Premetto: ho scoperto il magico mondo dei foodbloggers solo da poco tempo ed il vostro menuturistico è uno dei miei punti di riferimento!
E' già da qualche mese che mi riprometto di partecipare alle sfide dell'MTC, impegno che non riesco a mantenere per il sopraggiungere di mille imprevisti, il che, unito ad una discreta percentuale di pigrizia, fa si che io resti spettatrice o semplice esecutrice dei magnifici manicaretti che vengono proposti.
Ma questa volta no, seppure in zona Cesarini, non potevo assolutamente mancare per 2 motivi:
1) adoro la cucina orientale, la passione per i fornelli è iniziata innanzitutto grazie alla scoperta delle magnifiche culture, gastronomiche e non, dei Paesi orientali;
2) mi sento particolarmente vicina ad un popolo che ha vissuto una grande tragedia che io, cittadina di L'Aquila, non posso che capire e condividere...
Ed al popolo giapponese, così forte, tenace, orgoglioso, ho voluto dedicare il mio tris di kaki age con salsa allo zafferano aquilano.Ecco la ricetta:
ho preparato 2 dosi di pastella con la ricetta base di Acquaviva (250 gr farina 00, 2 tuorli, 400 ml circa di acqua freddissima e gasata) ed un'altra dose con la farina di riso (125 gr farina d riso, 1 tuorlo, 200 ml acqua come sopra).
dopodichè ho preparato gli ingredienti dei singoli kaki age:
alle capesante:
- una decina di capesante - 2 patate piccole,- 1 zucchina piccola: il tutto tagliato a rondelle sottili. In più: semi di papavero;
alle cozze:
- una decina di cozze, - 1/2 melanzana, - 2 patate piccole: il tutto tagliato a dadini. In più: miscela shicimi togarashi;
ai gamberi:
- 10 gamberi - 1/3 di peperone rosso - 2 patate piccole: il tutto tagliato a julienne. In più: semi di finocchio
E' già da qualche mese che mi riprometto di partecipare alle sfide dell'MTC, impegno che non riesco a mantenere per il sopraggiungere di mille imprevisti, il che, unito ad una discreta percentuale di pigrizia, fa si che io resti spettatrice o semplice esecutrice dei magnifici manicaretti che vengono proposti.
Ma questa volta no, seppure in zona Cesarini, non potevo assolutamente mancare per 2 motivi:
1) adoro la cucina orientale, la passione per i fornelli è iniziata innanzitutto grazie alla scoperta delle magnifiche culture, gastronomiche e non, dei Paesi orientali;
2) mi sento particolarmente vicina ad un popolo che ha vissuto una grande tragedia che io, cittadina di L'Aquila, non posso che capire e condividere...
Ed al popolo giapponese, così forte, tenace, orgoglioso, ho voluto dedicare il mio tris di kaki age con salsa allo zafferano aquilano.Ecco la ricetta:
ho preparato 2 dosi di pastella con la ricetta base di Acquaviva (250 gr farina 00, 2 tuorli, 400 ml circa di acqua freddissima e gasata) ed un'altra dose con la farina di riso (125 gr farina d riso, 1 tuorlo, 200 ml acqua come sopra).
dopodichè ho preparato gli ingredienti dei singoli kaki age:
alle capesante:
- una decina di capesante - 2 patate piccole,- 1 zucchina piccola: il tutto tagliato a rondelle sottili. In più: semi di papavero;
alle cozze:
- una decina di cozze, - 1/2 melanzana, - 2 patate piccole: il tutto tagliato a dadini. In più: miscela shicimi togarashi;
ai gamberi:
- 10 gamberi - 1/3 di peperone rosso - 2 patate piccole: il tutto tagliato a julienne. In più: semi di finocchio
Dopo aver preparato e fatto riposare le pastelle le ho unite ai tris di ingredienti, ben miscelati tra loro con l’aiuto delle mani, riservando al fritto con le melanzane la pastella di riso: ho pensato che la farina di riso compensasse la caratteristica delle stesse di assorbire molto olio.
Ho fritto il tutto a cucchiaiate in due wok diversi (per le due diverse farine) con olio di arachide.
Nel frattempo ho preparato la salsa allo zafferano:
Per la salsa: 250 ml di panna fresca, 1 pezzetto di cipollotto fresco tritato, 1 cartina di zafferano in polvere, sale q b.
Ho riscaldato la panna con il cipollotto facendola sobbollire per un minuto, ho aggiunto lo zafferano in polvere ed il sale. Se si volesse utilizzare lo zafferano in stimmi, ricordare di metterlo in liquido caldo (acqua, brodo, latte ecc..) almeno un’ora prima di utilizzarlo e coperto affinchè non disperda il profumo.
Inoltre: ho preparato anche della salsa di soia con scagliette di zenzero fresco.
Sembrerà strano ma la combinazione dei due accompagnamenti, quando si amalgamano nel piatto individuale, è anch’essa gradevolissima!
Ecco quindi il mio tris di kaki age:
P.S. non facevo una foto con la macchinetta da circa due anni: spero che per questa volta ciò serva a giustificare ambientazione e tecnica scolastiche….
A presto! Teresa Gilda
zafferano e soja... a me non sembra affatto "strano", solo interessante e davvero da testare. a occhio potrebbe essere uno dei nuovi must del food pairing...
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