Ok, faccio outing.
L'altra sera, quando ho finalmente scaricato la posta dell'emmetichallenge, ero stanca morta. E così, quando ho visto che era arrivata la ricetta di Flaminia, ho dato un'occhiata veloce al titolo e ho pensato: "uh, ma questa la faccio anch'io, e pure da un sacco di tempo". Il che, sia chiaro, mi ha ben disposto per tutta la sera, perchè sono letteralmente innamorata dello stile della nostra amica, capace come pochi di coniugare fantasia, competenza, originalità e-buon peso- un tocco di eleganza a cui non rinuncia mai. Dopodichè, ho controllato il procedimento (dura la vita del giudice), ho girato la mail ad Elisa e ho pure scritto una risposta a Flaminia, ribadendo a chiere lettere che "questa-la-faccio-anch'io" e prodigandomi pure in consigli per migliorarla, della serie "ma quando ti capita più, di potertela tirare così".
Ieri sera, l'ho letta tutta.
Per intero, tutti i passaggi.
e poi l'ho riletta- e ri-ri-letta. e ri-ri-letta ancora.
e stamattina, col conforto di una leggera brezza, sono pronta a dirvi che questa NON è la scaloppina di maiale all'arancia e salsa di soia che faccio io. Ma neanche lontanamente.
Perchè io non faccio candire le scorzette, non preparo nessuna polvere di arancio, non caramello i fichi, non studio, insomma, sull'accostamento di una intera gamma di sapori giocati sull'agrodolce, cimentandomi in preparazioni multiple e pure neanche così facili. Io spruzzo un po' di succo d'arancio e un po' di salsa di soia....
Un grazie a Flaminia- e un grazie a tutti i partecipanti a questa ventunesima edizione.
A domani, per i premi!
SCALOPPINA DI LOMBO DI MAIALE CON SALSA DI SOIA, FICHI CARAMELLATI E SCORZETTE DI ARANCIO CANDITE
CHE FATICA QUESTA SCALOPPINA!!!
Ragazzi scusate il ritardo ma questo mese è stata proprio dura la sfida!!!!
Tutto giocava a mio sfavore a cominciare dal nome … infatti io l’ho sempre erroneamente chiamata “sgaloppina” … chiedo perdono a tutti per cotanta ignoranza ma tant’è e come se non bastasse sono andata in confusione completa con i fondi di cottura e di cucina tanto che dopo avere più volte letto e riletto i post di Alessandra ed Elisa ho deciso di fare tabula rasa e procedere come mi veniva a sentimento perché altrimenti questo mese non ne uscivo più.
Spero di non essere fuori concorso ma nel qual caso perdonatemi, non è per scarsa volontà ma forse per un inizio di rimbecillimento senile ;-))))
In origine voleva essere una “Scaloppina di fegato di vitella con Jerez fichi caramellati e scorzette di arancio candite” ma visto che come al solito mi sono ridotta all’ultimo e non c’è stato verso di trovare il fegato è diventata una
SCALOPPINA DI LOMBO DI MAIALE CON SALSA DI SOIA, FICHI CARAMELLATI E SCORZETTE DI ARANCIO CANDITE
2 fettine di lombo di maiale tagliate sottili
Farina q.b.
Arancia 1 succo e scorza
Burro chiarificato q.b.
Salsa di soia q.b.
Per i fichi caramellati:
Fichi maturi 2
Zucchero 2 cucchiaini per i fichi
Aceto balsamico q.b.
Per le scorzette candite:
Zucchero il peso delle scorze
Acqua idem
Ho preso spunto dal procedimento di Elisa e ho ricavato dalla buccia dell’arancia delle scorzette.
Ne ho prese circa i due terzi che ho fatto sbianchire tre volte in acqua bollente per un paio di minuti cambiando l’acqua ogni volta e secondo il procedimento rapido indicato sul sito di Giallo Zafferano le ho pesate e messe a cuocere con pari peso di acqua e di zucchero e fatte cuocere fino a completo esaurimento dello sciroppo. Poi messe ad asciugare su una gratella.
Ho frullato le scorze rimaste nel frullatore con la farina.
Le fettine di maiale prima battute con cura protette da carta forno e messo a marinare in succo di arancia e soia, sono state tamponate con carta cucina e poi infarinate e messe a cuocere in padella con il burro.
Dopo pochi minuti di cottura per lato e una leggera brunitura ho aggiunto il succo di arancia tolto le fettine dalla padella e tenute in caldo.
Ho versato nella padella la salsa della marinatura e deglassato il fondo di cottura (???).
Aggiunto ancora qualche goccia di succo di soia (fondo di cucina???) e portato a cottura la salsa badando bene di sciogliere in un tutto omogeneo tutti gli umori della padella. Una volta terminata questa operazione ho rimesso brevemente le fettine nella padella.
Intanto in un’altra padella cuocevano i fichi con lo zucchero e un paio di cucchiai di aceto balsamico.
Ho impiattato e salsato il tutto, decorato con le scorzette di arancia, e servito.
Devo confessarvi che visti i 38° di Roma non sono male anche servite fredde!!!
Saluti a tutti
Flaminia
wow...ci batti tutte!! con me non ci vuole molto :D ma dopo le meraviglie che ho visto in questi giorni non pensavo ne arrivasse una ancora più buona e golosa....ps: sono contenta che non hai trovato il fegato!!!
RispondiEliminaFlaminia, hai fatto fatica, ma ne è valsa la pena perché il risultato è eccellente! Bravissima! :)
RispondiEliminaQuelle dell'ultimo momento lasciano sempre senza parole...emicaègiusto! Alla prossima sfida lo faccio anche io!! :))
RispondiEliminaBravissima Flaminia!
Oh mamma mia!!!! Questa è poesia allo stato puro!!!!
RispondiElimina