Poi, basta.
Giurin giuretto.
Ma mi spiegate, voi, come potevamo non farci venire un'idea per Natale? Che è la festa delle sorprese e dei regali per eccellenza? Quella in cui si fa la conta di tutti gli amici, vicini, lontani, vecchi e nuovi, per non dimenticare proprio nessuno?
Non potevamo, nonnonno.
Non solo: già che è l'ultima (dell'anno) l'abbiamo studiata proprio bene, facendo una cosa a più voci, noi e un po' dei tanti amici che abbiamo incontrato in questi anni sul web, decidendo di postare ciascuno un regalino al giorno, dal lunedì al venerdì, per quattro settimane di fila. Il lunedì qui, il martedì da Fabio&Annalu, il mercoledì da Stefania, il Giovedì dalla Eli/Fla e il Venerdì dalla Mapi. Venti regali - golosi e non- che ci auguriamo possano darvi un'idea in più da mettere sotto l'albero.
Come ogni iniziativa che si rispetti, anche questa ha un nome: le (St)Renne di Natale, sulla cui paternità penso che ormai non possano esserci dubbi. Siccome però ci ha pensato un giorno intero, ha versato lacrime di commozione sulla potenza del suo ingegno, ha fatto pure il banner e- bontà sua- partecipa alla raccolata con una sua specialità, siete pregati di non infierire e, magari, di dire anche che lo trovate spiritoso: si è o no, più buoni a Natale????
Non potevamo, nonnonno.
Non solo: già che è l'ultima (dell'anno) l'abbiamo studiata proprio bene, facendo una cosa a più voci, noi e un po' dei tanti amici che abbiamo incontrato in questi anni sul web, decidendo di postare ciascuno un regalino al giorno, dal lunedì al venerdì, per quattro settimane di fila. Il lunedì qui, il martedì da Fabio&Annalu, il mercoledì da Stefania, il Giovedì dalla Eli/Fla e il Venerdì dalla Mapi. Venti regali - golosi e non- che ci auguriamo possano darvi un'idea in più da mettere sotto l'albero.
Come ogni iniziativa che si rispetti, anche questa ha un nome: le (St)Renne di Natale, sulla cui paternità penso che ormai non possano esserci dubbi. Siccome però ci ha pensato un giorno intero, ha versato lacrime di commozione sulla potenza del suo ingegno, ha fatto pure il banner e- bontà sua- partecipa alla raccolata con una sua specialità, siete pregati di non infierire e, magari, di dire anche che lo trovate spiritoso: si è o no, più buoni a Natale????
APPLE CURD E TANGERINE CURD SENZA BURRO (ma anche con...)
Per quei due o tre che ancora non lo sapessero, il curd è la Madre di Tutte le Porcate Sotto Vetro. Stranamente, non ha fatto parte della mia educazione alimentare, visto che mia madre non lo ha mai preparato: c'è voluto il primo soggiorno in Inghilterra lontana dalle gonne materne per farmelo scoprire e da allora non sono più stata la stessa, dal girovita in poi. In pratica, è una crema a base di uova, burro e, in origine, limone, che gli Inglesi spalmano sul pane o sugli scones, al posto della marmellata o, più spesso, usano per farcire le loro torte. Rispetto alle marmellate, però, si conserva molto meno, ufficialmente per la presenza delle uova, ufficiosamente perchè finchè non lo avete finito, non riuscite a smettere di passeggiare inquieti davanti al frigo: il che spiega la mia gioia sfrenata, lo scorso anno, quando sono riuscita a preparare una versione di Lemon Curd senza neppure un grammo di burro, completamente sostituito da due cucchiaini di maizena.
Da allora, è stato tutto un esperimento, volto a sancire la Scoperta dell'Acqua Calda, progressivamente articolatasi su due punti
1. la maizena o qualunque altro addensante di questo tipo fa il suo dovere, al pari del burro
2. l'assenza di burro si sente. Meno sul limone e sui frutti acidi, molto di più sui frutti più dolci, come appunto la mela. E qui, si sconfina nell'arbitrio del gusto, su cui, si sa, non si discute. E quindi, per tagliare la testa al toro, vi metto entrambe le versioni, con e senza, per entrambi i curd- e poi, scegliete voi quello che preferite.
1 kg di mele
450 g di zucchero
1 cucchiaino raso di cannella
2 uova grosse (o 3 medie)
75 g di burro oppure 2 cucchiaini di maizena
Quali mele, anzitutto: l'ideale, sarebbero le Renette, se le trovate, oppure le Golden Delicious. In un caso ho usato anche le Stark (quelle della foto) e sono andate bene lo stesso.
Procedimento con il burro
Sbucciate le mele, affettatele sottilmente e fatele cuocere a fuoco basso, con poca acqua (150 ml circa), fino a quando non si disfano: dopodichè, aggiungete il burro e lo zucchero direttamente nella padella, mescolate bene e passate tutto al setaccio, fino ad ottenere una purea morbida. Fuori dal fuoco, aggiungete un uovo alla volta, incorporandolo con una frusta ma senza montare-e poi rimettete sul fuoco a fiamma bassa fino a quando non addensa, per una ventina di minuti circa. Filtrate di nuovo, attraverso un colino a maglia fine e invasate a caldo.
Procedimento senza burro
E' identico a quello col burro, con la differenza che bisogna sostituire la maizena.
Note
- l'unico vero problema, per la preparazione del curd, è la cottura: trattandosi di un composto a base di uova, c'è il rischio che prenda il bollore e che le uova quindi si separino. Molti usano il Bimby, proprio per questo motivo. Io l'ho fatto- e non sono rimasta per niente soddisfatta, perchè è rimasto troppo liquido. Per me, il caro, vecchio Bagno Maria è la panacea di tutti i rischi da separazione delle uova: usate quello e andrete tranquilli.
- l'altro problema- che propriamente problema non è, ma comporta comunque un po' di fatica- è che lo si deve mescolare spesso, specialmente se usate la maizena. Il cucchiaio di legno va bene, ma io preferisco la frusta, che uso come un cucchiaio, senza montare il composto, cioè. E' importante che nella fase di amalgama di tutti gli ingredienti, uova incluse, stiate attenti a mescolare con cura: poi, una volta sul fuoco, potete dare una mescolata ogni tanto, specie se cuocete a bagnomaria. L'essenziale è non perderlo di vista per essere pronti a intervenire, quando serve
- quello che i ricettari non dicono è che bisogna filtrare anche dopo la cottura: e vi spiego il perchè. Fatta eccezione per i pasticceri provetti (che però non leggono mentutiristico), il rischio che l'uovo possa lasciare qualche filamento c'è, specie per l'albume. Ora a me non capita più, perchè "ho la mano", ma i primi tempi, soprattutto con il curd agli agrumi (quindi massa meno compatta) mi capitava, eccome. Ho risolto il problema filtrando, con risultati fantastici. Restano nel colino anche le bucce degli agrumi o eventuali impurità degli altri frutti e il risultato è un composto liscio e setoso, assolutamente fantastico. Ovviamente, lo rimettete sul fuoco, quel tanto che basta per invasare a caldo.
- quanto si conserva? tre settimane e pure in frigo, per essere sicuri. So di chi lo conserva di più e meglio, ma io non mi fido, specie della conservazione a temperatura ambiente. Tenetelo in frigo e se passano più di tre settimane, assaggiatelo, prima di utilizzarlo.
- quanti barattoli? pochi. Purtroppo, rende pochissimo. Due barattoli da 250 g con le mele, due ancora più piccoli con il mandarino. Se ne consuma in quantità minime, sia chiaro, perchè molto dolce e dopo un po' stucca (bugia clamorosa, nel mio caso, ma fa figo dirlo). In ogni caso, è una di quelle preparazioni da "vale la pena di": di prepararlo, di assaggiarlo, di utilizzarlo in cucina e soprattutto, di regalarlo: i vostri amici vi saranno grati in eterno...
La prossima (st)renna vi aspetta domani, su Assaggi di Viaggio
P.S. con questa ricetta partecipiamo al contest dell'Araba Felice
ciao
Ale
Da allora, è stato tutto un esperimento, volto a sancire la Scoperta dell'Acqua Calda, progressivamente articolatasi su due punti
1. la maizena o qualunque altro addensante di questo tipo fa il suo dovere, al pari del burro
2. l'assenza di burro si sente. Meno sul limone e sui frutti acidi, molto di più sui frutti più dolci, come appunto la mela. E qui, si sconfina nell'arbitrio del gusto, su cui, si sa, non si discute. E quindi, per tagliare la testa al toro, vi metto entrambe le versioni, con e senza, per entrambi i curd- e poi, scegliete voi quello che preferite.
APPLE CURD
1 kg di mele
450 g di zucchero
1 cucchiaino raso di cannella
2 uova grosse (o 3 medie)
75 g di burro oppure 2 cucchiaini di maizena
Quali mele, anzitutto: l'ideale, sarebbero le Renette, se le trovate, oppure le Golden Delicious. In un caso ho usato anche le Stark (quelle della foto) e sono andate bene lo stesso.
Procedimento con il burro
Sbucciate le mele, affettatele sottilmente e fatele cuocere a fuoco basso, con poca acqua (150 ml circa), fino a quando non si disfano: dopodichè, aggiungete il burro e lo zucchero direttamente nella padella, mescolate bene e passate tutto al setaccio, fino ad ottenere una purea morbida. Fuori dal fuoco, aggiungete un uovo alla volta, incorporandolo con una frusta ma senza montare-e poi rimettete sul fuoco a fiamma bassa fino a quando non addensa, per una ventina di minuti circa. Filtrate di nuovo, attraverso un colino a maglia fine e invasate a caldo.
Procedimento senza burro
E' identico a quello col burro, con la differenza che bisogna sostituire la maizena.
TANGERINE CURD
succo e buccia di 8 mandarini
150 g di zucchero
150 g di burro (o un cucchiaino di maizena)
4 tuorli d'uovo
Procedimento col burro
150 g di zucchero
150 g di burro (o un cucchiaino di maizena)
4 tuorli d'uovo
Procedimento col burro
Filtrare il succo dei mandarini e metterlo in una casseruola, insieme alle zeste. Portarlo a bollore e aggiungere il burro e lo zucchero. Mescolare bene, fino a far sciogliere completamente burro e zucchero e, fuori dal fuoco, aggiungere i tuorli ad uno ad uno, incorporandoli bene al composto. Riportare sul fuoco e, senza far prendere il bollore, fare addensare il curd (20 minuti circa). Invasare a caldo
Procedimento senza burro
E' identico a quello col burro, con la differenza che bisogna sostituire la maizena.
Procedimento senza burro
E' identico a quello col burro, con la differenza che bisogna sostituire la maizena.
Note
- l'unico vero problema, per la preparazione del curd, è la cottura: trattandosi di un composto a base di uova, c'è il rischio che prenda il bollore e che le uova quindi si separino. Molti usano il Bimby, proprio per questo motivo. Io l'ho fatto- e non sono rimasta per niente soddisfatta, perchè è rimasto troppo liquido. Per me, il caro, vecchio Bagno Maria è la panacea di tutti i rischi da separazione delle uova: usate quello e andrete tranquilli.
- l'altro problema- che propriamente problema non è, ma comporta comunque un po' di fatica- è che lo si deve mescolare spesso, specialmente se usate la maizena. Il cucchiaio di legno va bene, ma io preferisco la frusta, che uso come un cucchiaio, senza montare il composto, cioè. E' importante che nella fase di amalgama di tutti gli ingredienti, uova incluse, stiate attenti a mescolare con cura: poi, una volta sul fuoco, potete dare una mescolata ogni tanto, specie se cuocete a bagnomaria. L'essenziale è non perderlo di vista per essere pronti a intervenire, quando serve
- quello che i ricettari non dicono è che bisogna filtrare anche dopo la cottura: e vi spiego il perchè. Fatta eccezione per i pasticceri provetti (che però non leggono mentutiristico), il rischio che l'uovo possa lasciare qualche filamento c'è, specie per l'albume. Ora a me non capita più, perchè "ho la mano", ma i primi tempi, soprattutto con il curd agli agrumi (quindi massa meno compatta) mi capitava, eccome. Ho risolto il problema filtrando, con risultati fantastici. Restano nel colino anche le bucce degli agrumi o eventuali impurità degli altri frutti e il risultato è un composto liscio e setoso, assolutamente fantastico. Ovviamente, lo rimettete sul fuoco, quel tanto che basta per invasare a caldo.
- quanto si conserva? tre settimane e pure in frigo, per essere sicuri. So di chi lo conserva di più e meglio, ma io non mi fido, specie della conservazione a temperatura ambiente. Tenetelo in frigo e se passano più di tre settimane, assaggiatelo, prima di utilizzarlo.
- quanti barattoli? pochi. Purtroppo, rende pochissimo. Due barattoli da 250 g con le mele, due ancora più piccoli con il mandarino. Se ne consuma in quantità minime, sia chiaro, perchè molto dolce e dopo un po' stucca (bugia clamorosa, nel mio caso, ma fa figo dirlo). In ogni caso, è una di quelle preparazioni da "vale la pena di": di prepararlo, di assaggiarlo, di utilizzarlo in cucina e soprattutto, di regalarlo: i vostri amici vi saranno grati in eterno...
La prossima (st)renna vi aspetta domani, su Assaggi di Viaggio
P.S. con questa ricetta partecipiamo al contest dell'Araba Felice
ciao
Ale
Idee strepitose qui da voi :D
RispondiEliminaQueste cremine anglosassoni sono versatili e di gran successo: ne ho preparato uno venerdì :D
Bella la foto con la cannella nei vasi di vetro ....
Ma i barattolini profumati e colorati, le creme goduriose da consumare rigorosamente da sola per consolarmi dall'incomprensione generale che mi circonda, non mi arrivano a casa vero??!! Va bene, occhei, non non me la prendo.... parliamo di strenne, di renne, di regali, Natale e sorprese e poi mi tocca prepararle da me.... "nonnonno" "offesa non sono ma picca ci manca" ;))
RispondiEliminaLE VOGLIOOOOOO ....TUTTI I GUSTI, LEMON, APPLE E TANGERINE vanno bene tutti!
baci e buon Lunedì!
MA TU SEI MIA SORELLA (DI GOLA)!!!stesso iter..formativo; stesse problematiche di girovita e frigorifero...ma siamo certe che le ns mamme non si conoscessero??!!!???. Grazie per avermi fatto cominciare la settimana con il sorriso. Buona giornata
RispondiEliminaCavoli Ale, che figata questi curd (si puo' dire?). Io l'ho fatto al limone per la prima e (unica) volta qualche mese fa, non credo di aver usato nessun accorgimento speciale, solo seguito la ricetta di Joy of Baking, mi sa che ho avuto il classico c...o da principiante! Ultimamente stavo meditando un curd al melograno (con burro), pero' leggevo non so piu' dove che non addenserebbe, secondo te come dovrei procedere?
RispondiEliminava beh e io? :(
RispondiEliminaeh sia, significherà che mi prendero i regali:DDD
(vado a studiare la patata quarantina)
Ale, tu sei un genio. Lo sai, vero?
RispondiEliminaIo il lemon curd l'ho scoperto grazie a te, ai tempi della Stupendissima.
Poco tempo dopo sei spuntata col lemon curd senza burro, mo' proponi quello alle mele, e col trucchetto del filtraggio finale per giunta!
Grazie. Grazie per la ricetta e per avermi proposto di partecipare al giro delle (st)renne. Ma grazie soprattutto per la tua amicizia! <3
@ Milena,io ormai furoreggio :-) con il curd senza burro. Ne ho due o tre in lista e non vedo l'ora di cominciare. A proposito: al pompelmo rosa, tu lo avevi già fatto?
RispondiElimina@ Alessandra (Ginestra): e te le mando!!! ma guarda che parlo sul serio, sai? Così, io mi alleggerisco frigo e girovita- e passo la palla, per quanto riguarda la coscienza, perchè sulla dipendenza certa da curd non voglio responsabilità :-)))
@Emmetì, capisco molte cose... :-))
Che figata! Si può dire, vero??
RispondiEliminaBellissima idea, fighissimi vasetti :D
@Sara, figata qui è d'obbligo. a maggior ragione sui curd. Sulla fortuna da principiante, dipende. Nel senso che se tu sei una principiante, è meglio che si cominci a giocare a nascondino, con me nella parte di quela che si nasconde per sempre. Il curd al melograno addensa: se vedi proprio che nun ja fa, puoi aggiungere un cucchiaino raso di maizena, ma nelle ricette che ho non è prevista. Il vero problema è il colore, che è di un marroncino da far cadere le braccia. Di solito, non uso coloranti, ma in quel caso metterei da parte un po' di remore... Se vuoi, ti mando le ricette che ho.
RispondiElimina@Genny: e tu, cosa? siamo mica amiche, io e te :-)))
mi piace, mi piace questa idea delle (st)renne!! e una hola per fabio, ça va sans dire!
RispondiEliminamai fatto il curd, sarà ora di cominciare...
che spettacolo!!!eliminando il burro poi...:)
RispondiEliminaI curd sono la mia droga, ma dato che mi voglio drogare bene, faccio sempre la versione burrosa.
RispondiEliminaVediamo se mi converto ad una versione meno pericolosa...:-)
P.S: siete dei geni!!!!
EKKKIMEEEEEEEEEEEEEEEE.....primo sono troppo contentissima di fare parte delle (st)Renne.... perchè mi avete pensata!!!
RispondiEliminaI curd..saranno un must nei regalini di questo Natale per le mie amiche...e ...qui limoni e mandarini giusti..non mancano!! ;D .....
Un bacio a tutti
conosco benissimo il lemon curd: semplicemente delizioso e, per me, vanno fatti rigorosamente con burro!(altrimenti che senso ha...?)
RispondiEliminaperchè così si merita la nome a di : figata galattika! (con la "k")
bacissimi
facciofintadinonvedere..facciofintadinonvedere..facciofintadinonvedere...:-Q_____!!!
RispondiElimina..e a me, le ricette, nada-de-nada? tradiresti così la nostra sorellanza-di-penna? e màndamele, dài......
RispondiEliminavero io son amica della carola:D
RispondiEliminaquesto post mi ha ammazzata dalle risate. io non ho mai assaggiato un curd in vita mia (anche se penso che la crema al limone che abbiamo fatto al corso di pasticceria ci andasse vicino e me la sarei scofanata tutta) e ovviamente non ne ho mai fatti, ma sono tentata...
RispondiEliminaAle, che bello, e io mica avevo capito che eravamo già arrivate al via!!! ;)
RispondiEliminaComunque i tuoi curd sono una figata da estrema maiala effige, ma perché usi 8 mandarini, quando per un lemon curd si usano solo 4 limoni? Forse perché l'aroma dei limoni è maggiore?
Io li faccio con il Bimby e non mi vengono mai liquidi, anzi tipo crema pasticcera... Se ti fidi, vai a vedere come lo faccio io e poi non c'è bisogno nemmeno di setacciarlo...
Baci cara e a mercoledì!
Neppure io; mai fatto un lemon curd. Sarà ora di cominciare? Faccio affidamento sul c... dei principianti....Baci. Rosella
RispondiEliminaEcco fatto, adesso come faccio a smettere ?..non ho piu´neanche la remora del burro....
RispondiEliminaConfesso, non ho MAI assaggiato un curd... però se fantasie mi gira la versione per bimby ci provo.. escludo di farlo con i mandarini, troppo da spremere. Con le arance si può fare vero?
RispondiEliminabacetti a tutte.
Le mode normalmente mi lasciano molto tiepida ma l'abitudine degli ultimi anni di regalare agli amici regalini (normalmente ipercalorici) preparati in casa...mi piace tantissimo!
RispondiEliminaMi dà un'idea di calore e di amicizia che il pacchetto brilluccicoso di una profumeria non sa neppure cosa sia...
Dunque grandi lodi a questa iniziativa, all'ideatrice, alle coinvolte, e, naturalmente, al curd (con il burro, altrimenti dove stanno le ipercalorie?!)...
Desidero....anzi pretendo...il test antidoping per tutti quelli coinvolti...altro che curd e curd!! :P ahahahhaahaha
RispondiEliminaPer il nome effettivamente la sola pronuncia ad alta voce già svelava il suo autore...insomma la firma nella firma che alrto dire se non che seguiremo questo filo di arianna...alla fine però aspettatevi le pagelle stile la Ale con XFactor così da mettere un pò di pepe a questo fil-rouge :PPP ehehehehehe (ghigno sadico!!) così almeno mi\ci divertiamo anche noi!!! ahahahaahahahahah :DDDDDDDDDD
certo che siete una fucina di iniziative, voi!!! sono ammirata, a me l'unica iniziativa che ho avuto mi ha fatto venire la febbre... mi sa che sono proprio una posapiano fannullona insegnante che non fa un ciufolo da mane a sera ;-)
RispondiEliminaquesti curd sono magnifici, bisognerà che prima o poi prenda il coraggio e provi a farlo anch'io, fra l'altro mi piace un sacco!
sull'eliminazione del burro, e sua sostituzione con gli amidi, sono illuminanti i libri sulla cucina scientifica, in particolare quello del cassi (il gelato estemporaneo) dove c'è un vero e proprio trattato sul potere gelificante degli amidi.
si possono usare tutti, maizena, fecola, anche amido di riso, a seconda dei gusti.
ah... grazie del regalo!!!
Devo essere l'unica al mondo che non impazzisce per il curd...e a cui tra l'altro non viene neppure bene se prova a farlo in casa...ma mi cimenterò in tutti i curd del mondo finchè non ne troverò uno adatto al mio gusto!!!
RispondiElimina@fantasie ho un'ideuzza di quello che ci regalerai tu per natale, vedrò se ho avuto ragione :-)
RispondiElimina@Gambetto: grande l'idea sadica delle pagelle (st)renne...conta su di me!
RispondiEliminaHi, hi...
Ma un nome diverso per questa spelndida collaborazione proprio non siete riusciti a trovarlo? Non so come fate a pubblicare certe cose :-DDD
RispondiEliminaQuesti curd sono fighissimi!
Meno male che c'è la Creatura che mi apprezza :-D
@Cristina B.: Grazie! @@
@Mario: dai, vai con i commenti e le pagelle sulle (st)renne di Babbo Natale!
Fabio (quello delle str...enne ;-) )
io le faccio nel bimby e mi trovo benissimo, devo provare quella al mandarino senza burro
RispondiEliminaGrazie
Ma che nome bellissimo è stato inventato!(...scusate ma se non glielo dico io che sono la moglie! :-D)
RispondiEliminaPiuttosto l'idea bellissima l'ha avuta la nostra Ale con questo progetto fantastico!!!
Il tuo curd lo conosco già, ma in queste versioni mi manca...corro a rimediare ;-)
Baci
Anna Luisa
Mapi, se io sono un genio, siam proprio messi bene :-) il genio del lemon curd. Che va a braccetto con la Crociata della Patata... :-)
RispondiEliminaGrazie a te per aver detto di sì :-)
Elga, "figata" è nel menuturistichese, , subito sotto "porca figura". I vasetti. che ci crediate o no, arrivano dalla Cina ed erano pieni di pepe di Sichuan e anice stellato. Sta' a vedere che ora ho inventato il Tangerine curd al pepe :-))))
Cristina, E' ora . (io faccio la Ola per la Annalu, povera donna....)
Mirtilla, la fregatura è tutta lì, nel "senza burro". Perchè dà il via ad una serie di ingozzate senza ritegno, "perchè intanto non c'è burro...":-)
RispondiEliminaStefania: in linea di massima, è la mia filosofia. Se proprio mi tocca peccare, tanto vale farlo come si deve. Però, a Natale mi travesto da virtuosa e levo il burro dal curd. Per cui, quando sarò di fronte a torroni,panettoni, paste ripiene, frutta candita e tutto quanto fa Pranzo delle Feste, potrò mangiare sollevata, perchè tanto, il curd l'ho fatto senza burro :-)))
Ecchite, ciaoooo!!!!
Roby, ok: so cosa mettere nel tuo cestino di Natale. Perchè è galattika lo stesso, la figata... giurin giuretto :-)
RispondiEliminaCinzietta: va-bene-non-ti-ho-visto-neppure-ti-rispondo- sto-solo-esercitandomi- con-la-funzione-trattino.... ciaooooooooooooooo, tutto bene????
Emmeti e te le mando di sicuro!!! Melograno e poi? ne ho un sacco...:-)
lise.charmel, pensa che per me questo è un post "serio" :-))))
RispondiEliminaE comunque, provalo e dimmi tu se non ti succederà lo stesso :-)
Stefania e meno male che ci saremmo scritte sette km di mail :-) 8 mandarini, perchè le dosi sono tutte diverse, rispetto al lemon curd ( e poi i limoni son più grossi dei mandarini :-))) l'ho visto, il tuo curd, ma io e il bimby non ci amiamo :-)
Rosella, sì sì sì. E' ora di cominciare, con la scusa che è Natale etc etc. E sull'attributo fondamentale del principiante, vale fino a un certo punto: il curd è roba inglese, quindi facile per definizione. Se lavori a bagno maria, ti viene alla prima, senza problemi. Sul fornello, dagli un'occhiata, ogni tanto. Ma BISPGNA provarlo, senza indugio!
Simonetta, neanche più quella :-) dai il via alla "tossica da curd" che è in te :-)
RispondiEliminaSilvia, se non sbaglio, la Stefania aveva fatto il lemon curd senza burro di cui parlavo poco fa, facendolo però nel bimby. Il link al suo blog è questo qui
http://saporiesaporifantasie.blogspot.com/2010/11/tre-ricette-dolci-e-dietetiche.html
Per quanto riguarda i mandarini, mica li ho spremuti: ho grattugiato le bucce, li ho sbucciati e li ho frullati-e poi ho filtrato il succo. Col bimby, fai in un secondo, molto prima che coi limoni: quelli sì, che devi spremerli :-)
Virò, pensa che io ho sempre regalato cose da mangiare, quando era possibile, ovviamente. Anche quando non andava di moda. Un po' mi vergognavo, per cui di solito abbinavo al regalo vero una marmellata o un pacchettino di biscotti, mentre ora che le mode hanno sdoganato questa usanza, vado serena e inizio a far cestini da novembre :-)))
RispondiEliminaGambetto, quella delle pagelle è la MADRE DI TUTTE LE TROVATE BASTARDE. Sia chiaro: essendo la sottoscritta donna di gran classe, ho preso la cosa con tutta la nonchalance a cui mi obbliga la noblesse, e neppure per un attimo ho pensato a te come ad un "cialtrone" di muscariana memoria, jamais. Al contrario, ho avuto anche un travaso di bil..ehm ,di commozione, al pensiero che ti strappassi volontariamente al tuo ruolo di Capo della Crociata della Patata per pensare a fare due stupidissime pagelle, su di me, poi, che a chi vuoi che interessi qui sopra,qualche blanda- perchè saranno blande, vero???- e velata - perchè saranno velatissime, giusto???- critica alla sottoscritta...
Inizia a scappare, che è meglio:-))))
Gaia, è che non faccio più l'insegnante fannulona: prima, avevo gli alunni con cui sfogarmi! Ora, mi toccano il blog, la "socia" sportiva :-) e gli amici incoscienti.
RispondiEliminaConcordo sulle funzioni degli addensanti: e difatti sono certa che si tratti della scoperta dell'acqua calda :-)), ma ben vengano, se aiutano a non privarsi di piaceri altrimenti proibiti :-)
Elel, l'eccezione che conferma la regola, quando si dice... ma ormai, il guanto è stato gettato: dimmi un frutto che ti piace- e proviamo a regalarti un curd all'altezza!
Virò... e cominciavo a stare in pensiero... e com'è che Virò non coglie? Belin, pure sfrontata: l'idea sadica delle pagelle... ora aspetto le altre due, e poi mi metto in posa.... per la Crocifissione, siamo fuori stagione, però :-))))
RispondiEliminaFabio COSA INCITI CON LE PAGELLE????? sei proprio uno STRano tipo, anche tu...:-)))
Manoela, provala-e facci sapere se ti è piaciuta
Annalu, e ti scusiamo, dai :-)
ciaoooooooooooo
Ale
Ale, effettivamente non ho considerato il colore....io mi sarei aspettata un bel rosso rubino, e a dire il vero era anche il motivo principale per cui volevo tentare l'esperimento.
RispondiEliminaMagari aspetto questo inverno con le arance rosse, che dici?
mi incuriosisce troppo quella al mandarino ci provero seguendo sopratutto i consigli visto che non sono un cuoco provetto
RispondiEliminaCome ti capisco! anch'io la provai tantissimi anni fa a Londra e me ne innamorai e quando mi dicevano che c'erano le uova e il burro non volevo crederci pensavo fosse un'innocua marmellata frullata...
RispondiEliminaOgni volta che salgo a Londra la compro e anch'io faccio sempre capolino fino a che finisce!
Grazie per la ricetta e la versione più light.
Baci!
Quando si fa un peccato, bisogna farlo grande.... tanto sempre all'Inferno si finisce!!!! Saggezza popolare???? Filosofia spicciola???? Può darsi.... ma é meglio non farsi cogliere impreparati ;-))))))
RispondiEliminaQuindi, potrei far finta di niente???? Noooo!!!
Potrei festeggiare il Natale sotto l'egida del nutrizionista????? Noooooo!!!!!
Potrei essere così scellerata da affogare tutti i miei sacrifici in un vasetto di curd????? Siiiiiiiii!!!!!! E che non sia butter free, please!!!!!
L'idea delle (st)renne è stupendissima.... ma se schiatto, mi avrete tutti sulla coscienza!!!! ,-DDDDDD
Sara, se era solo per il colore, allora sì :-) , vai di arance rosse. Io son tentata dal pompelmo rosa, per lo stesso motivo :-)
RispondiEliminaGunther, guarda, io parto sempre dal presupposto che se riesce a me, riesce a tutti: cuoca provetta non lo sono nemmeno io :-)
Gloria, eccola, l'altra "londinese"!... che poi l'assenza del burro mica la senti così tanto, sai...prova, prova, che sono uno spettacolo :-)
Licia: a parte che condividiamo la stessa etica del peccato (v. sopra)/ e speriamo che di lassù usino il principio inverso, temperato dal fattore coerenza, per cui "chi pecca bene, viene premiato", dicevo, a parte ciò....io mi sacrifico per TE e questo è il TUO ringraziamento??????? Te ne mando una vagonata, al km 13, altro che "no butter free, please"!!!! :-)
e non ti preoccupare: non schiatti :-))))
ciaooooooo
ale
Atmosfera cupa, luci fioche, in sottofondo "Almost blue" cantata da ElvisCostello...entra Gambetto vestito da CarloLucarelli...prende una pausa e dice con voce ferma:"Paura eeeeeeh!!!!" ahahahahahahahahahaha
RispondiEliminaPS
Mi sono incontrato sull'autostrada con un certo coniglio in fuga da Genova...mi sa che scappo con lui!! :P ahahahahaaha
Buondì Raravis :)))
@Fabio, Virò
Grazie per la comprensione :)))
Meglio "still alive", direi....
RispondiEliminaaspetta che vi raggiunga, te e il coniglio :-)))
ciaoale
Mario, mi sto rotolando dal ridere! :-D
RispondiEliminaGrazie mille per aver "regalato" la ricetta al mio contest :-)
RispondiEliminaC'è sempre il rischio di rimanere incollati al mouse passando qui da voi ;D a furia di leccarmi le dita non ho più i polpastrelli!
RispondiEliminabacioni
Sonia
Grazie a te per averci ospitate!
RispondiEliminaMa veramente la maizena sostituisce il burro? **____** Wooooow!
RispondiEliminaLa provo, ma con un frutto diverso dalla mela... speriamo venga bene uguale! Vi aggiorno nei prossimi giorni!
Grazie mille :*