...e la farfalla che si mette in posa
Amo fotografare: ormai è un fatto che ho talmente ripetuto, che siete autorizzatissimi a dirmi "ok, lo sappiamo già", con fare annoiato. Ho sempre fotografato con gioia e passione tutto ciò che mi circonda con, devo dire, una predilezione particolare per i ritratti; adoro riprendere le mie figlie e finché erano piccoli e si prestavano anche i miei nipoti, a cui ho fatto un numero di foto tali da riempire una decina di album a testa... Mi piaceva e mi piace anche fotografare gli animali, e trovo divertente cogliere le loro espressioni o gli atteggiamenti particolari.... e confesso che incredibilmente ho sempre incontrato esseri umani e non, che, tutto sommato, non si dispiacevano troppo a "posare" per me. Però questa ultima "modella" confesso che mi ha un po' spiazzato, perché passi per i pappagalli che mentre si stanno divorando i MIEI kumquat o i MIEI cachi mi lasciano avvicinare con aria di regale accondiscendenza, passi pure per il pettirosso cicciottello di questo inizio primavera che si è lasciato fotografare mostrando orgoglioso tutte le sue belle piume gonfie,
ma una farfalla che non solo mi lascia avvicinare a meno di 5 centimetri, ma si mette pure di 3/4 dopo avermi guardato, per mostrarmi il suo profilo migliore, questo non mi era mai successo!!!
Teglia di pane carasau e peperoni
Da sale e pepe giugno 2009
Ingredienti per 5/6 persone
250 gr di pane carasau
400 gr di crescenza
4 peperoni gialli e rossi
80 gr di pecorino grattugiato ( io ho usato la ricotta salata)
1 spicchio d’aglio
1 ciuffo di basilico
1 mazzetto di timo
Olio evo
Sale e pepe
Questo, lasciatemelo dire è davvero un signor piatto: elegante, gustosissimo e di una velocità d'esecuzione incredibile, che vi farà fare una signora figura!!!
Lavate i peperoni privateli del picciolo, semi e nervature bianche interne, e tagliateli a falde larghe ¾ cm. Scaldate un filo d’olio in un tegame con l’aglio che eliminerete quando comincia a colorirsi e unite i peperoni: salate , coprite e cuocete per 15 minuti. Ungete d’olio una pirofila e riempitela alternando strati di pane bagnato rapidamente in acqua tiepida, peperoni, pezzetti di crescenza, pecorino qualche foglia di basilico e di timo.
Lavate i peperoni privateli del picciolo, semi e nervature bianche interne, e tagliateli a falde larghe ¾ cm. Scaldate un filo d’olio in un tegame con l’aglio che eliminerete quando comincia a colorirsi e unite i peperoni: salate , coprite e cuocete per 15 minuti. Ungete d’olio una pirofila e riempitela alternando strati di pane bagnato rapidamente in acqua tiepida, peperoni, pezzetti di crescenza, pecorino qualche foglia di basilico e di timo.
Terminate con peperoni crescenza e pecorino e irrorate con un filo d’olio. Infornate a 200° per 25 minuti, finché la superficie sarà dorata e il formaggio all’interno sciolto.
Ora i suggerimenti . Se volete qualcosa di ancor più leggero fate come me: i peperoni passateli nel forno caldissimo per 10 minuti, spegnete il forno e lasciateli dentro a raffreddare e, una volta freddi spellateli, eliminate fili e semi all’interno e tagliateli prima in strisce, senza aggiungere sale o altro.
Per il pane carasau mettetevi vicino un piatto pieno d’acqua appena tiepida e immergete velocemente dei pezzi più o meno della dimensione che si adatti alla vostra pirofila.
Se usate come me la ricotta salata non esagerate poi con il sale.
Dani
Io invece che non amo fotografare gli animali...essendolo in prima persona :P ehehehehehe...ti dispiace se resto a guardare per più tempo la foto della teglia di pane carasau e peperoni...un primo cremoso, estivo che probabilmente mi piacerebbe mangiare freddo anzichè appena sformato...ma questo è ovvio...per un animale le soluzioni signorili sono ben lontane dall'essere adottate1! :P hehehehehehe
RispondiEliminaahaha hai trovato un esemplare di farfalla vanitosa!!!
RispondiEliminabuona questa "lasagna" di pane carasau, molto "fresca"! ;)
@ mARIO, anche la onorevole figlia n.1 c, che detesta le farfalle mi ha detto la stessa cosa!!!! Quale insensibile posizione ambientale leggo nel vostro messaggio :-))))))))))))))))
RispondiEliminaFarfallette con velleità di voler fare la modella a parte la teglia è una bontà... anche tiepida..... :-)))))
super baci a signora gambetto e, vabbè, anche a te, caro il nostro gambetto!! ;-)
Hahahaha Mario!!! :-D
RispondiEliminaBellissime foto e bellissima ricetta, Dani!
Dalle tue foto meravigliose si evince la tua passione!
RispondiEliminaBella ricetta, il pane carasau è così versatile! A me piace molto così, con le verdure!
Le farfalle hanno un debole per me.... dovunque ci sono farfalle, finisce che mi vengono addosso!
RispondiEliminaNon so da cosa dipenda, ho pensato anche male dato che le farfalle sono un po' come le mosche in termini di pulizia.... alla fine ho concluso che sia qualche crema o shampoo alla frutta.... cmq, altro che paura, anzi, penso che siano anche vanitose! :-)
Buonissima questa teglia di pane carasau, per l'estate è davvero un piatto perfetto!!!
bellissima versione :)
RispondiEliminama che leggiadria, il pane carasau e le ali di farfalla, una similitudine perfetta....come questa ricetta, veramente raffinata! complimenti!
RispondiEliminaAcabo de conocer tu blog de casualidad y tienes unas recetas que em han encantado!! asi que aqui me quedo de seguidora y te copio algunas, gracias por compartirlas y espero verte pronto y quieras tambien ser seguidora de el mio si te gusta mi blog!! un besin
RispondiElimina@ Glo, descrizione perfetta!
RispondiElimina@ Mapi si sa che mario è incorreggibile! Bacioni e grazie!1
@ Dana grazie ! Buonissima giornata
@ Tery , anche a mia figlia capita spesso lo stesso e pensa che , come dicevo a Mario, lei le detesta! Povere, sprecano malissimo comìn lei il loro talento ammaliatore!
Per la teglia hai ragione<. anche io le ho trovate proprio perfette per queste giornate estive....
@ Mirtilla :-)))
@ ...e che bella la tua similitudine!!! grazie Cristina :-)
@ Grazie Veronica.... verrò a trovarti prestissimo... besos
Che buono il pane carasau.. l'estate scorsa al ritorno dalla Sardegna ne ho portato un pochino con me giusto per onorare la cucina sarda rivista con gli occhi di una siciliana :)
RispondiEliminaMi piace come l'hai preparato tu, ricco e gustoso!
veramente una farfalla vanitosa!!
RispondiEliminaquesta ricetta mi ricorda molto la sardegna: la farò presto... W l'estate, W il mare!
Non so come tu ci sia riuscita, ma le immagini sono davvero strepitose!
RispondiEliminaRicordo esattamente come lo stessi sfogliando ora un volume di fotografia che da sempre abita in una delle librerie dei miei genitori a Nervi, "terzo occhio sulla natura" di Mario De Biasi.
Sono passati 35 anni, forse di più, eppure ho negli occhi luci, colori,emozioni specialissime e per me oggi come allora.....magiche.
Nei tuoi scatti mi sembra di leggere la stessa incredibile complicità con la natura che consentiva a lui di cogliere ciò che agli altri non è dato vedere!!!
un saluto
Fabi
Fabiana confesso che mi hai fatto arrossire... non puoi immaginare che piacere le tue parole mi abbiano fatto... e non penso di meritare un complimento del genere ma sono troppo felice che tu me lo abbia fatto!!! Grazie davvero.
RispondiEliminaBellissime tutte le foto, ma quella che mi piace di più è la prima: un vero spettacolo, davvero!
RispondiEliminaLa ricetta poi mi piace particolarmente perché adoro il pane carasau e i peperoni (solo ed esclusaivamente in stagione, e cioè adesso!).
Proverò a farla domani per cena, sempre che lo 'scef' non abbia già in progamma qualcos'altro!!!
Un abbraccio,
Valeria
Il pane carasau !! Mi hai riportato in un flash in sardegna e nella mia quasi infanzia......Bello !!
RispondiElimina@ Grazie Vale... spero che lo chef accetti il consiglio: ne sarei onorata!!!! Un'abbraccione ad entrambi :-))))
RispondiElimina@ ...e io che non l'ho mai visa....:-( Bacionissimi
questa la devo fare assolutamente a mio marito!!!
RispondiEliminaDimmi se gli è piaciuta!
RispondiEliminaUna di due, o questa farfala è modificata geneticamente o è cresciuta nel loft di "italia top model"! Pazzesco!
RispondiEliminaPoi questa mile foglie di pane carasau ha un tocco di farfalla, sai, legero e colorato... mi piace, una grande idea!
besos
cara daniela, concordo pienamente circa la squisitezza di questo piatto, che ho preparato sabato scorso per la cena. veramente ottimo, non avendo della crescenza ho aggiunto della stracciatella e mozzarella. fantastica davvero, considerata la velocità di esecuzione e la gran figura che sicuramente si farebbe in occasione di una cena tra amici.
RispondiEliminami chiedo però se il pane carasau va assaporato solo inumidito, come previsto in questa ricetta, oppure si mangia anche così com'è, ma in questo lo troverei un pò durino, non trovi? ciao e grazie per le buonissime ricette. virginia
Ciao Virginia! Non so se ho capito bene la tua domanda, ma provo a risponderti ugualmente: se mangi il pane carasau come pane, ovviamente lo mangi così com'è , bello croccante e squisito.
RispondiEliminaIn questo piatto invece , secondo me è comunque meglio inumidirlo per evitare che secchi troppo...
A presto