Ogni volta in cui mi imbatto nelle discussioni che ciclicamente ritornano sull'identità dei foodblogger e le prospettive del loro futuro, finisco sempre per chiedermi "che ci faccio qui". Per parlare di professione, ci vogliono capacità e occasioni che non ho e sull'indentità, son 46 anni che mi interrogo sul "chi sono- da dove vengo- e cosa farò da grande". Per contro, ho la fortuna di essere riuscita a fare un lavoro che mi piace da morire e che mi appaga di tutte le aspirazioni a realizzazioni diverse che so che altrimenti avrei: e sorvolo sul resto del quotidiano, che spazia dal servizio taxi per la creatura a quello di stireria per le camicie del marito, per non parlare del tempo che reclamo per leggere, girare per mercatini e farmi due sane chiacchiere con le mie amiche, reali o virtuali che siano.
Ciò non toglie, però, che MT sia ormai diventato uno di famiglia- e che se dovessimo fare il conto delle ore che ogni giorno spendiamo qui sopra (e mi limito a quantificare il tempo, nelle note spese, facendo finta di dimenticarmi dei libri, delle cocottine, degli strofinacci e dello zio-santo-subito- che mi ha regalato le assi dello sfondo) ci prenderebbe un mezzo accidente. Per me, quella che una volta era un'eccezione- puntare la sveglia all'alba, per scrivere il post- ora è diventata un'abitudine e al civico di fianco succede più o meno la stessa cosa, anche se con tempistiche diverse. D'altronde, da quando abbiamo consapevolmente deciso che MT sarebbe diventato il nostro spazio, il nostro tempo libero buono, siamo anche riuscite nella magica impresa di dilatare le 24 ore di tempo che ci vengono quotidianamente concesse e riversarlo su un progetto che non ha bisogno di contatti-sponsor-marketing&commercialisti vari è già di per sè un lusso, di cui entrambe siamo pienamente consapevoli. La ricompensa più grande, però, come abbiamo sempre detto, l'abbiamo avuta sul fronte delle "risorse umane"(così, fa abbastanza figo???): se tre anni fa ci avessero detto che alla nostra età, quando ormai ti accontenti godi di rapporti consolidati, avremmo avuto amici in ogni angolo d'Italia e in varie parti del mondo, sicuramente non ci avremmo creduto. Però, è andata così ed anzi: più facciamo esperienza di questa straordinaria capacità del mezzo di trovare persone simili a noi per gusti, interessi e azzarderei caratteri, se non fosse che su questo punto potrei sembrare poco gentile :-), più ci rendiamo conto che è qui che veniamo a fare benzina, per mettere in moto il nostro blog: dai nostri amici, vecchi e nuovi e dal desiderio che si rinnova ogni giorno di comunicarvi qualcosa di noi, dall'ultimo libro letto all'ultima mostra vista, passando pure per la cena scicchissima di un sabato sera dalla suocera.
Ogni tanto, capita che questi rapporti abbiano un'impennata: a me sembra impopssibile, credetemi, perchè già nel quotidiano c'è un tale scambio di affetti da fare impallidire qualsiasi corrispondenza di amorosi sensi e far alzare anche la curva glicemica più restia. Eppure, ciò accade e l'ultima, in ordine di tempo, è un regalo che coinvolge anche voi e che per questo non può restare fra le quattro mura delle nostre stanze virtuali di Facebook o di Skype.
L'artefice, neanche a dirlo, è questa disgraz donna straordinaria, che da tempo immemore non la finisce di stupirmi e di commuovermi con le sue trovate: anzi, se mi dicessero che ha una provvigione da Mr. Kleenex, riuscirei a darmi una spiegazione razionale a quello che a me sembra ogni volta "troppo". Per noi, per questo blog e per me in particolare (e il perchè lo sappiamo io, lei e le vagonate di amici che hanno preparato questa torta qui, per tirarmi un po' su). Stavolta, poi, si è superata, fondando su Facebook un gruppo tutto dedicato all'MTChallenge, dal modesto titolo di MTC WORLDWIDE che è un altro dei motivi per cui la amo, senza se e senza ma. A tre nano secondi dalla sua nascita, contava tipo 20 membri che, in poche ore, son diventati 54, per un totale di tre ore spese a sparar cavolate (i 53 membri) e a soffiarmi il naso (la 54esima), rileggendo tutta la storia di questo giochino che oggi è arrivato alla 18esima edizione (neanche siamo state capaci a contarle: ce ne siamo tolte una, giusto per il solito low profile che ci attanaglia) e che ha radunato intorno a sè un'altra piccola comunità di amici.
Non so ancora come evolverà la faccenda, perchè la Capa è Flavia e io più che lacrimare, al momento, non ho fatto: però, se partecipate a questo gioco e/o se avete intenzione di parteciparvi, le prossime volte, potete iscrivervi. Lo dico da qui, perchè non sono "amica" di tutti su FB e non so come recuperarvi: ma se avete un account e vi fa piacere far parte di questo gruppo (i cui contenuti sono accessibili solo agli iscritti, ovviamente), chiedete lumi qui sotto, se non avete dimestichezza col social network, oppure inoltrate regolare domanda :-), indirizzandola a Flavia- e al suo cuore, grande così.
PASSATINA DI PISELLI CON SEPPIE
Correva l'anno 2006, ero appena stata folgorata sulla via di Marotta di Senigallia da una cena da Moreno Cedroni e la parola d'ordine, sui forum di cucina che leggevo e/o frequentavo a quei tempi era "passatina di ceci con scampi". Poteva l'ingegnoso neurone della sottoscritta astenersi dal dare il proprio contributo alla storia della gastronomia???*
per 10 coppe da Martini
300 g di piselli sgusciati
uno scalogno
olio EVO
100 ml di panna
20 seppioline
Far stufare i piselli in padella, con poco olio e uno scalogno affettato sottilmente: salarli e portarli a cottura con un po' d'acqua, a fuoco basso e a recipiente coperto. Quando sono teneri, frullarli assieme all'acqua di cottura e filtrarli, in modo da ottenere una passatina liscia.
Nel frattempo, in acqua bollente poco salata, far cuocere le seppie, fino a quando saranno diventate tenerissime. I tempi di cottura variano a seconda della qualità delle seppie: aspettate fino a quando non diventano molto morbide.
Allungate la passatina con panna (o latte, se preferite una versione più dietetica) e scaldatela sul fornello, fin quasi al punto di ebollizione. Aggiustate di sale, versatela in una coppa da Martini e accompagnatela con le seppie, infilzate a mo' di oliva.
Più facile a farsi che a dirsi
Ciao
Ale
mi scende la lacrimuccia....scherzi a parte bel post e il martini è una gran figata, inutile dirlo!!
RispondiEliminaevviva MT, l'MTC E L'MTC WORLDWIDE FUN CLUB E LA SUA FONDATRICE NATURALMENTE!!!
E' dagli immemori tempi dell'Ormochat che non ridevo tanto. Senza se e senza ma (come dici tu)ti quoto e ti dico che se non fossi vincolata a Milano per motivi che tu sai, prenderei subito un aereo per strapazzare di persona (in senso buono) la Signora in questione.
RispondiEliminaPer la cronaca, dovrebbero brevettarla, perchè a lei le pile Duracel *ci fanno un baffo*!
Quanto al Triangolo Zenese (che a volte risulta far più danno che quello delle Bermuda) composto dallo staff di MT.... che dire *chi non MTC con noi.... DIETA LO COLGA!!!!*
Ergo: BANZAIIIIIII!!!!
Nora
Questo "Martini" mi inebrierebbe anche a quest'ora... buona giornata :-)
RispondiEliminaammiro tutto il lavoro che c'è dietro questo blog - anche se chiamarlo così mi pare a dir poo riduttivo - perchè nonostante lavoro e famiglia, riuscite a portare avanti un blog di qualitá aggiornato molto frequentemente, e interessante dal punto di vista culturale, umano e culinario. sono entrata da poco a far parte delle vostre "addicted" ma sicuramente non mi stupisco quando leggo che qualcuno ha pensato di fondare un gruppo tutto per voi: ve lo meritate, eccome! anzi, se voleste aggiungermi, sarei ben felice.. :-) si sa, nessuno soffia i nasi meglio di me che lo faccio tutti i giorni per lavoro con i bimbi piccoli.. sono disponibile anche per i pannolini, se ce ne fosse bisogno XD
RispondiEliminaCerto, di mattina presto mi sono letta appassionatamente tutto il tuo post: non trovo i fazzoletti... mi lacrimano gli occhi... sarà la primavera? Boooooh! Io sono un po' allergica a FB ma mi hai messo curiosità... ora vedo... mi tenti sempre! Che la vita e la lietezza siano con noi!
RispondiEliminaRingrazio per avervi trovato...
Bei tempi l'MTC. Belle persone quelle frequentate. Carine le lacrime versate per facebook. EliFla ottima intuizione, brava ragazza lei. Il martini di seppie&piselli così e così. Manca l'alcool. Sì, ci vorrebbe dell'alcool. Bei tempi quelli del "negroni solido". MTC oramai maggiorenne, può bere anche lui adesso. Non seppie scaldate, ma brandy. Brindiamo! Altre lacrime...ovviamente. Scappo.
RispondiEliminanoooooo Jingle.... redivivo!!!!
EliminaTataNora donna perspicace, difficile da ingannare. Bei tempi, discussioni, confronto, risate e poi tanto alcool. Con lei il compito di finire quel tomo-mattone. Bei tempi. Ma ancora ne verranno. Ogni pagina un bicchiere, ogni bicchiere, una pagina. Noi, soli alla meta. Tatanora ce la faremo e poi canteremo "te possino" alla Raravis. La Raravis, vecchietta gagliarda, troppo accondiscendente con gli inglesi ma gagliarda. Cucina benino ma beve poco. Raravis bevi, che forse è meglio quando scegli per noi. Scappo.
EliminaPossa io rileggerti e plaudente,
Eliminaa pancia sotto, io povera innocente,
senza un riso travolgente?
Possa io contorcermi e non soffrir ridente
e tu esser giammai contraddetto
o Gambetto, o Gambetto!
Dimmi, quali demoni sfrenati
In forma di Foodbloggers scostumati
Con Riso e Ululati
gli abbondanti piacer t'hanno furati?
Qual genio abbietto?
O Gambetto, o Gambetto!
In ginocchio. E sotto le ginocchia anche dei ceci. Soffro&rido, rido&soffro. Bei tempi quando non soffrivo dal ridere. Bei tempi, mancavano anche i ceci. Ci vorrebbe dell'alcool. Tanto alcool per tornare seri. TataNora sei un mito ma sappi che ci rincontreremo. La Raravis, lei gagliarda vecchietta che ci ha fatto conoscere. Raravis che te pooooossino!!
EliminaScappo.
La Martini-seppiata è veramente cool, come si dice tra i gggiovani!!
RispondiEliminaQuanto al gruppo su FB (fantastica idea!!) posso iscrivermi?!?
Buona giornata!!
di che ubbbbbriacarsi...di piacere. Per il tuo post, per il gruppo di FB, per la coppa (da riempire) con l ubriacante(appunto...) Martini. appena a casa mi iscrivero', dichiarando eterna devozione all MT piu' famoso.... worldwide
RispondiElimina:D :D :D :D :D :D :D ......... porca paletta a farmi sponsorizzare dalla Kleenex non ci avevo pensato...... :D :D :D :D :D
RispondiEliminaper gli i "seriamente " interessati al Fan club....cercate su FB " MTC WORLDWIDE FAN CLUB" ...sarete accolti dall'inno ufficiale di benvenuto :DDDDDD
perchè è una brava ragazza, perchè è una brava ragazza, perchè è una brava ragazzaaaaaaaaaaa, nessuno lo può ò negarrrrrrrrrrr!!! <3 <3 <3
EliminaNonostante io non sia una fan del seppie e piselli questa versione è così primaverile e "cutie" che la mangerei anche io!ps scusate il commento frettoloso ma vado di fretta..c'ho da iscriversi ad un gruppo fighissimo su fb!
RispondiEliminaBGiornata!
ho letto tutto d'un fiato ed hai ragione abbiamo scritto un po' le stesse cose...spero un domani ( di anni ne ho quasi 37 ) di avere un sito decente amiche con cui condividere tutto ( e come hai visto alcune ci sono e meno male in questo modo oramai quasi finto )
RispondiEliminalo sponsor della kleenex mi piace ahahahhaa
p.s. adoro l'accoppiamento piselli -seppia
io ho fatto piselli -salmone fresco sia per la pasta che per un timballo very chic! sarà acora più chic in un bicchiere di martini come aperitivo !!!!
grazie grazie di cuore per le tue belle parole e la ricetta? è vecchia della nonnina sempre le migliori ^.^
Ecco una ricetta che (a mio parere) fa molto "stile Raravis".... sono le mie preferite !
RispondiEliminaHo bussato, spero mi aprano...
Maria Chiara
mi hai commossa :)
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