Se c'è una coltura che ha grandi tradizioni e ottima resa per gusto e bontà nelle 5 Terre è quella del limone. La pianta è resistente e aspra, con le sue spine, come quella terra e come quella terra dona splendidi frutti, profumati e succosi, dal gusto dolce e la buccia aromatica.
Vi ho già riportato la splendida poesia di Montale, che li chiama le trombe d'oro della solarità., che mostra quanto siano legati alla vita e alla economia della liguria e delle 5 Terre in particolare... un po' dovunque gli si dedicano sagre e feste varie, ma a Monterosso , in particolare c'è una festa che quest'anno si è tenuta il 15 e 16 maggio scorso, la Sagra del Limone che , oltre a mettere in mostra ed offrire i più bei limoni e tutti i prodotti con loro confezionati, organizza anche una gara molto originale: viene infatti attribuito un premio alla vetrina più bella, quella meglio decorata, quella più vivace dell'intero paese.
Questa volta, proprio non posso astenermi dal mostrarvi la foto della composizione che ha vinto il II posto. L'autrice è una mia amica Anna, che insieme a Sergio, suo marito ha un negozio nella parte nuova del paese, Fegina, che si chiama Maestrale. Anna è una vera artista, come potete vedere : questo è quello che ha saputo creare nel piccolo spazio verde davanti alle sue vetrine che, come molto altro a Monterosso, erano state devastate ad ottobre dall'alluvione.
foto da qui |
Quello che non sembra possibile è che Anna ha creato tutto questo di sana pianta: la figura per esempio che vedete e che sembra una vecchia contadina seduta tra le galline, pecorella, oca, cane e latte, mandaranci, limoni e qualunque altra cosa vediate (e la foto non rende interamente giustizia all'opera!) l'ha creata lei, partendo da collant, grembiuli, fazzoletti e come dice lei "qualunque cosa mi capitasse in mano" per riempirli.... Il risultato è straordinariamente realistico, vero?
Bloody Mary alle fragole, rubini di gelatina di fragole profumate al liquore di fragola e fragole all'aceto di lamponi.
Sulla scia del buono e più possibile naturale legato agli splendidi limoni che vi ho mostrato, vi presento oggi due non ricette, preparate però con ingredienti il più possibile biologici e senza strani intrugli sopra: le fragole sono quelle che producono i miei vasi , integrate da quelle di bosco, per ovvie ragioni di quantità, per quanto la produzione sia particolarmente abbondante quest'anno, il limone monterossino e l'aceto ai lamponi preparato in casa (compreso quello alle rose)
Il sale è non trattato e particolarmente delicato e pure il basilico è quello dei miei vasi : vitamine a gogò e pochi pesticidi , quindi oggi!
Il sale è non trattato e particolarmente delicato e pure il basilico è quello dei miei vasi : vitamine a gogò e pochi pesticidi , quindi oggi!
Naturalmente ho preparato il bloody Mary per 2 e poi raddoppiato le dosi, visto l'esiguità del raccolto...e non ho preparato tutto in un solo giorno, per lo stesso motivo.... ma il sapore ne ha davvero guadagnato!
Ingredienti per 4
600 gr di pomodori (ciliegini i miei)
200 gr di fragole
3 foglie di basilico
1/2 limone [di Monterosso, se possibile:-)]
sale (fiocchi di Cipro per me, ma anche rosa dell'Himalaya)
Veramente un aperitivo molto semplice, ma ricco di vitamine e molto gustoso.
Frullate insieme pomodorini e fragole con le foglie di basilico.
Filtrate icon un colino ed unite il succo di 1/2 limone, condite con sale e pepe e mettete in frigo a raffreddarsi.
Al momento di servire, inumidite con dell'acqua i bordi di 4 bicchieri e intingeteli in un miscuglio di sale e scorza di limone tritata finissima.
Versate il vostro drink nei bicchieri e guarnite il bordo con una fragola fresca.
un cestino di fragoline di bosco
uno di fragole
panna da montare
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di aceto ai lamponi (o alla rosa)
Molto semplicemente, sciacquate sotto acqua corrente le fragoline e le fragole, tagliate a pezzetti queste ultime, mettetele in una coppa e conditele con l'aceto, o zucchero e riponetele in frigo. Al momento di servirle, mettetele in bicchierini con un po' del sughetto rilasciato nella coppa e decorate con panna montata, la mia colorate con zucchero a velo rosa :-)
Rubini di gelatina di fragole profumate al liquore di fragole
8 gr colla di pesce
500 gr fragole
2 cucchiai di liquore alla fragola
100 ml di succo di arancia
80 gr Zucchero
Mettete in ammollo in una ciotola di acqua fredda 8 gr di colla di pesce. In un pentolino, fate sciogliere 80 gr di zucchero con 100 ml di succo di arancia filtrato. Unite la colla di pesce al composto, cioè strizzatela ed unitela allo sciroppo preparato (lontano dal fuoco), mescolando per scioglierla per bene, quindi lasciate raffreddare. Prendete intanto le fragole ed eliminate la sommità verde; poi lavatele velocemente sotto l’acqua corrente, scartando eventualmente i frutti rovinati. Mettete la metà delle fragole nel frullatore insieme ai 2 cucchiai di liquore alla fragola e riducete il tutto in una crema liscia. Passate il composto al setaccio per eliminare tutti i semini. e rovesciatela nello sciroppo di zucchero ed arancia ormai tiepido. Per ultimo tagliate a pezzi piccoli le fragole e mescolate anche loro al composto. Versate il tutto in stampini, meglio se in silicone e riponete nel frigo a raffreddarsi per almeno 4 ore.
Leggerezza, sapore, vitamina e colore in tre leggerissime proposte primaverili.
Buona giornata a tutti
Buona giornata a tutti
Dani
I limoni ci sono da sempre nella mia vita, silenziosi, poco invadenti, dalle foglie profumate, mi hanno fatto compagnia senza che nemmeno me ne rendessi conto. Da giovani non si bada troppo al contesto, al dettaglio, alla fragranza che si ritiene scontata, poi con il tempo si capisce che ci sono dei compagni insospettabili che hanno sempre figurato sullo sfondo della nostra quotidianetà e che un giorno li ritrovi ancora li a testimoniare che non ti hanno lasciato. Posso testimoniare che so cosa vogliano dire quei limoni su terrazze a strapiombo e senza alcun campanilismo di sorta non posso che essere contento che a latitudini differenti ci siano anche iniziative di valorizzazione di pregio. Complimenti all'amica ed a te che non da meno riesci a darci alternative altrettanto eleganti in cucina puntando sulla qualità e sul gusto.
RispondiEliminaMario, sono davvero onorata che tu mi abbia dedicato un commento così serio e, come sempre accade, in linea con il mio pensiero ! La bellezza delle nostre zone di origine è nota in tutto il mondo, un motivo ci sarà pure!
EliminaUn abbraccio a te e D. e buona giornata
Che belli i rubini...complimenti per tutte le foto. Buona giornata
RispondiEliminagrazie Ale! e buona giornata anche a te!
EliminaCongratulazioni alla tua amica, e super invidia per il raccolto...
RispondiElimina:-))
Eliminache belli i rubini! sembran davvero preziosi, come preziose son le cose buone che ci hai messo dentro!
RispondiEliminagrazie Cleare! Questo è i post del naturale "più che si può" in effetti!:-)) buona giornata!
EliminaMeraviglioso post!!! Dal Bloody Mary ai rubini è tutto da provare!!
RispondiEliminaGrazie!
Bacio
vero!!!! da provare, per la nota in più d dolce freschezza che danno le fragolette! Bacio riacmbiato!
EliminaI limoni, quelli non trattati, non mancano mai nel mio cesto di frutta.... peccato non siano quelli di Monterosso ma quelli dell'ortolano sotto casa (o del mercato... meno caro di Cartier)..
RispondiEliminaQuel Bloody Mary mi fa venir alla memoria dei ricordi che avevo sepolti... ma che rivivrei volentieri assieme ai miei vent'anni!
Bellissime ricette e tanta invidia per i tuoi raccolti!
Nora
Ahahah conosco un paio di Cartier anche vicino a casa mia in effetti!!! :-) Soo contenta di averti provocato ricordi "ruggenti" Un bacionissimo
EliminaI limoni delle Cinque Terre che buoni! a Monterosso ti avvicinano anche sui sentieri di collina per venderteli ... ma ne vale la pena! ;-)
RispondiElimina:-)))))))))))))VERO!
EliminaBuonissima giornata!
bellissimo questo post tutto rosso. mi piace tutto, ma i rubini li voglio miei al più presto.
RispondiEliminapost di assoluta semplicità freschezza e leggero.. e pure vitaminico!!! mi sono lanciata :-)))
EliminaUn abbraccio ragazza
Ragazze vi segnalo l’iniziativa Cuciniamo con il Parmigiano Reggiano – raccolta di ricette sfizione per usare il parmigiano della solidarietà?
RispondiEliminaleggi e preleva il logo da qui
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Rosemarie & Thyme
Certa che non mancherete di contribuire :D
Baci