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giovedì 17 marzo 2011

Piatti storici : Torta alla Mazzini

Di Daniela
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giuseppe-mazzini
"24 maggio 1897 [.....] I piemontesi ogni novità li irrigidisce, l'inatteso li terrorizza, per farli muovere sino alle Due Sicilie (ma nei garibaldini c'erano pochissimi piemontesi) ci sono voluti due liguri, un esaltato come Garibaldi e uno iettatore come Mazzini." (U. Eco Il cimitero di Praga, Bompiani, 2010)
"Fu più la lettura delle opere di Mazzini che la sua fama di uomo politico, che mi spinse ad avvicinarlo, per vedere s'ei, personalmente, rispondeva al concetto ideale che me n'era formato. Se rimasi soddisfatto non fa d'uopo il dirlo. Trovai in lui amenità, ingegno, bontà paterna, e, ciò che non avrei mai creduto, essendomi fatto di lui un'idea su quella che ravvisava in molti de' suoi intolleranti seguaci, trovai in lui la tolleranza per le idee altrui, che è certamente il più alto segno della intelligenza umana". (p. VII) ( Virgilio Estival)
Eccovi due visioni su il nostro grande G. Mazzini (1805 – 1872), patriota, politico e filosofo di grande fama e di altissimi ideali: la prima esce dalla penna del "misterioso scrivente" dell'ultimo romanzo di Eco che sto leggendo (il fatto di essere citato nel nostro pur piccolo blog, lo consolerà di essere stato secondo nelle vendite dopo "cotto e mangiato " della Parodi ;-))?) e ci fa sorridere; alzi la mano chi, studiando la sua vita, non lo ha pensato almeno una volta che il nostro fosse veramente il più sfortunato menagramo della storia! Appena toccava lui un progetto, dopo poco falliva miseramente....:-)!!!!
La seconda , invece dalla penna di un coevo di Mazzini, di qualcuno che lo ha conosciuto personalmente.... attendibile quindi, e anche lui fervente patriota!
Per ciò che ci riguarda, noi abbiamo pensato di dedicare il piatto storico di oggi, giornata dell'Unità d'Italia che, a dispetto della sua Storia millenaria, ha soltanto 150 anni di vita, ad uno dei suoi artefici più generosi e sfortunati : Giuseppe Mazzini, appunto l'uomo che sognava l'Italia Unita e Repubblicana ante litteram e da lontano da esule.
Mazzini sembra amasse molto questa torta, tant'è che nelle lunghe lettere a sua madre dalla Svizzera, le chiede di provare a prepararla. Lui le fornisce la ricetta tradotta alla meglio dal "cattivo francese" della cuoca e che Sale e Pepe ha reinterpretato in modo più moderno. Eccovela

Torta alle mandorle alla Mazzini
da Sale e pepe Marzo 2011
torta mazzini
Ingredienti per6 persone (stampo 18/20 cm)
170 gr di farina
175 gr di zucchero 
60 gr di burro
25 gr di strutto (o 15 ancora di burro)
3 uova
100 gr di mandorle sbucciate
4 o 5 cucchiai di succo di limone
zucchero a velo
sale
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Preparate la pasta frolla. Potrete usare quella che vi descriverò o la vostra ricetta preferita : questa però devo dirvi che riesce perfettamente. Dunque la ricetta che vi propongo prevede di formare la fontana con la farina, poi mettete al centro un pizzico di sale, 70 gr di zucchero, il burro freddo a pezzetti piccoli, lo strutto (o l'altro burro) e un uovo. Lavorate la pasta velocemente con la punta delle dita, formate una palla, avvolgetela con una pellicola trasparente e mettetela in frigo per un ora.
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Tirate la frolla sottile (vedrete che vi riuscirà benissimo: io mi aiuto con un pezzo di pellicola trasparente), foderate uno stampo rotondo antiaderente, di 18 / 20 cm , bucherellate con una forchetta, ricoprite con la carta forno e riempite con i fagioli secchi. Infornate a 180 ° per 20 minuti, poi sfornate ed eliminate i fagioli e la carta.
Frullate le mandorle con lo zucchero rimasto. Lavorate a parte i 2 tuorli restanti (conservate le chiare) con il succo di limone e uniteli al composto precedente. Montate gli albumi rimasti a neve ferma con un pizzico di sale e incorporateli. versate la crema nel guscio di frolla e infornate a 180° per 40/45 minuti. A metà cottura coprite con un foglio di alluminio.
Servite la torta fredda, cosparsa di zucchero a velo decorandola con qualche ricciolino di buccia (solo giallo) di limone e qualche filetto di mandorla.


Buon appetito
Dani



220px-Giuseppe_Mazzini[1]
We would like to dedicate the historic course of today, the day of the Unification of Italy that, despite its long history, has only 150 years of life, to one of its most generous and unfortunate patriots: Giuseppe Mazzini, the man who dreamed of a United and Republican Italy ante literam, living in exile.
Mazzini seems to love very much this cake, so that in the long letters sent to his mother from Switzerland, he asked her to try to prepare it. He gives her the recipe that he translated from the cook's "bad French" and I give it to you.

Almond tarte G. Mazzini style
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Ingredients serve 6
1 ½ cup flour (170 gr)
¾ cup sugar (175 gr)
4 tbsp butter (60 gr)
5 tsp lard (or 1 tbsp butter) (25 gr lard or 15gr butter)
3 eggs
1 ¼ cup blanched sliced almonds (100 gr)
4 or 5 tablespoons of lemon juice
icing sugar
salt


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Prepare the pastry. Mix the flour, with a pinch of salt, 1/3 cup (70 gr) sugar, the cold butter cut into small pieces, the lard (or 1 tbsp butter) and an egg. Knead the dough quickly with your fingertips, make a ball, wrap it in plastic and refrigerate for one hour.
On a lightly floured surface, roll out dough to 1/4 inch thick. Transfer to a lightly buttered 7/ 7.8 inch tarte plate. Use your fingertips to press dough against bottom and sides of dish until even. Trim edges. Prick bottom of pastry shell all over with a fork, cover with parchment paper and fill with dry beans. Bake until set and pale golden brown, about 18/20 minutes. Remove beans and paper. Let cool on a wire rack
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Blend the almonds with the remaining sugar. Whisk apart the remaining 2 egg yolks (keep the whites) with lemon juice and add to mixture of almonds and lemon. Whip the remaining egg whites until stiff with a pinch of salt and incorporate it to the cream. Pour into pastry shell and bake Bake until crust is golden brown and filling is set, about 40 minutes at 356 F°. After 20 minutes cover the tarte with aluminum foil. Let cool on rack.
Serve the cake cold, sprinkled with powdered sugar decorating it with some curl of peel (yellow only) of lemon and some almonds.
Have a nice day
Dani

21 commenti :

  1. Che bello svegliarsi e leggere questo bel post dedicato alla nostra cara Italia... Complimenti per la torta! =)

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  2. Grazie per questa bella ricetta! :)
    Buona giornata!

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  3. Golosissima questa torta davvero!
    Sto pe riniziare a leggere 'IL CIMITERO DI PRAGA e me ne hai fatto venir ancor più voglia...bhè certo che vedere Eco secondo dopo la PArodi fa una certa impressione a dir la verità!
    grazie di questa ricetta e buona giornata
    dida

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  4. Comprensibile che si consolasse con questa torta golosissima!!! Simpatici i tovaglioli sovrapposti con i colori della bandiera, meno stucchevoli di tante altre decorazioni che si vedono in giro....mah...chissà che questo entusiasmo mediatico non riesca davvero ad infondere un po' più di coscienza nazionale!
    Grazie Dani per questa delizia e buona giornata
    Cris

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  5. Questa ricetta è deliziosa! Mazzini se ne intendeva:))) Buona giornata

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  6. @ Maci mi piace il sorriso che leggo! Grazie e buona giornata :-)

    @ Felix, buonissima giornata anch a t

    @ Dida, si in effetti un po' colpisce... Ci consoliamo pensando che il tempo è galantuomo. Bacioni

    @ Cris sarebbe bello che servisse allo scopo... Speriamolo! e intanto addentiamo la torta, naturalmnte...:-) baci

    @ Mazzini almeno in questo forse era un po' epicuro! in tanta severità non stona... "Buona giornata" ricambiato

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  7. bellissima torta, e mi piace molto che abbiate deciso di dedicare il post della giornata a Mazzini, che, malgrado gli insuccessi catastrofici delle imprese da lui sostenute, aveva un'idea di Italia molto migliore di quella che poi si è venuta realizzando con i Savoia e Cavour.

    "l'Italia in Nazione Una, Indipendente, Libera, Repubblicana"

    grazie carissime!

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  8. Evviva Mazzini e la sua splendida torta! :)

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  9. Food bloggers Uniti per un’Italia Unita

    passate da me per leggere dell’iniziativa.
    Rosemarie & Thyme

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  10. C'è una linea, sottile e forte, anche se carsica, che lega Mazzini a una parte carsica, eppure importante, della nostra storia: e dopo di lui Gobetti, i Rosselli, Calamandrei, Parri... E arriva (con l'eccezione dell'articolo 7) dritta al cuore della nostra Costituzione.
    Anche io oggi festeggio il comple-Italia, e Mazzini con lei. Grazie!

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  11. Dev'essere stato proprio un goloso Mazzini allora! Certo credo che a questa torta pochi riuscirebbero a resistere! A me le torte con doppia cottura non vengono mai mannaggia!

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  12. Ah ae avesse saputo di essere secondo pure alla Parodi... si sarebbe consolato con questa torta! ;)))

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  13. Ma è secondo alla Parodi solo perché Eco ancora non ha scritto un libro di cucina! :P

    Un bacione!!!

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  14. Una torta magnifica dedicata al nostro grande Mazzini (mio nonno, ferventissimo Repubblicano, aveva in salotto i ritratti di Mazzini e Garibaldi), bravissime ragazze (la torta vedo che è firmata Dani, ma faccio un saluto anche alla Ale) e buon lavoro. e viva l'Italia, nonostante tutto.
    MarinaM
    ps siccome so che voi capirete, vorrei raccontare una cosa, ehm ecco io faccio parte di un gruppo che balla le danze dell'800 (quadriglia, valzer, mazurka, ecc) e quando balliamo ci vestiamo con abiti dell'epoca, cioè metà '800, cioè periodo unità d'Italia. in quest'ultimo anno ci hanno chiamato spesso per eventi risorgimentali e ci presentiamo con coccarda tricolore e quando capita di avere applausi e alla fine anche qualche grido "viva l'Italia", io mi aggrego e urlo "viva l'Italia" fra l'imbarazzo di mio marito (peraltro vestito anche lui metà '800) che si scusa dicendo "eh si Marina è una patriota..."

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  15. @ Hai centrato perfettamente l'idea! sono contenta che tu condivida con entusiasmo. Buona serata

    @ Blueberry viva!!! Bacioni

    @ Rosy appena ho una connessione decente vengo! Buona serata

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  16. @ Stefi certo!!!!! BAcioni grandissimi

    @ Sara, questa ti assicuro ch si può fare senza nessun problema, ed è buonissima. Baci

    @ Terry :-))))

    @ Angela grazie e baci

    @ Bacioni anche a te.. magari facciamo un fischio ad eco così magari si organizza!!!!

    @ Marina parli con una che fa arrossire l figlie perchè quando suona l'inno scatta in piedi e canta senza vergogna alcuna!!! Bacioni di condivisione

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  17. ..ma questa ricetta me l avevano regalata quando avevo accompagnato la classe (elementare) di mia figlia al nostro Museo del Risorgimento!!!!...ricordo che era scritta ( e tradotta...) in maniera molto alla buona... Vuoi vedere che era ( in fotocopia) l originale della cuochina di cui ci parli???!!!!??? Mi fiondo in cantina, e se riesco a mettere le mani sul " documento" lo scannerizzo e lo metto a disposizione! ( puo' interessare?)

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  18. @ Povna, grazie , anche per il tuo intervento interessante! Buona giornata

    @ MT certo che può interessare...TI VA, se la trovi , di mandarcela su menuturistico@gmail.com? sarebbe grDaditisssssima! Baci

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  19. @ ancora due parole per emmeti: ho scritto due righe che avrei piacere tu leggessi in coda ai commenti su post di Ale blog di serie a e serie b.
    un bacione

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