Eccomi ancora a voi con l'ultima lezione di cucina prima della pausa di ferragosto. Questa volta, goduria suprema, la lezione era quella sui frutti di bosco. I piatti presentati anche questa volta sono veramente squisiti e devo dire che lo Chef della serata, Max Tusetti è stato bravissimo, accompagnato dal nostro ormai celeberrimo Super-Chef Bassi. Partiamo subito con il primo consiglio della serata: quando dovete utilizzare i frutti di bosco, dovete sempre unire per ultime le fragoline di bosco perchè tendono a sfarsi molto più velocemente degli altri profumatissimi frutti. Partiamo ora dall'antipasto, eccellente anche come finger food. Si tratta di
Frittelle di formaggi con salsa caramellata ai frutti di bosco e insalatina di stagione
Ingredienti per 6150 gr formaggio casera
150 gr formaggio casera stagionatura 2 anni
150 gr grana grosino grattugiato
Qualche erba profumato a vostro gusto (timo, maggiorana, rosmarino)
40 gr farina 00
40 gr farina di grano saraceno
3 uova intere
poco latte
Olio per friggere
Per la salsa
100 gr Frutti di bosco
2 cucchiai olio evo
Scalogno
2 cucchiai di zucchero di canna
3 cucchiai di aceto di lamponi (aceto bianco, lamponi)
1 pizzico di sale
Partiamo dalla scelta dei formaggi: questi indicati sono formaggi della Valtellina, ovviamente, ma possono essere sostituiti con formaggi semigrassi uno un po’ più stagionato e saporito e uno più “nuovo” :-)). Molto particolare è il grana grosino (di Grosio) molto saporito, che naturalmente, in mancanza, può essere sostituito dal grana classico.
Mescolate i formaggi con le farine , aggiungendo un trito di erbe aromatiche a vostro piacere (lo chef ha scelto timo, maggiorana e rosmarino) e aggiungendo il latte un cucchiaio alla volta, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Ricopritelo con una pellicola e lasciatelo riposare in frigo per circa un’ora, in modo che le erbe possano rilasciare il loro aroma all’impasto stesso.
Preparate nel frattempo la salsa ai frutti di bosco, riscaldando l’olio in una padella antiaderente, aggiungendo, facendo solo dorare lo scalogno tagliato fine e i frutti di bosco. Mescolate sempre con un cucchiaio meglio se di acciaio perché il legno rimane macchiato dal succo dei frutti di bosco... Aggiungete ora l’aceto e il sale. Continuate la cottura a fuoco molto basso, fino a quando tutto il liquido è evaporato ed i frutti di bosco sono ben caramellati ma non sfatti completamente. In questa preparazione , è preferibile lo zucchero di canna perché innanzi tutto è meno dolce di quello bianco e tende a bruciare meno.
Preparate nel frattempo la salsa ai frutti di bosco, riscaldando l’olio in una padella antiaderente, aggiungendo, facendo solo dorare lo scalogno tagliato fine e i frutti di bosco. Mescolate sempre con un cucchiaio meglio se di acciaio perché il legno rimane macchiato dal succo dei frutti di bosco... Aggiungete ora l’aceto e il sale. Continuate la cottura a fuoco molto basso, fino a quando tutto il liquido è evaporato ed i frutti di bosco sono ben caramellati ma non sfatti completamente. In questa preparazione , è preferibile lo zucchero di canna perché innanzi tutto è meno dolce di quello bianco e tende a bruciare meno.
Togliete adesso dal frigo l’impasto per le frittelle, formate un cilindro infarinando bene il piano di lavoro e tagliatelo a fette spesse circa 1 e ½ cm. Per dare alle frittelle una forma più carina, il nostro Chef Tusetti ha schiacciato leggermente con il palmo della mano le frittelle e poi le ha “circondate” con pollice e indice, creando delle gocce.
Infarinatele e mettetele a friggere nell’olio ben caldo, sgocciolandole su carta assorbente dopo averle girate, una volta che vengono a galla dorate.
Preparate un letto di insalatina fresca appena condita con una vinaigrette all’aceto di lamponi (se volete prepararvelo da sole basta lasciare in infusione per 7 giorni qualche lampone con dell'aceto bianco) , adagiateci le polpettine e irroratele con la salsa di lamponi.
Buon appetito
Dani
Infarinatele e mettetele a friggere nell’olio ben caldo, sgocciolandole su carta assorbente dopo averle girate, una volta che vengono a galla dorate.
Preparate un letto di insalatina fresca appena condita con una vinaigrette all’aceto di lamponi (se volete prepararvelo da sole basta lasciare in infusione per 7 giorni qualche lampone con dell'aceto bianco) , adagiateci le polpettine e irroratele con la salsa di lamponi.
Buon appetito
Dani
che belli questi corsi di cucina! dove li tengono? come funziona? tu partecipi solo in veste "foografica"? vi fanno mettere le mani in pasta o è solo teoria?
RispondiEliminabaci baci
stefania
@ Stefania li organizzano a Bormio nella piazza principale del paese, P.zza Cavour, nel Kuerc (dal dialetto bormino coperchio), che assieme alla Torre della Bajona che lo sovrasta, è il simbolo stesso di Bormio. é oraganizzato dal Comune e dalla Associazione cuochi Valtellina e Valchiavenna. Sono lezioni che si tengono il lunedì da luglio a settembre (meno le due settimane di ferragosto e la seguente per super lavoroo dei cuochi) alle 21 e hanno ogni settimana un argomento diverso. Tutte le settimane cambiano gli chef ma rimane il boss che affianca i suoi colleghi e che racconta trucchi e segreti della loro professione. Io faccio solo "l'inviata"per voi e no, nessuno tocca nulla: i 2 chef preparano la ricetta in diretta raccontando qualcosa anche degli ingredienti che adoperano e che sono per la maggior parte locali! Super baci anche a voi! :-)))
RispondiEliminaCon una inviata d'eccezione così, ma meglio direi con una troupe di quel calibro, di fatto siamo in prima fila anche noi :)
RispondiEliminaFriggere una pasta pasta di formaggio non sai quanto tenta...poi arrivare al piatto finito con tanto di passo-passo fotografico induce...si induce a comprare l'olio per friggere!!! ehehehehehehe :PPP
Saluti a tutti ;P
Daniela, ma quante belle lezioni ci fai vedere!.. Adooro i frutti di bosco, farei pazzie per una manciata di lamponi o una ciotolina di ribes nero..
RispondiEliminaUn bacione!
@ Mario è la troupe che fa la differenza: poi vi farò vedere una parte degli appunti che ginevra prende per facilitarmi il compito di trascrivere quello che vedo con tanto di disegni!!! Bacioni
RispondiElimina@ Giulia Anche io, nonostante le allergie....:-(((
Baci ragazza e buona giornata
che meraviglia! grazie daniela per tutti questi reportage super-professionali!! domani finalmente parto anch'io per le vacanze, quindi per un po' non ci sentiamo. arrivederci a settembre!!!!!!!
RispondiEliminacristina b. - milano
Eh no, queste frittelle ce le segnamo:gustosissime e sfiziose! E poichè gli abbinamenti azzardati sono la nostra passione, approviamo in pieno la salsa ai frutti di bosco!
RispondiEliminaChe cenetta indimenticabile!
baci baci
....accidenti qui e' inverno...archivio tutto per settembre vah anche se il lavoro di "traduzione" per renderle anche un po' argentine e gluten free sara' duro ...sai che fatica assggiare e assaggiare e assaggiare...:) !!
RispondiElimina@ Ok Cristina allora buone vacanze, rilassati divertiti e poi ci vediamo a settembre!! Baci
RispondiElimina@ Ragazze, i frutti di bosco fanno la differenza in effetti, ma anche le frittelline non sono niente male.... Un bacione per uno :-)))
@ Ola, ragazza in questo momento anche qui è inverno: pensa che oggi eravamo a S.Caterina Valfurva e c'erano 9 gradi!! Comunque ti comprendo: dover assaggiare è veramente dura !!! ;-)))))
Bacissimi !
Qui per darti un bacione grossissimooooo :-D
RispondiElimina...che io ricambio con tutto il cuore!!! è una gioia sentirti. Buonissimo we :-))
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