Giulia è una della mie amiche di sempre: in realtà non saprei come altro definirla, visto che la conosco da quando lei aveva 6 anni e io qualcuno in più, ed entrambe passavamo la nostra estate a Monterosso con le famiglie: lei con i suoi 3 fratelli e io con mia sorella insieme ad una valanga di altri bambini che, crescendo, sono rimasti quasi tutti li come noi, con sempre meno tempo a disposizione per le ferie, ma l'irrinunciabile desiderio di tuffarci almeno qualche volta nel nostro mare, e con figli a seguito, a loro volta diventati amici! Bene Giulia è una perfezionista: non c'è mai nulla di quello che fa che sia ben fatto, non è mai contenta dei suoi risultati ( a parte, checchè lei ne dica, del suo capolavoro, Federico) ed è spesso intransigente. Per questo sono così orgogliosa di essere riuscita, con Ale, a farle tirare fuori la sua passione per la cucina, fino al punto da riuscire ad averla partecipe, pur fuori concorso, di una "puntata" dell'MT challenge! Ora lascio la parola a lei e alla sua creazione. E intanto dallo staff di menu turistico si alza una grande ola benvenuto per la nostra Giulia!!! Ah piccolo post scriptum : i 150 anni, nonostante quello che può sembrare dal titolo che lei mi ha mandato senza "virgolette", sono quelli dell'Italia non di Giulia :-)))))))))))))))!!
Eccomi qui! Ho approfittato di questa festa un po’ piovosa per dedicare un po’ di tempo ai miei amati dolci. E quindi mi sono lanciata in un danubio dolce, ripieno di crema pasticcera e marmellata di pesche. Ovvio che non è nulla di originale, ma io non sono una cuoca da blog e non sono neanche tanto brava (ve lo avevo detto no? n.d.R.) …
Danubio dei 150 anni
La ricetta è quella di Tery con la sola differenza di 80 grammi di zucchero al posto di 40 e il burro al posto dello strutto (80gr). Quindi ho utilizzato
500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all'assorbimento della farina)
3 tuorli ed 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
10 gr di lievito di birra
80 gr di zucchero
1 cucchiaino di miele
80 gr di burro
20 gr di burro
La crema pasticcera quella classica:
2 tuorli
50 grammi di zucchero
250 cc di latte
25 grammi di farina.
qualche cucchiaiata di marmellata di pesche
500gr di farina (300gr manitoba, 200gr farina 00)
150gr di latte (anche 160, 170, regolatevi in base all'assorbimento della farina)
3 tuorli ed 1 uovo intero
1 cucchiaino di sale (circa 8-10 gr)
10 gr di lievito di birra
80 gr di zucchero
1 cucchiaino di miele
80 gr di burro
20 gr di burro
La crema pasticcera quella classica:
2 tuorli
50 grammi di zucchero
250 cc di latte
25 grammi di farina.
qualche cucchiaiata di marmellata di pesche
Crema Pasticcera:
sbattere i tuorli con lo zucchero fino a che non diventano spumosi.Aggiungere la farina setacciata sempre sbattendo. Aggiungere a filo il latte (fatto scaldare precedentemente con una scorza di limone).
Trasferire il tutto sul fuoco e cuocere fino a che non si ispessisce.
Il procedimento per l'impasto è esattamente quello suggerito dalla Tery nel suo post.
Al momento di fare le palline, però, mi è mancata la crema e così ho completato il ripieno con qualche cucchiaiata di marmellata di pesche.
Davvero fantastico! Il pargolo ha gradito….
Buona giornata a tutti
Giuli
Bello e soffice questo danubio! Complimenti!
RispondiEliminaMmmm....e brava Giulia...come direbbe un certo signor Rossi! Si si, il prossimo Danubio lo farò dolce e con la confettura di pesche...si si: le mie prossime colazioni primaverili, che mi mettano di buonumore di prima mattina...a farsi benedire la prova costume, tiè!
RispondiEliminaBuona giornata
Claudia
e tanto per gradire lo sto rifacendo per farlo assaggiare ai miei amici ai quali l'ho tanto decantato. Su una cosa non concordo anzi su due: l'intransigenza, non mi ci ritrovo, e il pargolo che, allo stato, è un capolavoro di .... lasciamo perdere va che è meglio! Grazie Dani per il tuo post. Assolutamente sconvolgente aver postato una creazione all'MTchallenge. Baci
RispondiEliminaComplimenti anche a te...lo sento in bocca con tutta la sua fraganza...ciao.
RispondiElimina...e sembra davvero golosissimo questo danubio!
RispondiEliminaspettacolare d originalissmo.. è la prima volta che vedo un danubio dolce... l'ho sempre mentalmente concepito come salato...splendido davvero!
RispondiEliminawhow non pensavo di ricevere tanti complimenti! Grazie a tutti davvero! Comunque non è merito mio ma della ricetta di Tery, che è veramente ottima. Io l'ho solo fatto diventare dolce...e devo dire che ci sta! Grazie Grazie
RispondiEliminabhe nn c'è che dire è stupendo:)
RispondiEliminache bello il tuo danubio :O)
RispondiEliminaGrazie a tutti di nuovo! Mi sa che il prossimo lo faccio con crema e marmellata di pesche insieme. E tiè alla prova costume! Grazie anche alla Dani e all'Ale, quasi quasi mi sento una blogger!!
RispondiEliminabravaaaaaa!!! dovrai farmelo assaggiare quando ci vedremo a monterosso!!!! :-)
RispondiEliminaGiorgina vieni a mangiarlo a Milano! baci
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