Presentare una ricetta ligure ad un blog di genovesi (di nascita o acquisita) mi pare il massimo! Però avevamo letto questa ricetta su Ricette di Osterie e Genti di Liguria - Slow Food Editore - e, avendo in casa un piccolo polpo (vedi foto), abbiamo ben pensato di rivisitarla e partecipare con questa alla sfida di questo mese!
Inannzitutto spieghiamo il nome della ricetta quotando quanto scritto nel libro suddetto:
"c'erano una volta grandi e piccole barche da lavoro invelate che bordeggiando collegavano la costa ligure. Queste imbarcazioni necessitavano di cospicua zavorra della quale tuttavia fosse facile e pratico liberarsi in caso di necessità. Le pietre di mare, per la loro maneggevolezza ed economicità, soddisfacevano quest'esigenza. La raccolta delle pietre, fatta da uomini del posto detti 'zavorristi' si svolgeva lungo le spiaggette, all'inizio della battigia. In tale occasione non era infrequente catturare anche qualche polpo che in quell'ambiente era solito rintanarsi. Ecco la materia prima di questo piatto che è originario di Portovenere, facilmente conservabile durante le lente navigazioni costiere"
Ecco gli ingredienti:
- polpo lessato (come da foto)
- poco aglio
- prezzemolo
- capperi
- olio evo
- yogurt greco (nostra aggiunta)
Dopo aver tolto la pelle al polpo e tagliato a tocchetti, metterlo nel frullatore con poca acqua di cottura del polpo.
Frullare e poi aggiungere i capperi dissalati, l'olio, il prezzemolo e lo yogurt greco.
La nostra variante è stata l'aggiunta di yogurt greco intero per rendere questo paté più delicato.
L'abbiamo accompagnato da crackers fatti con la Petra9 del Molino Quaglia.
Alla prossima!
Valeria & Giorgio.
Sono in splendida compagnia oggi!!!Non avrei potuto desiderare di piu', il mio regalo l'ho gia' ricevuto!!
RispondiEliminaEccola la ricetta che aspettavo, sono ligure ma questa preparazione proprio non la conoscevo e ci volevano due trevigiani per farmela conoscere,ora devo darmi daffare per equiparare le cose, prossimo contest devo salire verso Treviso per farmi venire qualche idea.........la trovero' siatene certi.
Grazie a Valeria e Giorgio per questa ricetta che preparero' quanto prima.
Ciao!Diana
questa poi...un polpo ridotto a paté??? curioso....sì mi incuriosisce molto, lo proverò sicuramente!
RispondiEliminaGrazie per questa condivisione
cristina
Molto interessante il paté di polpo, e che polpo!!
RispondiEliminaGrazie mille!
Bucci
Mai visto un polpo in paté... proprio vero che MTChallenge oltre che una sfida è una fucina di idee e tutte SPETTACOLARI.
RispondiEliminaQuesta volta non basterà un raccoglitore per contenere tutte le meraviglie che ho visto e, QUESTA, la metto per prima!!!!BRAVI!
Nora
Due ricette favolose!
RispondiEliminaUn bacio a Diana, Giorgio e Valeria
L'accoppiata Diana e Giowall è strepitosa e direi imbattibile. Domani pubblicherò solo per il gusto di partecipare...come al solito del resto! Sempre e per sempre grandi!
RispondiEliminaUn abbraccio.
P.S: Giorgio, Luca ha commentato che non ha scampo, lo stupisci sempre con effetti speciali!
Quel polpo brandito nella foto è un vero divo. Una curiosità: nella ricetta originale cosa si usava per legare il polpo? Solo polpo e olio, o una patata o altro? Grazie.
RispondiEliminaMolto interessante questa ricetta, devo assolutamente provarla.Complimenti.
RispondiEliminanavigando qua e là, arrivo qui, attirata dal polpo.
RispondiEliminaAppena fatto anch'io....una ricetta fantastica.
Complimenti per il blog.
Giuliana