due righe di premessa si impongono, mi sa...
dunque, in primis, la notiziona è che, con uno sforzo immane e condiviso, siamo riuscite a far uscire l'edizione "tardo invernale" di g2K.Più bella e più ricca del solito e pure scaricabile più facilmente, direttamente da qui.
In secundis, questa volta abbiamo deciso di trainare la notizia pubblicando sui rispettivi blog una delle ricette che troverete nella rivista, dandovi un assaggio meno virtuale delle bontà che vi aspettano. E questo spiega la "Delizia Mortale" presente nel titolo, visto che il dolce prescelto porta proprio questo nome. A battezzarlo così è stata niente meno che la divina Agatha, la cui gola era seconda solo alla sua raffinata perfidia. Nei suoi romanzi, infatti, i banchetti si alternano ai cadaveri, come ben sanno le curatrici di questo libro, il cui felicissimo titolo "Creams & Crimes"è stato tradotto altrettanto efficacemente in Creme e Crimini. Neanche a dirlo, l'ho comprato ancora fresco di stampa e, fra le varie ricette testate, la Morte Deliziosa è stata quella che mi ha convinto di più, tanto che aspettavo l'occasione buona per pubblicarla. E così, quando Genny ha svelato che l'argomento dell'articolo corale sarebbero state le ricette letterarie, ho preso la palla al balzo e le ho mandato la ricetta, con tanto di foto con cimelio doc: la pubblicazione edita per il centenario della nascita della Christie, nel 1992, carpita dalla sottoscritta in uno dei suoi numerosi pellegrinaggi a Torquay (stranamente, luogo di nascita e non di morte ma ogni regola, si sa, ha le sue eccezioni).
Indi per cui, qui sotto vi trovate l'articolo con tanto di notiziole e di ricetta: ma se siete curiosi di vedere che cosa hanno scelto le altre firme, correte a scaricare il numero di g2kitchen- che tanto, la Morte Deliziosa non scappa...
MORTE DELIZIOSA
da Un delitto avrà luogo, Agatha Christie
“Un delitto avrà luogo venerdì 29 ottobre a Little Paddocks. Si pregano gli amici di voler prendere nota di questo avvertimento, che non sarà ripetuto”. Inizia così uno dei più travolgenti gialli della regina del mistery, che dosa con straordinaria abilità tutti gli ingredienti capaci di tenere il lettore col fiato sospeso: la sonnecchiosa campagna inglese insanguinata da una serie di misteriosi delitti, la polizia che brancola nel buio, l'ineffabile Miss Marple con i suoi ferri da calza e la sua profonda conoscenza della natura umana e, ovviamente, la cucina inglese di una volta, a fare da sottofondo alla storia. “Un delitto avrà luogo” non fa eccezione, tutt'altro: il cibo ha un ruolo importante, ora come specchio delle ristrettezze dei tempi (siamo nell'immediato dopoguerra), ora come scenario di un omicidio in cui questa torta gioca un ruolo fondamentale....
“puoi adoperare la scatola di burro che ci hanno mandato dall'America. Un po' dell'uva passa che teniamo per Natale, e qui ci sono una tavoletta di cioccolato e mezzo chilo di zucchero”
“ Il signor Patrick l'ha chiamata 'Morte Deliziosa”. La mia torta! Non voglio che la mia torta sia chiamata così!- aggiunse poi
“A dire la verità, era un complimento- disse la signorina Blacklock.- Voleva dire che val la pena di morire per mangiare una torta simile”
MORTE DELIZIOSA
PER 10 PERSONE
250 g di cioccolato fondente al 70% di cacao
100 g di uva passa
150 g di zucchero semolato
150 g di burro
6 uova, separate
40 g di farina
mezzo bicchierino di Cointreau o liquore simile
Ammollare l'uvetta nel Cointreau, allungato con un po' di acqua tiepida.
Imburrare una tortiera rotonda, di 22 cm di diametro e foderarne il fondo con carta da forno.
Far fondere a bagnomaria il cioccolato con il burro e, fuori dal fuoco, aggiungere i tuorli, ad uno ad uno, incorporandoli con una frusta. Mescolare sino ad ottenere un composto liscio e lucido. Aggiungere poi la farina setacciata, l'uvetta e, in ultimo, gli albumi montati, facendo attenzione a non smontarli.
Versare il composto nella teglia e cuocere a 190 gradi per i primi dieci minuti- e poi a 170 per i restanti 10-15.
E' essenziale che la torta non si aciughi troppo in cottura, ma resti umida: è meglio usare il forno in modalità statica e sorvegliare la cottura, negli ultimi minuti. L'interno, infatti, deve rimanere fondente.
"e pure scaricabile più facilmente, direttamente da qui(leggi issuu)"
RispondiEliminaIo questa cosa non la sottoscriverei così facilmente...visto la saga del quale sono stato involontario protagonista dall'altra parte :P ahahahahahaha
Tornando a noi come sempre mi stupisci per scelta ed eleganza. La torta la copio ma più che altro mi porto dietro un bel post gastro-letterario da collezione :)))
Complimenti ed aggiustate Issuu che non si scaricaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa da li...dall'archivio si ma da li NU! :P ehehhheheehehe
Voglio la morte deliziosa anche iooooooooo!!!!
RispondiElimina..risci a deliziarci anche in questi giorni così particolari ( sai cosa intendo,vero?...) : sei una grande! Grazie, a nome di tutto il popolo di MT.
RispondiEliminamamma che tortaaaaaaaaaa!!! un delirio...di gusto!!!
RispondiEliminaChe ricetta raffinata.
RispondiEliminaSegno, e grazie per il nuovo G2K ;-)
E sia un dolce morir ....
RispondiEliminaDeliziosa veramente, questa morte...della massa magra!!;-)
RispondiEliminaUna torta davvero golosa!!
RispondiEliminaCiao Daniela.
la agatha è tra le mie preferite! :-) credo di aver letto tutti ,ma proprio tutti, i libri pubblicati...ma ho "perso" il libro delle ricette tratte dai suoi libri (subito segnato da prendere) . post che unisce la passione per la lettura (soprattutto agatha) e i dolci : perfetto per me! e se poi c'è anche il nuovo numero di G2K allora è ancora più interessante !
RispondiEliminabacissimi
Quello è una dei gialli più raffinati e ben costruiti di Dame Agatha, e la "morte deliziosa" vi occupa un posto non secondario... che meraviglia!
RispondiEliminaDevo dire che questo vostro mensile meriterebbe di essere venduto in edicola, altro che le ciofeche che si vedono in giro!
RispondiEliminaUn bacione ;-)