Ed eccoci al dolce previsto per il mio pranzo estivo con gli amici.
Gli spaghetti proposti sono profumati e colorati e il dolce non può essere da meno. E' un insieme intrigante di sapori e aromi estivi, che comprendono il frutto che dell'estate racchiude tutto il profumo e la dolcezza: la pesca . Devo dire che quando lo preparo per gli amici, ha sempre un bel successo ed è di una semplicità e rapidità di esecuzione disarmante...
Si tratta , come annuncia il titolo delle
PESCHE FLAMBEE ALLA CARLO
Le ho chiamate così perchè, per ciò che mi riguarda sono nate, come ricetta , milioni di anni luce fa, quando poco più che adolescenti ci divertivamo, nelle sere estive a prepararci cene che definirei incredibili (abbiamo, in un momento di obnubilatio mentis, perfino cercato di preparare prima di una serata in discoteca, degli spaghetti conditi al caffè , per poter contemporaneamente mangiare e tenerci svegli !!!!!! sic!) a casa dell'uno o dell'altro a Monterosso, e quando la casa in questione era quella (fantastica) di Carlo, la chiudevamo sempre con questa cosa buonissima, semplicissima da preparare, ma proprio speciale..... ed ecco che , con licenza dell'amico e padrone di casa in questione, vi racconto come facevamo.....
Occorrono per 4 persone
In una padella antiaderente mettete lo zucchero e cominciate a farlo sciogliere a fuoco basso. Quando comincia a liquefarsi, aggiungete le pesche e "smuovendole" con delicatezza, fatele cuocere per qualche minuto, finchè la polpa non sia ben ammorbidita e si sia creato un bel sughetto, unione del succo della pesche e lo zucchero sciolto.
Nel frattempo mettete nei bicchieri o nelle coppe o nel contenitore che più vi piace, un po' del gelato che avrete comprato, se siete dei pigroni svogliati (io) o fatto, se siete dinamici, preparati e soprattutto possedete una gelatiera sottomano (non io) : c'è da dire che in questa stagione comunque le gelaterie che producono un buon gelato sono piuttosto frequenti.
Ora tutto è pronto: versate nel tegame delle pesche il cognac e "date fuoco" al tutto, ottenendo una bella fiamma che bruci l'alcool e lasci solo l'aroma alla nostra frutta.
Dividete su ciascuna coppa di gelato preparata le pesche ancora fiammeggianti (se riuscite....) o "spente" ma ancora calde e servite immediatamente!
E' una vera squisitezza che vi consiglio proprio di assaggiare, anche se il caldo di questi giorni e la mia super influenza fastidiosissima, non mi hanno permesso di fare foto che rendano completamente giustizia alla bontà di queste coppe!
Buona giornata a tutti
Daniela
Occorrono per 4 persone
- 2 belle pesche, mature ma sode (eccellenti quelle profumate a pasta gialla , ma va bene praticamente ogni tipo di pesca)
- 4-5 cucchiai di zucchero di canna
- 1/2 bicchiere di cognac
- 3-4 porzioni di gelato di panna ( o di crema o al più fior di latte)
In una padella antiaderente mettete lo zucchero e cominciate a farlo sciogliere a fuoco basso. Quando comincia a liquefarsi, aggiungete le pesche e "smuovendole" con delicatezza, fatele cuocere per qualche minuto, finchè la polpa non sia ben ammorbidita e si sia creato un bel sughetto, unione del succo della pesche e lo zucchero sciolto.
Nel frattempo mettete nei bicchieri o nelle coppe o nel contenitore che più vi piace, un po' del gelato che avrete comprato, se siete dei pigroni svogliati (io) o fatto, se siete dinamici, preparati e soprattutto possedete una gelatiera sottomano (non io) : c'è da dire che in questa stagione comunque le gelaterie che producono un buon gelato sono piuttosto frequenti.
Ora tutto è pronto: versate nel tegame delle pesche il cognac e "date fuoco" al tutto, ottenendo una bella fiamma che bruci l'alcool e lasci solo l'aroma alla nostra frutta.
Dividete su ciascuna coppa di gelato preparata le pesche ancora fiammeggianti (se riuscite....) o "spente" ma ancora calde e servite immediatamente!
E' una vera squisitezza che vi consiglio proprio di assaggiare, anche se il caldo di questi giorni e la mia super influenza fastidiosissima, non mi hanno permesso di fare foto che rendano completamente giustizia alla bontà di queste coppe!
Buona giornata a tutti
Daniela
Ma è proprio freschissimo e profumato. E poi
RispondiEliminasembra semplice da fare perfino a me!
Baci
Patrizia
ciao patri! si è proprio semplicissssssssimo....perfino per te ;-)))))
RispondiEliminabacini
non me lo ricordo bene a casa di Carlo, ma fin qui ci arrivo!!! Bacix
RispondiEliminaChe buone che devono essere così le pesche! Ti copio l'idea che ne ho un pò da fare fuori... ;)
RispondiEliminagiulia, è inutile che tu faccia la giovincella.... c'eri pure tu ;-)))))))))
RispondiEliminaUn bacino
brava Laura... se te ne avanza qualcuna puoi ssempre fare le pesche sciroppate come le mie :-)
RispondiEliminaBacissimi
Che vogliaaaa!!!facile facile...adatto a me!
RispondiEliminagrazie Daniela, anche per le foto sempre bellissime anche se influenzate!
diana
grazie dell'incoraggiamento Diana.... il mio naso un po' colante ancora ne sente il bisogno!!!!
RispondiEliminabacini