Edizione straordinaria!
Consumate tutte le scorte di carne di unicorno e di latte di cavallo!!!
La Polizia indaga sui possibili colpevoli
Unico indizio:
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Anche se gennaio ormai è alla fine e il 2011 è ormai avviato, negli USA contitnuano i pronostici con relative classifiche su che cosa sarà davvero trendy, nel mondo del cibo, per i mesi a venire. Laddove son tutti d'accordo, è sul trionfo della nuova moda culinaria, che vedrà le odiatissime cupcakes rimpiazzate da questi nuovi ma non troppo finger food
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negli USA, infatti, stanno spopolando le mini pies che da qualche tempo si sono aggiudicate un posto di tutto rispetto nella ristorazione statunitense, dagli happy hours fino ai banchetti nuziali e i "pie shops" sono un fenomeno destinato a crescere di giorno in giorno. Dolci, salate, carnivore, vegetariane, ortodosse od eretiche, in monoporzione o formato famiglia, queste tortine ripiene da mangiare in un boccone stanno spopolando un po' ovunque, tanto da far sperare che questo 2011 sia davvero l'anno buono per la loro definitiva consacrazione anche sul mercato targato USA.
Un altro fenomeno in crescita sono i cosiddetti popbar
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che altro non sono che una rielaborazione di quelli che, quando ero piccola io, si chiamavano "gelati da passeggio". Solo che, stavolta, sullo stecco, ci si mette di tutto: dal gelato classico al sorbetto al frozen yogurt e tutti rigorosamente pieni di topping ed altre variazioni sul tema. Neanche a dirlo, esiste la versione personalizzata e, neanche a dirlo due, iniziano a diffondersi i pop- aholic: le sale riservate alle feste (trendy) per bambini (trendissimi) hanno liste di prenotazioni lunghe un miglio, nell'attesa che prima o poi anche Victoria Beckamp si decida ad organizzare la festa di battesimo per il prossimo lieto evento in uno di questi locali. I "pop-arazzi" sono già all'erta....
Sempre sul fronte mode, salgono gli Omega 3 e scendono i cosiddetti "superfruits", vale a dire melograni, i goji berries e affini: ottima cosa, la prima notizia, non esaltante la seconda, se si considerano i motivi che avevano spinto il grande consumo di questi frutti nell'anno precedente- e cioè la credenza che il succo di melograno facesse meglio del viagra- oltre a curare il cancro, far perdere peso e - buttiamone una a caso- spianare le rughe di espressione. Una volta constatato che, toh, guarda, non è vero, ecco che nessuno si rivolge più a questo mercato: almeno fino a quando gli Omega 3 non inizieranno a produrre i loro benefici effetti anche sui neuroni dei consumatori...
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A proposito di neuroni: vi ricordate quanto dicevamo la scorsa settimana, a proposito dei consumi di zucchero nascosto che coinvolgono la popolazione adolescente degli Stati Uniti? Bene, il Governo sta correndo ai ripari, ma si è subito trovato di fronte al primo dilemma- e cioè, che se elimino lo zucchero, elimino anche il latte. Vi risparmio i cinque minuti di tempo che ho perso io per capire la connessione, dicendovi subito che la gran parte del latte consumato dai bambini americani è zuccherata. E siccome non c'è limite al peggio, viene fuori che questi prodotti sono serviti nelle mense scolastiche, che provvedono anche alla colazione degli allievi: il che significa che commissioni di nuzionisti e di dietologi hanno stabilito che i bambini possono scegliere fra latte bianco (non addizionato di zuccheri) e latte al cioccolato, se non addirittura di servire direttamente una "bevanda al latte e fragola". Per poi cadere dalle nuvole nel vedere che i bambini disdegnano il latte n favore di tutto il resto. Il risultato è che inziano la giornata già con 15 cucchiaini di zucchero nascosto, propinato direttamente dalla scuola, che dovrebbe essere la principale responsabile nell'educaizone verso un'alimentazione sana, considerato che l'obesità è sempre il problema più grave per la popoloazione statunitense. Così, evidentemente, non è e quindi servono rinforzi: per cui, a farla breve: chi glielo dice, ai Saggi, che basta servire latte- latte, per eliminare il problema alla radice? Di mucca, di capra, di asina, va bene tutto: anche quello di cavallo...
Chiunque ne sia l'inventore, è un genio...
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e anche questo, non è da meno....
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e neppure questo....
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ma la palma del più creativo della settimana, va all'inventore di questa roba qua
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Sempre in tema di schifezze, eccovi la porcata della settimana
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E per finire, un po' di oggetti del desiderio...
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Tutto dedicato al contest della Eli/Fla, anzi: se ve li procurate, avete la vittoria in pugno. Parola di edicolante
Ma se invece detestate li stampini oppure avete problemi di spazio o tutte e due le cose, ecco la soluzione
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Il resto, a domani
ciao
ale
Neanche dire che vorrei il matterello (è anche un bel oggetto) per quei biscotti tedeschi che non oso scrivere perché ho sempre paura di sbagliare e vorrei anche gli stampini push up a forma di cuore e, condivido con te, il vassoio per termosifone e tazza con rispettiva ranura per la bustina di tè, bene, quella si è geniale ed inoltre perfetta per me che ho un termosifone accanto al notebook;))
RispondiEliminaBuon we, ti abbraccio
pat
Giuro l'ultimo oggetto lo avrei comperato subito!!!Trppo bello!!
RispondiEliminaMa:
Springerle Rolling Pin
item# 8938 $64.95
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Mi é andata male ma lo cerco altrove!!!:-)))
Grazie edicolante,queste sono notizie belle e sane...un po' fuori dalla realta' ma a volte é meglio starci...:-)))
ma che meraviglia.... voglio la tazza con la tasca per il filtro usato e il mattarello per i biscotti..... fantastico!!!!!!
RispondiEliminaLa Ro
ormai già 17 anni fa, quando ho vissuto in america, il latte alla fragola era un must alla mensa a scuola... così come lo erano certe schifezze che qui da noi servono solo da Mc.Donald. Se alla mensa dei nostri bimbi non manca mai la porzione di frutta e verdura, in quelle americane non manca mai l'hamburger quotidiano, ben farcito ovviamente! E certamente anche la baconmaionese viene dalla patria America...Io ADORO il vassoio da calorifero! ahahahah!!! E ovviamente, amo visceralmente il tagliabiscotti a forma di cuore con le scritte...Entra subito nella mia lista del "lo voglio!"
RispondiEliminaVa bene, dato il clima in cui vivo evito(per ora) di fissarmi sugli attrezzi da termosifone.
RispondiEliminaMa devo assolutamente reperire quelle lunch bags...
Appena ho visto i piccoli pies ho pensato...."caspita, questi sono i nostri gobeletti!!!" sono talmente simili, almeno nell'aspetto!
RispondiEliminaPer il mattarello ho salvato l'indirizzo, sono sicura che la socia pasticcera non tarderà a mettersi a caccia!!!
Un abbraccio, Fabi
il marito si è ripreso dal torpore da divano quando gli ho nominato la maionese al bacon... io opterei certamente per i tagliabiscotti e il vassoio da calorifero! Ciao e alla prossima!
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