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giovedì 29 settembre 2011

Artemisia Gentileschi. Storia di una passione.


Di Giorgia
Artemisia Gentileschi in mostra a Palazzo Reale, a Milano.

«l'unica donna in Italia che abbia mai saputo che cosa sia pittura, e colore, e impasto, e simili essenzialità...».

Cosi Roberto Longhi, il grande storico dell'arte italiano, scrisse di lei nel 1916. 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE e Palazzo Reale presentano la prima grande mostra antologica dedicata ad Artemisia Gentileschi, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Milano sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica. I curatori, Roberto Contini e Francesco Solinas hanno voluto far ripercorrere agli spettatori di questo grande evento dal gusto teatrale, la storia di una di una passione, anzi, di un'immensa passione per la pittura, di una delle protagoniste femminili del 600 europeo.



Artemisia, figlia del famosissimo pittore Orazio Gentileschi, naque a Roma nel 1593 e nonostante le sue qualità eccezionali, rimase sempre nell'ombra dal punto di vista della critica, infatti per aver il riconoscimento di grande pittrice, dovette aspettare ben tre secoli.

Fino al secondo dopoguerra, infatti, la Gentileschi viene ricordata più per il processo per deflorazione intentato al collega del padre Agostino Tassi - che segnerà dolorosamente la sua vita e carriera - che per i suoi evidenti meriti pittorici. Dai primi anni Sessanta, la vicende della sua vita avventurosa e libera, come la forza espressiva e il linguaggio ricco e fantasioso della sua arte, sono stati oggetto di studi ed interpretazioni da parte della critica femminista: Artemisia diveniva un simbolo di coraggio ed emancipazione, ma la sua eccelsa pittura, ammirata sin dal Seicento e ricercata dai potenti di tutta Europa, era messa in secondo piano.
La mostra presenta, con oltre 40 opere e molti documenti inediti, tutta l'abilità e la bellezza della pittura di Artemisia, accostandola ai momenti cruciali della sua incredibile vita. Infatti i curatori hanno scelto di impostare la visita dividendola cronologicamente, ovvero presentando le quattro fasi cruciali della vita della pittrice: gli inizi a Roma, gli anni a Firenze, il ritorno a Roma e i 25 anni passati a Napoli, mettendo ben in risalto tutta l'evoluzione pittorica dello stile di Artemisia, le influenze che la pittrice ha "subito" e quelle che invece ha imposto.
Riscoprire il posto di Artemisia Gentileschi nella grande pittura del suo tempo e approfondire le vicende della sua vita, alla luce di documentazione edita ed inedita, sono tra gli obbiettivi della rassegna milanese ideata e curata da Roberto Contini, conservatore alla Gemäldegalerie di Berlino, con la collaborazione di Francesco Solinas, Maître de Conférences al Collège de France.

Una cosa molto particolare e degna di nota è l'applicazione ufficiale gratuita , per i piu tecnologici, dedicata alla pittrice e alla mostra di Milano. Questa applicazione, grazie ad una grafica accattivante e molto divertente ( l'homepage è uno scrittoio interattivo, che costituisce idealmente il suo spazio privato, su cui sono sparsi alcuni volantini ognuno riguardante le tematiche pricipali dell mostra) guida il fruitore in un viaggio multimediale ( foto, audio, video e giochi ) nella vita della pittrice, con anche la possibilità di poter sfogliare una parte del catalogo della mostra, leggere i suoi scritti inediti e gustarsi una parte dei capolavori in mostra. Molto utile anche il fatto di poter scaricare anche l'audioguida della mostra ad un piccolo prezzo.


INFO:

Artemisia Gentileschi. Storia di una passione.
22 settembre 2011 - 29 gennaio 2012

Palazzo Reale , Milano
Orari:
lunedì: 14.30 - 19.30; martedì - domenica: 9.30 - 19.30; giovedì e sabato: 9.30 - 22.30
Il servizio di biglietteria termina un'ora prima della chiusura.
intero € 9,00 ridotto € 7,50 ridotto speciale € 4,50
Info e prenotazioni:
Tel. 02 54 911
Una mostra del:
Comune di Milano - Assessorato alla Cultura, Palazzo Reale, 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE

Visite guidate:
Audioguide adulti italiano/inglese € 5,00
Radiocuffia obbligatoria e inclusa nel prezzo
Visita guidata gruppi € 107,00
Visita guidata in inglese/francese € 127,00
Sistema di microfonaggio obbligatorio per gruppi con guida propria: gruppi di adulti € 30,00 - scolaresche € 15,00 

Buona serata a tutti.

Giorgia

11 commenti :

  1. ti volevo segnalare un libro che racconta proprio la vita di Artemisia Gentileschi che ho letto da poco e mi è molto piaciuto. si chiama La passione di Artemisia di Susan Vreeland Ed originale Neri Pozza. Il post sulla mostra è molto interessante e spero di poterla visitare.
    Federica

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  2. Artemisia Gentileschi è una delle mie pittrici preferite, insieme a Sofonisba Anguissola, sarebbe bello vedere la mostra, grazie per averla segnalata!
    ciao loredana

    RispondiElimina
  3. Artemisia Gentileschi è una delle mie pittrici preferite, insieme a Sofonisba Anguissola, sarebbe bello vedere la mostra, grazie per averla segnalata!
    ciao loredana
    blogger non mi fa commentare!!!!

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  4. Sono d'accordo sia sul commento alla mostra che su quello sul libro. L'ho letto anche io e penso che sia una buona base per capire meglio la mostra. Cristina

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  5. Grazie ! una interessantissima segnalazione ! Mostra da non perdere ! Un caro saluto !!

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  6. peccato che non sono previsti viaggi al Nord prima di PAsqua, :( , bacioni, Flavia

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  7. Mi dispiace che non posso venire a Milano per questa mostra.

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Vista anch'io ieri- e concordo sul "preliminare" del libro. I curatori insistono sulla loro volontà di esaltare la produzione pittorica dell'artista, al di là della vicenda biografica, ma la prima sala è un letto sfatto e insanguinato, con la voce di Emma Dante che legge gli atti del processo al Tassi, laddove si descrive la violenza sessuale in modo esplicito e dettagliato. Scizofrenia dei curatori?- verrebbe da chiedersi. Anche perchè mai come nel caso di Artemisia, discernere la vita dalla pittura è impossibile, da tanto grandiose sono le opere che testimoniano i suoi tentativi di rimozione del trauma (Giuditta che taglia la testa ad Oloferne su tutti e di nuovo non può essere casuale che questo quadro segni 'inizio e la fine dell'allestimento). Ciononostante, l'obiettivo dei curatori è stato raggiunto, perchè la grandezza di questa pittrice, capace di interpretare con straordinaria ecletticità i gusti della sua epoca, di infondere a tutti l'impronta di una personalità forte e di anticipare i tempi, con certe pose, certi sguardi, certi moti espressivi, si percepisce tutta. Da non perdere, insomma, anche secondo me
    ale

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  10. grazie mille per i vostri commenti! anche io, come voi, adoro il genio di Artemisia e anche quello di Sofonisba (grazie Loredana per verla menzionata!)
    @Federica: avevo in programma di iniziare a leggere il libro su Artemisia la prossima settimana... ci risentiamo per scambiare le nostre opinioni!!!anche con Cristina!:-)
    @EliFla e Linda: non vi preoccupare, la prossima settimana conto di scrivere una recensione più dettagliata della mostra con anche alcune foto personali...non è come esserci andati ma...meglio ch niente!!! :-)
    @Valentina e Rossella: grazie grazie grazie!!!!

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