Con questo budino, chiudiamo il trittico con cui Mariella partecipa all'MTChallenge di questo mese: un "budino al tempo della crisi" che riecheggia quella "frangipane genovese" e quella filosofia del "non si butta via niente che costituiva il leit motif delle cucine delle nostre nonne. Grazie al cielo, le nuove tendenze gastronomiche stanno finalmente tornando in questa direzione, proponendo l'uso delle bucce dei legumi o di altro materiale, commestibile ma di scarto, per le preparazioni di base (come il dado da brodo o la scorza essiccata degli agrumi) o per piatti più complessi, quale è appunto il budino che ci presenta oggi la nostra amica, preparato con i baccelli dei piselli. La fantasia di Mariella ha fatto il resto, con la creazione di due complementi delicati, che non mortificano ma semmai esaltano l'ingediente principale, quali l'olio di nocciole nella vellutata e il sesamo nei biscottini: ne è nato questo piatto che, a dispetto della povertà delle materie prime, la "crisi" l'ha solo nel nome, perchè è davvero un antipasto elegante, sia nella presentazione che nel sapore, che farebbe la sua porca figura dappertutto...
Da quando ho recentemente scoperto che, anziché gettarli, i baccelli dei piselli possono essere utilizzati, mi sono cimentata in diverse preparazioni, anche perché, avendo la fortuna di avere un marito che trova rilassante sgusciare piselli o fagioli, a seconda della stagione, la materia prima non mi mancava. Potevo non cogliere l’occasione dell’ MTC per fare un altro esperimento?
Per 4 budini
Baccelli di piselli 700 g.
Ricotta 100 g.
Uova 2
Sale
Pepe
Olio 2 tsp
Lessare i baccelli in acqua bollente , scolarli e passarli al passaverdure. Mettere il passato in una casseruola,insieme all’olio e far asciugare un po’ il composto sul fuoco. Salare,pepare e aggiungere la ricotta e le uova. Versare il composto negli stampini unti e spolverizzati di pan grattato. Cuocere in forno a bagnomaria a 180 gradi.
Per i biscottini al sesamo
Farina 50 g.
Burro 25 g.
Acqua q.b.
Sesamo 2 tsp
Sale
Impastare velocemente tutti gli ingredienti; far riposare in frigo per almeno mezz’ora. Stenderla col matterello, ricavare dei biscottini tondi ed infornarli.
Per la vellutata
Farina 10 g.
Olio di nocciole 10 g.
Brodo vegetale 120 ml.
Sale
Fare un roux con la farina e l’olio di nocciole; aggiungervi,un po’ alla volta, il brodo vegetale caldo e cuocere la vellutata per qualche minuto.
Sformare i budini,napparli con la vellutata e decorare coi biscottini
Complimrnti! L'uso dell olio di nocciola poi e' una bella raffinatezza (quassu costa anche parecchio)
RispondiEliminae' una cosa a ciu non penso mai...utilizzare i baccelli!! me la devo segnare
RispondiEliminaMi piace tantissimo questo budino! Quella vellutata all'olio di nocciole è la ciliegina sulla torta :) E poi apprezzo tantissimo l'utilizzo di materie di scarto che in realtà sono ottimi prodotti di base!
RispondiEliminaBuona domenica!
Il budino della crisi... è un'idea geniale!
RispondiEliminaChe bella idea, odio buttare il cibo e da oggi saprò che anche le bucce si possono utilizzare.. e con quali risultati!! bravissima!!
RispondiEliminaDavvero una bell'idea di antipasto,d'altronde nella cucina orientale i baccelli si usamo moltissimo!
RispondiEliminainteressante l'uso dei baccelli e l'olio di nocciola è una vera raffinatezza, bellissima proposta, grazie!
RispondiEliminaFrancesca