Se c'è una cosa bella dell'MTChallenge è la possibilità, che ci ha offerto e ci offre, di conoscervi: tramite quello che è, e rimarrà sempre, un gioco, divertente, abbiamo scoperto tantissimi "universi paralleli", con i quali abbiamo intrecciato relazioni, spesso più che solide, di stima e in molti casi d'affetto...
Vi abbiamo scoperto appassionati come noi, con la stessa voglia di provare e di condividere ricette, notizie e tradizioni, pieni di fantasia e di estro, bravissimi, esperti e tecnicamente super in gamba : condividiamo spesso lo stesso amore per le "caccavelle", come pure quello per il prodotto naturale di nicchia. E così, sbirciando qua e la ci capita di imbatterci in ricette che ci conquistano, magari per via di un ricordo comune o di un luogo particolare... proprio come mi è successo con Il Pan co' Santi di Patty, piatto tipicamente senese, che mi ha richiamato alla mente tutti gli anni in cui trascorrevo il mese di settembre e sovente anche in parte di dicembre dai miei nonni, a Colle Val d'Elsa. Perchè anche se è un dolce che viene preparato tradizionalmente i primi giorni di novembre, già a settembre in giro si trova :-) e così pure fino a tutte le feste natalizie comprese... Quindi, senza esitazioni, l'ho immediatamente preparato per me e per la mia famiglia, che non ha avuto la fortuna di gustare l'originale. Vi dico solo questo: Patty chiude il suo post dicendo "...e cercate di non esagere." Non avrebbe potuto usare espressione migliore. Qui è sparito tutto in un nano secondo..... :-). Vi riporto fedelmente le sue istruzioni per ottenere un pane non troppo dolce, profumatissimo e leggero, senza uova nè burro nell'impasto, che vi consiglio proprio di provare.
Vi abbiamo scoperto appassionati come noi, con la stessa voglia di provare e di condividere ricette, notizie e tradizioni, pieni di fantasia e di estro, bravissimi, esperti e tecnicamente super in gamba : condividiamo spesso lo stesso amore per le "caccavelle", come pure quello per il prodotto naturale di nicchia. E così, sbirciando qua e la ci capita di imbatterci in ricette che ci conquistano, magari per via di un ricordo comune o di un luogo particolare... proprio come mi è successo con Il Pan co' Santi di Patty, piatto tipicamente senese, che mi ha richiamato alla mente tutti gli anni in cui trascorrevo il mese di settembre e sovente anche in parte di dicembre dai miei nonni, a Colle Val d'Elsa. Perchè anche se è un dolce che viene preparato tradizionalmente i primi giorni di novembre, già a settembre in giro si trova :-) e così pure fino a tutte le feste natalizie comprese... Quindi, senza esitazioni, l'ho immediatamente preparato per me e per la mia famiglia, che non ha avuto la fortuna di gustare l'originale. Vi dico solo questo: Patty chiude il suo post dicendo "...e cercate di non esagere." Non avrebbe potuto usare espressione migliore. Qui è sparito tutto in un nano secondo..... :-). Vi riporto fedelmente le sue istruzioni per ottenere un pane non troppo dolce, profumatissimo e leggero, senza uova nè burro nell'impasto, che vi consiglio proprio di provare.
Il Pan co' Santi
Ingredienti per 6 panetti (ne ho preparati 8)
1 kg di farina 00 (Ho utilizzato metà manitoba e metà 00)
250 gr di uva sultanina
400 gr di noci sgusciate (confesso che ne ho messo 350 gr e 50 di pinoli, ma la ricetta originale non li prevede)
50 gr di lievito di birra
400 gr di acqua tiepida
250 gr di olio d'oliva extravergine (qualcuno utilizza metà olio e metà strutto)
10 cucchiai di zucchero (lo zucchero della ricetta penso fosse bianco. Io ho usato quello di canna per gusto personale)
3 cucchiaini di pepe3 cucchiaini di sale
1 tuorlo d'uovo per lucidare i panetti
Fate dorare le noci in un padellino antiaderente con un filo d'olio e lasciate raffreddare. Mettete a mollo l'uvetta nell'acqua calda. In un ciotola molto capiente o nella planetaria, versate la farina mescolata con il sale, lo zucchero, il pepe, l'uvetta e le noci, l'olio e per ultimo aggiungere il lievito già sciolto nell'acqua tiepida. Impastate a lungo, almeno per 15/20 minuti quindi fate una palla e mettetela in una ciotola grande.
Se non è molto grande, dividete la palla in due perché la pasta deve avere spazio per lievitare con tranquillità. Coprite con un canovaccio e lasciate lievitare min. 6 ore (o tutta la notte) in un posto caldo. Una volta lievitata, fate i vostri panetti.
Metteteli sulla carta da forno pronti sulle teglie, un paio per teglia, incideteli con una croce e copriteli nuovamente lasciandoli lievitare ancora una o 2 ore. Una volta pronti, spennellateli con il tuorlo d'uovo e metteteli in forno a 180° per 35/40 min. max.
Lasciate intiepidire e cercate di non esagerare.
Dani
ma lo sai che io sono toscana e non l'ho mai assaggiato??mi incuriosisce parecchio..
RispondiEliminafinalmente Halloween è finita!! Evviva le tradizioni italiane :-)
RispondiEliminabrava Dani e Patty
Ciao
Cris
Daniela non sai che piacere. Mi sento onorata che tu abbia provato questa ricetta e soprattutto che ti sia riuscita a modino come si dice qui da noi. Di questa terra cosi' generosa che ho fatto mia, amo proprio la schiettezza e rusticita' di ricette come questa e la gioia piu' grande e' vedere che vengono apprezzate anche da chi le prova per la prima volta. Non e' il tuo caso visto che hai sangue colligiano nelle vene. Ma quando vieni a trovare Arnolfo? T abbraccio forte e ti ringrazio di cuore. Una commossa Patty.
RispondiEliminacome mi ispira!!!
RispondiEliminaa vadere la oto e leggere la ricetta credo di avrlo già assaggiato, ma non sono sicura. l'unico modo per scoprirlo? farlo e mangiarlo tutto xD
RispondiEliminabuona giornata
@ Pippi devi assolutamente cancellare questa tua lacuna!!!! :-))))) é buonisimo!! Un bacione
RispondiElimina@ Cris :-)))))
@ Patttttttttty! Arnolfo dovrà aspettarmi ancora un pochino.. ma spererei non troppo, visto che le due più piccole non sono mai state li!! Comunque se verrò, tu lo saprai subito, ovviamente! Per il resto, grazie a te dell'idea eccellente e buonissima giornata
@ Salamander :-)
@ Anna, sante parole, assolutamente !!! Bacioni e buona giornata anche a te!
Sono le undici del mattino, sono al lavoro, e ho un buco clamoroso nello stomaco....la ricetta me lo ha allargato, le foto danno il colpo di grazia. Sembra quasi un panettone, ricetta con la quale l'anno scorso ho fallito alla grande...ma magari provo a ridarmi una chance con una ricetta diversa per quanto simile!
RispondiEliminaSTREPITOSO!!!!
RispondiEliminaAdesso devo pulire lo schermo, di tanto leccare le foto...!
(ma anche questa per il THE RECIPE-TIONIST...?)
besos
Io vi ho scoperte da poco...non è mai troppo tardi vero?!E questa ricetta è davvero nelle mie corde:)Oltre al fatto che sono anch'io una fan di Cracco!!!!Quando mi capita d'incrociarlo al mattino mentre vado al lavoro..la giornata mi sorride :)
RispondiEliminaSara
Romana in Toscana, Valdarno, vedo spesso il Pan co' Santi dai fornai e sarei tentata di conmprarlo... ma ora con questa ricetta vorrei provarlo a fare!!! bellissima ricetta e affascinante blog!
RispondiEliminaQuanto mi piacerebbe provare certe preparazioni... chissà che prima o poi non lo provi gluten free!
RispondiElimina@ Silvia, questo è a prova di bomba, come ricetta!!! provalo e sappimi dire!
RispondiElimina@ Mai, si, direi che anche questa va per il recipe-tionist.... Un super bacio!
@ Saretta, no, non è mai troppo tardi!!! Riguardo a Cracco, terrò la notizia segreta ad ale, altrimenti la vedrai precipitarsi da te senza por tempo in mezzo!! e non solo lei, mi sa!! :-)))))
RispondiEliminaUn bacione
@ Marinora, perbacco è il momento di provare allora! Buona giornata e grazie dei complimenti!
@ Stefiiiiiiiiiiiiii... bisognerà trovare una farina adatta!! cercheremo... Baci grandi
Io sono umbra, anche qui c'è questo tipo di dolce, ma devo dire che..proprio non mi piaaaaaceeee!!
RispondiEliminaTutti i gusti sono gusti, Elisa e ringraziando il cielo nessuno ti costringerà a mangiarlo o a cucinarloooooo!!!
RispondiEliminasa proprio di buono!!! peccato che non ho noci in casa, altrimenti..... domani le compro!
RispondiEliminaLally poi mi dirai se ti piacerà :-)!
RispondiEliminaevviva le tradizioni!! avevo ammirato questo pane già dalla carissima patty e anche a te è venuto perfetto!
RispondiEliminabesos
@ he dirti Cri, quando la ricetta è ottima.... si riesce sempre a replicare !!!!! Un bacione anche a te!
RispondiEliminaciao dani. secondo te, se lo faccio con i pinoli al posto che le noci, può andare? Baciotti
RispondiEliminapenso che faresti un dolce diverso!! credo che potresti forse aggiungerne un po' , togliendo qualche noce... Se le togli tutte, ma il gusto sarebbe un altro... Buono di sicuro, ma diverso!
RispondiEliminasuper baciotti ragazza!
Ho enormi problemi con il pepe...eppure quando ho potuto l'ho sempre provato! :P hehehehehe
RispondiEliminaOttima questa ricetta senza burro...che di solito viene usato per renderlo più soffice e che invece penso non sia proprio previsto!
Le foto parlano da sole! :)))))))
lo so Mario che il pepe è off limits, però forse qui lo puoi eliminare, se vuoi assaggiare l'impasto. senza burro e senza uovo nell'impasto risulta molto leggero anche se nutriente per via delle noci.... Super baci ragazzo!
RispondiEliminaHey Foodies, this Pan co' Santi Loaves recipe has been selected by Knapkins to be featured in a Recipe Guessing Game. Invite fans to play: http://knapkins.com/guess_games/563?source=blog
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