Come avrete probabilmente compreso, la Ale tra noi due è la girovaga, io, tendenzialmente la stanziale. Questa cosa è dovuta ai più vari motivi, non ultimo il fatto che io ho tre figlie (di cui una piccoletta) da portarmi in giro, mentre lei è monodotata, e per questo preferisco passarmi le vacanze in luoghi dove ho tutte le mie comodità e da dove posso muovermi per brevi escursioni nei dintorni piuttosto che scapicollarmi con dietro 16-17 valige piene come uova (4 donne e non vorrei aggiungere altro), in giro per il mondo ..... con il marito che con occhio nauseato guarda la quantità impensabile di cose che dovrà "camallarsi" (sono diventata abbastanza genovese ;-) ?)su e giù per scale, macchine, treni o similia. Quindi ritorneremo a farci i nostri viaggetti con calma tra qualche anno e per adesso ci dedichiamo con gioia a mare o montagna a seconda dei tempi e delle stagioni. Ciò naturalmente non toglie che ogni tanto noi desidereremmo essere in giro per il mondo, sereni e rilassati, ma per l'intanto, come suol dirsi, la nostra figlia grande e Alessandra ci portano foto, racconti e...profumi di posti bellissimi con il loro entusiasmo e la passione che le accomuna per arte, bellezze naturali e non e gioia di ampliare le loro conoscenze (ovvio con le dovute differenze di esperienza e capacità!). Quindi per ancora qualche anno mi limiterò (quasi sempre) a godere ciò che di bello si riflette nelle altrui foto... Qualche volta però sono colta da pensieri tipo "uffa, sono qui, ma sarei tanto volentieri nel paesino di Moesgard, in Danimarca a godermi la bellezza del posto e il suo museo e le mille altre cose.....": siccome però qui vale la regola del vuolsi così colà dove si puote, e al momento non puoto per le suesposte ragioni e non solo, eccomi colta da raptus a fare l'unica cosa che mi è invece perfettamente concessa.... Scrivo in caratteri runici sulla lavagna di mia figlia piccola i nomi miei e della ale per vedere che effetto fa...... Beh, a me piacciono ed è un principio, il viaggio verrà dopo, ma almeno una cosa dalla altrui esperienza l'ho imparata: sono peggio della Carola!!!! :-)
Godetevi ora queste stanzialissime ricette con
Prima delle due ricette è questa, semplicissima e golosa: si tratta di
- 1 cavolfiore
- acqua minerale gassata qb
- 6 cucchiai di farina 00
- olio evo
- Sale, non troppo, perchè per renderle più saporite è preferibile aggiungerlo appena le fritelle sono fritte e posate sulla carta assorbente.
CAVOLFIORE GRATINATO
- 1 cavolfiore
- 4-5 cucchiai di parmigiano appena grattato a seconda della grandezza della pirofila (si può sostituire con la besciamelle)
- Qualche scaglietta di parmigiano
- Sale, pepe
- Qualche fiocchetto di burro
- 1 califlower
- 6 tbsp all pourpose flour
- fizzy mineral water
- olive oil
- salt
Rinse cauliflower well just before using it. Snap off tough outer leaves, and discard. Using a sharp knife, cut off stem, then hollow out and remove core, angling blade to avoid cutting into florets. Cut or break cauliflower into medium florets . Let them cook for 10 minutes in boiling water and strain them. Set aside.
Prepare the batter in a boule, with flour, a pinch of salt and fizzy mineral water and stir until it’s smooth and soft but not too liquid (look at the photo).
Put the florets in the batter and let there for 10 minutes.
Heat some olive oil in a large sauté pan over medium-high heat until the oil sizzles when you drop a small amount of batter into the pan. Carefully drop ever single floret into pan; repeat, spacing fritters a few inches apart.
Cook fritters until golden, 2 to 3 minutes. Lower heat to medium. Turn fritters, and continue cooking until golden, 2 to 3 minutes more. Transfer fritters to a plate and drain on paper towels. Set aside in a warm place. Cook remaining cauliflowers florets, adding more oil to pan if necessary. Garnish with lemon wedges, if desired; serve warm.
Cauliflowers au gratin
- 1 cauliflower
- 4 or 5 tbsp grated parmesan cheese
- some parmesan cheese little slices
- salt, pepper
- some knobs of butter