E ora siamo arrivati al dolce: vi devo confessare che è una delle ricette più belle, anche esteticamente, tra tutte quelle che ho visto preparare, anche se quasi tutti i dolci, a onor del vero hanno strappato applausi a scena aperta alla folla dei presenti, appassionati di cucina e semplici curiosi. Questo però è davvero da urlo....
Ingredienti
125 gr zucchero a velo
35 gr farina00
succo di frutti di bosco
mandorle a filetti
45 gr burro sciolto
per lo zabaione
3 Tuorli d'uovo
3 cucchiai scarsi di zucchero semolato
100 gr di panna da montare
3 cucchiai di vino dolce passito
300 gr frutti di bosco misti
125 gr zucchero a velo
35 gr farina00
succo di frutti di bosco
mandorle a filetti
45 gr burro sciolto
per lo zabaione
3 Tuorli d'uovo
3 cucchiai scarsi di zucchero semolato
100 gr di panna da montare
3 cucchiai di vino dolce passito
300 gr frutti di bosco misti
Amalgamate bene il burro fuso con la farina setacciata , aggiungete lo zucchero a velo e incorporate il succo dei frutti di bosco, che si ottiene lasciando macerare questi ultimi con poco zucchero per 30 minuti.
Con un cucchiaio prendere l'impasto e stenderlo sottilissimo su fogli di carta da forno in modo da formare dei cerchi di uguale misura. Mantenete una certa distanza tra una tegolina e l'altra perchè cuocendo tendono ad allargarsi. Decorate la superficie con le mandorle sfilettate e infornate per pochi minuti (8 -10), stando attentiche i bordi (più sottili) non si scuriscano subito.
Quando son dorate, sfornatele e lasciatele riposare per almeno un minuto prima di staccarle per lasciarle raffeddare. se volete potete anche appoggiarle ancora tiepide su una forma qualunque per dare un immagine più aggraziata al dolce decorandolo.
Per la crema zabaione, montate a bagnomaria con una frusta e un movimento costante dall'alto in basso, i tuorli con lo zucchero e il vino passito (ci ricorda lo chef Max che l'acqua deve essere molto calda ma non bolllire)
fino ad ottenere una crema bella spumosa. Continuate a frustare con regolarità lontano dall'acqua calda per far intiepidire. Raggiunta la temperatura di 30/35° incorporate delicatamente la panna montata, sempre con movimento dall'alto verso i basso e con un cucchiaio di legno.
Siamo arrivati alla composizione del dolce. Riprendete il vostro piatto decorato con i frutti di bosco e cominciate con un ciuffetto di crema, appoggiate sopra una sfoglietta, ancora crema e qualche fruttino di bosco. Ancora una sfoglietta, crema, qualche frutto e per ultima, la sfoglietta "ripiegata" riempita di crema frutti e una fogliolina di menta fresca.
A questo punto, date una spolveratina di zucchero a velo e portate questa meraviglia ai vostri ospiti!
Dani
Ciao Daniela, WAWWWWW! una meraviglia.Questo dolce voglio farlo!!
RispondiEliminaLe lezioni che ha postato sono molto interessanti, pensi di raccoglierle in un post unico?? cosi' le troviamo subito.?? Grz. come sempre Gis
Con soli 35 gr difarina, verranno benissimo anche gluten free!!!! ;)
RispondiElimina@ Si Gis penso di fare un post a settembre dopo l'ultima lezione che faranno, anche se di quella non potrò mettere foto :-(
RispondiEliminaMa sono così interessanti che non ci si può esimere dal provarle!!!!!! baci ragazza
@ Vero stefi? tra le ricette che ho postato con il grano saraceno ce ne sono diverse che vanno bene anche per te. giusto? un super bacio ragazza
Davvero una ricetta di classe!!! i tuoi post sono sempre così buoni e utili!!! complimenti cara!!!
RispondiEliminaSplendido Daniela, adattissimo per l'estate!
RispondiEliminaBuone vacanze!
diana
che tra l'altro è anche semplice...lo dico sempre che la semplicità premia:D
RispondiEliminaWow..divine! croccantine ma golose e fruttate. Poi con un vino così si và certo sul sicuro!
RispondiEliminabacioni
Faccio delle tegoline simili, ma non ci ho mai messo le mandorle, nè le ho mai usate per un dolce così bello e raffinato.
RispondiEliminaGrazie per l'idea :-)
wooooooowwwwwwww!!!Superlativa!Che dolce favoloso!!!mille e mille grazie!!!Un bacio grosso!!!
RispondiElimina...fammi capire si monta con la frusta a mano?!
RispondiEliminaEd io che l'ho sempre fatto con quelle elettriche! :P
Ok qui non solo mi tocca rimediare ma devo dire che posso anche provare a farlo appena ho un minuto perchè mi sembra alquanto fattibile...
PS
Guarda che ti sento ridere dal'altra parte pensando che io farò solo delle briciole e non riuscirò a fare dei tondini!! ahahahahaha :PPP
PS2
Finalmente qualcuno ha messo le mani sul blog aggiustandolo eh?! ;P ehehhehehehhe
Mamma che delizia....wow!!!
RispondiElimina@ Luciana ti ringrazio proprio tanto delle tue parole! Un abbraccio grande
RispondiElimina@ DIANA!!!!! mi fa sempre piacere leggerti anche qui, e sentirei tuoi compimenti, perchè tu si che sei veramente brava!!! Un bacione e buone vacanze anche a te
@ Genny come spesso accade direi che siamo in assoluta sintonia! Spero li vada tutto bene. Un super bacione anche a Luca
@ Ragazze grazie mille e un bacione anche a voi
RispondiElimina@ araba fenice sono felicissima di averti dato un suggerimento extra. A volte si fanno mix fantastici! Baci :-))
@ uZA !!! mia cara un bacione con altrettanto entusiasmo anche a te!!! :-))
Mario, non per smorzare il tuo entusiasmo, ma questo signore è uno chef professionista: perchiò il fatto che LUi monti a mano qualcosa non significa che anche noi potremmo..... MA PERBACCO TENTAR NON NUOCE (Non suona eroico tipo "avanti savoia" oppure "or non è guari" oppure "qui si fa l'itsalia o si muore" eh? ;-))E non sto ridendo NO-NO sono serissima!!!! ;-)
RispondiEliminaPerò non ho capito la questione dell'aggiustatio: cosa non andava e ora va? Un suuuuuuuper bacio a tutti i "Gambetti"
Lui è uno Chef hai ragione ma io che ho le mani tremarelle per eccellenza (motivo per il quale qualsiasi lavoro di precisione o di manualità lo delego ad altri...ehm ehm...cioè alla mia ragazza...) vedrai che non solo ci provo ma ci riesco anche forse! eheheheheheeh
RispondiEliminaSolo quello ovviamente, il resto lo sogno e lo ammiro lontano con il cannocchiale, off-course!!
PS
Prima se digitavi su google menuturistico come primo sito uscivate voi ma senza nome come link da cliccare. Al suo posto un puntino che poi era lo stesso che campeggiava tronfio e fiero nella parte superiore del blog nel titolo.
Ora una manina fatata probabilmente l'ha editato cambiando il punto in MenùTuristico aggiustando la cosa...tu sei sempre certa che tra Dimitri e Mrs_W_La_Letteratura_Giapponese dalle 'ailands' hihihi :PP non abbiano provveduto autonomamente!? :PPPP
Un saluto a tutta la troupe lì :)))))))))))))
PS2
Poi mi proteggi tu dagli strali di Alessandra una volta che rientra e legge tutte le cose "carine" che gli ho lasciato in commento quà e là?!?!
tI proteggerò lo giuro! <Però non credo che nessuno ci abbia messo le mani perchè Dimi non c'è e la ale non è capace hi hi hi h hi hi hi hi!!!
RispondiEliminaOra chi proteggerà me!?!?! Bacisssssssssssimi
fantastica ricetta e belissime foto :)
RispondiEliminaquesto dolce così invitante, oltre che di sicuro impatto visivo, presenta secondo me l'inconveniente di non poter essere assemblato in anticipo, per via dello zabaione che infatti smonterebbe, sbaglio? attendo con ansia una risposta
RispondiEliminasi hai ragione, è di grande effetto oltre che buonissima... Per l'assemblaggio, penso anche io che non sia sensato prepararlo con troppo anticipo, perchè lo zabaione perderà un po' di spumosità nel tempo, ma puoi considerare lo stesso periodo che considereresti valido per della panna montata: nonostante il caldo di luglio e l'esposizione a lampade piuttosto potenti, questo bellissimo dessert ha mantenuto la sua compattezza ed eleganza per almeno un'ora dalla sua preparazione...
RispondiEliminaTi sarei grata se la prossima volta però ti firmassi: preferisco chiamare per nome le persone alle quali scrivo :-)
Aiuto Daniela, la ricetta è stupenda e vorrei provarla per questo Natale ma non ho capito quanto burro fuso e grossomodo quanto sciroppo aggiungere per fare le tegoline.
RispondiEliminaAiuto Daniela, la ricetta deve essere fantastica e vorrei farla per Natale ma non ho capito bene quanto burro fuso e quanto sciroppo mettere nelle tegoline. Grazie
RispondiEliminaPerdonami, sono appena tornata da uori Genova e sono un po' bollita!! Domattina mi dedicherò a te! Un bacione
RispondiEliminaDani
Invece, cara VipeRina ho riepilogato subito le domande e le conseguenti risposte: ho "aggiornato" le quantità controllando l'originale del post e mi sono accorta che avevo omesso il pes del burro, 45 gr. Per il succo di frutti di bosco ti direi che in estate, quando è stato preparato questo piatto, i frutti erano freschi e il succo usato era quello che si è formato lasciando macerare una coppetta dei frutti stessi con un cucchiaio di zucchero. Sarà stato circa 2 dita di un bicchiere. Nelle foto vedi la consistenza che ha ottenuto lo chef: non troppo liquido ne troppo sodo. Io ti consiglierei di fare una piccola prova: aggiungine 3 o 4 cucchiai all'impasto e prova a fare una tegolina. Se la consistenza è giusta ok, altrimenti puoi aggiungerne ancora un po'. Spero di esserti stata utile. Mi raccomando, se le farai fammi sapere come è andata. Baci
RispondiEliminaDani