Rieccomi, verso il finire della stagione calda, di ritorno in giardino.... Certo, è molto più divertente prepararlo per l'arrivo della primavera/estate, quando, a marzo comincio con il mettere in terra nuove piantine o devo nutrire, sistemare, proteggere e disinfettare quelle che ho da sempre, perché possano rendere al meglio durante i momenti in cui in famiglia ci godiamo di più il nostro verde.
Comunque anche adesso, quando si tratta di organizzare tutto perché l'inverno non lo rovini, anzi lo faccia riposare al meglio; quando devo occuparmi di potare, pulire, curare e proteggere l'insieme di piante che mi regalano tante soddisfazioni e gioia con la loro bellezza, per farle tornare in primavera forti e sane, il seguirlo è un'esperienza davvero coinvolgente. Certo non è da sottovalutare la fatica dal momento che una bella fetta dell'attività in questione è composta dall'estirpare le erbacce, che proliferano arroganti in ogni momento dell'anno: cosicché pure nella presente occasione, ricordo tanto miss Marple e la sua creatrice : che sia una fissazione la mia?,
Per ora mi sto limitando ad una pulizia superficiale, ma dal prossimo week end e per un po' di tempo, diventerà quasi un lavoro a tempo pieno, finché tutto non sia preparato nel modo migliore......
Intanto condivido con voi qualche piccolo capolavoro naturale, che ancora mi rallegra nonostante l'autunno incipiente:
una tra mie rose preferite, che dato il suo colore, ho già tempo addietro dedicato a Stefania,
un'altra rosa con sfumatura splendida,
grandissimi ciuffi di lavanda con ancora tanti fiori,
qualche timida azalea che ancora fiorisce,
il rosmarino fiorito, in piena forma, con ospite annessa,
la galtonia e i suoi bellissimi e profumati fiori bianchi a grappolo,
diversi piccoli melograni, quest'anno particolarmente "ciocciottelli",
un'altra rosa, questa volta molto più piccola, che mi è particolarmente simpatica: si chiama "Aspirina":-),
ed i miei splendidi (e dolcissimi) cachi, che stanno lentamente maturando.
Ah, certo: ovviamente non può mancare il pezzo preferito delle mie figlie, il "rumentino da giardino" (per i non genovesi il "porta spazzatura") !!!! :-)
E ora che sappiamo con precisione quale lavoro ci aspetta, tra una pulita, un'estirpata ecc ecc, godiamoci questo semplicissimo contorno, anche lui preparato con delle splendide patate appena raccolte (ma non da me :-)!) e perfettamente in tema con la stagione : con il loro sapore ricco, accompagneranno splendidamente ogni piatto...
Rösti al forno
Da "Patate per tutti i gusti" , Rusconi libri, 2007
Ingredienti:
500 gr di patate a pasta compatta sbucciate
1 cipolla media
30 gr di burro sciolto
tempo di preparazione : 20/25 minuti
tempo totale di cottura : 55 min
porzioni : 12 rösti
Preriscaldate il forno a 220°C (per il mio forno 180/200° sono più che sufficienti)
Cuocete le patate in una pentola di acqua bollente salata per 7 minuti.. Scolatele.
Preparate uno stampo da muffins da 12 dal diametro superiore di 6 centimetri ed inferiore di 4.5 cm e ungetelo. Grattugiate le patate e la cipolla mescolandole in una terrina e versate sopra il burro sciolto. Salate, pepate, mescolando bene. Distribuite il composto nei singoli stampini, pressandolo un poco.
Usando una spatolina (ma potrebbe anche non essere necessario), staccate i bordi di ciascun rösti dallo stampo ed estraeteli. Servite tiepidi su un piatto da portata.
Sono squisiti, croccanti, saporiti e semplicissimi. Potreste utilizzarli per accompagnare un piatto di carne, dall'arrosto alla bistecca.
Buona giornata a tutti
Dani
Sono squisiti, croccanti, saporiti e semplicissimi. Potreste utilizzarli per accompagnare un piatto di carne, dall'arrosto alla bistecca.
Buona giornata a tutti
Dani
Ciao! una ricetta che spesso prepariamo anche noi quando dobbiamo improvvisare! che bella trovata quella di prepararli negli stampini anziché sulla piastra!
RispondiEliminaSono comunque una versione gustosa e pratica!
baci e buon lunedì
grazie ragazze ... in effetti la formina li rende tutti uguali... Un bacione
EliminaChe foto meravigliose Daniela!
RispondiEliminaIl rostì va da se, non ha certo bisogno di commenti!!!!
Sandra
grazie Sandra! mi piace farle e condividerle con voi. Un abbraccio e buona settimana
Eliminabellissima l'idea di farli al forno!
RispondiEliminala proverò sicuramente!
Buona settimana
Giulia
Giulia buona settimana anche a te!
Eliminami piace molto questa ricetta!!! credo che li proverò presto!
RispondiEliminaciao e grazie, MARA
Mara, grazie e aspetto commenti dopo la prova....:-)
EliminaIdea molto graziosa!
RispondiEliminaQuanto al giardino è splendido, come sempre penso che tu viva nel Paese delle Meraviglie :-)
è il Paese dei Mal di Schiena Mica da Ridere, più che altro!!! :-)))))))
EliminaPerò mi piace....
Che bel giardino, anch'io ho un paio di piante di cachi, che delizia! Bella e gustosa anche la ricetta!!! Complimenti!
RispondiEliminagrazie chiara. Stavo giusto cercando con Ale una ricetta per sfruttarli al meglio..... :-))
EliminaMi hai dato un'idea per la cena di stasera!!! Grazie Dany!
RispondiEliminaMi sa che siamo tutte e due innamorate del miracolo della Natura, la grande differenza è che il tuo E' un giardino, il mio... beh!! ... è un'accozzaglia di piante varie... ma d'autunno diventa MERAVIGLIOSO!
Buona giornata
Nora
hai ragione ... i colori acquistano brillantezza.... Buona serata a te :-))))!
EliminaSto salivando. Oddio, vista l'ora, non è poi così strano.
RispondiEliminaP.S. anche io in terrazza ho la Princess Alexandra del Kent e William Shakespeare tutte fiorite (mi piace chiamarle per nome, mi par di parlare di persone).
Hai ragione... considerando che hanno anche dei nomi splendidi e piuttosto altisonanti! Un abbraccio, compagna di coltivazioni :-)
EliminaDomanda della principiante: la scelta degli stampini è puramente estetica o riguarda la cottura? Posso farli in forno ma grandi?
RispondiEliminaCiao!!
Ilaria
Ciao Ilaria ! No la scelta è dovuta esclusivamente alla ricetta originale del libro, che la prevedeva... puoi farli senza formine , se vuoi, ma rimarranno un po' più piattarelli... e si , penso che tu possa farli anche in forme più grandi: l'importante in questo caso è controllare la cottura... devono essere ben croccanti e dorati...
EliminaBuona serata :-)
Daniela li adoro i rosti....il tuo giardino è un vero paradiso...complimenti!
RispondiEliminaUn bacio e buona settimana
Paola
Anche io Paola e grazie per i complimenti al giardino! Bacione anche a te :-)
EliminaIl rumentino da giardino è una genialata. Che spettacolo di foto! Deve essere rilassante prendersi cura di piante e fiori. Per quanto riguarda il rosti trovo che la cottura al forno sia una bellissima alternativa a quella tradizionale. Buon pomeriggio!
RispondiEliminasi è rilassante e piacevole , anche se qualche volta la mia schiena non ne è proprio estasiata :-)!
EliminaBuon pomeriggio anche a te
geniali questi rosti li voglio! e troppo belle le foto!
RispondiEliminaGrazie Franci! baci grandi
Eliminagianna
RispondiEliminascusa Daniela non ho capito come si fa a grattugiare le patate dopo essere state lessate: non si rompono? Grazie
No Gianna, dipende dalla lunghezza della cottura: con 7 minuti le patate risultano molto sode..facilita solamente la possibilità di grattugiarle, senza avere bicipiti possenti :-))
EliminaSpero di essere stata esauriente.
Buona serata
buonissimi, ne prendo uno o due .grazie ciao
RispondiEliminaTe li passo con piacere, Paola! Buona serata :-)
EliminaNella gara a farsi dedicare un qualcosa del tuo giardino...posso prenotare un caco?! :P ahahahahahahah
RispondiEliminaMi si addice per forma e personalità 'autunnale'...magari ad essere così dolce però! Visto che non si può avere tutto, prendo spunto dai rostì al forno per concentrarmi su altro, così prendendo tempo...e ti do anche l'agio di ricordardti chi sono...hai presente quel rompimarrones del sud...quello che tu con enorme gentilezza ti limiti a define impertinente pure quando ti consiglio di piantare la marijuana (idea, la mia mai abbandonata in verità...)...insomma hai capito chi sono?! :PP
PS
Salutami la ciurma che oramai mi immagino già impegnata ognuno con il proprio percorso didattico e non...
ma tu hai già l'assenzio!!!!! sei veramente incontentabile.. e poi ti approfitti troppissimo del fatto che qui hai fans sfegatate che plaudono ogni tua trovata :-)))))
EliminaRicambiano anche i saluti, con particolare alla mia omonima, che spero ancora riesca a tollerare il caro Jack!!!
Baci grandissimi :-)
il mio sogno e' di avere un melograno in giardino...ma non credo che sopporterebbe i nostri inverni. Oggi per esempio ci sono circa 13C e siamo solo ai primi di Ottobre.
RispondiEliminaSplendido anche il tuo rosmarino, il mio e' li' fuori e mi fa un po' pena a pensare che freddo deve avere.
SI, in effetti le temperature sono diverse: qui oggi, e io non ne sono molto contenta in verità, c'erano 24 gradi più o meno e perciò le piante sono decisamente in piena esplosione di colori e profumi....
EliminaIl rosmarino è decisamente più rustico, però il melograno sappi che resiste con una certa sicurezza fino a 10 ° sotto zero e in più ci sono anche varietà nane (P. granatum nana) che puoi coltivare anche in vaso... e quindi ricoverarle in luogo più temperato durante l'inverno..... pensaci su :-))))
Baci, Anna e buona serata
Mi piace da morire questo modo di cucinare i rosti. Lo farò stasera senz'altro. E tutti i fiori sono bellissimi. Come mi piacerebbe avere un'albero di melograni. Ma troppo freddo qui a New Jersey.
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