti ai fornelli. Tanto per dire, è da un'ora che mi picchio con i vecchi diari di viaggio, alla ricerca dell'itinerario degli ultimi dieci giorni del giro nelle Highlands che abbiamo fatto l'anno scorso e che non ho trascritto qui sopra. E lo stesso vale per i trenta libri che ho letto in questi mesi e di cui, in certi casi, mi son pure dimenticata il titolo. Insomma, a farla breve, bisogna tornare al più presto sulla retta via, con la solita lista dei buoni propositi (i miei cominciano immancabilmente a Settembre) e, già che ci siamo, con la lista più impegnativa di questo blog, che però ci sta dando le sue soddisfazioni. Con tutta che è relegata in un angolino poco visibile, trova sempre qualche amatore volenteroso che la rimpingua, con titoli che attizzano la mia curiosità o fanno mandare accidenti alla mia memoria e che, in ogni caso, riguardano autori e opere di tutto rispetto: siccome c'è davvero di tutto, vale la pena di rispolverarla anche per questo mese di agosto, se qualcuno avesse voglia di spaziare dai "classici da biblioteca" ai "calssici da ombrellone". Anzi, a questo proposito, ho aggiunto un po' di classici del giallo, per gli amanti del genere, che per comodità raggruppo qui sotto. Un grazie immenso a chi continua a contribuire ad arrivare a questo traguardo e buone letture a tutti!

Berkley, A, Il caso dei cioccolatini Avvelenati (1929)
Boucher, A., Gli irregolari di Baker Street, (1940)
Brand, C., Delitto in bianco (1944)
Bristow, G.- Manning, B., L'Ospite Invisibile (1930)
Dickson Carr, J. , Le Tre Bare (1936)
Hadley Chase, J., Niente Orchidee per Miss Blandish (1939)
Eberarth, M.G., L'elefante di Giada (1930)
Hare, C, Delitto al concerto (1949)
Marsh, N., Morte in ascensore (1940)
Reilly, H., Tre donne in abito da sera (1941)
Rice, C., Undici Calze di Seta (1942)
Rinehart, M.R., La Scala a Chiocciola (1908)
Sayers, D. L., Peter Wimsey e il Cadavere sconosciuto (1922)
Van Dine, S.S., La Fine dei Green (1928)

Di Agatha Christie, Rex Stout, Ellery Queen, Edgard Wallace, Carter Dickson (che poi è il solito Dickson Carr, ma sir Henry Merrivalle è impareggiabile) ed Ed Mc Bain, invece, va bene tutto. 

La lista aggiornata è qui

11 commenti :

  1. come non guardare ogni titolo su ibs piuttosto che su amazon???:-)) ho scoperto così una casa editrice (polillo) che non conoscevo e una collana (i bassotti) che racchiude queste chicche di gialli "old style" (come piacciono a me!) credo che non ci siano situazioni da CSI o da anatomopatologo del momento (argomenti che on amo...) ma mi sembrano più vicini al mio mito : la agatha (christie)...inutiole dire che sono finiti tutti nella mia lista dei prossimi acquisti di libri che , vista la fantastica legge levi (no comment) , dovrei comperare entro agosto per sperare ancora in sconti allettanti... adesso faccio due conti: qui mi sballo il conto economico...:-)))ma se non si seguono i suggerimenti che senso ha...o no??? baci e grazie per l'elenco....

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  2. molti di questi libri li ho letti,sono dei classici che hanno fatto scuola!

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  3. Se posso dare un suggerimento, merita davvero anche l'ultimo della Fred Vargas, "La cavalcata dei morti". Eccellente, ha tutto: trame incrociate, un inizio che è già una storia, il fantastico, una scrittura fluida e emozionante anche nei dialoghi... e naturalmente Adamsberg e la sua squadra. Dimenticavo... anche qualche citazione gastronomica suggestiva!!!! (http://lacquadorosa.blogspot.com/2011/07/kouglof-il-delitto-e-servito.html)

    Ottimi i libri che ci hai indicato, molti li ho letti.. e gli altri sono già nella lista degli acquisti di agosto!

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  4. abbiamo già trovato diversi titoli particolarmente interessanti..

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  5. volevo solo comunicare che ho fatto l'ordine su amazon....:-) non di tutti ma , diciamo che mi sono fatta delle ottime scorte ... :-))non so se è un bene o un male, finanziariamente parlando, leggere alcuni post...:-)

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  6. Mumble mumble...ho letto quasi tutto, accidenti!
    Ho ancora qualche ora per procurarmi un paio dei titoli adocchiati nelle tue sempre impareggiabili segnalazioni, e leggermi con calma a casa, prima che mi ricominci il delirio scolastico.

    Buone vacanze, Ale, e grazie! :-)

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  7. Concordo che Carter Dickson sia inarrivabile. Sul filone anglo, aggiungerei almeno Woolrich (in tutti i suoi numerosi pseudonimi) e Colin Dexter.

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  8. Grazie per le tue segnalazioni. Alcuni non li ho letti: provvederò!

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  9. arrivo!!!
    torno da una vacanza alleitata da due nero wolfe d'annata (la figlia), Vacanze matte (il marito prima e la figlia poi), le biografie dei 100 giallisti publicati da polillo e l'ultima avventura dell'Alligatore di Massimo Carlotto (io): come vedete, una vacanza all'insegna del giallo, eccezion fatta per Vacanze Matte.
    Sì tutta la vita a Cornell Woolrich e ai suoi pseudonimi, mentre conosco meno Colin Dexter. Ho visto che Sellerio ha iniziato a pubblicarlo, sarà l'occasione buona per leggerlo come si deve, visti i pochi titoli sui miei scaffali.
    Amo Fred Vargas oltre ogni misura, ma non ho ancora comprato il suo ultimo romanzo: mi sono imposta di finire almeno la metà degli acquisti forsennati di quest'anno, prima di acquistarlo, perchè so già che passerebbe avanti a tutti, mentre devo davvero smaltire un po' di roba, prima.
    mi piacerebbe aprire una sezione "gialla", qui su menuturistico: chiuderebbe il cerchio delle passioni inconfessate della mia giovinezza (la cucina, le vacanze nei musei e i libri gialli, quando i miei coetanei passavano da una barca a una discoteca, mangiare era roba da proletari e 'come sarebbe, che fai il classico e leggi i gialli?"): chissà che l'autunno non mi regali qualche ora in più ogni giorno ;-)
    ciao e grazie per le segnalazioni
    ale

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  10. grazie per la listona-apprezzo davvero il superlavoro e già che ci sono ti ringrazio per avermi inclusa nella lista come anonima con la "trilogia" di Ruth Reichl - se vuoi posso non essere anonima e diventare "antop67"...anyway quel che mi premeva era segnalarti due libri che ho letto ultimamente,che ho inserito nella mia personale lista IMPERDIBILI e che non ho visto nella tua (forse mi sono sfuggiti):
    SHANTARAM - Gregory David Roberts
    lo avevo scantonato a primavera pur sapendo che sarei andata in india a breve, alla fine un mesetto dopo il rientro non ho resistito e l'ho preso, beh è stata una rivelazione!! altro che il dio delle piccole cose (arundathy roy)...
    qui un india che si tocca, che si odora, che si vive e che però è persa anche nella dimensione onirica del suo protagonista. La vicenda prende spunto della vita dell'autore che davvero è stato in galera (in australia peraltro...)e davvero ha vissuto a Bombay in uno slum. Nulla che ha a che fare con i luoghi comuni sull'India, a volte anzi la spietata realtà del paese induce a distogliere un attimo lo sguardo ma ti assicuro 1200 pagine da leggere tutte d' un fiato - ora che siamo in estate almeno (forse) c'è più tempo!!!
    la seconda lettura divertente imprevedibile e anch'essa una sorpresa:
    IL CENTENARIO CHE SALTO' DALLA FINESTRA E SCOMPARVE - Jonas Jonasson
    come dicevo una storia che non mancherà di far sorridere - la trama è piuttosto inverosimile in diversi aspetti dell'avventura del vecchietto ma anche in qusto caso non è facile staccarsi prima della fine del libro.
    già che ci sono invece avrei voglia di condividere una stroncatura con chi avesse letto
    SERVITO IL RE D'INGHILTERRA Bohumil Hrabal - ho tenuto duro, sono arrivata in fondo (fortuna che non è un librone)ma NON ce la posso fare a dire che mi è piaciuto...e poi il modo di scrivere...sconnesso con periodi lunghi una pagina...aiutoooo!! La storia è piena di riferimenti storici importanti ma, essendo appunto solo dei riferimenti io, povera tapina, non sono riuscita ad immergermi nella storia ergo non l'ho trvata punto coinvolgente, nè simpatica (anche se c'è della bella ironia -amara-)ma sopratutto davvero poco scorrevole - qualcun'altro lo ha letto???
    buon ferragosto a tutti!!!antop67

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  11. Parto dal Centenario: lo ha letto mia figlia e ne è letteralmente entusiasta. Tanto che eccezionalmente penso che le farò scrivere una piccola rece qui sul blog, perchè io ho tre libri a metà e, anche se lei insiste perchè molli tutto e passi a quello, vorrei riuscire a finirli, prima.
    Shantaram è uno di quei titoli che mancano ma dovrebbero esserci (come anche Mc Cormach, per esempio): personalmente non riesco ancora a reggere certe letture, ma ho sempre e solo sentito mirabilia, da chi me lo ha consigliato. Aspetto di strutturarmi ancora un po' e poi passo a leggerlo
    Sul terzo titolo, penso che esista la telepatia, perchè l'ho inserito nell'elenco dei libri da comprare- e ti aggiungo che, vista la fonte che lo citava, non avevo grandi aspettative. Comunque, leggo anche quello- che intanto qui sopra stronchiamo alla grande quello che non ci piace :-)
    A questo proposito mi chiedevo se ti andava di inserire questo titolo nella rubrica degli sconsigli: è un'altra cosa che andrebbe riesumata dai meandri di questo blog, e a settembre giuro che la riprendiamo
    grazie ancora
    ale

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