Di Daniela
Quando si dice lavorare in sintonia... Ieri Ale vi ha raccontato tutto ciò che si deve sapere su Ada Boni.
E' stata una scelta che ho condiviso pienamente, perchè Ada Boni è sempre stata una mia passione. In aggiunta c'è anche una questione sentimentale, legata al Talismano: è stato uno dei primi regali (leggermente pilotato!!!!) che mi ha fatto mio marito, quando ci siamo conosciuti! E l'ho già dovuto portare a rilegare una volta, perchè a forza di usarlo, lo avevo distrutto....si notano i bordi un po' schiariti e la linea rossa ... questo la dice lunga sull'utilizzo no?
Da quando abbiamo il blog, vi ho presentato poche ricette sue (la Sacher, le dosi per i ravioli di magro e le patate duchesse), ma devo dire che per casa, invece, ne ho preparate moltissime e il bello è sempre stato che sono riuscite tutte, ma proprio tutte, compreso ricette complicate per una ragazza alle prime armi, come la "mousseline Mimì" piatto che avevo deciso di preparare in virtù del solo nome un po' "esotico" !!! :-))).
Per me poi, non è da sottovalutare, anzi è un valore aggiunto, il linguaggio che la signora adopera nel descrivere i vari procedimenti per preparare il piatto di cui si occupa: parole precise, corrette, chiare, facilmente comprensilbili senza necessità di interpretazione e dal sapore qualche volta un pochino retrò, che danno il senso di una persona di esperienza che ti conduce passo passo verso la risoluzione dei tuoi problemi di cuoca, sia inesperta che capace.
Basti dire che nel libro le illustrazioni sono pochissime, tutte raccolte in un particolare capitolo e per nulla dettagliate... ciò nonostante, chi utilizza queste ricette, capisce sempre cosa deve fare.
Aggiungerò solo una sciocchezza finale: ma vi pare che un'appassionata d'arte come me potesse non apprezzare l'immagine scelta per la copertina? Solo un mito poteva optare per un altro grande: "Il mangiatore di fagioli" di Annibale Carracci, opera che ha ispirato da Van Gogh a Degas (è della fine del '500)...!!! Anche se per un qualche motivo che non conosco, l'immagine sulla copertina risulta speculare all'originale...
Anzi se vi andasse di vederlo, basterebbe fare un salto a Roma, alla Galleria Colonna per ammirarlo, insieme ad una miriade di altre splendide opere d'arte... Vabbè questo discorso lo affronteremo in un altro momento :-).
E' stata una scelta che ho condiviso pienamente, perchè Ada Boni è sempre stata una mia passione. In aggiunta c'è anche una questione sentimentale, legata al Talismano: è stato uno dei primi regali (leggermente pilotato!!!!) che mi ha fatto mio marito, quando ci siamo conosciuti! E l'ho già dovuto portare a rilegare una volta, perchè a forza di usarlo, lo avevo distrutto....si notano i bordi un po' schiariti e la linea rossa ... questo la dice lunga sull'utilizzo no?
Da quando abbiamo il blog, vi ho presentato poche ricette sue (la Sacher, le dosi per i ravioli di magro e le patate duchesse), ma devo dire che per casa, invece, ne ho preparate moltissime e il bello è sempre stato che sono riuscite tutte, ma proprio tutte, compreso ricette complicate per una ragazza alle prime armi, come la "mousseline Mimì" piatto che avevo deciso di preparare in virtù del solo nome un po' "esotico" !!! :-))).
Per me poi, non è da sottovalutare, anzi è un valore aggiunto, il linguaggio che la signora adopera nel descrivere i vari procedimenti per preparare il piatto di cui si occupa: parole precise, corrette, chiare, facilmente comprensilbili senza necessità di interpretazione e dal sapore qualche volta un pochino retrò, che danno il senso di una persona di esperienza che ti conduce passo passo verso la risoluzione dei tuoi problemi di cuoca, sia inesperta che capace.
Basti dire che nel libro le illustrazioni sono pochissime, tutte raccolte in un particolare capitolo e per nulla dettagliate... ciò nonostante, chi utilizza queste ricette, capisce sempre cosa deve fare.
Aggiungerò solo una sciocchezza finale: ma vi pare che un'appassionata d'arte come me potesse non apprezzare l'immagine scelta per la copertina? Solo un mito poteva optare per un altro grande: "Il mangiatore di fagioli" di Annibale Carracci, opera che ha ispirato da Van Gogh a Degas (è della fine del '500)...!!! Anche se per un qualche motivo che non conosco, l'immagine sulla copertina risulta speculare all'originale...
Il mangiatore di fagioli |
Insomma la signora Boni, il suo Talismano (quello della mia amatissima suocera lo ha ora mia nipote) e le sue ricette, fanno parte della mia casa da sempre: anzi si può quasi definire Ada una di famiglia. E come a tutte le persone di famiglia, mi piace dedicarle un piatto molto semplice, che sa di "tutti i giorni" e che preparo spessissimo seguendo la sua ricetta....
La peperonata
di A. Boni, dal Talismano della felicità
1 kg di peperoni gialli o verdi (io anche rossi:-))
500 gr di pomodori maturi
500 gr di cipolle
olio extra vergine qualche cucchiaio
1 bicchiere di aceto
sale
Risciacquate i peperoni, privateli del gambo e dei semi e tagliateli in asticciole sottili, Levate anche ai pomodori la pelle e i semi rd uniteli alle asticciole di peperoni. Togliete la pellicola esterna alle cipolle, trinciatele ed aggiungeteli agli altri ortaggi già pronti.
Ponete le verdure riunite in un ampio tegame, il cui coperchio possa chiudere perfettamente, condite con l'olio e il sale, applicate il coperchio al recipiente e portatelo su fuoco moderato. Lasciate cuocere piano piano, sempre a recipiente coperto.
Dopo circa un'ora di questa ebollizione lenta e regolare, la peperonata sarà quasi arrivata a cottura. Versateci allora il bicchiere di aceto e fate bollire ancora per qualche minuto.
Quando vedrete che l'intingolo si è ristretto, travasate tutto in un piatto.
Questa appetitosa preparazione, che va servita fredda è adattissima anche per accompagnare carni arrostite e fredde.
Ora vi passo due idee personali, che ho maturato nel corso degli anni, anche "grazie" ad amici un po' esigenti e poi a figlie golosastre.
Innanzitutto i peperoni: qui in casa piaccioni sbucciati. La scusa è una loro presunta maggior digeribilità (non so se la cosa corrisponda al vero). L'unico modo per farlo è scottarli, ovviamente. I modi sono due: o li preparate in forno ad altissima temperatura per pochi minuti in modo che si abbrustoliscano senza cuocere troppo, oppure sul fuoco, togliendo poi la pellicola carbonizzata. In entrambi i casi, una volta spellati, vi consiglio di metterli a cuocere non immediatamente con le altre verdure, ma magari dopo un quarto d'ora per rimanere "a tempo" nella cottura comune.
Io aggiungo sempre un "giro" di pepe e dopo lunga e matura riflessione ho deciso per il pepe cubebe, perchè le note lievemente amare si sposano benissimo con il dolce dei peperoni (ma usate pure il nero o il pimento se preferite), mentre per quanto riguarda le cipolle uso le gialle o al più le bianche.
Fredda la peperonata è ottima, ma è buonissima anche calda, come contorno a carni varie, bolliti compresi, ma anche come accompagnamento al cous cous... Si ottiene un piatto leggero e completo.
500 gr di pomodori maturi
500 gr di cipolle
olio extra vergine qualche cucchiaio
1 bicchiere di aceto
sale
Risciacquate i peperoni, privateli del gambo e dei semi e tagliateli in asticciole sottili, Levate anche ai pomodori la pelle e i semi rd uniteli alle asticciole di peperoni. Togliete la pellicola esterna alle cipolle, trinciatele ed aggiungeteli agli altri ortaggi già pronti.
Ponete le verdure riunite in un ampio tegame, il cui coperchio possa chiudere perfettamente, condite con l'olio e il sale, applicate il coperchio al recipiente e portatelo su fuoco moderato. Lasciate cuocere piano piano, sempre a recipiente coperto.
Dopo circa un'ora di questa ebollizione lenta e regolare, la peperonata sarà quasi arrivata a cottura. Versateci allora il bicchiere di aceto e fate bollire ancora per qualche minuto.
Quando vedrete che l'intingolo si è ristretto, travasate tutto in un piatto.
Questa appetitosa preparazione, che va servita fredda è adattissima anche per accompagnare carni arrostite e fredde.
Ora vi passo due idee personali, che ho maturato nel corso degli anni, anche "grazie" ad amici un po' esigenti e poi a figlie golosastre.
Innanzitutto i peperoni: qui in casa piaccioni sbucciati. La scusa è una loro presunta maggior digeribilità (non so se la cosa corrisponda al vero). L'unico modo per farlo è scottarli, ovviamente. I modi sono due: o li preparate in forno ad altissima temperatura per pochi minuti in modo che si abbrustoliscano senza cuocere troppo, oppure sul fuoco, togliendo poi la pellicola carbonizzata. In entrambi i casi, una volta spellati, vi consiglio di metterli a cuocere non immediatamente con le altre verdure, ma magari dopo un quarto d'ora per rimanere "a tempo" nella cottura comune.
Io aggiungo sempre un "giro" di pepe e dopo lunga e matura riflessione ho deciso per il pepe cubebe, perchè le note lievemente amare si sposano benissimo con il dolce dei peperoni (ma usate pure il nero o il pimento se preferite), mentre per quanto riguarda le cipolle uso le gialle o al più le bianche.
Fredda la peperonata è ottima, ma è buonissima anche calda, come contorno a carni varie, bolliti compresi, ma anche come accompagnamento al cous cous... Si ottiene un piatto leggero e completo.
Buona giornata a tutti
Dani
Dani
Mi collego solo adesso...e vedo...leggo...anche se mi manca ancora il post della tua amica di ieri che non ho potuto leggere...
RispondiEliminaSe non ha scritto che l'ispirazione l'ha presa da un mio commento...parola mia che vengo a "Genoa" e le scrivo sulla portiera dell'auto "W Napoli!" :P ahahahahahahhaha
In attesa di avere 5 minuti per leggere quanto mi sono perso...ti dico solo che anche il mio è stato un regalo pilotato...ho solo accennato:"...come primo libro di cucina certo che il Talismano non sarebbe male..." e MissD la sera stessa me lo ha fatto trovare! :P ehehehehehe
Buona la peperonata...:)))
ahaha siamo creature viziatisssssssssssime allora!!!!
Eliminapensa a me che posseggo un marito sampdoriano (io sono milanista) e devo lasciarle scrivere quelle follie!!!! :-))))))))) Bacissimi
ciao volevo dirti che io i peperoni li sbuccio a crudo con il pelapatate, e secondo me è vero che sono molto più digeribili, grazie per tutte le informazioni interessantissime che posti, ciao merida
RispondiEliminaciao Merida, grazie per il suggerimento... allora confermerò in casa che sono più digeribili spellati e li renderò ancora più felici :-)! A prestissimo
EliminaA casa mia si fa da sempre così . Nonna Franca non si e'mai sognata di sbucciare i peperoni, vista la sua innata propensione alla cucina veloce. Come diciamo da sempre tutti noi se una ricetta chiedeva più di 5 minuti veniva scartata all' istante. Pero' e' sempre stata una brava cuoca... Non ho preso da lei, visto che a me piace cucinare cose elaborate, soprattutto dolci. Baci baci
RispondiEliminaMa lei, povera possedeva 4 simpatici rompini + un marito a cui preparare i pasti!!!!! Comprendo bene la voglia di velocità!! I dolci però danno tutta un'altra soddisfazione! Baci ricambiati ragazza!
RispondiEliminaConosco il Talismano ma non ho mai avuto il piacere di sfogliarlo, mi hai incuriosito, tocca cercarlo per saperne di più. Intanto prendo la ricetta delle peperonata, non ho problemi per la buccia e posso eseguirla tal quale.
RispondiEliminaGrazie!
Grazie a te!!! vedrai che ti piacerà il talismano... buonissima giornata :-)))
RispondiEliminaRicordo di aver letto da qualche parte che, in caso di mancata autorizzazione da parte dell'autore, o forse per evitare questioni di copyright o di pubblicità (?), è possibile riprodurre una immagine "famosa" solo in maniera speculare. non so se c'entra niente, ma la tua riflessione mi ha aperto questo cassettino della memoria... ma forse sto delirando???
RispondiEliminapotrebbe anche essere invece..... vedo se riesco ad averne conferma! Grazie del suggerimento :-))))
EliminaBuona giornata
Ottima la peperonata!Anch'io sbuccio i peperoni con il pelapatate e risultano più digeribili.
RispondiEliminavedi? io al pelapatate non ho proprio mai pensato per i peperoni......
Elimina"Il Talismano della felicità" è un libro che consiglio a tutti di leggere ma,mi chido : a CHI fare i complimenti per questa deliziosa peperonata?!Buona giornata
RispondiEliminaMa ad Ada!!!!! e a me per interposta persona ;-))))) Buona giornata anche a te!
EliminaOk,Dani...la distrazione mi ha tradita!!Sorry...!Complimentoni a TE ee ad ADA! Ciao
Eliminapiatto semplice ma della collana "per la conquista del cuore di un uomo si passa attraverso il suo stomaco"... io in questa veste pomodorosa non li ho mai mangiati! sono sicuramente da provare!
RispondiEliminaGrazie!
Bgiornata
Hai assolutamente ragione:devi proprio provarli!!! :-)
Eliminacome dicevo ieri, amo molto la boni e il suo libro che è stato il mio primo libro di cucina.
RispondiEliminae concordo con tutti quello che scrivi. bello!
Grazie ragazza!!! bacioni
EliminaCome scrissi ieri alla tua socia, l'unico modo di consultare il Talismano è stato quello di chiederlo in prestito alla migliore amica. Fino a che l'ho ereditato..... che sogno!
RispondiEliminaUna peperonata come questa la uso per condire il riso bollito quando sono di corsissima.... o una pasta.... é un piatto salva-cena!
Buona giornata
Nora
Perfettamente d'accordo! E' un salva tuutto d'eccellenza1 :-) Baci
EliminaMi hanno guidato sin qui il profumo della peperonata e le due magiche paroline: Ada Boni. Cara Daniela, anch'io sono un'affezionatissima del Talismano, un regalo di nozze quanto mai gradito che ora, dopo un uso trentennale, reclama a gran voce un restauro. Ora vado a leggere cosa ne scrive Alessandra. Ciao.
RispondiEliminaCiao Eu!!! Un restauro ogni tanto si impone proprio ai libri appena sfogliati! :-))))
EliminaAda ha fatto strage di cuori tra fidanzate e giovani mogli vedo! Un abbraccio e a presto
La mia copia è eredità della nonna materna. E non so come le fosse arrivata: regalo del nonno, ma non sollecitato, credo.
Eliminaarriva attraverso vie lunghe negli anni..... ma fa sempre piacere!
EliminaChe voglia di estate che mi hai fatto venire con la peperonata! Passo spesso dalle vostre parti. Da quando (poco tempo fa devo ammetterlo) vi ho scoperte mi siete state subito simpaticissime. Due matte che amano cucina e libri e indicono pure sfide davvero originali.....
RispondiEliminaDunque per la copertina speculare... credo che sia una soluzione grafica:
Quando si impagina una foto il viso deve essere sempre rivolto verso l'esterno, è più estroverso che non uno che guarda verso l'interno.
Infatti se osservi gli occhi del mangiatore di fagioli sulla copertina del libro ti guardano... sul quadro guardano un punto imprecisato in basso ....mmmh non è molto incoraggiante non trovi? :-D
Anche la tua soluzione al problema è interessantissima... Ora vado a controllare le "occhiate! :-)))))Grazie per la tua simpatia.. Buona serata
Eliminaquesto libro lo trovavo da piccolo sullo scaffale della cucina di mia zia, che tra l'altro non a caso un'ottima cuoca!
RispondiEliminacredo sia un must che non deve mancare nella libreria di casa :)
ottima la peperonata!
Grazie Gio! Si non deve proprio mancare :-) Bacioni
EliminaUn bel librone, ce l'abbiamo alla Dante ad Auckland, sembra strano ma a volte credo che gli italiani siano divisi in tre: quelli del Talismano, quelli del Cucchiaio d'argento, e quelli di Pellegrino. Apprezzo tutti e tre, ma penso di appartenere all'ultimo gruppo :-).
RispondiEliminaCiao
Alessandra
il prossimo di cui parlerò sarà Pellegrino.... di quello ho la copia della bisnonna di mio marito!!! :-))))
EliminaHo comprato quel libro per mia madre 40 anni fa durante il mio primo viaggio in Italia. La copertina ho sempre trovato affascinante, ma non sapevo che fosse un vero quadro. Quando l'ho visto nella galleria colonna per la prima volta, ero stupefatta. Devo confessare con non uso mai il libro, pero' quella peperonata sembra ottima.
RispondiEliminaProva a sfogliarlo Linda, vedrai che troverai ricette bellissime e semplici da realizzare!!! Bacioni
EliminaMai fatta la peperonata, ma è vero, senza pelle li digerisco anche io... di solito faccio i peperoni al forno per poi pelarli con facilità!
RispondiEliminaRiguardo l'immagine speculare, in realtà è anche tagliata, ne hanno presso una parte e anche questo conta visto che in teoria basta modificare una immagine per poterla uttilizzare, sempre e quando non abbia il "copy"!" Nel caso di una opera d'arte è dura... mah!
besitos
Anch'io faccio come Mai, spello i peperoni più facilmente dopo averli passati in forno.
RispondiEliminaChe buona la peperonata! :-9